Washington Commanders - Est 1932

[davelavarra]

Cioè, avete un giocatore che si chiama Bacarri Rambo?!? E prima si chiamava Bacarri "Goo" Fudge?!?!?

Per i non anglofoni, Fudge significa più o meno "caramella fondente", Goo significa "sostanza appiccicosa". Bacarri non vuol dire un tubo in nessuna lingua, credo.

Only In America.

Pensa che mi ricordavo di lui e che giocava a Georgia solo ed esclusivamente per il nome...mai visto in azione...

[G-m@n]

http://www.nfl.com/news/story/0ap100000" onclick="window.open(this.href);return false; ... dan-snyder

[Jeremy]

http://www.nfl.com/news/story/0ap100000 ... dan-snyder

Mah, è una cosa che viene fuori ciclicamente.

[davelavarra]

Se è veramente offensivo come dicono, perchè non è cambiato nel 1938? Posso essere d'accordo che sia un epiteto irrispettoso nei confronti dei Nativi Americani (da quel che si legge pare essere l'equivalente di nigga per gli afro-americani), fatto sta che hanno rotto la minchia con questi falsi moralismi americani del cazzo. Hanno tolto Bullets dalla squadra di basket che è diventata Wizards perchè a Washington c'erano troppi episodi di violenza, ma se è per questo bisognerebbe rifare metà dei nickname delle università e delle high school. Son sempre bravi a parlare di moralismo, poi vanno tutti in giro armati e si sa come va a finire...scusate lo sfogo ma sono contraddizioni che mi fanno imbestialire.

[detroit89]

Se è veramente offensivo come dicono, perchè non è cambiato nel 1938? Posso essere d'accordo che sia un epiteto irrispettoso nei confronti dei Nativi Americani (da quel che si legge pare essere l'equivalente di nigga per gli afro-americani), fatto sta che hanno rotto la minchia con questi falsi moralismi americani del cazzo. Hanno tolto Bullets dalla squadra di basket che è diventata Wizards perchè a Washington c'erano troppi episodi di violenza, ma se è per questo bisognerebbe rifare metà dei nickname delle università e delle high school. Son sempre bravi a parlare di moralismo, poi vanno tutti in giro armati e si sa come va a finire...scusate lo sfogo ma sono contraddizioni che mi fanno imbestialire.

solo applausi

[azazel]

Ma infatti dave, da quando hanno cambiato il nickname dei Bullets, a Wizards, sono diminuite le morti per arma da fuoco a Washington...e aumentate quelle per incantesimo. Ammerigani.

[azazel]

http://quelchepassailconvento.wordpress" onclick="window.open(this.href);return false; ... witnesses/

[vikings11]

ieri ha annunciato il ritiro uno dei giocatori che ho amato di più in questi anni....



See you later, Captain Chaos

[davelavarra]

Che dire, è stata una partenza più dolorosa di quanto non dica il punteggio finale. Bravissimi gli Eagles e grande Chip Kelly, dinanzi al quale ci si deve togliere il cappello per aver ottenuto questo tipo di risultato offensivo alla prima giornata. Per quanto riguarda noi, sembravamo arrivati da otto mesi di inattività a livello globale, posso capire la ruggine che ha Griffin il quale nel secondo tempo sembrava un altro giocatore, ma le prime serie giocate sono state devastanti per i danni che ci siamo inflitti.

La difesa ha contenuto i danni e trovato aggiustamenti ai ritmi vertiginosi imposti da Phila, ma le difficoltà sono state evidentissime. Fletcher, pur mettendoci il cuore, non ci ha capito un granchè degli scambi tra Vick e McCoy, Rambo ha abboccato ad un acco di finte lasciando vuoti in copertura, ed il campo sembrava tanto più grande che nella normalità...della difesa mi sentirei di salvare Perry Riley che ha portato tanta pressione, e Ryan Kerrigan, che come palloni deviati sulla linea di scrimmage è secondo solo a JJ Watt.

Morris irriconoscibile per tutto il primo tempo, il vuoto di right tackle è sempre più doloroso, abbiamo commesso una marea di turnovers quando lo scorso anno ne arrivarono solo 14, miglior risultato di tutta la lega. Sugli intercetti di Griffin sono stati due forzature ed hanno fatto notare come manchi il movimento di spinta finale del piede, forse c'è ancora qualche meccanismo del ginocchio che deve riprendere naturalezza, forse, ed è comprensibile, c'è un pizzico di paura. Il fitto sistema di passaggini West Coast mi sembra un ottimo modo di avanzare sistematicamente le catene, ha funzionato per tutto il secondo tempo, e la palla lascia le mani di Griffin immediatamente, risparmiandogli colpi.

C'è tanto da lavorare, ma possiamo rimetterla in piedi. l'anno scorso siamo partiti molto peggio di così.

[G-m@n]

Nei primi tre quarti RGIII era in evidente stato di confusione dovuta a mancanza di ritmo partita, paura (per la propria integrità fisica). Più che giustificabile. In un rivalry dove il tuo avversario parte col coltello tra i denti in quel modo, è considerabile come un ulteriore dazio finale da pagare post-infortunio/inattività. Come se non bastasse, il tutto si è reso complice di un sistema che fa del ritmo di attacco, il proprio punto di forza.
Sono convinto che con un paio di settimane in più all'attivo vedremo un altro attacco dei Redskins. Inoltre, dice bene Dave quando parla di mancata naturalezza nei movimenti di Griffin. Un giocatore che si muoveva tantissimo, con un istinto naturale per certi movimenti rapidi ed elastici a prolungare il tempo disponibile al rilascio, è per forza di cose attualmente non al 100%. E' inoltre anche un leader, e tutto il suo attacco, i suoi uomini, si fanno influenzare dalle sue prestazioni. Quando ha incominciato ad esaltarsi sembrava che anche i suoi compagni avvertissero un'altra elettricità.

[Alvise]

Se è veramente offensivo come dicono, perchè non è cambiato nel 1938? Posso essere d'accordo che sia un epiteto irrispettoso nei confronti dei Nativi Americani (da quel che si legge pare essere l'equivalente di nigga per gli afro-americani), fatto sta che hanno rotto la minchia con questi falsi moralismi americani del cazzo. Hanno tolto Bullets dalla squadra di basket che è diventata Wizards perchè a Washington c'erano troppi episodi di violenza, ma se è per questo bisognerebbe rifare metà dei nickname delle università e delle high school. Son sempre bravi a parlare di moralismo, poi vanno tutti in giro armati e si sa come va a finire...scusate lo sfogo ma sono contraddizioni che mi fanno imbestialire.

D'accordo in generale, non so nel caso specifico. Qui si parla di qualcosa di offensivo (almeno così si dice), non di un nome politicamente scorretto. Non si discute di cambiare Washington bidelli in washington operatori scolastici. Insomma, se redskins equivale a nigga... l'incazzatura la capisco. non credo che washington nigga sarebbe durato fino a oggi, ma si sa gli indiani sono meno, vivono nelle riserve e non hanno devastato los angeles. Nel 1938 non lo potevano cambiare perché nel 1938 era "normale" essere razzisti e il vostro proprietario era il più razzista di tutta la lega. Detto questo, ritengo il mio discorso valido nella misura in cui redskins sia veramente offensivo. Se lo è solo per un'unica piccola tribù tra tutte le componenti della nazione indiana, vuol dire che allora è come per i bullets solo ipocrisia.

[G-m@n]

Beh, la vera ipocrisia secondo me nasce nell'individuare un problema nel nick di una squadra di football, ma non prendere neppure in considerazione la richiesta di una terra (che sarebbe poi quella che loro si erano "dimenticati" di rogitare prima dell'avvento dei Conquistadores/Coloni nel "Nuovo Mondo") nel quale poter fare una riserva dei Lakota che attualmente rimangono ghettizzati e costretti a sottostare sulla loro stessa terra alle leggi Americane. L'unica cosa che hanno chiesto è un fazzolettino di terra nel quale poter tornare a vivere come facevano i loro antenati. L'ultima richiesta (questo teatrino va avanti dagli anni 70 se non erro, rimbalzati dalle istituzioni americane sistematicamente) è stata consegnata al Presidente Obama (occorreva almeno una nazione appartenente all'Onu a sostenere la richiesta e provate a dire - ebbene sì, l'abbiamo sostenuta noi, la terra dei cachi, l'Italia.. grazie alla perseveranza e alla dedizione di un Avvocato di Diritto internazionale di Firenze ( prof. Alessandro Martire) che è riuscito a convincere il Parlamento a sottoscrivere la richiesta di questi "uomini di serie B" che non contano una fava perchè non spostano danaro e anzi, potrebbero essere un esempio fastidioso.

Sinceramente sono d'accordo con Dave. Li hai sterminati e ghettizzati e umiliati, li hai cancellati dai libri di storia, hai inventato "la scoperta" dell'America per giustificare che essendo arrivato per primo eri legittimato a fare tutto quello che ti pareva in nome di un Dio Cattolico, tutti gli altri erano selvaggi e pagani, cerchi di nascondere dietro un dito la tua vera storia che si poggia sullo sterminio sistematico della dignità oltre che fisico, dei popoli di un continente intero continuando a non volerne neppure parlare.. e poi mille articoli di carta straccia sul nick dei Redskins.
Che tristezza.

Edit: faccio notare che i lager Nazisti sono stati pensati inizialmente ispirandosi alle riserve "Indiane".
Approfitto per consigliarvi la lettura di un saggio estremamente esaustivo sull'argomento che si intitola "Seppellite il mio cuore a Waunded Knee"

[Alvise]

Beh, la vera ipocrisia secondo me nasce nell'individuare un problema nel nick di una squadra di football, ma non prendere neppure in considerazione la richiesta di una terra (che sarebbe poi quella che loro si erano "dimenticati" di rogitare prima dell'avvento dei Conquistadores/Coloni nel "Nuovo Mondo") nel quale poter fare una riserva dei Lakota che attualmente rimangono ghettizzati e costretti a sottostare sulla loro stessa terra alle leggi Americane. L'unica cosa che hanno chiesto è un fazzolettino di terra nel quale poter tornare a vivere come facevano i loro antenati. L'ultima richiesta (questo teatrino va avanti dagli anni 70 se non erro, rimbalzati dalle istituzioni americane sistematicamente) è stata consegnata al Presidente Obama (occorreva almeno una nazione appartenente all'Onu a sostenere la richiesta e provate a dire - ebbene sì, l'abbiamo sostenuta noi, la terra dei cachi, l'Italia.. grazie alla perseveranza e alla dedizione di un Avvocato di Diritto internazionale di Firenze (adesso mi sfugge il nome, magari lo posto dopo) che è riuscito a convincere il Parlamento a sottoscrivere la richiesta di questi "uomini di serie B" che non contano una fava perchè non spostano danaro e anzi, potrebbero essere un esempio fastidioso.

Sinceramente sono d'accordo con Dave. Li hai sterminati e ghettizzati e umiliati, li hai cancellati dai libri di storia, hai inventato "la scoperta" dell'America per giustificare che essendo arrivato per primo eri legittimato a fare tutto quello che ti pareva in nome di un Dio Cattolico, tutti gli altri erano selvaggi e pagani, cerchi di nascondere dietro un dito la tua vera storia che si poggia sullo sterminio sistematico della dignità oltre che fisico, dei popoli di un continente intero continuando a non volerne neppure parlare.. e poi mille articoli di carta straccia sul nick dei Redskins.
Che tristezza.

Edit: faccio notare che i lager Nazisti sono stati pensati inizialmente ispirandosi alle riserve "Indiane".
Approfitto per consigliarvi la lettura di un saggio estremamente esaustivo sull'argomento che si intitola "Seppellite il mio cuore a Waunted Knee"

Non discuto in nessun modo che c'è del marcio in america, anzi. Quello che discuto è oltre al danno la beffa? SE la parola è un'offesa deve essere eliminata. Ripeto se fosse stato washington Niggers o Faggotts o Greaseballs ne staremmo a discutere se tenerlo o meno? Il tuo discorso è validissimo, ma ciò non toglie che esiste un nome che denigra un popolo in tutto il mondo.

[G-m@n]

Beh, la vera ipocrisia secondo me nasce nell'individuare un problema nel nick di una squadra di football, ma non prendere neppure in considerazione la richiesta di una terra (che sarebbe poi quella che loro si erano "dimenticati" di rogitare prima dell'avvento dei Conquistadores/Coloni nel "Nuovo Mondo") nel quale poter fare una riserva dei Lakota che attualmente rimangono ghettizzati e costretti a sottostare sulla loro stessa terra alle leggi Americane. L'unica cosa che hanno chiesto è un fazzolettino di terra nel quale poter tornare a vivere come facevano i loro antenati. L'ultima richiesta (questo teatrino va avanti dagli anni 70 se non erro, rimbalzati dalle istituzioni americane sistematicamente) è stata consegnata al Presidente Obama (occorreva almeno una nazione appartenente all'Onu a sostenere la richiesta e provate a dire - ebbene sì, l'abbiamo sostenuta noi, la terra dei cachi, l'Italia.. grazie alla perseveranza e alla dedizione di un Avvocato di Diritto internazionale di Firenze (adesso mi sfugge il nome, magari lo posto dopo) che è riuscito a convincere il Parlamento a sottoscrivere la richiesta di questi "uomini di serie B" che non contano una fava perchè non spostano danaro e anzi, potrebbero essere un esempio fastidioso.

Sinceramente sono d'accordo con Dave. Li hai sterminati e ghettizzati e umiliati, li hai cancellati dai libri di storia, hai inventato "la scoperta" dell'America per giustificare che essendo arrivato per primo eri legittimato a fare tutto quello che ti pareva in nome di un Dio Cattolico, tutti gli altri erano selvaggi e pagani, cerchi di nascondere dietro un dito la tua vera storia che si poggia sullo sterminio sistematico della dignità oltre che fisico, dei popoli di un continente intero continuando a non volerne neppure parlare.. e poi mille articoli di carta straccia sul nick dei Redskins.
Che tristezza.

Edit: faccio notare che i lager Nazisti sono stati pensati inizialmente ispirandosi alle riserve "Indiane".
Approfitto per consigliarvi la lettura di un saggio estremamente esaustivo sull'argomento che si intitola "Seppellite il mio cuore a Waunted Knee"

Non discuto in nessun modo che c'è del marcio in america, anzi. Quello che discuto è oltre al danno la beffa? SE la parola è un'offesa deve essere eliminata. Ripeto se fosse stato washington Niggers o Faggotts o Greaseballs ne staremmo a discutere se tenerlo o meno? Il tuo discorso è validissimo, ma ciò non toglie che esiste un nome che denigra un popolo in tutto il mondo.

Certamente, "Redskins" Pellerossa era l'epiteto che per i coloni era normalità, ma per loro era e rimane dispregiativo, come Musigialli o altro. Se loro si sentono offesi, e lo dicono da tempo, sarebbe giusto regolarsi di conseguenza. Dispiace vedere parlare solo di questo ecco.. Le impotenti comunità di nativi fanno bene a segnalare ogni cosa continui a tutt'oggi a calpestare la loro dignità, i loro diritti, la loro storia, ecc.. loro devono farlo. Sia chiaro che è corretta la denuncia. mi infastidisce molto il fatto che questo è tutto quello che riesce a fare saltuariamente il giornalismo (e non mi riferisco soltanto a quello Americano).
Per la cronaca, anche la richiesta formale sostenuta dall'Italia recapitata al presidente Obama da una delegazione in veste ufficiale per la richiesta di un fazzoletto di terra in Nord Dakota, è stata fatta scomparire. Era all'ordine del giorno in Senato se non sbaglio due anni fa, e magicamente è scomparsa e nessuno ne ha più parlato continuando soltanto a rimbalzare le richieste di chiarificazioni riguardo all'argomento.

[davelavarra]

D'accordo in generale, non so nel caso specifico. Qui si parla di qualcosa di offensivo (almeno così si dice), non di un nome politicamente scorretto. Non si discute di cambiare Washington bidelli in washington operatori scolastici. Insomma, se redskins equivale a nigga... l'incazzatura la capisco. non credo che washington nigga sarebbe durato fino a oggi, ma si sa gli indiani sono meno, vivono nelle riserve e non hanno devastato los angeles. Nel 1938 non lo potevano cambiare perché nel 1938 era "normale" essere razzisti e il vostro proprietario era il più razzista di tutta la lega. Detto questo, ritengo il mio discorso valido nella misura in cui redskins sia veramente offensivo. Se lo è solo per un'unica piccola tribù tra tutte le componenti della nazione indiana, vuol dire che allora è come per i bullets solo ipocrisia.

Alvi, concordo sul fatto che sia potenzialmente offensivo. Non concordo che ogni volta che quando non c'è nulla da dire sul football torni fuori questo discorso in quel di Washington, con giornalisti che seguono la squadra a condannare il nickname razzista. E' falso moralismo, e da questo punto di vista Snyder fa bene a non cambiarlo. Non potevano chiaramente cambiarlo perchè nel '38 la lega era comandata anche da George Preston Marshall, uno che i neri li detestava. Però, il motivo per cui mise quel nome alla squadra, risaliva alla sua passione per la storia dei nativi americani. Voleva essere un omaggio, seppure con un epiteto che oggi risulta inconcepibile (a quanto sembra). Li avesse chiamati Indians saremmo tutti con la coscienza a posto.Se il problema era così scottante, resta il fatto che potevano comunque muoversi negli anni dell'integrazione, che non sono certo adesso.