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Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 12/01/2021, 20:57
da datruth34
Mantengono il protocollo rigido post positività ma almeno con coerenza irrigidiscono anche il pre.
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Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 12/01/2021, 21:09
da nonsense
Una rivoluzione pazzesca
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 12/01/2021, 21:12
da datruth34
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Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 12/01/2021, 21:15
da datruth34
nonsense ha scritto:Una rivoluzione pazzesca
Ha senso. O fermi solo i positivi oppure limiti le libertà degli addetti ai lavori. Un protocollo sui tracciamenti così rigido era in contraddizione con le possibilità di movimento dei dipendenti del carrozzone
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Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 12/01/2021, 22:17
da Hotel Supramonte
Mi sembra una formalità non-sense (non l’utente), come il fatto che i giocatori in panchina debbano portare la mascherina e poi entrano in campo e sudano uno addosso all’altro.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 12/01/2021, 23:34
da datruth34
Hotel Supramonte ha scritto:datruth34 ha scritto: 12/01/2021, 20:57
Mantengono il protocollo rigido post positività ma almeno con coerenza irrigidiscono anche il pre.
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Mi sembra una formalità non-sense (non l’utente), come il fatto che i giocatori in panchina debbano portare la mascherina e poi entrano in campo e sudano uno addosso all’altro.
Partiamo dal presupposto che giocare si deve giocare. Come per tutti gli altri sport, ed è appurato che è più pericoloso stare vicini a una persona per un tot di minuti piuttosto che farci sport assieme. Altrimenti il Napoli dopo aver giocato col Genoa avrebbe dovuto avere mezza squadra positiva e invece no. Per tutto ciò che concerne il fuori dal campo applicano le linee guida mondiali sul virus.
Non è che siccome giocano allora per il resto possono fare come vogliono.
È come la storia del virus che non infetta a mezzogiorno e al contrario infetta la sera. Semplicemente si cerca di limitare il rischio per quel che si può fare.
Se giocano decidono di accettare il rischio sul campo ma non quello fuori dal campo che, al contrario del primo, si può limitare notevolmente.
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Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 12/01/2021, 23:42
da datruth34
Altra cosa: non devono dare adito ad attacchi legati alla poca attenzione. Poi non c'è nessun non sense perché il protocollo troppo stringente secca metà squadra in due giorni. Due giocatori dei celtics sono stati fermati perché stavano in macchina con Timelord senza mascherina. Carsen Edwards che invece l'aveva non è stato fermato.
L'obiettivo è fare in modo che siano costretti a fermare meno gente possibile.
C'erano solo due modi: o questo oppure quello di fermare solo i positivi accertati ma continuare come prima.
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Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 13/01/2021, 8:54
da furiottego
Quello che però mi chiedo è: ha senso fermare uno che sta vicino ad un positivo senza mascherina se i giocatori sono testati ogni giorno, anche due volte al giorno?
Proprio perché hai questa possibilità di testing ultra rapido e continuato, non vedo il senso di un protocollo che fermi i giocatori solo perché l'hanno violato e non quando sono positivi (dato peraltro che molti, vedi KD, l'hanno già avuto e non si sa, o comunque è molto difficile, possano riprenderlo).
Se l'obiettivo è quello di fare sì che i giocatori rispettino il più possibile le regole, basterebbe mettere multe correlate allo stipendio per chi viola il protocollo. Ma fare saltare delle partite significa falsare la stagione e rendere il prodotto inguardabile, dato che metà delle partite quest'anno sono dei blowout e quando non li sono è perché entrambe le squadre giocano con le terze linee.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 13/01/2021, 9:04
da Arvydas73
se vogliono andare avanti, l'unica è fare una mini bolla per ogni squadra e misure restrittive, con senso o meno devi essere più rigido possibile, altrimenti non riesci a controllare nulla... a quel punto, visto che come dici giustamente vengono controllati di continuo, non dovrebbero giocare i soli positivi
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 13/01/2021, 9:24
da Rajon9
Qui si vola, in basso a sinistra un certo Kai Irving e sopra di lui Miranda di Sex and the City.
What a time to be alive.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 13/01/2021, 9:40
da esba
Facile gestire 16 squadre nella bolla.
Difficile gestirle con spostamenti come in una normale rs.
Resta la Lega meglio organizzata al mondo, ma la NFL ha dimostrato che pure loro sono molto sul pezzo, guadagnando ai miei occhi molti punti di gap verso Silver&Co.
Nuovo protocollo che in alcuni punti trovo poco comprensibile.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 13/01/2021, 12:10
da forgiarune
Ma Irving che problemi ha?
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 13/01/2021, 13:52
da Longinus
Su Irving ci andrei con i piedi super piombati, non sappiamo se ci sono problematiche legate alla salute mentale della persona.
Non è una situazione alla Harden per intenderci, cioè giocatore scontento a fine contratto che vuole andare in un posto figo e fa i capricci.
Di certo bisognerebbe andare fino in fondo alla cosa,capire cosa gli è successo,purtroppo dubito succederà
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 13/01/2021, 14:06
da esba
E ma quel pirla di Ainge se l’è fatto scappare.
Come Horford.
Come Heyward.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 13/01/2021, 14:10
da Rajon9
Longinus ha scritto: 13/01/2021, 13:52
Su Irving ci andrei con i piedi super piombati, non sappiamo se ci sono problematiche legate alla salute mentale della persona.
Non è una situazione alla Harden per intenderci, cioè giocatore scontento a fine contratto che vuole andare in un posto figo e fa i capricci.
Di certo bisognerebbe andare fino in fondo alla cosa,capire cosa gli è successo,purtroppo dubito succederà
Addirittura pensi problemi di livello più alto? Di gente particolare nell'NBA ce n'è, lui lo ha detto chiaramente che ci sono cose più importanti del basket (un paio d'anni fa).
Ha aiutato economicamente un sacco di persone durante la pandemia, durante le questioni relative agli omicidi di uomini e donne nere.
Ci fossero davvero problemi di quel tipo credo sarebbero venuti fuori in questi anni.
Poi oh, non possiamo saperlo, di sicuro dovrebbe comunicare meglio con la sua squadra ma nel momento nel quale gli dice che è fuori per motivi personali sta a loro poi valutare se permetterglielo o meno.