C'è voluto un pò per riprendersi, e l'essere a un concerto mentre il tutto accadeva non ha certo aiutato, ma sono di nuovo qui
Partiamo dalla trade di Schneider.. La situazione era insostenibile, e il liberare spazio salariale non avrebbe aiutato la squadra a migliorare quanto l'avrebbe potuto fare lo scambiare quell'altro. Che era la cosa da fare dall'inizio, come ha detto Gillis dopo la trade ("il piano era sviluppare Cory e muoverlo per una top ten al draft"). Peccato che il piano sia andato in esecuzione solo una volta che lui e il suo team sono stati costretti. Soprattutto per il lockout e il cambio delle regole, ma anche per una serie di circostanze che alla fine si sono andati a cercare.
Schneider è forte, molto forte. Ma per quanto sia probabilmente il giocatore ideale per dar seguito al miglior portiere della storia nella tradizione dei Devils, c'è da notare che non ha mai giocato più di 33 partite in una stagione. Le probabilità che lo faccia alla grande sono più del 70% imo, nel cui caso batterà cassa in due anni e probabilmente sarebbe andato via lo stesso, a zero. Se invece si entra nel poco probabile meno del 30% di possibilità che non si riveli uno starter da 55+ partite di qualità non lo rimpiangeremo. L'unica cosa sicura è che un portiere del suo calibro fino adesso in carriera si è trovato a giocare nella stessa franchigia dei due starter del Team Canada che hanno vinto la medaglia d'oro nell'epoca della tv a colori. Ma non è colpa sua. O forse si dato che è roscio
Venendo a quello che avremmo potuto rimpiangere... che cosa succede adesso? Luongo aveva le valigie pronte alla deadline, e si è dimostrato molto emotivo dopo la mancata trade. E' molto attivo su twitter, ma dal draft in poi non ha commentato.
Si sa solo di un incontro con Aquilini e praticamente tutto il managment e le loro sorelle e madri che sono andate in Florida per parlargli.
Dubito che non si presenti al training camp, e come professionista esemplare quale ha dimostrato di essere negli ultimi due anni lo farà in forma strepitosa. Ma la situazione prima o poi ti prende, soprattutto quando il managment che ti dice "ok, sarai da un'altra parte perchè crediamo in quell'altro" da un giorno all'altro da via quell'altro e pretende che tu rimanga e dia il 100%. Capisco i soldi, capisco i contratti e tutto, ma sono umani pure gli atleti.
Siamo cmq senza un backup provato. Eddie Lack è la situazione meno costosa, ma ha perso un anno intero per via di un infortunio e l'anno scorso ha faticato. Ericsson non so che tipo sia.
Venendo al prospetto col nome che più busta non si può.. leggo di ottime recensioni degli scout, soprattutto sul suo stile di gioco. I paragoni mi sembrano azzardati (Bergeron e O'Reilly), ma rendono l'idea. Se è vero che la classe di questo draft è di altissimo livello fra i primi 10, potremmo avere già il C da terza linea. Più verosimilmente a 18 anni non ce lo vedo entrare nel lineup dovendo competere con altri prospetti piu grandi o con più esperienza, o veterani dalla free agency. Ma vedremo un giocatore in grado di essere utile già durante il suo entry level contract, e finalmente un prospetto con la p maiuscola, cosa molto rara da queste parti. Ma in quanto tale ne sapremo di più forse nel 2015.
Ovviamente lo scambieremo per
Zack Kassian un portiere titolare appena comincia a giocare
In conclusione Gillis con le mani legate si è salvato in calcio d'angolo. Ma dal calcio d'angolo il portiere può sempre uscire a cazzo di cane e te la prendi in saccoccia ugualmente. Il fatto che non abbia azzeccato praticamente una mossa negli ultimi anni, e che Tortorella sia più un personaggio da Aquilini che da Gillis, mi fa pensare che questa sia la sua ultima possibilità con questa franchigia.