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bball ha scritto:
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Che squadra quei Kings. Meritavano le Finals come minimo

Onore ai Celtics, ma Miami nell'ultimo periodo non ha lasciato scampo. Pierce e Allen in particolare non ne avevano veramente più.
Rondo ha giocato una partita fantastica tenendo in piedi la squadra con Garnett, ma non è bastato.
Secondo me Miami ha vinto meritatamente con un'ottima partita di Bosh.
Adesso speriamo di goderci delle belle finals.

Si cazzo, ce l'abbiamo fatta. Onore comunque a loro. E a Rondo, lo adoro come tipo di giocatore.

Bosh sembra recuperato (per fortuna).

Contro OKC non è dura, di più. Speriamo bene.

prima di parlare della partita, mi permetto un paio di considerazione sui Celtics:

- Anche io, nel mio piccolo, in poltrona davanti la tv, quando sono usciti i Big Three mi sono alzato per la loro standing ovation. Mi sono commosso. Il pubblico di casa gli ha tributato un caldo saluto. L'unica buco di sceneggiatura è che questo tributo sarebbe stato emozionante al Garden.

- Le lacrime, appena abbozzate, ma pronte a venire giù di Doc Rivers mi hanno sciolto. L'abbraccio tra lui e LeBron a fine gara, è stato emozionante. Dicono che abbiano udito le parole di Bron "Doc, ti rispetto!!!"

- Ray Allen e Paul Pierce mi rimangono nel cuore. Due giocatori come loro non puoi non amarli e rispettarli, forse più che avversario che da tifoso Celtics.

- KG e Rondo sono dei pagliacci. Sempre e comunque. Al di là del fatto che sono stati gli unici Celtics a uscire dal campo senza congratularsi con gli avversari. Non mi riesce rispettare il primo. Grande giocatore, ma una gran testa di cazzo. Il secondo fa il ganzino e i siparietti o le dichiarazioni ad effetto quando vince, ma quando perde è stizzito e si cheta.

Ciombe ha scritto:prima di parlare della partita, mi permetto un paio di considerazione sui Celtics:

- Anche io, nel mio piccolo, in poltrona davanti la tv, quando sono usciti i Big Three mi sono alzato per la loro standing ovation. Mi sono commosso. Il pubblico di casa gli ha tributato un caldo saluto. L'unica buco di sceneggiatura è che questo tributo sarebbe stato emozionante al Garden.

- Le lacrime, appena abbozzate, ma pronte a venire giù di Doc Rivers mi hanno sciolto. L'abbraccio tra lui e LeBron a fine gara, è stato emozionante. Dicono che abbiano udito le parole di Bron "Doc, ti rispetto!!!"

- Ray Allen e Paul Pierce mi rimangono nel cuore. Due giocatori come loro non puoi non amarli e rispettarli, forse più che avversario che da tifoso Celtics.

- KG e Rondo sono dei pagliacci. Sempre e comunque. Al di là del fatto che sono stati gli unici Celtics a uscire dal campo senza congratularsi con gli avversari. Non mi riesce rispettare il primo. Grande giocatore, ma una gran testa di cazzo. Il secondo fa il ganzino e i siparietti o le dichiarazioni ad effetto quando vince, ma quando perde è stizzito e si cheta.

Mi ricorda qualcuno che gioca da voi

RR9 ha scritto: Mi ricorda qualcuno che gioca da voi

Resta comunque un comportamento da pagliaccio...non è che venga attenuato perchè l'anno scorso Lebron ha fatto uguale.

Che poi non capisco perchè non congratularsi con gli avversari. Soprattutto nel caso di KG certe cose arrivato alla sua età potrebbe anche evitarsele, tanto si è capito che è un duro.

Tanto rispetto invece per Allen e Pierce, concordo. Campioni lo si è 24/7 dentro e fuori dal campo...spero continuino ancora per molto.

Sulla partita:

- Bosh. Lo pigliano tutti per il culo. Ha messo 3 triple, che hanno stanato KG dall'area e nell'ultimo quarto hanno aperto l'area a Wade e James. Ha inciso pure in difesa. Ha giocato una partita PERFETTA.

- James. Poteva fare l'errore di giocare come in gara 6, ha tirato male da fuori 1/9 prima di quella tripla da 9 metri. Ha aspettato la partita, non si è fatto ingolosire troppo dalla marcatura di Bass (che poteva battere a piacimento), ha condiviso la palla facendo solo un assist, ma potevano essere almeno 4/5 visto i tiri che ha prodotto per Jones, Miller, Chalmers e Battier.

- Ray Allen. A un certo punto avrei voluto ucciderlo. Li metteva tutti cristo santo.

- Come dice un tweet di HP Basketball "Erik Spoelstra, in the darkest hour, coached his finest game of the playoffs." Non ha sbagliato una mossa. Grande timing nei cambi e nel ridurre al minimo le rotazioni. Bene a mettere Battier su Allen, giocare senza play i minuti decisivi, tornando ai due lunghi anche contro il quintetto piccolo Celtics.

- I gregari Heat hanno svolto il loro compito. Chalmers ha fatto un paio di accelerazioni importanti. Haslem è stato Haslem. Battier ha fatto dei canestro di capitale importanza nel primo tempo, poi ha difeso su 4 ruoli dietro in modo splendido.

- E' stata la più bella partita della serie. Doveva essere la più brutta e nervosa. Invece è successo il contrario.

- C'è stato anche il miglior arbitraggio della serie. A parte un paio di sbavature da ambo le parti, non hanno sbagliato quasi nulla.

- Ricordatevi questi numeri: 36-2, 9-0, 10-1. Li abbiamo tutti riscritti.

RR9 ha scritto: Mi ricorda qualcuno che gioca da voi

ma infatti quel qualcuno mi sembra abbia imparato la lezione.

Sto amando Battier.

Giocatore duttilissimo e utilissimo su ambo le parti del campo. Difende da Dio e dal perimetro non ne sbaglia uno.
In una squadra particolare come Miami, dove hai bisogno di grandi difensori ma anche di ottimi giocatori sul perimetro per allargare il campo e sfruttare i raddoppi sistematici su Wade e James, Battier vale doppio.

Chalmers merita solo rispetto. Uno che ti gioca così dopo i rimproveri del padrone di casa.

Doc Rivers immenso ma il finale è stato lui a topparlo. La mossa Bass su Lebron è stata fruttifera all'inizio (ma non nell'intento di preservare PP dai falli) ma nel finale non doveva lasciarglielo addosso a farsi battere facile dal palleggio. Lo stesso è successo pure con Pietrus. Andata sfidato al tiro pesantemente.

Poi il percorso dei tiri liberi di LBJ indicava che nei primi due quarti tirava col 100%, terzo quarto 50%, chissà come avrebbe tirato liberi pesanti nel quarto...

Ok le triple di Bosh, ma non ci credo che l'hanno persa lasciando entrare Lebron così facilmente, mi puzza di laydown indotto...

Radiofreccia ha scritto: Chalmers merita solo rispetto. Uno che ti gioca così dopo i rimproveri del padrone di casa.

Chalmers è stato un grande, ha capito che non era giornata per giocate dal palleggio -a difesa schierata- e quindi ha deciso di crearsele spingendo in campo aperto. Quei due canestri in particolare importantissimi.

Alberto Balsalm ha scritto: Chalmers è stato un grande, ha capito che non era giornata per giocate dal palleggio -a difesa schierata- e quindi ha deciso di crearsele spingendo in campo aperto. Quei due canestri in particolare importantissimi.

Oltre alla lettura del game plan difensivo, a me e' piaciuto tantissimo il suo atteggiamento. Il suo ''linguaggio del corpo''.
Non e' da tutti giocare in quel modo dopo che il leader della squadra ti riprende perche' non gliel'hai passata. Soprattutto se consideriamo che parliamo di un '86 al terzo anno in Nba.

Radiofreccia ha scritto:Sto amando Battier.

Giocatore duttilissimo e utilissimo su ambo le parti del campo. Difende da Dio e dal perimetro non ne sbaglia uno.
In una squadra particolare come Miami, dove hai bisogno di grandi difensori ma anche di ottimi giocatori sul perimetro per allargare il campo e sfruttare i raddoppi sistematici su Wade e James, Battier vale doppio.

Chalmers merita solo rispetto. Uno che ti gioca così dopo i rimproveri del padrone di casa.

Radiofreccia ha scritto:

Alberto Balsalm ha scritto: Chalmers è stato un grande, ha capito che non era giornata per giocate dal palleggio -a difesa schierata- e quindi ha deciso di crearsele spingendo in campo aperto. Quei due canestri in particolare importantissimi.

Oltre alla lettura del game plan difensivo, a me e' piaciuto tantissimo il suo atteggiamento. Il suo ''linguaggio del corpo''.
Non e' da tutti giocare in quel modo dopo che il leader della squadra ti riprende perche' non gliel'hai passata. Soprattutto se consideriamo che parliamo di un '86 al terzo anno in Nba.

ha detto bene Flavio Tranquillo. Se c'è un pregio che ha Chalmers è che ne infischia di quello che gli dicono.
Ha una solidità mentale clamorosa questo ragazzo, che poi è il motivo principale per cui Riley lo ha voluto, prendendolo dai Wolves al draft.

cos'è questo revisionismo su Battier??ieri ha fatto una gran partita,ma durante la serie non è stato esattamente questo tipo di giocatore,ad ogni modo in difesa sarà utilissimo anche contro Durant e Harden,e rimane comunque un giocatore che vorrei sempre avere dalla mia parte...

non ne avevamo proprio più,abbiamo provato a dare tutto all'inizio partendo forte ma quando Miami è salita di livello non abbiamo avuto più risposte e siamo andati fin dove è andato Rondo,anche ieri straordinario,per Miami l'uomo in più è stato Bosh che ha dato pericolosità offensiva alla vostra frontline inutile dire che sarà fondamentale anche contro OKC...

Garnett e Rondo a fine partita non sono piaciuti nemmeno a me,devi rimanere in campo a stringere la mano ad avversari che ti hanno battuto lealmente e giocando una gran partita,a me Garnett pareva proprio frastornato da tutto ciò che stava succedendo e se n'è andato(non è per giustificare un comportamento ingiustificabile,ma semplicemente per spiegarlo),quello di Rondo invece mi è parso più un atto da finto duro che altro...

ancora per i Big3,Thanks for Memories