Los Angeles Lakers - Revenge

[Toni Monroe]

Credo che il coach non sia l'unica incognita. Nel complesso mi pare che siamo troppo forti per ricostruire facendo tabula rasa ma non così forti da poter puntare al titolo nel volgere degli anni che son rimasti a Kobe, nonostante ancora capitano delle prestazioni che spingono i più ottimisti tra noi a sperare che possiamo fare miracoli. Proiettiamo le prestazioni in una serie al meglio delle 7 partite e chiediamoci se saremmo in grado di rendere al meglio per più di una serie. Secondo me, purtroppo, la risposta è negativa.
Siamo male assortiti e Sessions ci ha colmato delle lacune ma i due lunghi si pestano i piedi tra loro e francamente non saprei davvero su chi dei due puntare perché entrambi sono eccellenti in alcuni aspetti e inquietanti per altri. Di sicuro insieme non rendono per come potrebbero ed è qui che ci manca Lamar, che poteva far coppia con entrambi, dandoci una profondità che poteva far la differenza.

Così come siamo vedo una fase di transizione frustrante e in questo senso il solo cambio del coach non so quali benefici possa portare. Dobbiamo scambiare uno dei lunghi per completare la squadra. A quel punto mi guarderei anche intorno per un coach.

[FletcherLynd]

Concordo in pieno con le vostre opinioni...ora vi chiedo solo una cosa: quanto è odioso Griffin?? Oltre a fare degli schiaccioni inimmaginabili, altro non sa proprio fare, se non tirare gomitate e "abbracciare" gli avversari in difesa!!

Che sia odioso non saprei. Ma che sappia solo schiacciare è riduttivo. Ha già un buon tiro da fuori, ha comunque una buona partenza e un discreto perno. In difesa per ora è abbastanza scarso. Certo non è ancora un mostro di tecnica ma leggere che sa solo saltare mi sembra esagerato.

ha anche una eccellente proprietà di palleggio, è probabilmente il migliore in assoluto tra tutti i lunghi della lega in questo fondamentale. non sono certo i miglioramenti tecnici il suo problema.

quello che mi stupisce in negativo è semmai la mancanza di miglioramenti TATTICI. che fosse spaesato tatticamente in una squadra che giocava sostanzialmente tanto per giocare, come successo fino all'anno scorso, ci stava. ma quest'anno, con un chris paul in più e soprattutto con una squadra finalmente attrezzata per ottenere qualche risultato, mi aspettavo che potesse dare qualcosa in più dal punto di vista della presenza tattica, e invece gli vedo prendere troppe decisioni sbagliate. sarà che la cura Del Negro è veramente letale...


poi vabbè, dal punto di vista comportamentale c'è di meglio. più che altro perché mi sembra che si stia evolvendo in modo garnettiano, fa il guappo con i deboli e abbassa le orecchie con quelli cattivi, non manca di usare il fisico e fare la faccia dura con gli altri, ma quando riceve lui un fallo duro resta per terra a rantolare per ore come UN ALTRO griffin, che di nome fa Peter...

[FletcherLynd]

Credo che il coach non sia l'unica incognita. Nel complesso mi pare che siamo troppo forti per ricostruire facendo tabula rasa ma non così forti da poter puntare al titolo nel volgere degli anni che son rimasti a Kobe, nonostante ancora capitano delle prestazioni che spingono i più ottimisti tra noi a sperare che possiamo fare miracoli. Proiettiamo le prestazioni in una serie al meglio delle 7 partite e chiediamoci se saremmo in grado di rendere al meglio per più di una serie. Secondo me, purtroppo, la risposta è negativa.

senza dubbio. ora come ora non siamo una squadra da titolo, ma da finale di conference al massimo.

quel che mi fa rabbia è che la distanza dall'essere una contender non è abissale, come detto da altri basterebbe (=sarebbe bastato) sostituire Gasol con una PF più a suo agio nel gioco frontale e più veloce di piedi in difesa... vale a dire, come tu stesso hai segnalato più avanti, un Odom (ma di 2-3 stagioni fa, NON l'Odom attuale, che è un ex giocatore, e nemmeno quello della scorsa stagione), un Josh Smith (che per me era, è, sarebbe e sarà sempre il giocatore PERFETTO da abbinare a KB e AB), un Milsapp,

peccato, soprattutto perché è un tipo di giocatore che nell'NBA non è impossibile da trovare, ma il problema è sempre quello della sopravvalutazione di Gasol da parte della dirigenza gialloviola: finché non si renderanno conto che il resto della lega NON lo considera (e a mio parere giustamente) uno dei top20 del lotto, e che quindi nessuna squadra ti darà in cambio un top20, non ci sarà verso di migliorare ulteriormente questa squadra.

[guglielmo]

Credo che il coach non sia l'unica incognita. Nel complesso mi pare che siamo troppo forti per ricostruire facendo tabula rasa ma non così forti da poter puntare al titolo nel volgere degli anni che son rimasti a Kobe, nonostante ancora capitano delle prestazioni che spingono i più ottimisti tra noi a sperare che possiamo fare miracoli. Proiettiamo le prestazioni in una serie al meglio delle 7 partite e chiediamoci se saremmo in grado di rendere al meglio per più di una serie. Secondo me, purtroppo, la risposta è negativa.

senza dubbio. ora come ora non siamo una squadra da titolo, ma da finale di conference al massimo.

quel che mi fa rabbia è che la distanza dall'essere una contender non è abissale, come detto da altri basterebbe (=sarebbe bastato) sostituire Gasol con una PF più a suo agio nel gioco frontale e più veloce di piedi in difesa... vale a dire, come tu stesso hai segnalato più avanti, un Odom (ma di 2-3 stagioni fa, NON l'Odom attuale, che è un ex giocatore, e nemmeno quello della scorsa stagione ), un Josh Smith (che per me era, è, sarebbe e sarà sempre il giocatore PERFETTO da abbinare a KB e AB), un Milsapp,

peccato, soprattutto perché è un tipo di giocatore che nell'NBA non è impossibile da trovare, ma il problema è sempre quello della sopravvalutazione di Gasol da parte della dirigenza gialloviola: finché non si renderanno conto che il resto della lega NON lo considera (e a mio parere giustamente) uno dei top20 del lotto, e che quindi nessuna squadra ti darà in cambio un top20, non ci sarà verso di migliorare ulteriormente questa squadra.

Lamar la scora stagione per lo meno in RS ha disputato inopinabilmete in assoluto la migliore stagione in gialloviola (e forse in carriera assieme all'ottima stagione che disputò a Miami con un giovane Wade) con una continuità ed un'intensità MAI viste, eccezion fatta per la postseason nella quale vabbè, la barca è affondata,e dove di certo non mi immaginavo prendesse per mano l'acciaccato Kobe e il timido Gasol e li trascinasse in finale (nn dimentichiamo di chi si parla eh )

io ho come il sentore che il Lamar di Dallas non avrebbe avuto nulla a che vedere con quello di LA se non ci fosse stata quell'assurda trade, e assieme ad un coach difensivo come Brown, e comunque assieme ai compagni storici, dubito avrebbe emulato le gesta attuali in Texas. Ci saremmo ritrovati con un Odom invece che Jordan Hill, Mc'Bob e Murphy..meglio un presunto ex giocatore, che tre non giocatori

Su Gasol, invece, quoto, andava venduto, ma mai dire mai comunque, può darsi che in postseason, con le spalle al muro, per lo meno difensivamente possa farci fare sto upgrade regalandoci un canto del cigno degno della sua comunque splendida carriera

una provocazione finale: possiamo piangerci addosso quanto vogliamo, ma con due sette piedi con quel talento e quell'animale assassino in buone condizioni, ho i miei dubbi sul fatto che in una serie a 7 match ci siano tante squadre che possano opporsi a noi.. se la chimica diventa ordinata e non entropica, e i playoff possono anche ricreare la magia nel nostro gruppo, ho come il sospetto che chiunque vorrà evitarci

[TeknoFilo]

La testa è tristemente disabitata, ma quando ha voglia, quando accende e lascia l'interruttore acceso, beh, il bambinone è roba dell'altro Mondo.
Immarcabile.

Poi manco spendo mezza parola su Kobe. Quando gioca così è irraggiungibile per qualunque altro normodotato.

Peccato che Pau si accoppi male con Drew - ed infatti non è un caso che tornato il secondo, esca di scena il primo - perchè considerando che abbiamo una Pg che ti costringe a difendere il Pn'R in altra maniera, potevamo essere davvero una contender.

Siamo ad una PF dal titolo, credo.

Comunque, ad LA c'e' ancora una sola squadra.

esattamente quel che credo io e che dicevo l'altro giorno...il nostro mercato sarebbe stato perfetto cedendo gasol per una PF ovviamente di pari livello ma più adatta a giocare con un centro dalle caratteristiche del 17. session credo che sia stata un'ottima presa, mi piaceva già ai tempi che furono...se solo migliorasse la fase difensiva saremmo a posto...oh è uno che facilmente con questi compagni se gioca una stagione intera ti va in doppia doppia di media è...
mai dire mai, anche se credo che il passo finale sia a qualche dettaglio dal poter essere compiuto...ma staremo a vedere.
e con questa sono a quota 55 partite viste..ossia tutte..lunga vita a sky e soprattutto a nba league pass!!

[doc G]

io ho come il sentore che il Lamar di Dallas non avrebbe avuto nulla a che vedere con quello di LA se non ci fosse stata quell'assurda trade, e assieme ad un coach difensivo come Brown, e comunque assieme ai compagni storici, dubito avrebbe emulato le gesta attuali in Texas. Ci saremmo ritrovati con un Odom invece che Jordan Hill, Mc'Bob e Murphy..meglio un presunto ex giocatore, che tre non giocatori

Su Gasol, invece, quoto, andava venduto, ma mai dire mai comunque, può darsi che in postseason, con le spalle al muro, per lo meno difensivamente possa farci fare sto upgrade regalandoci un canto del cigno degno della sua comunque splendida carriera

una provocazione finale: possiamo piangerci addosso quanto vogliamo, ma con due sette piedi con quel talento e quell'animale assassino in buone condizioni, ho i miei dubbi sul fatto che in una serie a 7 match ci siano tante squadre che possano opporsi a noi.. se la chimica diventa ordinata e non entropica, e i playoff possono anche ricreare la magia nel nostro gruppo, ho come il sospetto che chiunque vorrà evitarci

Personalmente sono stato sempre un estimatore di Odom e di Gasol, i due giocatori gialloviola di questi anni che mi piaceva di più vedere in campo. Soprattutto il catalano è sempre stato il giocatore che ho apprezzato di più, un lungo con una visione di gioco superba, fondamentali da guardia vecchio stile ed una disposizione a giocare per la squadra impossibili o quasi da trovare nell'NBA di oggi.
Concordo anche in pieno che Odom ai Lakers avrebbe di sicuro giocato meglio che a Dallas e probabilmente meglio di Murphy e McRoberts.
Noi però siamo tifosi di uno sport professionistico americano, conosciamo l'importanza dei bilanci e dei salari, dobbiamo ragionare anche in base a quelli e non solo in base a ragionamenti "di pancia" come quelli di tifosi "solo" di calcio che esultano per la conferma di un Recoba o di un Pato senza rendersi conto delle conseguenze.
Odom e Gasol in due guadagnavano quasi 30 milioni, col venerabile maestro Fischer i 30 si sarebbero superati, un macigno che assieme al contratto di Kobe avrebbe bloccato il roster per un pezzo. Purtroppo non c'è modo di tenere loro tre, Kobe e sperare di creare una squadra competitiva. Occorreva scegliere, la scelta di Kobe è stata quasi obbligata per tutta una serie di ragioni, anche se io avrei preferito Gasol non mi sento di criticare questa scelta, e la strategia va portata avanti fino in fondo se si vuole sperare che abbia risultati.
Paul come PG ed un giocatore di ruolo come 4 perimetrale sarebbero andati bene, saltato lo scambio per Paul adesso abbiamo Session che, almeno in RS (ai play off dobbiamo ancora vederlo all'opera, impossibile dire se si rivelerà un Fisher o un Mo Williams o, più probabilmente, proseguirà sulla stessa falsariga), non basta più un giocatore di ruolo come 4 perimetrale, serve un buon giocatore. Per Gasol, che ha 32 anni ed è un atipico nella lega difficilmente ti daranno un Nowitzki, se davvero c'era la possibilità di avere Josh Smith, che è perimetrale ed atletico, due qualità che ci avrebbero fatto comodo, è stato un errore non chiudere lo scambio.
Se mi chiedi chi preferisco come giocatore fra Gasol e Smith non ho alcun dubbio, vado sempre con Gasol, il mio ideale di lungo. Se però mi chiedi chi avrei preso per i Lakers attuali avrei scelto il giocatore peggiore, Smith, che è più adatto.

[N3lLo]

Sono con Fleccio, Smith è la PF ideale per questi Lakers, ma IMHO è impossibile da prendere perchè considerando che si deve dar vi Gasol e che ad Atlanta c'è Hordford che non si accoppia per niente bene con il catalano non so se gli Hawks si prenderebbero mai il nostro pacchetto..
Per me la strada da percorrere è quella di Minnie, Gasol li piace e si completa bene con Love che fronte a canestro è letale quanto in post e ci sono due giovani che io ad L.A. prenderei subito, ovviamente parlo della coppia Beasley, WIlliams che ci darebbero energia atletismo e gioco fronte a canestro, con un rischio contrattuale contenuto considerato che Beasley, secondo me, si prenderà la QO da 8M e a fine anno scadrebbe.
Firmando un lungo mobile dalla panca un pò meglio di McBob non saremo male secondo me, cercando anche di rifirmare Barnes.

[A tutto Gas]

Leggete un pò qui:

A quasi un mese dalla famosa decisione di Superman emerge un curioso retroscena in mentito proprio a quella lunga giornata.
Il 15 marzo è stato il giorno della dead-line NBA anche il giorno della fatidica decisione di Dwight Howard (26 anni), gli occhi di tutti erano ad Orlando per capire cosa sarebbe successo ma alla fine niente coloi di scena, Dwight decise di onorare il contratto con i Magic fino a giugno 2013.
Tutto finito? Macché!
Infatti oggi siamo venuti a conoscenza che, prima della famosa firma dove si rifiutava di uscire dal contratto, i Magic avevano in parte minacciato il giocatore: “Se non firmi sarai un Laker entro la fine della dead-line”, questa è la frase che i media USA hanno riportato oggi. Howard dal canto suo voleva solo una squadra, quella che lo ha inseguito per tutta l’annata, i New Jersey Nets ma i Magic preferivano di gran lunga l’offerta dei giallo-viola che vedeva coinvolti Andrew Bynum (24 anni), Devin Ebanks (22 anni) e Steve Blake (32 anni).

[Porsche 928]

Leggete un pò qui:

A quasi un mese dalla famosa decisione di Superman emerge un curioso retroscena in mentito proprio a quella lunga giornata.
Il 15 marzo è stato il giorno della dead-line NBA anche il giorno della fatidica decisione di Dwight Howard (26 anni), gli occhi di tutti erano ad Orlando per capire cosa sarebbe successo ma alla fine niente coloi di scena, Dwight decise di onorare il contratto con i Magic fino a giugno 2013.
Tutto finito? Macché!
Infatti oggi siamo venuti a conoscenza che, prima della famosa firma dove si rifiutava di uscire dal contratto, i Magic avevano in parte minacciato il giocatore: “Se non firmi sarai un Laker entro la fine della dead-line”, questa è la frase che i media USA hanno riportato oggi. Howard dal canto suo voleva solo una squadra, quella che lo ha inseguito per tutta l’annata, i New Jersey Nets ma i Magic preferivano di gran lunga l’offerta dei giallo-viola che vedeva coinvolti Andrew Bynum (24 anni), Devin Ebanks (22 anni) e Steve Blake (32 anni).

Cazzarola che minaccione, meglio una morte rapida e indolore che andare in un gulag come Los Angeles!!!

[A tutto Gas]

Cazzarola che minaccione, meglio una morte rapida e indolore che andare in un gulag come Los Angeles!!!

Si infatti parte carichissimo, ero proprio curioso perchè sembrava tipo gli avessero puntato una pistola in testa!! Oh se Howard ha paura digli che vengano a casa mia a farmi sta minaccia!!

[Nas]

LA è nota a tutti come una delle città più brutte e noiose d'America,poi in una squadraccia dalla storia perdente come i lakers affiancato da uno dei peggiori giocatori della lega come bryant

[guglielmo]

personalmente ritengo NY una città migliore di LA..ciò non toglie che il caro vecchio buon Dwight possa aver commesso un inenarrabile boiata dato che del domani non c'è certezza e nell'immediato aveva l'opportunità di andare nella miglior franchigia della storia NBA assieme al giocatore che più di tutti le altre superstar, LeBron compreso, gli avrebbe alleviato la pressione di dover portare a casa argenteria immediata. nella città degli angeli avrebbe inoltre raccolto il testimone da gente come Mikan, Big Dippa, Mr.SkyHook e Shaq, la creme de la creme del ruolo all time
contento lui contenti tutti..
magari in futuro renderà grandi gli sfigatissimi Nets e allora tanto di cappello, ma francamente non riesco a ritenere credibile il rumor riportato da Gas.. bisogna essere veramente "insane" per non volersi misurare in quel contesto, oppure odiare visceralmente i Lakers, cosa nemmeno da escludere visto il 4-1 del 2009

vabbè in entrambi i sensi, ogni lasciato è perso

per fortuna ,almeno per ora, Drew si sta mostrando una più che grassa consolazione

[D. Ray]

Ma non ho capito che minaccia è più che altro. Howard aveva comunque il coltello dalla parte del manico dato che i Lakers non avrebbero mai fatto la trade senza il suo "si" per il rinnovo contrattuale. Non ha senso.

[theanswer74]

E'uno da Nets.

Fa bene a volerci andare a tutti i costi.

[Toni Monroe]

I Nets con D-Will e Howard non sarebbero troppo un termine di paragone negativo, a me piacerebbero

Poi che uno possa non voler venire da noi può avere molteplici ragioni, tutte insindacabili se non si tratta di sciocchezze conclamate. Più che altro se le cose stessero davvero così tornerebbe d'attualità il cedere Gasol, tra i due lunghi, perché se non puoi arrivare ad Howard tanto vale rischiare tenendo Bynum.