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Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 14:42
da Gerry Donato
Teo ha scritto:Il problema Gerry, è che tu ti prendi troppo sul serio :forza:

:laughing:

Verissimo, sono l'anti-Drugo. Ma io sono più vero, perché quel figo di Drugo non accetterebbe mai che si parli male di lui o si contesti il suo modo di vivere, magari per cambiarlo. Troppo facile!

Mentre io, se mi prendessi veramente sul serio e conoscendo il culto di cui sopra, non mi esporrei con quel giudizio tranciante sul film alla vostra disapprovazione ed ai vostri sberleffi. Che accolgo sempre come processo di crescita.

Ma sono sicuro che in molti la pensano come me e mi pare The Patient, anche se non avranno il coraggio di ammetterlo pubblicamente.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 14:49
da Bluto Blutarsky
In realtà il problema vero è che Gerry assolutizza una sua valutazione morale, e quindi personale (il personaggio è disgustoso, amo non essere come lui, io sono più vero) trasformandola in un elemento di valore\disvalore instrinseco al film.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 14:58
da Gerry Donato
Può darsi pure incida, anche se bisognerebbe comunque spiegare i motivi della noia che va al di là del personaggio (ci sono tanti personaggi che ho odiato in film che ho amato).

Però allora vale ancora di più il percorso inverso: voi assolutizzate una vostra valutazione morale, e quindi personale (chi non vorrebbe essere come Drugo?) trasformandola in un elemento di valore\disvalore instrinseco al film.

E quindi come a me ha fatto schifo un film discreto, forse voi avete adorato un film mediocre. Per colpa/merito di Drugo.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 15:00
da BruceSmith
Gerry Donato ha scritto: Ma sono sicuro che in molti la pensano come me e mi pare The Patient, anche se non avranno il coraggio di ammetterlo pubblicamente.

Gerry... io insultavo quel film qui dentro quando tu ancora facevi pio-pio (Cit.) :laughing:
ps. tra poco dovrebbe arrivare la scomunica del grande capo shilton.

hai tutto il mio appoggio.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 15:08
da Gerry Donato
BruceSmith ha scritto:
Gerry Donato ha scritto: Ma sono sicuro che in molti la pensano come me e mi pare The Patient, anche se non avranno il coraggio di ammetterlo pubblicamente.

Gerry... io insultavo quel film qui dentro quando tu ancora facevi pio-pio (Cit.) :laughing:
ps. tra poco dovrebbe arrivare la scomunica del grande capo shilton.

hai tutto il mio appoggio.

:notworthy:

Maestro Bruce, ormai sei rimasto l'unico su cui si può ancora contare qui dentro. :laughing:

Il fronte anti-Drugo ha bisogno di pionieri e persone come te, non abbiate paura, fatevi sentire!

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 15:17
da francilive
Bluto Blutarsky ha scritto:Ieri, oggi e domani nel circuito The space Cinema

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=XuqgOe-lfFw[/youtube]

:notworthy: :notworthy: :notworthy:

:notworthy: :notworthy: :notworthy:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 15:18
da Bluto Blutarsky
Gerry Donato ha scritto:Può darsi pure incida, anche se bisognerebbe comunque spiegare i motivi della noia che va al di là del personaggio (ci sono tanti personaggi che ho odiato in film che ho amato).

Però allora vale ancora di più il percorso inverso: voi assolutizzate una vostra valutazione morale, e quindi personale (chi non vorrebbe essere come Drugo?) trasformandola in un elemento di valore\disvalore instrinseco al film.

E quindi come a me ha fatto schifo un film discreto, forse voi avete adorato un film mediocre. Per colpa/merito di Drugo.

Prevedevo questa obiezione, ma se ci fai caso non ho mai eletto Drugo a modello "morale" (quello dell'etica al cinema è un discorso che proprio non mi interessa, altrimenti richiamiamo la Sacra Rota a decidere se un film ha dignità per essere visto o no), ho detto solo che il suo prendere la vita non come una condanna ai lavori forzati ma con la leggerezza di chi chiede solo che nessuno gli rompa le scatole incarna una tentazione che prima o poi tutti abbiamo coltivato (non ti piace "tutti"? diciamo "tanti"...), il che rende il suo personaggio "memorabile" (e data la precisione con cui anche tu a distanza di tempo lo tratteggi, ho come la sensazione di non aver sbagliato aggettivo).
Così come, per altri motivi, è memorabile Jordan Belfort, o Alex DeLarge (che oltretutto a differenza di Drugo si erano anche macchiati di crimini; ma siamo al cinema, possiamo anche concederci il lusso di parteggiare per personaggi del genere).

Sulla confusione della trama che non va da nessuna parte paradossalmente siamo molto vicini, solo che io lo trovo coerentissimo con il senso del film, cioè con la mancanza di un ordine nella vita che ti piove addosso (così come accadeva in un altro grande film dei Coen, A serious man) e tu come un elemento di debolezza. Amen.

Sul fatto che non faccia ridere invece passo, non c'è niente di più soggettivo della comicità. Io mi cappotto dal ridere, tu ti irriti, legittime entrambe le reazioni. Nel mio piccolissimo, avendo studiato un po' di tecnica di comicità, posso garantirti che dietro ad ogni più piccola gag del film c'è un chiarissimo meccanismo comico (disponibile per fare esempi); che poi possa non piacere non discuto.

Gerry Donato ha scritto: Mentre io, se mi prendessi veramente sul serio e conoscendo il culto di cui sopra, non mi esporrei con quel giudizio tranciante sul film alla vostra disapprovazione ed ai vostri sberleffi. Che accolgo sempre come processo di crescita.
Ma sono sicuro che in molti la pensano come me e mi pare The Patient, anche se non avranno il coraggio di ammetterlo pubblicamente.

:laughing: :laughing:
La voluttà del martirio davvero non ti si addice, Gerry. Se un film non è piaciuto, non vedo proprio perchè non dirlo, sinceramente. Paura del dileggio dei forumisti? Io trovo sopravvalutati Metropolis, Easy Rider, Full Metal Jacket, Trainspotting, Amour (non brutti, attenzione: sopravvalutati, è diverso), che male c'è?

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 15:24
da Mike
Gerry Donato ha scritto:Può darsi pure incida, anche se bisognerebbe comunque spiegare i motivi della noia che va al di là del personaggio (ci sono tanti personaggi che ho odiato in film che ho amato).

Però allora vale ancora di più il percorso inverso: voi assolutizzate una vostra valutazione morale, e quindi personale (chi non vorrebbe essere come Drugo?) trasformandola in un elemento di valore\disvalore instrinseco al film.

E quindi come a me ha fatto schifo un film discreto, forse voi avete adorato un film mediocre. Per colpa/merito di Drugo.

indipendentemente dal tema della discussione (a proposito, concordo poco con Gerry, film buono, non capolavoro, ma che si trascina da 15 anni un carico di elogi e apprezzamenti francamente esagerato: il Frankenstein Junior dei giorni nostri), il post che cito contiene uno dei più grandi Scacco Matto che io ricorda nella storia del forum.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 15:38
da rowiz
Bluto Blutarsky ha scritto: Sul fatto che non faccia ridere invece passo, non c'è niente di più soggettivo della comicità. Io mi cappotto dal ridere, tu ti irriti, legittime entrambe le reazioni. Nel mio piccolissimo, avendo studiato un po' di tecnica di comicità, posso garantirti che dietro ad ogni più piccola gag del film c'è un chiarissimo meccanismo comico (disponibile per fare esempi); che poi possa non piacere non discuto.

...magari...

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 15:46
da lebronpepps
visto che siamo in tema di outing e di martiri dico anche che pur piacendomi Kill Bill trovo siano di gran lunga i film più sopravvalutati di Tarantino (sia il Vol.1 che il Vol.2)

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 15:48
da AgentZero
lebronpepps ha scritto:visto che siamo in tema di outing e di martiri dico anche che pur piacendomi Kill Bill trovo siano di gran lunga i film più sopravvalutati di Tarantino (sia il Vol.1 che il Vol.2)

Straquoto. Il secondo soprattutto è di una lentezza esasperante.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 15:59
da Bluto Blutarsky
@rowiz

Prendo a titolo di esempio questa scena solo perchè è tra le mie preferite:

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=SN1116YSIWQ[/youtube]

Meccanismi comici in atto in questi quattro minuti di film:
_ ribaltamento delle aspettative: quella che siamo stati portati a pensare essere la macchina di Larry si rivela non c'entrare nulla con la storia
_ contrasti: la pomposità di Walter, che si crede un duro e un geniale "detective", messa a contrasto con la sua inettitudine
_ abbassamento: un tema serissimo viene portato ad un livello infinitamente inferiore (davanti al mutismo del ragazzo Walter tira furi il Vietnam)
_ nonsense: il padre di Larry tenuto in vita artificialmente, di fronte al quale non si fermano le domande fuori luogo dei due protagonisti ("Può ancora scrivere?")
_ iperbole: la situazione suscita una reazione spropositata
_ allusione: non solo qui, ma in tutto il film i comportamenti ridicoli di Walter suggeriscono senza rivelarlo esplicitamente un quadro clinico devastato dalle esperienze della vita (guerra in Vietnam, mancanza di affetti)
_ gusto dell'assurdo: un adolescente rincoglionito si sarebbe fregato il malloppo di un azione criminale, con tutto quello che nella scena ne segue

Detto che sicuramente ho lasciato fuori qualcosa che non ho colto, in ogni caso questi sono indubitabilmente artifici comici. Se i risultati sono o non sono riusciti nel loro intento, è questione soggettiva, ma appunto ripeto, non c'è niente di più soggettivo della comicità.

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 16:48
da Gerry Donato
Ah beh, allora...

[youtube]https://www.youtube.com/watch?v=ZnPCH2gbBZI[/youtube]

Meccanismi comici in atto in questi cinque minuti di film:
_ ribaltamento delle aspettative: quella che siamo stati portati a pensare essere l'amicizia tra Andrea e Picchio, si rivela non c'entrare nulla con la storia
_ contrasti: la pomposità di Oronzo, che si crede un abile collega all'altezza di Picchio, messa a contrasto con le due carriere
_ abbassamento: un tema serissimo viene portato ad un livello infinitamente inferiore (Unicef, handicappati e beneficenza)
_ nonsense: dopo ogni gol della Fiorentina Oronzo continua imperterrito a sperare nel pareggio
_ iperbole: la situazione suscita una reazione spropositata ("Picchio De Sisti")
_ allusione: non solo qui, ma in tutto il film i comportamenti ridicoli di Oronzo suggeriscono senza rivelarlo esplicitamente un quadro clinico devastato dalle esperienze della carriera (Bari, Brescia, Cavese, Foggia, Sambenedettese, Parma e Pescara)
_ gusto dell'assurdo: tutto l'equivoco sul fifty-fifty

Con una differenza sostanziale: io in questa scena rido, nell'altra faccio proprio fatica a credere che ci sia qualcuno che l'abbia fatto.

Ma appunto e per fortuna, non c'è niente di più soggettivo della comicità. :thumbup:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 17:08
da Gerry Donato
Bluto Blutarsky ha scritto:
Gerry Donato ha scritto: Mentre io, se mi prendessi veramente sul serio e conoscendo il culto di cui sopra, non mi esporrei con quel giudizio tranciante sul film alla vostra disapprovazione ed ai vostri sberleffi. Che accolgo sempre come processo di crescita.
Ma sono sicuro che in molti la pensano come me e mi pare The Patient, anche se non avranno il coraggio di ammetterlo pubblicamente.

:laughing: :laughing:
La voluttà del martirio davvero non ti si addice, Gerry. Se un film non è piaciuto, non vedo proprio perchè non dirlo, sinceramente. Paura del dileggio dei forumisti? Io trovo sopravvalutati Metropolis, Easy Rider, Full Metal Jacket, Trainspotting, Amour (non brutti, attenzione: sopravvalutati, è diverso), che male c'è?

Però hai citato 5 film che nell'ordine:
Metropolis: abbiamo visto solo io, te e Vanecka
Easy Rider: credo non piaccia a nessuno nato dopo il 1959
Full Metal Jacket: qui te la sei rischiata già un po' di più, ma è una regola aurea non amare almeno un film di Kubrick per sentirsi in pace con se stessi
Trainspotting: troppo lontano dal culto di Drugo, non ci si ricorda poi molto a distanza
Amour: un reparto geriatria per il solo fatto che ci sia l'ascensore merita una valutazione superiore di quella roba

Io ho avuto i coglioni di espormi per 2001 Odissea nello Spazio, Quarto Potere, Il grande Lebowski, Barry Lyndon, Tutto sua mia madre, Animal House, Il cielo sopra Berlino, Brazil, Blade Runner, Nashville, Bastardi senza gloria ed un po' di roba moscia da Oriente che piace tanto a Safe. :laughing:

Anche Peppe ed Agente qui sopra hanno abbastanza alzato il profilo con Kill Bill

Pretendiamo la tua lista di 5 mostri sacri veri (facciamo altri 4 oltre FMJ) che trovi sopravalutati! Anzi, chiunque voglia mettere la sua... :ok:

Re: C'era una volta il Cinema

Inviato: 16/12/2014, 17:11
da Bluto Blutarsky
Gerry Donato ha scritto: _ nonsense: dopo ogni gol della Fiorentina Oronzo continua imperterrito a sperare nel pareggio
_ iperbole: la situazione suscita una reazione spropositata ("Picchio De Sisti")
_ gusto dell'assurdo: tutto l'equivoco sul fifty-fifty

Salvo solo queste tre che sono le uniche pertinenti con la scena postata, anche se l'uso dei termini è quantomai improprio: trattasi nel primo caso di gusto dell'assurdo (il nonsense è un'altra cosa), nel terzo caso di gioco di equivoci (l'80% delle commedie italiane si fondono su questo meccanismo; il 100% se consideriamo solo i Cinepanettoni), e nel secondo caso di - a volte le soluzioni corrette sono quelle più semplici - gioco di parole (in questo caso non di calembour, come spesso il Banfi utilizza, ma di semplice polisenso).

Le altre cose sono state infilate a spinta dal Donato a cui perdono e perdonerò da qui all'eternità il gusto per la provocazione (anche se una punta di amarezza per aver visto dileggiato un post che speravo potesse interessarvi non ve la nascondo).

Certamente cercando un po' meglio nel film con Banfi avremmo potuto trovare esempi più affini a quello tratto da Lebowski, perchè no. Del resto i meccanismi della comicità sono gli stessi da Aristofane a questa parte. Cambiano solo i contenuti, ma vi assicuro che non sono quelli che scatenano la risata.