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Re: Il cinema di Arti marziali
Inviato: 08/09/2008, 23:08
da Jamal Crawford
Toni Monroe ha scritto:
Il cinema è così ampio nel suo raccontar storie che non trovo del tutto sbagliato aprire dei topic specifici. Si semplifica la vita a chi magari non vuol scorrere pagine e pagine alla ricerca di un solo post che lo interessi davvero. Ma non avrò mai nulla in contrario (anzi) a saltuari off topic.Â
Vero è che molti film di arti marziali (o più genericamente di combattimenti) son di produzione occidentale. Tutti i film di Steven Seagal, per dirne uno, sono occidentali come produzione. Anche se poi non tutti sono strettamente di arti marziali. E sul buon Steven devo dire che una cosa non mi è mai andata giù dei suoi film: non le prende praticamente mai. Me ne mancano alcuni all'appelo, son rimasto, forse, a quello in cui
pareggia con DMX. In quel film, di cui ora mi sfugge il titolo, per la prima volta non è riuscito a sopraffare il suo avversario. Persino il Ranger Walker ogni tanto fatica.. :lol2:
Beh con DMX pareggia ma poi sono buoni tutti e 2.Â

Comunque in alcuni film è stato quantomeno ferito in verità, anche se non mi ricordo quali.
In uno addirittura muore (perciò mi sono rifiutato di prenderlo) solo che diciamo che il rapporto pugni dati : presi è sul "tre miliardi : tre"...Â

Tra l'altro a livello di mosse è sempre stato abbastanza pratico e monotono, non certo spettacolare come altri. Cioè, applicava e applica nei film delle mosse di aikido molto realistiche e veloci, solo che una volta aveva il fisico per raggiungere uno scopo che ora fatica ad ottenere.
Comunque resterà sempre un grande per quanto ha dato al cinema (non ridete, 'stardi!) soprattutto tra fine anni '80 e inizio anni '90 con la prepotenza fisica, l'aria intimidatoria e la faccia seria con occasionale sorriso da adorabile faccia da culo per cui è impossibile non tifare.
Toni Monroe ha scritto:
Comunque dei film più recenti devo dire che una cosa un po' mi lascia perplesso: la ricerca del colpo spettacolare. Inquadrature multiple in stile videoclip, con ripetizione ossessiva del colpo decisivo. Queste non son più arti marziali. Chi abbia indossato almeno una volta nella vita un kimono (ed abbia praticato almeno un po' qualche disciplina) lo sa bene.
In effetti i suoi ultimi film sono stati diretti in maniera piuttosto modesta, il peggiore senz'altro Attack Force che era inguardabile soprattutto per colpa del regista, che usava il rallenty senza criterio, rallentando tutti i colpi che avrebbero dovuto valorizzare la velocità, visto anche che Steven, ormai appesantito parecchio, conserva comunque una velocità di mani notevolissima.
Ad ogni modo l'ultimissimo, ovvero "l'ultima partita", a me è piaciuto e soprattutto mi ha esaltato la sparatoria nel cimitero, con slow-motion usata bene, sonoro niente male e l'apoteosi della battuta conclusiva dello scontro...Â

Re: Il cinema di Arti marziali
Inviato: 08/09/2008, 23:22
da Toni Monroe
Jamal Crawford ha scritto:
Beh con DMX pareggia ma poi sono buoni tutti e 2.Â

Comunque in alcuni film è stato quantomeno ferito in verità, anche se non mi ricordo quali.
In uno addirittura muore (perciò mi sono rifiutato di prenderlo) solo che diciamo che il rapporto pugni dati : presi è sul "tre miliardi : tre"...Â

Tra l'altro a livello di mosse è sempre stato abbastanza pratico e monotono, non certo spettacolare come altri. Cioè, applicava e applica nei film delle mosse di aikido molto realistiche e veloci, solo che una volta aveva il fisico per raggiungere uno scopo che ora fatica ad ottenere.
Comunque resterà sempre un grande per quanto ha dato al cinema (non ridete, 'stardi!) soprattutto tra fine anni '80 e inizio anni '90 con la prepotenza fisica, l'aria intimidatoria e la faccia seria con occasionale sorriso da adorabile faccia da culo per cui è impossibile non tifare.
In effetti i suoi ultimi film sono stati diretti in maniera piuttosto modesta, il peggiore senz'altro Attack Force che era inguardabile soprattutto per colpa del regista, che usava il rallenty senza criterio, rallentando tutti i colpi che avrebbero dovuto valorizzare la velocità, visto anche che Steven, ormai appesantito parecchio, conserva comunque una velocità di mani notevolissima.
Ad ogni modo l'ultimissimo, ovvero "l'ultima partita", a me è piaciuto e soprattutto mi ha esaltato la sparatoria nel cimitero, con slow-motion usata bene, sonoro niente male e l'apoteosi della battuta conclusiva dello scontro...Â
L'unico, forse, in cui muore è Decisione Critica. Ero al cinema. Vai che si vede un film di Steven Seagal, vai.. Quando l'ho visto volar via dall'aereo son rimasto di merda..Â

Ma il film è stato poi bellino lo stesso. Non per niente c'era Halle Berry..Â
Le tecniche di Aikido son quelle e son belle per quello. Molte son proiezioni -a mani nude- delle tecniche con la spada, e i film sui samurai pure mi piacevano (cult le serie Samurai, con Toshiro Mifune e Monjiro, con un attore che non ricordo, ma gran telefilm anche quello..Â

).
E anche se si può definire una specie di contaminazione tra due generi, L'ultimo Samurai aveva un personaggio (giapponese) strepitoso.Â

Re: Il cinema di Arti marziali
Inviato: 09/09/2008, 20:44
da Toni Monroe
Dopo il film in mandarino sottotitolato in cantonese, ecco Redbelt in inglese. Pian piano riuscirò ad averne uno nella mia lingua. Magari col doppiaggio in siciliano.. :lol2:
Re: Il cinema di Arti marziali
Inviato: 10/09/2008, 3:51
da francilive
Toni Monroe ha scritto:
Dopo il film in mandarino sottotitolato in cantonese, ecco Redbelt in inglese. Pian piano riuscirò ad averne uno nella mia lingua. Magari col doppiaggio in siciliano.. :lol2:
Io in mandarino avevo visto l'invincibile shaolin, bellissimo film con Jet LiÂ

Redbelt per fortuna in italiano, e mi è anche piaciuto molto, nonostante il combattimento sia un aspetto secondario.
Re: Il cinema di Arti marziali
Inviato: 10/09/2008, 3:55
da francilive
Toni Monroe ha scritto:
Dopo il film in mandarino sottotitolato in cantonese, ecco Redbelt in inglese. Pian piano riuscirò ad averne uno nella mia lingua. Magari col doppiaggio in siciliano.. :lol2:
Dimenticavo... quanto al siciliano non possiamo non ricordare KU FU: DALLA SICILIA CON FURORE!
Massima espressione delle arti marziali nostrane, ci propone Franco e Ciccio nei loro giorni migliori. Imperdibile.
Re: Il cinema di Arti marziali
Inviato: 10/09/2008, 20:32
da Toni Monroe
francilive ha scritto:
Dimenticavo... quanto al siciliano non possiamo non ricordare KU FU: DALLA SICILIA CON FURORE!
Massima espressione delle arti marziali nostrane, ci propone Franco e Ciccio nei loro giorni migliori. Imperdibile.
Beh, Off Topic o no, la menzione per Franco e Ciccio è doverosa.Â

Addirittura una delle loro parodie, qualche anno fa, fu inserita in una lista di film da salvare (trattasi di Ultimo tango a ZagarolÂ

)
Nel frattempo sta arrivando anche la versione italiana di Redbelt, che male non fa..Â

Re: Il cinema di Arti marziali
Inviato: 13/09/2008, 1:00
da Toni Monroe
Intravisto Redbelt, per una visione completa si rimanda a domani, ma il professore è Dan Inosanto. Visto anche in "L'ultimo combattimento di Chen", dove interpreta uno degli avversari che Chen-Bruce Lee deve affrontare mentre sale i piani che lo separano dal cattivo di turno (C'è anche Kareem!Â

). Un vero cultore delle arti marziali, il maestro Inosanto. Ne pratica ed insegna ancora adesso, pare. E il film, per quel poco che ho già visto, mi pare decisamente bello. Per appassionati, of course.Â

Re: Il cinema di Arti marziali
Inviato: 18/09/2008, 21:38
da Toni Monroe
Non starò ad aprire una sottosezione, ma tanto per uppare ecco qui una suddivisione per categorie, diciamo, tra gli attori-atleti che hanno interpretato film di arti marziali. Se esistesse la categoria invincibili credo che un posto spetterebbe al buon Steven Seagal. Come detto in un precedente intervento forse l'unico film in cui il buon Steven non riesce a sopraffare il suo avversario è Amici per la morte, dove deve accontentarsi del pari con DMX. Che però è un buono anche lui, per la storia del film, quindi è una mezza fregatura. In tutti gli altri film, che io ho visto, ha sempre vinto tra il facile e il ridicolo. Per la categoria simpatici, menzione doverosa per Jackie Chan, che ha fatto una missione del metter buonumore nelle sue storie. Per la categoria improbabili sono indeciso tra lo Sean Connery di Sol levante e il Tommy Lee Jones di Trappola in alto mare. Si tratta cioè di quegli attori che non son noti per attitudine alle arti marziali e che si trovano ad interpretare scene di combattimento. I risultati poi possono esser buoni o meno buoni..
Re: Il cinema di Arti marziali
Inviato: 19/09/2008, 16:00
da Paul Revere
Unico film in cui si intravede un pochino di Aikido tra quelli di Seagal è NICO..per il resto è un mix fuffa di real aikido e difesa personale da strada..
infatti chi pratica Aikido da un lato è grato a Steven per averli avvicinati a questa splendida arte dall'altro lo detestano per aver annacquato il vero Aikido e aver commercializzato la sua pseudo arte fuffa come vero Aikido..
Re: Il cinema di Arti marziali
Inviato: 19/09/2008, 20:36
da Toni Monroe
Paul Revere ha scritto:
Unico film in cui si intravede un pochino di Aikido tra quelli di Seagal è NICO..per il resto è un mix fuffa di real aikido e difesa personale da strada..
infatti chi pratica Aikido da un lato è grato a Steven per averli avvicinati a questa splendida arte dall'altro lo detestano per aver annacquato il vero Aikido e aver commercializzato la sua pseudo arte fuffa come vero Aikido..
Nico è anche l'unico film in cui il personaggio che interpreta ha praticato l'Aikido. Ci sta che negli altri inserisca anche altre tecniche, dato che fa quasi sempre la parte dell'ex membro dei corpi speciali. Ma poi la tecnica di difesa personale da strada mica esiste. Non ti pare che siano queste tecniche ad aver preso un po' qua e un po' là? Ed anche dall'Aikido, ovviamente. Così come molte proiezioni e leve viste nell'Aikido son strette parenti del Judo. Io praticavo Aikido prima di conoscere i film di Steven Seagal. E mi è piaciuto perchè ho visto cosa sa fare chi è arrivato in fondo ad una strada che io ho abbandonato fin troppo in fretta.. :lol2: Poi nei film si va sempre alla ricerca del colpo spettacolare. Marc Dacascos tira il calcio da Capoeira anche dove potrebbe tirare un semplice schiaffo..  :lmao:
Re: Il cinema di Arti marziali
Inviato: 19/09/2008, 21:10
da Paul Revere
più che del Judo del Daito Ryu JU Jutsu...
anche io son di Milano e praticato Aikido...te dove lo praticavi?
Re: Il cinema di Arti marziali
Inviato: 19/09/2008, 21:12
da Toni Monroe
Paul Revere ha scritto:
più che del Judo del Daito Ryu JU Jutsu...
anche io son di Milano e praticato Aikido...te dove lo praticavi?
Praticato brevemente a Nova Milanese. Il Maestro era sovrappeso di brutto. E faceva volare tutti in giro per i tappeti..Â
