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Non mi risulta. Il contagio avviene per aerosol, non via sangue.
Quella è la malaria ed esempio.

Leviathan ha scritto: 02/04/2020, 16:51Domanda ignorante, chiedo. Ma adesso che comincerà la stagione delle zanzare potrebbero portare anche loro in giro il virus anche se si rimane chiusi in casa pungendo prima uno infetto e poi una persona sana?

Scusate se la domanda è stupida.

Il Coronavirus, come molti altri virus, non si trasmette tramite vettori tipo le zanzare poichè in esse non si riproduce.

Solo queste malattie si trasmettono tramite vettori: http://www.salute.gov.it/portale/salute/p1_4.jsp?lingua=italiano&area=Malattie_trasmesse_da_vettori

Visto che @Gio chiedeva informazioni a riguardo, leggo oggi che per le prostitute c'e' il divieto di lavorare da qualche giorno. Sono allo studio misure particolari per sostenerle, visto che in molte non rientrano nei parametri dell'Hartz 4. Pare sia stato istituito un fondo per raccogliere donazioni a loro favore.

Domanda forse un pochino OT, ma non saprei dove farla: credete che la criminalità organizzata possa sfruttare la pandemia per uscirne più forte o credete che subirà un impatto economico negativo non indifferente? Qual è la vostra idea a riguardo e come si potrebbe evitare la prima possibilità?

Ho letto delle interviste a riguardo dei giorni fa, secondo dei procuratori antimafia c'è il serio rischio che la povertà che potrebbe scaturire da questa pandemia si tramuti in potenziale manovalanza per la criminalità e si tramuti in potenziali clienti per attività di usura. 

Radiofreccia ha scritto: 02/04/2020, 17:07 Domanda forse un pochino OT, ma non saprei dove farla: credete che la criminalità organizzata possa sfruttare la pandemia per uscirne più forte o credete che subirà un impatto economico negativo non indifferente? Qual è la vostra idea a riguardo e come si potrebbe evitare la prima possibilità?

Ho letto delle interviste a riguardo dei giorni fa, secondo dei procuratori antimafia c'è il serio rischio che la povertà che potrebbe scaturire da questa pandemia si tramuti in potenziale manovalanza per la criminalità e si tramuti in potenziali clienti per attività di usura. 

Rileverà un sacco di attività con l'acqua alla gola per riciclare, direttamente e indirettamente, i soldi.

Radiofreccia ha scritto: 02/04/2020, 17:07Domanda forse un pochino OT, ma non saprei dove farla: credete che la criminalità organizzata possa sfruttare la pandemia per uscirne più forte o credete che subirà un impatto economico negativo non indifferente? Qual è la vostra idea a riguardo e come si potrebbe evitare la prima possibilità?

Ho letto delle interviste a riguardo dei giorni fa, secondo dei procuratori antimafia c'è il serio rischio che la povertà che potrebbe scaturire da questa pandemia si tramuti in potenziale manovalanza per la criminalità e si tramuti in potenziali clienti per attività di usura. 

Sul Corriere di qualche giorno fa c'era che quasi tutti i reati erano in diminuzione, ad eccezione dell'usura. Per questo vanno aiutate subito le persone più in difficoltà. 
 

Io immagino che la criminalità stia mettendo le mani su tutto quel che gli può portare soldi (mascherine, guanti, gel disinfettanti, medicinali inopportunamente dichiarati utili per contrastare la malattia). Le attività "solite", dati i controlli più capillari e la difficoltà di spostarsi liberamente subiranno una battuta d'arresto ma non è che possano prendersela con chissà chi. Inoltre chi ha delle dipendenze non riuscirà a gestirsi più di tanto, credo sia più un problema per questi che per i criminali. Immagino anche degli scambi dentro i supermercati.  ​​​​​​​

Oggi in calo.



​​​​​​​TI virtualmente orizzontale.
 

Questo grafico invece mi preoccupa. Il lieve aumento del sud è quasi tutto in Campania. E neppure il trend va bene. Contagi/day.

joesox ha scritto: 02/04/2020, 19:01Questo grafico invece mi preoccupa. Il lieve aumento del sud è quasi tutto in Campania. E neppure il trend va bene. Contagi/day.

In effetti negli ultimi giorni c'è stata un'impennata. La Regione dice che è come nelle loro previsioni ed infatti per fine settimana si attendono di arrivare al picco di 3.000 contagiati.
Se si vuole vedere qualcosa di positivo
- Hanno aumentato parecchio il numero di tamponi esaminati rispetto all'inizio e quindi stanno smaltendo anche casi che erano rimasti sospesi;
- Hanno scoperto 2/3 case di riposo con contagi in blocco.
Vediamo. Importante non abbassare la guardia.

PLATOON ha scritto: 02/04/2020, 19:08

joesox ha scritto: 02/04/2020, 19:01Questo grafico invece mi preoccupa. Il lieve aumento del sud è quasi tutto in Campania. E neppure il trend va bene. Contagi/day.

In effetti negli ultimi giorni c'è stata un'impennata. La Regione dice che è come nelle loro previsioni ed infatti per fine settimana si attendono di arrivare al picco di 3.000 contagiati.
Se si vuole vedere qualcosa di positivo
- Hanno aumentato parecchio il numero di tamponi esaminati rispetto all'inizio e quindi stanno smaltendo anche casi che erano rimasti sospesi;
- Hanno scoperto 2/3 case di riposo con contagi in blocco.
Vediamo. Importante non abbassare la guardia. 

Credo (e spero) che quando le cose sono prese in tempo (lockdown dall'undici marzo quando in Campania c'erano 154 casi), un piccolo focolaio o una casa di cura possano creare "rumore". Il numero di tamponi inoltre conta molto, ovviamente. Le altre regioni del sud paiono molto più tranquille. Forse la curva in Campania era già alta e potrebbe essere in fase orizzontale. Lo spero davvero. 

joesox ha scritto: 02/04/2020, 19:21

PLATOON ha scritto: 02/04/2020, 19:08
In effetti negli ultimi giorni c'è stata un'impennata. La Regione dice che è come nelle loro previsioni ed infatti per fine settimana si attendono di arrivare al picco di 3.000 contagiati.
Se si vuole vedere qualcosa di positivo
- Hanno aumentato parecchio il numero di tamponi esaminati rispetto all'inizio e quindi stanno smaltendo anche casi che erano rimasti sospesi;
- Hanno scoperto 2/3 case di riposo con contagi in blocco.
Vediamo. Importante non abbassare la guardia. 

Credo (e spero) che quando le cose sono prese in tempo (lockdown dall'undici marzo quando in Campania c'erano 154 casi), un piccolo focolaio o una casa di cura possano creare "rumore". Il numero di tamponi inoltre conta molto, ovviamente. Le altre regioni del sud paiono molto più tranquille. Forse la curva in Campania era già alta e potrebbe essere in fase orizzontale. Lo spero davvero.  

Ovviamente ragioniamo per ipotesi.
In numeri assoluti sono ancora situazioni gestibili. L'obiettivo nr. 1 era aumentare le TI ed attrezzarsi per un possibile aumento incontrollato dei contagi e su questo credo, e spero, che ci siano riusciti dato che il 50% dei contagi è rimasto domiciliato a casa. Le TI da 3/4 giorni rimangono sostanzialmente invariate. I morti ce ne sono e non pochi ma nella maggioranza dei casi siamo su un'età media molto alta e si torna sempre allo stesso discorso.
Sulla differenza rispetto alle altre regioni qua il problema è uno ed è molto serio e De Luca lo sà bene per questo a usato la linea dura fin dall'Inizio; l'area metropolitana di Napoli che già di per sè ha qualcosa come 3 milioni abbondanti di persone in pratica si allunga verso Caserta Nord e Salerno a Sud e considerato i comuni del circondario non si arriva ad un tutt'uno ma poco ci manca. Quindi densità abitativa altissima e milioni di persone attaccati. Al Sud nessun altra regione ha, fortunatamente questo problema. E infatti la provincia di Napoli da sola si prende il 50% dei contagi mentre le altre hanno situazioni più normali. 
La partita si gioca tutto sul contenere a Napoli e provincia. 
 

Ragazzi intenditori di grafici e statistici, come interpretate la situazione in Svezia?

Il paese sembra aver reagito piuttosto diversamente dai soliti noti, e i numeri sembrano, almeno ad una lettura superficiale come la mia, piuttosto "confortanti".

Poi ho dato un'occhiata all'articolo in questione

https://www.corriere.it/esteri/20_april ... cca4.shtml

Poi ho dato un'occhiata all'articolo in questione
Sostanzialmente, oltre alle digressioni di carattere storico su precedenti epidemie, possibile, statisticamente parlando, che ci siano lì quei numeri solo come frutto della somma del distanziamento sociale culturale "intrinseco" degli svedesi (molti single, pochi figli, pochi contatti giornalieri con eventuali genitori e nonni) + alto tenore di vita e ottima gestione Welfare + pochissimi abitanti sparsi su un vasto territorio?

Come mai si parla (o meglio alcuni immunologi locali) parlano di catastrofe imminente? Dove numericamente si può intravedere una presunta catastrofe?


Scusate per le domande confuse, ma sono un po' cotto.
Sono dirette a chiunque voglia rispondere ben inteso, anche se invoco i forumisti più esperti ;)

Tieni conto che:
1 fanno pochi tamponi, in genere a chi va in pronto soccorso
2 il focolaio è a Stoccolma
3 la raccolta dei dati è affidata alle strutture ospedaliere (la sanità è un agenzia indipendente dal governo), quindi hanno un forte delay sulla comunicazione dei dati
4 incredibilmente hanno anche loro problemi con le mascherine

Comunque è interessante vedere che succede, in Olanda lo stesso approccio va male.

Aggiungo:
-i numeri della Svezia vanno moltiplicati per 6, se vogliamo fare un confronto più o meno alla pari con l'Italia. E 33mila casi e 1700 morti è più o meno la situazione in cui eravamo noi solo 2 settimane fa quando avevamo preso sul serio la questione già da un po'.
-se come leggo stanno facendo pochi test, probabilmente la situazione reale è molto peggiore rispetto a quello che sembra (esattamente come da noi, del resto)
-come posti in terapia intensiva per numero di abitanti non stanno messi molto meglio di noi, ma in base alle classifiche che ho visto nei giorni scorsi direi anche che stanno messi peggio/decisamente peggio, per quanto su questo tipo di numeri non metto la mano sul fuoco, visto che pure su quelli italiani ho visto cose troppo diverse per poterli ritenere totalmente affidabili.