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lelomb ha scritto: 20/05/2017, 21:44 Considerazioni giuste. Lo sanno bene gli scienziati e le menti scientifiche che la verità non esiste, esiste quello che si è dimostrato più attendibile allo stato attuale e sull'efficacia dei vaccini l'attendibilità è davvero alta, una delle verità più verità che ci possano essere nel campo medico.
Giusto pure il passo della informazione sopra l'imposizione, ma se ci vogliono già un paio di anni di studi per possedere la materia diciamo al livello di competenza di un medico di base, anni anni anni per dichiararsi veramemte esperto, quanto posso realmente passarti in qualche seduta informativa o con qualche opuscolo anche fatto bene? Alla fine in un modo o nell'altro la maggior parte della popolazione è nella situazione di dover far "un atto di fiducia" verso la comunità scientifica e i legislatori. Quanto conoscenza di edilizia e costruzioni pensi si possa acquisire in qualche sessione informativa e in un opuscolo ben realizzato.
Lo stesso "atto di fiducia" lo facciamo ogni giorno, esempio a caso, verso gli ingegneri edili e civili che costruiscono ponti edifici e infrastrutture, ma non vedo per loro messa in costante discredito la tecnica e l'ignegneria restrostante a queste realizzazioni.

concordo con te che la questione su come affrontare in maniera efficace alla popolazione quali siano le strade migliori per salvaguardare la salute dei minori sia un tema complesso

un inciso, quando si dice che la verità non esiste, è questa una verità?...
quando parliamo di fiducia/fede, di cosa stiamo realmente parlando?

mi fermo qui, perchè queste tematiche andrebbero sviluppate con approfondimenti che difficilmente si riescono a sviscerare in un forum

spero peraltro di aver indicato alcune direzioni verso possibili approfondimenti

aeroplane_flies_high ha scritto: 20/05/2017, 21:25

Spree ha scritto: 20/05/2017, 15:15 Non sono un esperto, no. So però che Hegel, Wittgenstein e Gadamer, Heidegger e NIetzsche (ma neanche Popper), per quanto abbiano scritto cose molto interessanti e aperto porte notevoli alla riflessione sulla realtà e sul modo in cui l'uomo la percepisce e la esprime, non hanno mai aumentato la nostra conoscenza dei fenomeni naturali, aumentato le probabilità di sopravvivenza delle persone, o garantito di sfamare più persone o viaggiare più veloci.

Per quanto il *come* si debbano interpretare le scoperte scientifiche e gli sviluppi tecnologici sia un tema complesso, nel decidede come agire tutto questo non è molto rilevante. Tengo Fleming, Watt, Pasteur e Touring, grazie mille.

Ecco non essendo un esperto mi pare che tu abbia banalizzato, gettando uno sguardo superficiale che obiettivamente sembra di grande buon senso che si riassume così: i pensatori non fanno niente, mentre gli scienziati salvano/migliorano vite umane

No, non intendevo quello. Come dovrebbe essere ovvio.

(Aggiungo solo, nel caso non fosse chiaro, che non è che ho buttato lì nomi di filosofi a caso - c'è un motivo se li ho scelti, e se li ho messi in quell'ordine).

la legge sanitaria del 1888 che sancì l'obbligo della vaccinazione contro il vaiolo entro il sesto mese e la rivacinizzazione entro l'undicesimo portò i casi da ca 64000 del 88 ai ca 3300 del 1900 ( ricordo che la mortalità media era attorno al 20% sopratutto nei ragazzi dai 10 ai 20 anni).
Ovviamente chi si opponeva alle vaccinazioni erano le madri.
Dati di mortalità nel primo decenni del 900 a Bologna morbillo da 3 casi a 95 scarlattina da 3 a 30 difterite da 1 a 78 tifo da 2 a 88 ( questo indica chiaramente come non le condizioni igieniche ma i contatti con persone affette potevano scatenare delle epidemie).
La mortalità del tetano nel secondo dopoguerra era altissima sopratutto nei bambini.
Piccolo ricordo personale, io ho fatto tutte le malattie infantili in tre occasioni mi hanno spedito all'ospedale in preda a convulsioni e per due volte ho rischiato la pelle ( i miei detrattori attribuiscono a queste febbri le mie scarse capacità intelettive ) mia madre mi ha sempre detto che se ci fossero stati i vaccini mi avrebbe vaccinato immediatamente ( c'erano già ovviamente ma non così diffusi in italia ).
Finisco ricordando che il parallelo fra vaccini e autismo è stato definita la bufala scientifica del secolo ( e solo su quella ricerca si aggrappano gli antivaccinisti) e che le classi dei medici e dei scienziati è composta da esseri umani . quindi anche da stronzi, invidiosi, mafiosetti e perchè no ignoranti nell'arte loro.

garylarson ha scritto: 21/05/2017, 9:46 Piccolo ricordo personale, io ho fatto tutte le malattie infantili in tre occasioni mi hanno spedito all'ospedale in preda a convulsioni e per due volte ho rischiato la pelle ( i miei detrattori attribuiscono a queste febbri le mie scarse capacità intelettive ) mia madre mi ha sempre detto che se ci fossero stati i vaccini mi avrebbe vaccinato immediatamente ( c'erano già ovviamente ma non così diffusi in italia ).

anche io ho sofferto di convulsioni (viste la condizioni in cui sono, le ipotesi dei tuoi detrattori prenderanno nuova forza ), tanto che i medici sconsigliarono ai miei genitori di vaccinarmi contro il morbillo.

BruceSmith ha scritto:

garylarson ha scritto: 21/05/2017, 9:46 Piccolo ricordo personale, io ho fatto tutte le malattie infantili in tre occasioni mi hanno spedito all'ospedale in preda a convulsioni e per due volte ho rischiato la pelle ( i miei detrattori attribuiscono a queste febbri le mie scarse capacità intelettive ) mia madre mi ha sempre detto che se ci fossero stati i vaccini mi avrebbe vaccinato immediatamente ( c'erano già ovviamente ma non così diffusi in italia ).

anche io ho sofferto di convulsioni (viste la condizioni in cui sono, le ipotesi dei tuoi detrattori prenderanno nuova forza ), tanto che i medici sconsigliarono ai miei genitori di vaccinarmi contro il morbillo.

Pensa, a mio fratello consigliarono l'opposto dopo aver avuto le convulsioni.


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io mi ricordo da piccolo la pertosse, una rottura di coglioni infinita...

le convulsioni di bruce

http://www.lercio.it/anziano-muore-in-u ... l-vaccino/


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edit.

giusto per inciso, nella comunita scientifica non esiste disaccordo sui vaccini, esiste solo chi vuol fare il bastian contrario o, peggio ancora, l'ignorante che dovrebbe avere tutte le basi per non esserlo. Con piu calma dico anche la mia, ma benvenga questa legge tesa a proteggere non solo i bimbi, ma tutti i pazienti. Provate a far prendere un morbillo o una varicella a un leucemico o a un trapiantato, poi ne parliamo della non importanza dell immunita di gregge....

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Intanto direi che per quanto riguarda la vicenda dei direttori di museo il soggetto più indicato ad effettuare il commento sia Emilio Fede.

Per una volta un provvedimento con un senso, dei musei che cominciavano ad aumentare le visite ed i ricavi, una cosa con un minimo di razionalità. L'impressione però è che, per quanto pessimo, il TAR sia il meno responsabile. La speranza che il Consiglio di Stato spedisca tutto alla Corte di Giustizia Europea che ci obblighi a riscrivere tutta la normativa del settore come Cristo comanda.

Ma infatti il Tar a qualche vizio di forma si è dovuto per forza attaccare
Scriviamo mille leggi, almeno evitare di farlo coi piedi

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"1. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea possono accedere ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche che non implicano esercizio diretto o indiretto di pubblici poteri, ovvero non attengono alla tutela dell'interesse nazionale."

Non mi è chiaro se la direzione di un museo implica esercizio di pubblici poteri oppure attinge alla tutela dell'interesse nazionale. Penso che il TAR abbia deciso per la seconda, ma non mi pare così ineccepibile.

La gestione di un museo o di un sito archeologico potrebbe essere fatta ricadere dentro la tutela dell'interesse nazionale, come no (poi ovviamente arriva Djerry e mi smonta )
Però mi pare una decisione quantomeno politica, o come sempre per darsi visibilità

Ma certo che è una decisione politica.
Non a caso il TAR dice che se il legislatore avesse voluto derogare la legge avrebbe potuto fare questo, avrebbe dovuto fare quello, si mettono a fare il gioco delle tre carte.
Però questo gli è consentito da una legge a piffero che non è stata modificata.
Ci voleva poco a fare un decretino che impedisse questa assurdità.

"Un militante mi ha detto 《scopatele tutte》 《mi dispiace, non posso, adesso sono fidanzato!》". Mettiamola come vogliamo, correvamo verso il baratro, come adesso del resto, ma divertendosi come pazzi. Ed alla prossima tornata, se sarà sistema tedesco, dovremmo scegliere fra due coppie comiche di altissimo livello, o lui ed il suo erede, o gli eredi di Franco e Ciccio, purtroppo non siciliani ma un milanese ed un genovese. Sarà, ma io preferisco sempre Totò e Peppino.

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