Oggi oltreoceano sarà la giornata delle stelle. Noi ne avevamo una, sebbene in stato di putrefazione avanzata, e ne siamo ormai orfani.
Avevamo anche un'altra di stella, forse ancora più splendente, prima che gli dei del basket gli voltassero le spalle.
Ma siamo anche arrivati a metà stagione, it's pagellone time!
Il record attuale è di 10W e 26L, quello virtuale di 16W e 20L. Siamo una squadra meno scarsa di quello che dice la classifica, ma dobbiamo perdere e sperare al prossimo draft in una chiamata top3.
AlainDelon
Voto 6
Il cocco del nostro allenatore, che pur di farlo giocare, lo metterebbe pure sotto i tabelloni.
Classico gregario che sa fare tante cose benino ma che non eccelle in nulla. Ad inizio stagione, gioca da guardia e alterna buone iniziative a mattoni lanciati a canestro. Sicuramente non un cecchino, ma attacca il ferro seppur con alterne fortune.
Con l'infortunio del ragionier, gli vengono affidate le chiavi della squadra e dimostra di saper eseguire il compitino, trovando anche la via del canestro dalla lunga distanza.
In difesa s'impegna, non un mastino ma neanche un casellante che prende le targhe degli avversari.
Johnny English
Voto 6+
L'agente segreto ritorna nel Michigan non si sa per quale motivo e difatti ha già le valigie pronte per l'ennesimo trasferimento entro la deadline. Un vero vagabondo che pure in questa sua seconda esperienza a Detroit si è fatto apprezzare.
La prima volta ci diede una mano per centrare i playoff, quest'anno sembrava destinato a pennicchelle e sonnellini accanto a coach Casey salvo poi ritrovarsi nello starting five per dare una mano in attacco.
Il suo repertorio sempre quello è, tirare dalla lunga distanza come se non ci fosse un domani. E lo sta facendo bene, con percentuali a volte irreali.
BabyBey
Voto 6
Che fosse il rookie più pronto lo si era capito dalle prime partite di preseason. Probabilmente è pure quello con meno margini di crescita, ma potrebbe diventare un bel giocatorino. Ha comunque bisogno di giocare con continuità, minuti veri, non garbage time.
Molto bene dalla lunga distanza, i suoi tiri hanno una strana traiettoria, non sono belli da vedere, ma sono efficaci. Ad inizio stagione segnava solo da tre punti, appena oltrepassava quella linea si trasformava in un incapace.
Con la partenza di Peter gioca titolare, ha il suo spazio e sta cercando di variare il gioco offensivo, seppur la tripla rimane la sua prima e seconda opzione. In difesa è tosto, ma in assenza del profeta, fa troppa fatica a giocare da ala grande.
Il profeta Geremia
Voto 7
Candidato al Most Improved Player Award e vicino ad una chiamata per la parata delle stelle, che sarebbe stata la prima per lui.
La convocazione all' All-Star game non è arrivata ma la sua stagione rimane molto positiva e la lega si sta accorgendo di lui, non è più solo il nipotino del pluricampione NBA Horace Grant.
Ha fatto la scelta giusta a venire nel Michigan, il contratto è buono e il prossimo lo sarà ancor di più.
Che fosse un ottimo difensore si sapeva, che potesse essere anche una valida opzione offensiva ancora no. Attacca il ferro e non ha paura dei contatti, colpisce pure dalla lunga distanza. Deve migliorare nel mid-range jumper e rendere il rilascio del tiro più fluido.
Franchise player!
Plumcake
Voto 6+
Abituati all'ignoranza di Drummondizia, l'ex Denver sembra un premio Nobel per la Fisica.
Prende rimbalzi e segna da sotto il canestro, insomma timbra il cartellino ad ogni allacciata di scarpe. Basta non chiedergli nulla in più, perché non ne è capace.
Da prendere a bastonate quando prova ad assistere i compagni che tagliano verso il canestro con delle palle schiacciate a terra.
In un paio di occasioni ha pure tentato la tripla, con risultati tragicomici.
The Babbuin
Voto 5.5
In crescita, preso letteralmente dalla monnezza, nelle ultime partite sta dimostrando di meritare ancora un posto nella lega.
Giocatore difficile da decifrare, sopperisce alla mancanza di centimetri con i muscoli. Dotato di mani rapide, in difesa è un gatto attaccato ai maroni dell'avversario di turno.
Dall'altra metà del campo a volte offende la nostra pazienza, con delle scelte incomprensibili ed errori stupidi. Molto sicuro dei propri mezzi e questo è un problema. Dalla lunga e media distanza fa fatica, alcuni suoi tiri non toccano manco il ferro. Meglio in penetrazione.
Svi Mykoso
Voto 5
A furia di aspettarlo, gli è finito il contratto. A differenza di RalphMalph almeno non è cagionevole di salute, ma non ha fatto quello step in avanti che forse a Detroit si aspettavano.
Vittima delle rotazioni demenziali di ExCoach, è tornato a giocare a causa, se non sopratutto, della moria di giocatori in quel di Detroit. Sta però tirando male da tre punti e prende schiaffoni quando osa andare in penetrazione ad attaccare il ferro.
In difesa è il solito buco nero. Basso investimento ma anche bassa rendita.
Pacey
Voto 6.5
L'aria di casa ha giovato all'ex talento di Kansas, giocatore ritrovato.
Alcune sue giocate sono spettacolari, belle da vedere ed efficaci. Alcuni suoi movimenti sono armoniosi, pura arte, da rimanere a bocca aperta. Ma allora cosa diavolo ci sta a fare sto giocatore a Detroit? Perché non è nell'olimpo del basket a sfidarsi con le altre stelle?
Probabilmente non lo sapremo mai. Sicuramente è un giocatore fragile di testa, e poi non è mai migliorato al tiro da fuori.
Non viaggia neanche col 30% al tiro da tre, percentuali troppo brutte e limitanti.
Un vero peccato, perché pure in difesa avrebbe tutto per fare la differenza.
Dumbo
Voto 4
Un disastro totale. Lo scorso anno aveva l'attenuante di essere ancora in fasce, quest'anno pare essere addirittura regredito come comprensione del gioco e nell'esecuzione dello stesso.
Ha la colpa, grandissima colpa, di non riuscire a meritarsi un po' di spazio in un roster poco profondo. Neanche senza Peter è riuscito a scalare le gerarchie. D'altronde quando sta in campo, si limita a qualche tiro da tre punti, non attacca il ferro neanche se minacciato di morte. Non è migliorato in nulla, è grosso ma molle come un budino.
Il Trota
Voto 6
Ci sono giocatori baciati dal talento e poi ci sono giocatori come Isaiah Stewart, un bronzo di riace, dotato di un fisico pazzesco e poco altro.
In preseason sembrava pure peggio di Filini, l'ennesimo scherzo della natura selezionato dai Pistons.
Ed invece, il rookie ha mostrato quello che forse avevano intravisto i lungimiranti geni del nostro front office.
Ai muscoli e all'energia, il giovanotto ha aggiunto anche intelligenza cestistica, roba rara da queste parti, e mani meno quadrate di quanto si pensasse.
Sta imparando in fretta, migliorato tantissimo a difesa del ferro, non salta più alla prima finta dell'avversario. Deve essere più rapido di mano quando riceve il pallone sotto canestro, sia quando recupera un rimbalzo che quando riceve uno scarico dal compagno.
Il ragionier Filini
Voto 4
Doveva essere il futuro della franchigia, il giocatore o almeno uno dei giocatori su cui rifondare dalle ceneri degli ultimi 15 anni.
Forse lo sarà un giorno, i miracoli a volte succedono, ma se uno nasce quadrato non muore tondo.
Prima dell'infortunio, non ha impressionato in nessuno dei fondamentali di questo sport, non un grandissimo palleggiatore, visione di gioco limitata, completamente negato al tiro. Cosa sappia fare e perché sia stato scelto al draft, nessuno l'ha ancora capito.
Non poteva andarci peggio, ma li mortacci tua!
Roland McDonald
Voto 5
A dead man walking, il contratto della prossima stagione non sarà garantito se verrà tagliato prima del 15 Luglio 2021.
Il taglio prima o poi arriverà, ultimamente ha comunque giocato e pure bene, dimostrando di non essere un completo inetto.
Saban Lee
Voto 6
All'improvvisio uno sconosciuto. Classico giocatore da secondo giro, che gioca in Summer League prima di scomparire dalla circolazione.
Con Axl assente, il coach preferisce giocare con McGruder nel primo e Lee nel secondo tempo.
Ogni volta il rookie gioca meglio di McGruder, è rapido ma non sa fare altro. Ha un two-way contract e non lo rivediamo più per un po'. Con la partenza di Axl e l'infortunio di AlainDelon, ritorna a roster e fornisce delle buone prestazioni. Alla rapidità intravista a Gennaio, aggiunge pure il tiro e penetrazioni, riuscendo spesso a portare a casa fallo e canestro.
Speriamo rimanga a roster pure col ritorno di Wright.
Gorgonzola
Voto 5-
Terza scelta assoluta al draft 2015, le mani sono sempre delicate ma è un giocatore senza alcun futuro in questa lega, a soli 25 anni.
Purtroppo per lui, è nato con 20 anni di ritardo ed il basket si è evoluto nel frattempo. Poteva essere un bel giocatore in un'altra era.
Peter Schiffin
Voto 0
Riposa in pace.
Deividas Sirvydis
Sv
1 punto, 1 assist, 1 rimbalzo... in 8 minuti totali di garbage time.
Shameless
Sv
Entra e tira tutto quello che gli passa per le mani.
ExCoach
Voto 5
Reo di aver ideato delle rotazioni demenziali prima di trovare un minimo di quadratura. Non sembra l'allenatore adatto per far crescere i nostri giovani, che troppo spesso son rimasti in fondo alla panchina a vedere sempre i soliti giocare.
Gli infortuni, che sono stati parecchi a dire il vero, gli hanno facilitato il lavoro e tutti adesso stanno trovando spazio in squadra.
Senza Schiffin a fare danno in entrambi i lati del campo, abbiamo trovato una certa fluidità offensiva e solidità difensiva.
In attacco comunque ci affidiamo troppo al tiro dalla lunga distanza e a volte non abbiamo un piano B.
Alla fine, bisogna perdere il più possibile, vediamo se Casey riesce a fare almeno questo.
Concludo con l'aggiornamento delle caricature, tutti i ragazzi se ne sono meritata una:
