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Corri, polacco, corri!

Al telefono il signor Meucci

Meucci e Pertile

matt2354 ha scritto:

MP3 ha scritto:
EDIT: cosa significano i pettorali con colori diversi di alcuni atleti??? (hanno il fondo azzurro o dorato invece del classico bianco)

Oro campione europeo in carica, azzurro miglior prestazione stagionale

ovviamente stamattina lo hanno detto anche in telecronaca

In attesa delle ultime gare su pista, stamane su strada un grandissimo Meucci. Percorso molto particolare, nervosissimo, che ha saputo interpretare con la sua dote migliore: la testa. difficile trovare un professionista come lui nella nostra atletica.
non è un caso che i pochi risultati decenti siano arrivati dalla maratona. pur con tutti i limiti del caso, è un settore in cui c'è interesse ed attività a certi livelli anche nel nostro paese. a differenza della pista, dove siamo ridicoli, dove il professionismo, di fatto, non esiste. vedi la grenot, motore eccezionale, qua da noi, na cavalla imbizzarrita, testa zero. la mandano in florida ad allenarsi seriamente e subito arrivano i risultati.

il problema, anche su strada, è comunque la materia prima.
a livello maschile, dietro meucci e lalli, che per fortuna hanno davanti a loro ancora diversi anni di carriera, non c'è davvero niente. tra le donne, tante giovanissime, c'è comunque un bel buco dietro la straneo e la incerti. speriamo in bene. ma nell'atletica non si inventa nulla.

a tal proposito, speriamo che oggi razine, marocchino di casa nostra, sui 5000 possa fare una buona gara. è un grande talento. speriamo non si perda. avendone seguito i primi passi qui a torino, mi spiacerebbe davvero moltissimo.

Stavo guardando la Continental Cup, che per chi non lo conoscesse è il meeting con gli atleti divisi in base al continente di appartenenza (Europa, Americhe, Africa, Asia-Pacifico)

Corsa non molto conosciuta, io stesso non l'avevo mai sentita fino a pochi giorni fa , e in fatti mi chiedevo cosa spingesse gli atleti ad andarci. Poi l'ho capito: 20K $ al vincitore di ogni gara

La Grenot è appena arrivata terza nei 400

RIP

http://www.gazzetta.it/Atletica/21-05-2 ... 3696.shtml

Non è in forma, è partito male, pioviggina, pista bagnata, vento contrario di 1,2 m/s, ha rallentato all'arrivo.

Totale: 9.87

Pertile 4° e Meucci 8° (con problemi di stomaco) nella maratona mondiale ...primi bianchi del lotto in una maratona molto atipitca probabilmente per il caldo e lo smog di Pechino.

Bravissimo Pertile, quarto, a quell'età, contro quei mostri. Un risultato che vale una carriera, anche se non è medaglia.
Gara splendida, ha corso per Meucci, ma quando il toscano ha fatto capire di non averne, ha trovato ancora la forza di andare via da solo.
Sublime la scelta di correre a 3'10/km con regolarità.
Meucci paga il fatto di essersi alimentato male negli ultimi giorni. Non essendosi portato la pasta da casa, ha dovuto mangiare roba in giro, ma ha patito.
i Big Ones non sono mai entrati in gara, a cominciare dai due migliori crono al mondo, i keniani Kimetto e Kipsang (anche Korir non pervenuto) e il campione in carica Kiprotich.
Organizzazione di gara pessima, diciamo pure vergognosa, al livello di una non competitiva paesana (mancavano persino le segnalazioni all'ingresso dello stadio, gli atleti pensavano di dover fare ancora un giro).
Vince a sorpresa il Ghebrelassie eritreo. Non lo conoscevo. Soltanto 19 anni. Un bel modo di presentarsi all'atletica che conta.
Argento per l'ottimo Tsegay, l'unico tra i favoriti ad offrire un risultato all'altezza.
Terzo un altro outsider, il Mutai ugandese.

Molto bella la finale dei 10000, il cui ritmo è stato subito reso alto dal terzetto Kenyano, che ha provato con la tattica giusta a mettere alle corde Farah e Rupp. Ci sono riusciti con il secondo. Ovviamente non con il primo. Per l'anglo-somalo è l'ennesima medaglia d'oro, con un ultimo giro pazzesco, in cui ha peraltro evitato una caduta per un soffio.
27'01 il suo tempo, di tutto rispetto, considerando la tatticità della gara.
Kamworor argento e Tanui, bronzo, regalano le prime medaglie al Kenya. Di più non potevano francamente ottenere oggi.

Mo

Nelle semi degli 800, da segnalare il ritorno di Rudisha, dal lungo e problematico infortunio al ginocchio.
Difficile trarre indicazioni sul suo attuale stato di forma, dal momento che han girato in 1'47, di gran lunga la più lenta delle tre batterie, in cui il fuoriclasse keniano ha pensato solo a vincere in scioltezza, garantendosi la finale con la massima resa e minimo sforzo.
Più combattute le altre due, dove i keniani Rotich e Kipketer hanno centrato la seconda piazza con relativa facilità.
Molto interessante lo stato di forma del bosniaco Amel Tuka, che ha corso veramente bene facendo registrare il miglior crono in assoluto.
Vediamo se la finale sarà tattica e decisa allo sprint dopo l'ultima curva oppure se Rudisha avrà la condizione di forzare una delle sue solite progressioni già all'inizio del secondo giro.

...Usain...Bolt...forse la vittoria più bella, in quelle condizioni mentali e fisiche con il sb nella finale del mondiale, FENOMENO

Nella finale dei 100 Bolt si conferma campione del mondo, ribaltando un pronostico che lo vedeva leggermente sfavorito rispetto a Gatlin, sicuramente l'atleta più in forma quest'anno.
Gatlin, tradito da un tempo di reazione decisamente lento, non riesce ad esprimersi sui livelli del suo SB/PB, ed il pur ottimo 9'80 non è sufficiente per avere ragione di Bolt, che con 9'79 piazza il SB, alla prima performance corsa spingendo davvero fino in fondo sull'acceleratore.
Vedremo la rivincita nei 200.
Per il resto, ottimo De Grasse a prendersi il podio ex equo con Bromell, 9'92 per entrambi.
Gay (il migliore allo sparo) e Powell non vanno oltre il 10" netto, preceduti anche da Rodgers.