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Re: Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 08/02/2012, 10:43
da rowiz
Voglio precisare che le mie rimostranze non sono tanto sul provvedimento in se - visto che è ovvio che io e chi mi ha bannato (Max Giordan e non shilton) la pensiamo diversamente (anche se la motivazione 'linguaggio volgare' mi fa alquanto sorridere) - quanto sugli atteggiamenti appena precedenti e appena seguenti al ban (comunicato - ricordo - con un pm istituzionale appena un'ora prima, e non più motivato; i "chiarimenti" sono seguiti successivamente per mia iniziativa con l'utente shilton, che non credo sia l'avvocato difensore di max e che soprattutto in questa faccenda non era minimamente coinvolto)

Re: Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 08/02/2012, 14:23
da Giordan
Mike ha scritto: non ne sono meravigliato, sarà che abbiamo due concezioni diverse sulla questione. e del forum anche, visto che a me frega se qualcuno viene fatto fuori per un po' da quella che io considero una comunità, e avrei anche voglia di sapere perché e percome è successo, nei modi e nei tempi in cui io partecipo alla comunità (ovvio che se io per un mese non mi loggo al forum non posso sapere di tutti i fatti che sono accaduti nel frattempo, ma in quanti che frequentano quotidianamente questa sezione sapevano di quanto successo?). e non lo voglio mica sapere, come un pettegolo, per poter mettere alla gogna chissà quale utente. no.
ma soprattutto, cosa più importante, penso che la pubblicità di un provvedimento non possa far altro che a) aumentare il livello percepito di controllo da parte dei moderatori e b) ribadire concetti regolatori che non sono per nulla chiari, a mio avviso, nella mente e nella tastiera di tanti utenti.
il fatto che io sia d'accordo con la scelta del provvedimento preso non vuol dire che io non possa suggerire qualche modifica sulla maniera in cui quel provvedimento è stato accompagnato. così come sono liberi i moderatori di non tenere in alcuna considerazione i miei suggerimenti: non pretendo mica di venire a dettar legge, magari soltanto di essere udito sì, non di più

Ciao Mike,
in generale posso essere daccordo con te, ritengo che in alcuni casi dare pubblicità ad un provvedimento "disciplinare" può dare la percezione agli altri utenti che la moderazione c'è ed esiste, e magari può anche avere la funzione di spiegare perchè, qual è la regola o comunque il motivo per cui si è deciso di prendere un certo provvedimento.

In altri casi, invece, ritengo che è sufficiente comunicare al diretto interessato la decisione e la motivazione, senza doverne necessariamente dare pubblicità: a volte rendere pubblica una sospensione può anche essere letto come un atteggiamento provocatorio oppure denigratorio nei confronti del soggetto che subisce il provvedimento.

Per questo motivo, decido di volta in volta.
Nel caso specifico, ho ritenuto che la motivazione fosse evidente, la "pena" minima, l'utente storico: non mi sembrava, e non mi sembra, un caso in cui fosse necessario nè dare pubblicità alla cosa nè che servissero spiegazioni particolari.

Saluti.

Re: Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 08/02/2012, 15:22
da Mike
Giordan ha scritto:
Mike ha scritto: non ne sono meravigliato, sarà che abbiamo due concezioni diverse sulla questione. e del forum anche, visto che a me frega se qualcuno viene fatto fuori per un po' da quella che io considero una comunità, e avrei anche voglia di sapere perché e percome è successo, nei modi e nei tempi in cui io partecipo alla comunità (ovvio che se io per un mese non mi loggo al forum non posso sapere di tutti i fatti che sono accaduti nel frattempo, ma in quanti che frequentano quotidianamente questa sezione sapevano di quanto successo?). e non lo voglio mica sapere, come un pettegolo, per poter mettere alla gogna chissà quale utente. no.
ma soprattutto, cosa più importante, penso che la pubblicità di un provvedimento non possa far altro che a) aumentare il livello percepito di controllo da parte dei moderatori e b) ribadire concetti regolatori che non sono per nulla chiari, a mio avviso, nella mente e nella tastiera di tanti utenti.
il fatto che io sia d'accordo con la scelta del provvedimento preso non vuol dire che io non possa suggerire qualche modifica sulla maniera in cui quel provvedimento è stato accompagnato. così come sono liberi i moderatori di non tenere in alcuna considerazione i miei suggerimenti: non pretendo mica di venire a dettar legge, magari soltanto di essere udito sì, non di più

Ciao Mike,
in generale posso essere daccordo con te, ritengo che in alcuni casi dare pubblicità ad un provvedimento "disciplinare" può dare la percezione agli altri utenti che la moderazione c'è ed esiste, e magari può anche avere la funzione di spiegare perchè, qual è la regola o comunque il motivo per cui si è deciso di prendere un certo provvedimento.

In altri casi, invece, ritengo che è sufficiente comunicare al diretto interessato la decisione e la motivazione, senza doverne necessariamente dare pubblicità: a volte rendere pubblica una sospensione può anche essere letto come un atteggiamento provocatorio oppure denigratorio nei confronti del soggetto che subisce il provvedimento.

Per questo motivo, decido di volta in volta.
Nel caso specifico, ho ritenuto che la motivazione fosse evidente, la "pena" minima, l'utente storico: non mi sembrava, e non mi sembra, un caso in cui fosse necessario nè dare pubblicità alla cosa nè che servissero spiegazioni particolari.

Saluti.

perfetto, grazie del chiarimento.

Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 23/02/2012, 13:48
da shilton
Tolto dagli importanti "consigli per il canale", sembrava un doppione di questo.
Comunque rimane agli atti.

Durante il torneone mondiale playit ospiteremo negli importanti i vari topic dedicati, lasciando fuori magari solo il trash talk.

Re: Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 26/02/2012, 13:29
da Toni Monroe
Comunque, in linea di massima, trovo desolante il modo in cui viene vissuto il calcio. Roba da allontanarsi non solo da questo sport ma persino dai luoghi abitati, se sono abitati da persone capaci di addomesticare ogni evento per rigirarlo come vogliono al solo (e da alcuni neanche nascosto) scopo di avere ragione e tanti saluti all'onesta (intellettuale o di altro genere, poco cambia). Vorrei riuscire a riderne, invece provo solo una profonda pena. Non sto neanche a dirvi che il discorso è generale, tanto non servirebbe a un cazzo, visto che ciascuno legge quello che cazzo vuole...

Re: Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 26/02/2012, 13:32
da shilton
Toni Monroe ha scritto:Comunque, in linea di massima, trovo desolante il modo in cui viene vissuto il calcio. Roba da allontanarsi non solo da questo sport ma persino dai luoghi abitati, se sono abitati da persone capaci di addomesticare ogni evento per rigirarlo come vogliono al solo (e da alcuni neanche nascosto) scopo di avere ragione e tanti saluti all'onesta (intellettuale o di altro genere, poco cambia). Vorrei riuscire a riderne, invece provo solo una profonda pena. Non sto neanche a dirvi che il discorso è generale, tanto non servirebbe a un cazzo, visto che ciascuno legge quello che cazzo vuole...

Questo è il punto vitale, parlare di tutto il resto non ha senso.

Re: Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 26/02/2012, 13:42
da Gerry Donato
Il problema del calcio, se di problema si tratta perché in realtà è anche il suo fascino, è che uno sport anomalo, specie nel panorama degli sport di squadra.

In nessuno sport una decisione del giudice terzo può incidere così tanto e rendere lecite le proteste.

Nel basket un punto è solo uno dei circa 90 necessari per vincere.
Nella pallavolo un punto è solo uno dei 25 necessari per vincere uno dei tre set necessari per vincere.
Nella pallanuoto un punto è solo uno dei circa 10 necessari per vincere.
Nel tennis un punto è solo uno dei 4 necessari per vincere uno dei 6 game necessari per vincere uno dei due/tre set necessari per vincere.

Anche football americano e rugby, per certi aspetti parenti del soccer, si decidono con molti più punti ed episodi.

Nel calcio invece un punto può essere vita o morte, storia o dimenticatoio, vittoria o sconfitta.

Quindi non è solo il tifoso di calcio che è più imbecille e vive peggio il suo amato sport, ma sono le caratteristiche stesse di questo sport che alimentano un approccio inevitabilmente malato con queste (non) regole.

Non si può chiedere sempre ai tifosi di calcio di essere maturi e di vivere le cose alla leggera, se il calcio stesso vuole ed accetta il rischio di essere vissuto in quel modo desolante.

Re: Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 26/02/2012, 13:46
da shilton
Gerry Donato ha scritto:Il problema del calcio, se di problema si tratta perché in realtà è anche il suo fascino, è che uno sport anomalo, specie nel panorama degli sport di squadra.

In nessuno sport una decisione del giudice terzo può incidere così tanto e rendere lecite le proteste.

Nel basket un punto è solo uno dei circa 90 necessari per vincere.
Nella pallavolo un punto è solo uno dei 25 necessari per vincere uno dei tre set necessari per vincere.
Nella pallanuoto un punto è solo uno dei circa 10 necessari per vincere.
Nel tennis un punto è solo uno dei 4 necessari per vincere uno dei 6 game necessari per vincere uno dei due/tre set necessari per vincere.

Anche football americano e rugby, per certi aspetti parenti del soccer, si decidono con molti più punti ed episodi.

Nel calcio invece un punto può essere vita o morte, storia o dimenticatoio, vittoria o sconfitta.

Quindi non è solo il tifoso di calcio che è più imbecille e vive peggio il suo amato sport, ma sono le caratteristiche stesse di questo sport che alimentano un approccio inevitabilmente malato con queste (non) regole.

Non si può chiedere sempre ai tifosi di calcio di essere maturi e di vivere le cose alla leggera, se il calcio stesso vuole ed accetta il rischio di essere vissuto in quel modo desolante.

Tutto perfetto Gerry, però sapendole queste cose (e la persona/forumista intelligente le sa eccome) ci si pone nel "verso" giusto per giudicare.
Io posso accettare di perdere un campionato dico un campionato per una svista arbitrale, lo posso accettare oggi e te lo firmo se vuoi, magari succederà a maggio quest'anno. Mi incazzerei, come una bestia, per qualche minuto/ora ma poi razionalizzerei.
Molti altri no invece, ritengo noche ci sia una volontà divina messa in atto per far perdere questo, per far vincere quell'altro, la compensazione, etc..... tutta secondo me della grande aria fritta.
Viviamo uno sport in cui un arbitro incapace ci può far perdere un titolo, dei soldi e del prestigio.
Io lo accetto e lo guardo questo sport, chi non è in grado di farlo guardi altre cose.

Re: Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 26/02/2012, 13:48
da Toni Monroe
Guarda Gerry, io da ragazzino vedevo i padri istigare i figli a picchiare gli avversari e ho visto genitori picchiarsi tra loro alle partite dei figli. Ovvio che se la semina è questa il raccolto non potrà che essere di conseguenza. Però mi intristisce lo stesso. Più conosco gli uomini, più amo le bestie...

Re: Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 26/02/2012, 13:57
da johnOJ
Toni Monroe ha scritto:Comunque, in linea di massima, trovo desolante il modo in cui viene vissuto il calcio. Roba da allontanarsi non solo da questo sport ma persino dai luoghi abitati, se sono abitati da persone capaci di addomesticare ogni evento per rigirarlo come vogliono al solo (e da alcuni neanche nascosto) scopo di avere ragione e tanti saluti all'onesta (intellettuale o di altro genere, poco cambia). Vorrei riuscire a riderne, invece provo solo una profonda pena. Non sto neanche a dirvi che il discorso è generale, tanto non servirebbe a un cazzo, visto che ciascuno legge quello che cazzo vuole...

Quoto al 101% questo post.

Re: Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 26/02/2012, 16:41
da Giordan
Mi piace il tuo discorso Gerry, ma secondo me non è vero purtroppo.
Il fatto è che essendo sport nazional popolare, gli imbecilli si fermano a quello, essendo troppa fatica concepire un qualunque altro gioco. Aggiunici la stampa, i campanilismi, la violenza, l'ignoranza, il disagio sociale, la connivenza delle società, la totale assenza di cultura sportiva nelle scuole e in famiglia e questo è il risultato.

Non è mica il gioco in sè: l'ignoranza arriva a tali punti che neanche 2 episodi simili si compensano nella mentalità del tifoso imbecille... Quindi...

Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 26/02/2012, 19:09
da A.F.D.U.I. President
E' troppo chiedere delle sanzioni per tutti quei troll che stanno trovando terreno fertile in questi due giorni? Siamo nella sezione calcio ed e' impossibile parlare di calcio.

Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 26/02/2012, 19:27
da shilton
A.F.D.U.I. President ha scritto:E' troppo chiedere delle sanzioni per tutti quei troll che stanno trovando terreno fertile in questi due giorni? Siamo nella sezione calcio ed e' impossibile parlare di calcio.

Ci stiamo lavorando.


EDIT:
Sinceramente AFDUI ha ragione, siamo tutto fuorchè un topic in cui si parli di CALCIO.
Duole ammeterlo ma ci stiamo uniformando alla maggior parte dei caproni che seguono il carrozzone.
Non è il mio modo di pensare e di agire e mi sto battendo per cambiarlo.
Non sono così sicuro di riuscirci.

Re: Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 26/02/2012, 20:06
da Toni Monroe
Io ti appoggerei anche se significasse chiudere il canale a tempo indeterminato o interdirlo agli interdetti che lo rendono una schifezza.

Re: Re: Lettere Alla Sezione

Inviato: 26/02/2012, 20:24
da A.F.D.U.I. President
Preciso che non era una critica a Shilton ovviamente, per maggiori approfondimenti ho fatto un post piu' chiaro nella sezione dedicata ai moderatori.