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BomberDede ha scritto:mah invece secondo me è la strada giusta.
In curva ci vanno 10,000 persone e ci sono 20 balordi?Bene tu lasci a casa per 3 mesi tutti quanti, alla prosisma partita i 2000 che perdono i soldi dellßabbonamento al primo stronzo che tira fuori una bomba carta lo denunciano in 2 secondi.

Per me è una strada percorribile

Non lo so. Purtroppo sono convinto che 20 delinquenti (perché di questo si tratta) possono tenere in scacco anche migliaia di persone oneste. Io padre onesto di famiglia avrei paura a rompere i maroni a un gruppo di delinquenti che, se hanno una bomba carta, avranno anche coltelli e altre robacce dietro.
Potrei fare delazione e denunciarli ma i mezzi per individuarli già ci sono, solo che sono i metodi di repressione a fallire. Questi fanno il caxxo che vogliono perché sanno di non correre rischi.
Scenari tipo Royal Rumble in cui il popolo onesto della curva si ribella contro i cattivi mi fanno ancora più paura. Per i delinquenti ci sono i poliziotti, i giudici e le patrie galere, io vado allo stadio a vedere una partita non a fare il vigilantes.

Gerry Donato ha scritto:Il nemico da combattere per il bene del calcio non è il tifoso violento, ma questo approccio:
Di che vogliamo parlare, fatti concreti?

io avrei aggiunto anche un "solo" e un "anche", comunque concordo.
come ho scritto da altre parti, Pallotta - per una volta - ha fatto saltare questo schema.


@bomber: 20 balordi su 10.000, per come la vedo io, è una falsità per poter pensare che i "cattivi" sono pochi.

Luca1983 ha scritto: E adesso viene fuori che è esplosa accidentalmente a quelli del Torino??

Torino, Juve, Milan o Pizzighettone, il discorso non cambia. ;)

Gerry, comunque già in parecchi stadi sono le società a farsi carico della sicurezza...

Oh a Bergamo la curva è stata chiusa 3 mesi per fatti fuori dallo stadio... secondo voi è servito a qualcosa ?

Si a far incazzare gli abbonati

Pozz4ever ha scritto:Gerry, comunque già in parecchi stadi sono le società a farsi carico della sicurezza...

Dici bene, ma la figura dello steward così impostata è fittizia, non servono a niente.

Se uno steward chiede ad uno spettatore agitato di calmarsi o di favorire le generalità, questo gli risponde di spostarsi. E lo steward si sposta, andando ad occuparsi della mansione a cui di fatto è realmente addetto: la pulizia e la bonifica dell'impianto, mettendo i bicchieri e le cartacce nel cestino. In alternativa, dicono allo straniero qual è il suo posto.
Solo ad Empoli e Livorno mi pare ci siano stati episodi di Daspo per intemperanze contro lo steward.

Ma finché lo steward è riconosciuto come un mestiere alternativo al call center per disoccupati di lungo corso, un buffo personaggio con la pettorina gialla (e spesso qualifiche ridicole quando non addirittura si tratta di sodali dei violenti infiltrati che agevolano la loro libera attività), alle dipendenze della società che a sua volta vuole determinate cose e non necessariamente rompere le balle ai facinorosi, non cambierà nulla.
Ed infatti la polizia continua ad entrare negli stadi.

Deve nascere un mercato dello steward specializzato, un mercato per il quale la società sceglie i migliori steward su piazza per assicurarsi la migliore protezione possibile, ed anzi le società più piccole devono essere brave a fare "scouting" tra le varie imprese di steward per trovare quelli migliori possibili al minor costo possibile.

E gli steward devono imporsi sul tifoso a prescindere, bisogna dare loro immediati strumenti di dialogo per esempio con l'operatore del circuito chiuso e coi colleghi, in modo da identificare senza esitazioni chi si rifiuta di collaborare o chi sgarra, facendolo scomparire dallo stadio.

Perché le pene per i cori razzisti o i petardi o le bombe carta o le intemperanze, essendo salatissime ed a carico della società, imporranno a queste società di prevenire pagando un servizio di sicurezza privato di qualità.

Ma finché chiudi i settori o dai multe di 4.500 euro...

BruceSmith ha scritto:

Luca1983 ha scritto: E adesso viene fuori che è esplosa accidentalmente a quelli del Torino??

Torino, Juve, Milan o Pizzighettone, il discorso non cambia. ;)

Per la piega che ha preso la discussione, ovvero controlli ridicoli che permettono di accedere all'impianto sportivo con oggestistica varia, ok hai ragione, ma visto quanto è stato detto ieri ed in generale no c'è una bella differenza.

Perchè un conto è gettare una bomba carta contro altre persone, un'altra è volerla far esplodere in modo "coreografico".
Nel primo caso è un gesto terroristico (che non è avvenuto), nel secondo una pagliacciata finita male

Luca1983 ha scritto: Per la piega che ha preso la discussione, ovvero controlli ridicoli che permettono di accedere all'impianto sportivo con oggestistica varia, ok hai ragione, ma visto quanto è stato detto ieri ed in generale no c'è una bella differenza.

Perchè un conto è gettare una bomba carta contro altre persone, un'altra è volerla far esplodere in modo "coreografico".
Nel primo caso è un gesto terroristico (che non è avvenuto), nel secondo una pagliacciata finita male

vero, ma c'è sempre il problema di qualcuno che entra con la bomba carta e ci sono sempre dei feriti.
se mi dicono che non c'è nessun terrorista che tira la bomba carta tra i tifosi avversari, è meglio. ma rimangono insoluti una valanga di problemi.

5 giornate a denis per un cazzotto in faccia, negli spogliatoi tra l'altro...
ennesima decisione ridicola...
per roba del genere ci vorrebbero almeno il doppio se non il triplo...

lele_warriors ha scritto:5 giornate a denis per un cazzotto in faccia, negli spogliatoi tra l'altro...
ennesima decisione ridicola...
per roba del genere ci vorrebbero almeno il doppio se non il triplo...

Ed aggiungo la sospensione dello stipendio durante tutto il periodo della squalifica, stile NBA.

Non è vero che non si può fare come qualche trombone vuol far credere, occorre solo trattare con Tommasi e l'AIC in uno scambio di reciproci diritti e poteri.

Denis infatti ha finito il campionato,l'Atalanta non farà ricorso e Marino ha detto che per quel periodo di tempo Denis prenderà il minimo sindacale...

Ha sbagliato è stato punito (stile Materazzi) e la società non farà ricorso... mi fa più ridere Maccarone che racconta una realtà tutta sua (naso rotto, schizzi di sangue ovunque ecx) Tonelli che smentisce il referto arbitrale "ammazzo te e tutta la tua famiglia" e l Empoli che farà ricorso...

Il trash talking però fa parte del gioco la reazione di Denis é spropositata. É anche vero che visto che é finita la stagione 5 giornate equivalgono a 4 mesi in pratica

ghista ha scritto:Il trash talking però fa parte del gioco la reazione di Denis é spropositata. É anche vero che visto che é finita la stagione 5 giornate equivalgono a 4 mesi in pratica

Sono d'accordo con te... lui pollo... ma l'altro che negli spogliatoi a fine partita davanti al figlio (che fa il racchetta palle)gli dice "ammazzo te e tutta la tua famiglia"...

Io non giustifico, ma come sempre una croce si fa con due legni...

Mettiamola così: Denis merita tutte le 5 giornate di squalifica, ma la stupidità di Tonelli è 'na roba che fa rivoltare nella tomba Charles Darwin.

Infatti un provvedimento anche per Tonelli, se ci son prove chiaro é legittimo

Ma quando squalificarono Materazzi perchè accusato di aver provocato Zidane, eravate pro o contro la sua squalifica?