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Teo ha scritto: 29/09/2020, 9:18 Quindi Spree è un neocatecumenale?

Ang88 ha scritto: 29/09/2020, 11:25
Occhio alle generalizzazioni

Ang88 ha scritto: 29/09/2020, 11:25 ho un membro stretto della mia famiglia nei neocatecumenali e hanno ancora un unico figlio andando entrambi per i 40.
Occhio alle generalizzazioni

Spree ha scritto: 29/09/2020, 13:41

Ang88 ha scritto: 29/09/2020, 11:25 ho un membro stretto della mia famiglia nei neocatecumenali e hanno ancora un unico figlio andando entrambi per i 40.
Occhio alle generalizzazioni

Anche il marito di mia cugina ufficialmente è membro della comunità, ma di figli non ne faranno più di tre. Non generalizzavo - ma in linea di massima i membri attivi di comunità fanno un botto di figli. 

rodmanalbe82 ha scritto: 29/09/2020, 18:08 Potete aiutare un ignorante che, nonostante l'aiuto wiki da casa, non riesce a capire la connessione Spree-neocatecumenale?

kachlex ha scritto: 28/09/2020, 14:57

Ang88 ha scritto: 28/09/2020, 14:52 Maffu ha ragione, svecchiamo questo topic.
A me è capitata una mezza bipolare.

La faccio breve (per quanto possibile), a Natale scorso passo in centrale a lavoro e vedo questa tipa nuova. 4 parole, io alla fine sono lì per altri colleghi, ma vedo subito che "mi segue".
Da là ci parlo sporadicamente al telefono qualche volta fino alla quarantena. Nel periodo più buio, per noia, decido che ci proverò con questa. Una cazzata tira l'altra e, seppure a distanza, riscuoto un discreto successo e si comincia ad avere un rapporto ben più che lavorativo.

Finisce la quarantena e, tornando tutti in ufficio non c'ho più tempo per stare dietro alla tipa. Finita lì per me. Se non che a fine agosto, invece di venire il mio parigrado a spiegarmi un nuovo programma, decidono di mandare lei per 4 giorni.
Io abbastanza impanicato: <e mo a questa che le dico? Vedi a fare le cose per noia poi te ne penti. Davanti a tutto l'ufficio poi... speriamo non si sia fatta film> ecc.
Bhe, questa viene, e invece mi sento subito a mio agio, stiamo praticamente appiccicati tutto il santo tempo, sia durante il lavoro sia post. Non voglio affrettare la situazione e quindi la lascio ripartire senza essermi imbarcato in niente tranquillo che dovrebbe tornare dopo 10 giorni.

Bhe, al ritorno alla realtà le battutine d'ufficio si sprecano e purtroppo non solo qui; anche in centrale la voce s'è sparsa perché lei è "un po' troppo contenta" di parlarmi al telefono.

Un po' contrariato da ciò, ma anche conscio del fatto che mi sto trovando molto bene con lei, le faccio: <senti, a lavoro magari sarò un po' più formale ma avrai capito che mi interessi da un altro punto di vista>.
Risposta? <non s'ha da fare, né ora né mai> perché, e cito: <meglio prevenire e bloccare prima cosa che non devono accadere>... WTF?! Ma che pensi di stare dentro un dramma shakesperiano?
Comunque vabbé, si è colleghi, una situazione di disagio non mi converrebbe proprio, quindi ci scherzo su come se la cosa non mi toccasse.

(nel frattempo i giorni passano ma questa non tornerà in filiale a breve; vai a capire cosa sia successo nella testa del mio parigrado che prima dice che ho bisogno di almeno un'altra settimana, poi che sono pronto a muovermi da solo e, anzi, che mi devo dare una mossa)

2 giorni dopo quella risposta, dinanzi a uno stallo delle conversazioni tra noi, mi riscrive e comincia a flirtare come se non m'avesse detto assolutamente niente.
Le dico che mi sembra un po' bipolare dato che tra quello che fa e quello che dice c'è una bella differenza.
Mi conferma che è così, non sono il primo a farglielo notare. ah, buono a sapersi

In sostanza le piace farla annusare.