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N3lLo ha scritto:Io con i tifosi del cagliari, gli sconvolts, ho un bruttissimo episodio legato a quello spareggio al S.Paolo Piacenza-Cagliari.
Nonostante questo meglio il Cagliari che tante altre squadracce in serie A.

Be', pure qualche cagliaritano ha un bruttissimo ricordo di quella trasferta.
E qualche ricordo se lo porta pure addosso, a onor del vero.

É stata una gara a chi s'è mostrato più coglione.

Leviathan ha scritto:Ultime di mercato sul Cagliari, riportate da GianlucaDiMarzio.com. Per quanto riguarda Tomas Rincon, i due presidente di Cagliari e Genoa avrebbero trovato un'intesa ma è giocatore che non ha ancora accettato la destinazione. Inoltre, all'interno del Genoa non tutte le componenti sono favorevoli a questo trasferimento. Infine l'allenatore Rastelli insiste per Valdifiori.

Se vero parte col botto Giulini!

Minchia.

Rincon sarebbe un gran bel colpo.
Ma magari!

Sembra voglia fare le cose per bene Giulini.

theanswer74 ha scritto:

T-Time ha scritto:
Su Wikipedia si trova veramente TUTTO.
Fila centrale, è il primo a destra:



Sempre su Wikipedia ho scoperto che ha fatto anche l'allenatore, e che nel Cagliari ci ha giocato pure suo fratello

A questo punto mi toccherebbe fare l'abbonamento alle partite dei rossoblu, peccato solo per la distanza

Carrambata se ne esiste una!
:D

Come si chiamava?

Se dici di essere il nipote di un pioniere del Cagliari avresti l'abbonamento a metà prezzo: il risparmio compenserebbe i viaggi.

:D

Quasi quasi allora ci penso

Si chiamava Roberto Orani, sempre stando a Wikipedia avrebbe giocato nel Cagliari (non continuativamente) dal 1930 al 1941.
Come detto l'ha pure allenato:
Il Club Sportivo Cagliari si scioglie: nasce l'Unione Sportiva Cagliari. Prende le redini della Società il rappresentante Mario Banditelli, che innanzitutto si preoccupa di pagare i debiti d'affitto del campo di via Pola. Quindi affida la squadra all'ex centrocampista Roberto Orani, che nel giro di un paio d'anni, affidandosi principalmente ai prodotti del vivaio, riporta la squadra in Serie C.

Poi nel 1942 sposa nonna e si dedica solo al lavoro serio

Due aneddoti che lo riguardano si tramandano di generazione in generazione:
-veniva pagato dal Cagliari solo quando la squadra vinceva
-giocava così bene che lo cercò il Grande Torino, ma lui rifiutò il trasferimento per proseguire gli studi e non allontanarsi dalla famiglia (sull'attendibilità di quest'ultimo episodio credo non esistano altre fonti al di fuori di mia nonna, mia madre e mia zia; quindi è vero di sicuro )

theanswer74 ha scritto:

N3lLo ha scritto:Io con i tifosi del cagliari, gli sconvolts, ho un bruttissimo episodio legato a quello spareggio al S.Paolo Piacenza-Cagliari.
Nonostante questo meglio il Cagliari che tante altre squadracce in serie A.

Be', pure qualche cagliaritano ha un bruttissimo ricordo di quella trasferta.
E qualche ricordo se lo porta pure addosso, a onor del vero.

É stata una gara a chi s'è mostrato più coglione.

Vero.

Anche se su questa rivalità ci sono due falsi storici che posso in qualche modo chiarire.

1) La rivalità non si infiamma realmente solo per il gestaccio di Fonseca ma per quello che succede dallo stadio al porto, tanti pugni, tante pietre e qualche coltello. Ricordo che fu ferito anche mio zio che lavorava in Tirrenia ed era a Cagliari quel giorno ma non era allo stadio.

2) Quando i tifosi del Cagliari arrivarono al porto non furono aggrediti come dicono molti, per un motivo semplice in quei giorni al molo beverello si giocava il Nike Summer Hoop, partecipavo anche io, ed era pieno di gente e di polizia quindi dalle navi ai pullman non successe proprio nulla, mi beccai solo io uno schiaffone "gratis" mentre andavo verso il molo.

Detto questo, a Napoli si vociferava di un offerta di Giulini per Valdifiori, con uno tra Cop ed Ibarbo nella trattativa.

Nn so dov'è cominciata, so solo che due mie conoscenti furono assaliti, post partita, perché qualche infame stava facendo la caccia ai sardi. Uno fu accoltellato, l'altro riuscì a difendersi ma si beccò due costole rotte.

Poi ci sono racconti di simpatiche pisciate su signori che col mondo ultras c'azzeccavano 'na sega.

Insomma, invece che gli Sconvolts, ci passò di mezzo gente di mezza età o pischelletti.

Diciamo che certi infami nn ci fecero esattamente 'sta gran figura.

Anche perché è documentato che più della metà dei tifosi rossoblù arrivati a Napoli giunse dalla penisola. C'erano emigrati da ogni dove. Emigrati pacifici.

I lividi o le puncicate se le presero loro.

theanswer74 ha scritto:Nn so dov'è cominciata, so solo che due mie conoscenti furono assaliti, post partita, perché qualche infame stava facendo la caccia ai sardi. Uno fu accoltellato, l'altro riuscì a difendersi ma si beccò due costole rotte.

Poi ci sono racconti di simpatiche pisciate sulla gente. Mica sugli sconvolts, su signori che col mondo ultras c'azzeccavano 'na sega.

Ecco, invece di prendersela con gli Sconvolts, ci passò di mezzo gente di mezza età o pischelletti.

Diciamo che certi infami nn ci fecero esattamente 'sta gran figura.

Dovrei documentarmi, ma come a Liverpool, so per certo che alcuni napoletani accoltellati, a quanto so io 7, furono curati e mandati via senza referto, altri neanche quello.
In piu' una volta scesi al molo sulla strada per i bus, è una salitella di fronte al maschio angioino, io non fui l'unico aggredito ma anche tanti altri che erano seduti nelle aiuole per mangiare furono menati, e alcuni non presero solo uno schiaffone.
Ovvio che erano gli Sconvolts, ma come succede sempre in queste situazioni poi il cordone è unico e ci finisce sempre di mezzo tanta altra gente.
Poi ti ripeto io ti posso parlare del porto, del famigerato porto dove c'ero e dove ho visto solo cagliaritani menare gente normale, andata e ritorno, poi il resto fu molto confuso.

A me gli Sconvolts stanno sul cazzo da sempre.
Quindi nn faccio fatica a credere ai tuoi racconti.

So per certo che a Napoli gli unici tifosi rossoblù menati, accoltellato e pisciati furono quelli che con il mondo ultras nn c'azzeccavano nulla.
L'unica loro colpa? Essere sardi e essersi trovati in mezzo a quella infame "caccia".

Ribadisco, quel giorno chi tornò a casa senza lividi o segni fu il delinquente, rossoblù o napoletano che fosse.

Pagina nerissima.

T-Time ha scritto:

theanswer74 ha scritto:
Carrambata se ne esiste una!
:D

Come si chiamava?

Se dici di essere il nipote di un pioniere del Cagliari avresti l'abbonamento a metà prezzo: il risparmio compenserebbe i viaggi.

:D

Quasi quasi allora ci penso

Si chiamava Roberto Orani, sempre stando a Wikipedia avrebbe giocato nel Cagliari (non continuativamente) dal 1930 al 1941.
Come detto l'ha pure allenato:
Il Club Sportivo Cagliari si scioglie: nasce l'Unione Sportiva Cagliari. Prende le redini della Società il rappresentante Mario Banditelli, che innanzitutto si preoccupa di pagare i debiti d'affitto del campo di via Pola. Quindi affida la squadra all'ex centrocampista Roberto Orani, che nel giro di un paio d'anni, affidandosi principalmente ai prodotti del vivaio, riporta la squadra in Serie C.

Poi nel 1942 sposa nonna e si dedica solo al lavoro serio

Due aneddoti che lo riguardano si tramandano di generazione in generazione:
-veniva pagato dal Cagliari solo quando la squadra vinceva
-giocava così bene che lo cercò il Grande Torino, ma lui rifiutò il trasferimento per proseguire gli studi e non allontanarsi dalla famiglia (sull'attendibilità di quest'ultimo episodio credo non esistano altre fonti al di fuori di mia nonna, mia madre e mia zia; quindi è vero di sicuro )

Figo.
Era un contratto di provvigioni, nel senso che c'erano solo provvigioni.

:D

UFFICIALE: Cagliari, colpo Bruno Alves. Contratto fino al giugno 2018
Il Cagliari calcio ha ufficializzato l'arrivo di Bruno Alves che ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2018.

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Intervista a L'Unione Sarda per il direttore sportivo del Cagliari Stefano Capozucca. Oltre a dare il benvenuto a Bruno Alves ("Esperto, carismatico e con un fascino importante: ci serviva un giocatore così"), l'uomo mercato del presidente Giulini ha parlato anche delle priorità del club sardo in vista del ritorno in Serie A: "Avevamo tre priorità in questa fase: un difensore esperto, ed è stato preso, e due centrocampisti di spessore. Rincon del Genoa? Lo vorremmo ma è seguito da Roma, Inter e Fiorentina. Abbiamo un accordo di massima col Genoa. Adesso deve decidere lui. Di Gennaro? E' confermatissimo"

Per fascino importante intende che è un bell'uomo ? perchè per il resto non era un drago quando era al top della carriera, e ormai sono passati diversi anni

quanto gli danno di ingaggio? rischio di vedere un alves osceno, nemmeno a pochi spicci, a me pare elevato...35 anni tra l'altro, bah...

Magnus sarebbe orgoglioso di voi. Brunone Alves era un suo pupillo.

negher ha scritto:Magnus sarebbe orgoglioso di voi. Brunone Alves era un suo pupillo.

Bruno Alves ci regalerà soddisfazioni.

Al netto delle 6 giornate che si beccherà al primo intervento in serie A.

A un passo Padoin e Sabelli. piace anche Santon.