Rasheed ha scritto: 18/06/2017, 12:45
pinopao ha scritto: 16/06/2017, 18:05
Oddio per me l'incontro invece è plausibile proprio perché un'alleanza post elettorale tra i due partiti è la cosa più logica viste le idee comuni
sulle idee comuni spendo un "bah"...e invito a guardare i vari dibattiti in cui sono presenti esponenti 5 Stelle e Leghisti...
partono magari da idee simili su quelli che sono i problemi...ma propongono soluzioni(quano le propongono...spesso supercazzolano alla Amici Miei)diametralmente opposte...
solo che essendo lo spauracchio populista contro cui fare campagna elettorale...bisogna dire che sono simili...
ma,fondamentalmente,un governo Lega-5S è assai meno probabile di larghe intese Berlusconi-PD se avessero i numeri
In realtà, anche se Gerry mi dice da mesi il contrario, a me pare che spesso i pentastellati propongano cose simili solo che cerchino di indorare la pillola.
Euro: la lega vuole uscire, i pentastellati vogliono un referendum per uscire.
Deficit: tutti e due vogliono investimenti pubblici, welfare, assunzioni pubbliche, pensioni anticipate e tutto in deficit (sennò perché prendersela col fiscal compact? Come dimostra la Spagna, se si propone un piano credibile di rientro si possono fare anche decit superiori al 3%)
Libero mercato: km 0, non TIP, no Ceta, dazi doganali, autarchia, supporto agli agricoltori, se qualche settore è fuori mercato sussidiamolo, no alla bolkestein, non alle liberalizzazioni, soprattutto no alle privatizzazioni, capitalismo è brutto e cattivo
Politica estera: che bravo e che bello Putin, che brutta e cattiva la Nato, che schifo la UE, fuori da tutto ed alleanza con Putin. Cambia che Salvini la mette proprio su questo piano, i pentastellati inventano supercazzole, tipo restiamo nella Nato ma ogni azione va votata in Parlamento dopo lunga discussione (nel qual caso ci butterebbero fuori loro), restiamo nella UE solo se cambia e da una Europa della finanza diventa una Europa dei popoli (qualsiasi cosa significhi, lascio l'interpretazione ad esegeti più bravi e pazienti di me), locuzione che significa che vogliono libertà di fare quel che vogliono se avranno la maggioranza, senza che nessuno possa accusarli di incoerenza (l'Europa sta diventando dei popoli o non lo sta diventando, decide la piattaforma Rousseau)
Migranti e ius soli: apparentemente le posizioni sono diverse, poi però si vota in Parlamento e... miracolo!
Pensioni: via la Fornero e tutto torni come prima.
Vaccini: no all'obbligo, si alla libertà di scelta, informiamo, pubblicizziamo, però diciamo pure che i vaccini vengono obbligata dalla brutta e cattiva big farma che vuole speculare sulla pelle dei nostri figli, diamo spazio anche a chi dice che dai vaccini deriva l'autismo ed a chi dice che ci sono metalli pesanti. Poi per il morbillo e la rosolia basta portare un malato nelle classi alle elementari e vacciniamo tutti naturalmente
Giustizia: giustizialismo a tutti i costi, a meno che non si tocchino i nostri, nel qual caso occorre diventare garantisti
Poi magari apparentemente su welfare, scuola, edilizia, infrastrutture dicono anche cose differenti, ma siamo sinceri, senza guardare su google, a parte la misura falsamente (per fortuna) definita reddito di cittadinanza, chi sa realmente descrivere le posizioni in modo corretto? Anche fra chi legge il sacro blog? E quindi, quanto tempo ci vorrebbe per adeguare i programmi senza che il grosso degli elettori se ne accorga?