Play.it Usa Forum

Riccardino provoca anche la brioches alla mattina

Inviato dal mio GT-I9500 utilizzando Tapatalk

Definire razzista qualsiasi squadra nfl è delirante, dato che almeno il 75% dei giocatori sono di colore, come il genio che un paio di anni fa disse che Brady e tutta l' organizzazione dei Patriots erano razzisti perchè 9/11 dell' attacco era formato da giocatori bianchi.

sì, vabbé ragazzi ma si devon proprio tirar fuori le figure retoriche ? mi pare quantomai palese che la boutade Sherman la butti lì solo per alzare i toni, ma è giusto per far capire che con le "gang ties" sto taglio c'entra meno che zero. E manda giusto la frecciata sul fatto che l'organizzazione non abbia risposto a dovere all'uso reiterato epiteti razzisti (Incognito, Martin, Miami who ?). Idem su Irsay. Ingigantisce la storia solo per far vedere i due piani di lettura che si danno, nulla più. Poi la butta in provocazione ? È Sherman.

il resto, soprattutto la prima parte su LA, condivisibile o meno non la vedo affatto provocatoria.

[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=vPRnRJoY6eU[/youtube]

Mi sembra una sovrastruttura di pensiero volontaria un po' troppo fine per Shermann, ma magari lo sottovaluto io non conoscendolo.
Del resto è stato sottovalutato anche al draft

Insomma è un po' il Vittorio Sgarbi dell'NFL

Brian_di_Nazareth ha scritto:Mi sembra una sovrastruttura di pensiero volontaria un po' troppo fine per Shermann, ma magari lo sottovaluto io non conoscendolo.

Sì, alla fine non è che è uscito dall'high school con un GPA di 4.2 e si è laureato a Stanford, no?

Io comunque non ho letto il punto 4 come un attacco di razzismo nei confronti degli Eagles, ma bensì di semplice incoerenza: tieni uno che è provato abbia fatto commenti razzisti e cacci uno sulla base di sospetti?

Wolviesix ha scritto:

Brian_di_Nazareth ha scritto:Mi sembra una sovrastruttura di pensiero volontaria un po' troppo fine per Shermann, ma magari lo sottovaluto io non conoscendolo.

Sì, alla fine non è che è uscito dall'high school con un GPA di 4.2 e si è laureato a Stanford, no?

Io comunque non ho letto il punto 4 come un attacco di razzismo nei confronti degli Eagles, ma bensì di semplice incoerenza: tieni uno che è provato abbia fatto commenti razzisti e cacci uno sulla base di sospetti?

Il punto è questo: non lo sapremo mai con certezza, ma D-Jax non è stato cacciato: oggi è 16 milioni più ricco di ieri, cosa impossibile agli Eagles e sicuramente non "cacciato sulla base di quei sospetti", ma sulla base del fatto che non c'entrava più nulla con l'ambiente nuovo di Phila.
Visto che sta storia l'hanno tirata fuori i giornali (e non inventata) non era più logico fare il rant verso la manipolazione della realtà da parte dei media? Non c'era una provocazione disponibile "ad hoc" che riguardasse la stampa da portare come esempio?
Ha scelto la strada facile e populista, alla Sgarbi appunto.
Ma se quelli sono i suoi voti per il master in comunicazione preso a Stanford ha pure ragione lui, visto che noi siamo qui a commentare le sue provocazioni

Wolvie, o usi ma o usi bensì. Entrambi no, uno dei due è pleonastico...è come scrivere "ma però".
Vai a lavorà che è meglio

rowiz ha scritto:Wolvie, o usi ma o usi bensì. Entrambi no, uno dei due è pleonastico...è come scrivere "ma però".

a) Il ragazzo è intelligente ma non si applica (cit.)
b) Domani vieni accompagnato dai genitori (cit.)
c) Ti sei laureato nel corso di Sherman? (quasi cit.)

È un giorno triste dover assistere alla disfatta di Uolvino dal punto di vista grammaticale.

Wolviesix = Garrett Walker

Inviato dal mio Nexus 5 utilizzando Tapatalk

rowiz ha scritto:Wolvie, o usi ma o usi bensì. Entrambi no, uno dei due è pleonastico...è come scrivere "ma però".
Vai a lavorà che è meglio

rowiz con i super poteri?

Il lavoro mi distrugge.

Wolviesix ha scritto:Il lavoro mi distrugge.

ti sono vicino.
e poi i pleonasmi sono un po' sopravvalutati. come CR7.

Si voltò poi a don Abbondio, e gli disse: - signor curato, se mai desiderasse di portar lassù qualche libro, per passare il tempo, da pover'uomo posso servirla (...) ma però..." (Promessi Sposi, Capitolo XXIX)

"Ti sei laureato nel corso di Sherman?"

ride_the_lightning ha scritto:sì, vabbé ragazzi ma si devon proprio tirar fuori le figure retoriche ? mi pare quantomai palese che la boutade Sherman la butti lì solo per alzare i toni, ma è giusto per far capire che con le "gang ties" sto taglio c'entra meno che zero. E manda giusto la frecciata sul fatto che l'organizzazione non abbia risposto a dovere all'uso reiterato epiteti razzisti (Incognito, Martin, Miami who ?). Idem su Irsay. Ingigantisce la storia solo per far vedere i due piani di lettura che si danno, nulla più. Poi la butta in provocazione ? È Sherman.

il resto, soprattutto la prima parte su LA, condivisibile o meno non la vedo affatto provocatoria.

Condivido Ride. Non c'è scritto razzismo da nessuna parte, è solo un pensiero che sottolinea, secondo me anche correttamente, come ci sia stata disparità nel trattamento. A conti fatti si può dire quello che Cooper ha detto e restare a roster ed avere sospetti su Jackson e sulle gang perché magari c'è una sua foto in giro con un tizio di quelli. L'esempio di Irsay calza ancora di più. Se poi Jackson è stato tagliato perché non è un uomo squadra allora va bene, credo che lì siamo tutti d'accordo, perchè altrimenti rinunciare a 1.300 yards ed 82 ricezioni anche no eh...

davelavarra ha scritto:

ride_the_lightning ha scritto:sì, vabbé ragazzi ma si devon proprio tirar fuori le figure retoriche ? mi pare quantomai palese che la boutade Sherman la butti lì solo per alzare i toni, ma è giusto per far capire che con le "gang ties" sto taglio c'entra meno che zero. E manda giusto la frecciata sul fatto che l'organizzazione non abbia risposto a dovere all'uso reiterato epiteti razzisti (Incognito, Martin, Miami who ?). Idem su Irsay. Ingigantisce la storia solo per far vedere i due piani di lettura che si danno, nulla più. Poi la butta in provocazione ? È Sherman.

il resto, soprattutto la prima parte su LA, condivisibile o meno non la vedo affatto provocatoria.

Condivido Ride. Non c'è scritto razzismo da nessuna parte, è solo un pensiero che sottolinea, secondo me anche correttamente, come ci sia stata disparità nel trattamento. A conti fatti si può dire quello che Cooper ha detto e restare a roster ed avere sospetti su Jackson e sulle gang perché magari c'è una sua foto in giro con un tizio di quelli. L'esempio di Irsay calza ancora di più. Se poi Jackson è stato tagliato perché non è un uomo squadra allora va bene, credo che lì siamo tutti d'accordo, perchè altrimenti rinunciare a 1.300 yards ed 82 ricezioni anche no eh...

Cioè nella frase:
"Commit certain crimes in this league and be a certain color, and you get help, not scorn." il temine color si riferisce al colore dell maglia?
Cioè il paragone tra Cooper e DeSean non è sulla differenza di pelle ma sulla disparità tra compagni di squadra?
E quello con Irsay non è una provocazione sul colore della pelle ma è un paragone sul modo in cui la società americana tratta differentemente 2 milionari? (i.e. anche Jackson è nella categoria milionario, non scordiamolo).

Capisco che i trash talkers possano risultare simpatici e che Shermann sia un gran bel CB, ma qui il nostro eroe si è lanciato in una filippica di provocazioni basata esclusivamente sul contrasto razziale.
Che non centra una mazza, ma "fa vendere i giornali".
Se invece non erano quelle le sue intenzioni, allora è stato frainteso da mezza america.
Ne discende che forse conveniva che frequentasse ancora un anno a Stanford prima di prendere quel diploma in comunicazione.

In un alto punto dell'articolo scrive "Sorry, but I was born in this dirt. NFL teams understand that. The Seattle Seahawks get it. The Philadelphia Eagles apparently do not. "
E certo, la storia insegna che gli Eagles assumono e pagano solo gente che viene da Beverly Hills, tipo quel tale, come si chiavama? Ah sì Vick.

Punto centrato in pieno. Provocazione utile e costruttiva.

Allora ne faccio una anch'io:
"Vorrei stigmatizzare il comportamento di Snyder nei confronti delle comunità americane: per quelli dati nati a Compton ci sono contratti milionari e per quelli nati sul suolo americano centinaia di anni fa, un epiteto, con cui si identifica la squadra di football della capitale".

Ma la mia non è una provocazione razziale eh, solo sottolineare la disparità di trattamento tra due comunità entrambe americane.