
Seriamente, sono d'accordo con te, ed è per questo che vedo più difficile una vittoria di Trump in Florida rispetto che in Ohio
Giordan ha scritto: Menzione onorevole per Pap, che si è distinto per avere la stessa voce di Battiato e la peggior pronuncia anglo-americana ogni epoca!!!
Paperone ha scritto:La Pennsylvania dubito che diventi rossa, a costo di fare 2 mesi di Feste dell'Unità![]()
Seriamente, sono d'accordo con te, ed è per questo che vedo più difficile una vittoria di Trump in Florida rispetto che in Ohio
Gian Marco ha scritto:Paperone ha scritto:La Pennsylvania dubito che diventi rossa, a costo di fare 2 mesi di Feste dell'Unità![]()
Seriamente, sono d'accordo con te, ed è per questo che vedo più difficile una vittoria di Trump in Florida rispetto che in Ohio
Sono tutto tranne che un esperto di politica dell'Ohio e della Florida, ma tendo ad essere concorde con te a patto che la campagna di Clinton riesca a mobilitare gli ispanici del sud della Florida alla stessa maniera di Obama nel 2008 e nel 2012. Dalla sua HRC ha due fattori: 1) Lo sdegno evocato tra gli ispanici da Trump e la sua retorica sull'immigrazione e 2) il fatto che Tim Kaine sia in grado di parlare fluentemente in spagnolo. Sembra una cavolata, ma sappiamo bene come molte volte le elezioni- in tutto il mondo- si vincano anche grazie ai particolari. Fare comizi in spagnolo a Miami può portare voti.
L'Ohio...boh. Onestamente non penso che ci capiremo molto fino al giorno stesso delle elezioni o poco prima. Anche là si potrebbe fre il discorso della Florida: i Democratici hanno bisogno che i neri di Columbus, Cincinnati e Cleveland vadano a votare per contrastare l'appeal trumpiano tra gli operai delle fabbriche. Tra l'altro la sitazione dell'Ohio è particolarmente interessante perchè ospita anche una delle elezioni senatoriali più importanti in assoluto e che potrebbero davvero decidere chi avrà la maggioranza alla camera alta (Portman vs. Strickland). Potrebbe essere uno degli stati in cui l'effetto (negativo) di Trump potrebbe costare di più ai Repubblicani.
Birdman ha scritto:Republicans buy sneakers too (cit.).
Comunque non condivido l'entusiasmo di Gian Marco per la DNC. Alcuni discorsi interessanti, ma poco incisiva nel complesso. E il discorso finale di Hilary lo ho trovato abbastanza scolastico e anonimo.
"Those tightening polls" (cit) non mi lasciano molto tranquillo. Anche solo rischiare di perdere un'elezione contro Trump è una cosa indegna.
Birdman ha scritto:Republicans buy sneakers too (cit.).
Comunque non condivido l'entusiasmo di Gian Marco per la DNC. Alcuni discorsi interessanti, ma poco incisiva nel complesso. E il discorso finale di Hilary lo ho trovato abbastanza scolastico e anonimo.
"Those tightening polls" (cit) non mi lasciano molto tranquillo. Anche solo rischiare di perdere un'elezione contro Trump è una cosa indegna.
Birdman ha scritto:Sono abbastanza d'accordo su quello che dici. Volevo solo contrapporre un po' di critica al DP rispetto all'ottimismo di Gianmarco che mi pare un po' esagerato.
A proposito di essere politici odiati, leggevo ieri che Hilary ha raggiunto Trump nella percentuale degli unfavorables; ora hanno ex-aequo la più alta della storia per qualsiasi candidato alle presidenziali.
Quanto ai diritti delle minoranze, ripropongo questo articolo che credo di avere già postato nel thread.
https://www.thenation.com/article/hilla ... les-votes/
Con questo articolo non voglio confutare quello che dici tu, perché effettivamente i Clinton sono visti come i paladini delle minoranze e quindi il voto di reazione da parte dei "maschi bianchi" (nella tua statistica credo che manchi un "senza un college degree", ma potrei sbagliarmi) esiste sicuramente. Voglio solo sottolinea come un conto sia fare i fighi suonando il sax, un altro è poi sviluppare delle politiche che aiutino veramente le minoranze.
Spree ha scritto:
http://www.pewresearch.org/fact-tank/20 ... al-voting/.
Non manca. Tra quelli "senza college" il distacco quando hanno fatto questo sondaggio era 65 a 28. Tra *tutti* i maschi bianchi è 59 a 33.
Quanto al fatto che nei fatti non sia stata un'eroina delle minoranze: in parte è vero - anche se l'articolo di The Nation esagera, ampiamente. Ma quello che mi interessava era simbolicamente chi rappresenta, diciamo.
Gian Marco ha scritto:
La morale dunque è: studiate o vi ritroverete elettori di Trump![]()
Gio ha scritto:Spree ha scritto:
http://www.pewresearch.org/fact-tank/20 ... al-voting/.
Non manca. Tra quelli "senza college" il distacco quando hanno fatto questo sondaggio era 65 a 28. Tra *tutti* i maschi bianchi è 59 a 33.
Quanto al fatto che nei fatti non sia stata un'eroina delle minoranze: in parte è vero - anche se l'articolo di The Nation esagera, ampiamente. Ma quello che mi interessava era simbolicamente chi rappresenta, diciamo.
Tutto vero (su quanto i clinton siano visti favorevolmente e il voto dei maschi "bianchi"), pero il problema, per Trump, e` che si vota secondo la legge elettorale del 2016 (aventi diritto, cittadini americani maggiorenni), e non quella del 1776 (aventi diritto: uomini, maggiorenni, bianchi e propretari di beni, tutti gli altri nisba), e nel 2016 i maschi "bianchi" sono una minoranza non dico irrilevante ma quasi, nello stesso articolo che hai postato tra tutti i "maschi" Clinton e trump sono alla pari (43-49 per trump e il vantaggio di trump e sopratutti tra gli anziani - che poi in effetti son quelli che vanno a votare di piu (tra gli uomini), perche nei "giovani" la percentuale e inversa), il problema per trump e` che tutti gli altri (maschi di colore 85-7, ispanici 61-30 entrambi per clinton), le donne sopratutto (59-35) non lo sopportano per nulla. Sono ormai gia un po di cicli elettorale che le "minoranze" in generale e le donne in particolare sono i fattori decisivi.
L'ottimismo di GianMarco e` sicuramente prematuro, pero l'ottimismo di Trump mi pare molto piu di facciata .
Gian Marco ha scritto:
La morale dunque è: studiate o vi ritroverete elettori di Trump![]()
piu corretamnete nascete maschi bianchi e vi ritroverete elettori di Trump ...
Gian Marco ha scritto:
Parlando di donne, sai qual'è un altro grande distinguo da fare? Donne sposate vs. donne single.
Nel 2012 Obama vinse il 67% dei voti di donne NON sposate e perse di 7% la battaglia per le donne sposate.
In generale penso che Trump faccia peggio (potenzialmente molto peggio) di Romney tra le donne (sposate e non), e quindi la differenza si potrebbe assottigliare. Ma non c'è dubbio che i due gruppi abbiano abitudini elettorali estremamente diversi.
Spree ha scritto: http://www.pewresearch.org/fact-tank/20 ... al-voting/.
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