BruceSmith ha scritto: 06/12/2021, 14:23
Statistician ha scritto: 06/12/2021, 13:01
chi decide cosa è valido?
ci sono organi sovranazionali (poi la russia è membro permanente del consiglio di sicurezza Onu con diritto di veto, quindi..), c'è il diritto internazionale, ci sono i Trattati.
e sulla Crimea vanno tutti nella stessa direzione, per quel che ho letto.
Credo il punto sia qui, finché un membro del Consiglio di Sicurezza può mettere il veto, non penso possa esserci alcuna decisione vincolante che dichiari illegittimo il referendum. Anzi, da quello che ho capito la Corte Internazionale di Giustizia, nel caso del Kosovo, ha affermato che la procedura in sè (nel senso, la dichiarazione unilaterale di indipendenza) non sia illegittima, e, non a caso, i russi hanno portato questa cosa come arogmento a favore di quello che han fatto in Crimea.
Che poi sono d'accordo che ci siano pochi dubbi che quella russa sia stata un'invasione. Quello che penso, però, è che in questo caso noi (inteso come membri della NATO) non possiamo certo fare la morale ai russi, visto che abbiamo fatto lo stesso (e prima di loro, quindi creando il precedente). Non è perché la UE (o qualsiasi altro stato) dice che il referendum è illegittimo questo lo è. Molto più pertinente è quello che pensa l'Ucraina, ma nel caso varrebbe quello che pensa la Serbia, e quindi noi saremmo gli invasori in Kosovo (che poi in sé neanche penso sia stato male fermare i serbi al tempo, ma ora non possiamo lamentarci se altri "prendono ispirazione").