Re: Politica Internazionale
Inviato: 30/11/2009, 16:25
Luca10 da oggi chiamato simpaticamente "il Falco" mi tira a morte
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Nel senso che questo è il punto focale? Sì, ma il diritto non è l'unico fattore, perché si sviluppi deve esserci una certa impalcatura al di sotto.Luca10 ha scritto: Bingo!
dreamtim ha scritto: Guarda ti sei scordato il "colpire uno per educarne 100" e più o meno la filosofia liberticida, imperialista (nel senso più ampio del termine) si evince chiaramente. Un appunto; sei indietro di 50 anni circa, il mondo è cambiato e per fare quello che tu sostieni ci stiamo giocando il futuro;
a due generazioni di medio-orientali la situazione come la riassumi; danni collaterali?
A livello di terrorismo e problemi di rapporti, come ti metti?
Dici che i paesi bombardati sostenevano questo o quello? non hanno cominciato loro, in primis.
E la Cia si è infilata in ogni colpo di stato sudamericano e asiatico per 50 anni. Embè? che li bombardano?
ma pensi di essere in un film di azione anni 80? perchè dai 90 in poi persino quelli hanno cambiato rotta.
Non siamo meglio di loro, non possiamo fare gli arbitri di niente, non possiamo sterminare civili e poi dire "pietra sopra".
L'odio e i problemi che ne stanno derivando li palleggerai tu più avanti e i tuoi figli.
Poi se un giorno lo diranno a te "scusa, danni collaterali" forse te ne accorgi.
Stiamo parlando di persone, non di pupazzi.
Luca10 ha scritto: Danni collaterali.
Già mi immagino quanto questa definizione ti farà inorridire ma è così; non si può - per fortuna - prendere decisioni di politica internazionale e/o su scala globale dal punto di vista particolaristico di un singolo. L'afgano è sfigato, semplicemente. E per quanto mi rugarda pure colpevole, almeno indirettamente, di sostenere e foraggiare determinati "rogue states".
Luca10 ha scritto: Si modificano male, però, perchè questa è la logica del diritto internazionale. Bisognerebeb cambiare tutta l'architettura generale; e non so quanto sia fattibile la cosa nè tantomento se sia efficace.
ANDREA ILB ha scritto: Ebbene, io ritengo che un modello da tenere in stretta considerazione sia l'UE. Quali lezioni ci dà l'integrità europea? Che nel 1945 l'Europa era in guerra, nel 1989 ancora divisa, e nel 2009 è pacificamente unita. Gli euro-scettici ed i loro deliri non trovano spazio qui: l'Europa NON è un governo regionale; ma è un'unione di stati sovrani, pacifica e improntata da ampia collaborazione ed un sistema legale e di politiche comunitare in costante espansione e sviluppo. Come si è arrivati a conseguire simili risultati in così poco tempo? C'è un misto di voglia di non ripetere gli stessi errori del passato, vicinanza culturale, storica, politica, incentivi alla comune collaborazione e diffusione di una cultura cosmopolita. Queste lezioni possono essere utili. Gli incentivi alla collaborazione economica hanno portato a risultati che sono andati ben oltre i meri effetti desiderati quando si firmavano i trattati di CECA ed EURATOM. Ad esempio, il fronteggiare comune questa crisi globale può essere un occasione per stimolare la cooperazione e suscitare effetti che vanno oltre un mercato finanziario più stabile ed un maggiore benessere economico, aumentando la diffusione di ideali cosmopoliti e della cooperazione globale. Gli ostacoli provengono da certi stati restii ad un processo simile, o perché arretrati o non pienamente democratici, o perché vi si oppongono chiaramente: Russia, Cina, quasi-stati africani, alcuni stati medio-orientali, gli stessi U.S. che non hanno ratificato il trattato sulla Corte Penale Internazionale. Queste sono situazioni da risolvere su scala regionale, ma una maggiore cooperazione internazionale può portare ad una maggiore "apertura mentale" da parte loro. Inoltre, la creazione di sistemi regionali (cioè continentali) più forti ed intesi democraticamente come nel caso dell'UE sarebbe un fattore chiave, ma la responsabilità di simili processi ricade soprattutto sulla volontà di certi Stati.
Luca10 ha scritto: Obama ha finanziato altri 34k soldati per l'Afghanistan, che insieme ai 22k dell'anno scorso fanno circa la metà di tutto il contingente americano.
Che dicevamo l'altro giorno? :gazza:
Luca10 ha scritto: Obama ha finanziato altri 34k soldati per l'Afghanistan, che insieme ai 22k dell'anno scorso fanno circa la metà di tutto il contingente americano.
Che dicevamo l'altro giorno? :gazza:
jay jay okocha ha scritto:
Sul fronte internazionale, Obama non può fare l'Obama veltroniano ma deve agire da presidente degli Usa.
Maialone ha scritto:
Tra parentesi: delusione massima per Obama che non ha rivelato la verità sugli ufo
Maialone ha scritto: Si chiama real-politik, il guaio è proprio che il modello proposto dall'Obama candidato (un po' demagogo e un sacco idealista) era all'esatto opposto del realismo politico (che è un concetto estremamente conservatore).
Cos'è, abbiamo scoperto di colpo che un presidente degli Stati Uniti per stare in Casa Bianca e tenere le redini del paese deve inventarsi conservatore?
Ma soprattutto, qualcuno credeva al "change we believe in"?
Maialone ha scritto: si, però noi si continua a parlare della bravura e dell'innovazione dell'Obama candidato (i soldi donati dai cittadini, anche simbolicamente e non solo dalle lobby, la campagna mediatica sui internet, l'attenzione alla popolazione dei ghetti, storicamente astensionista, ecc). E' dall'Obama presidente cosa abbiamo ad oggi? La riforma sanitaria? Ma se non la vogliono nemmeno molti senatori/elettori democratici?
Poi per carità, tempo al tempo sia chiaro. Ma ricordo che si parlava di fare la storia.