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rene144 ha scritto:Il Milan era ultraesperto sia come semplice età, sia come esperienza in campo internazionale.

renè, non appoggio la tua crociata.
e bonera ha torto, ma sicuramente il milan schierato all'emirates non è una squadra ultra esperta.
perchè, imho, aver giocato un paio di volte gli ottavi di cl non ti rende un giocatore esperto.

io resto convinto che chi è abituato a giocare ad alto livello sappia gestire meglio certe partite. è altrettanto ovvio che se metti il brasile del 70 contro una squadra di serie b finisce a pallate.

BruceSmith ha scritto: renè, non appoggio la tua crociata.
e bonera ha torto, ma sicuramente il milan schierato all'emirates non è una squadra ultra esperta.
perchè, imho, aver giocato un paio di volte gli ottavi di cl non ti rende un giocatore esperto.

Cosa ti rende un giocatore esperto? Qual è la definizione di esperto, anzi, per cominciare?
Se avere 30 anni, giocare nel Milan (quasi per definizione), aver disputato 20 partite di Champions, inclusi alcuni ottavi e/o quarti, aver giocato in nazionale, non ti rende esperto, allora dimmi cosa ti renda tale.
O cosa renda El Shaarawy inesperto ma Chamberlain esperto, in alternativa.

io resto convinto che chi è abituato a giocare ad alto livello sappia gestire meglio certe partite

Provamelo.

rene144 ha scritto:

BruceSmith ha scritto: renè, non appoggio la tua crociata.
e bonera ha torto, ma sicuramente il milan schierato all'emirates non è una squadra ultra esperta.
perchè, imho, aver giocato un paio di volte gli ottavi di cl non ti rende un giocatore esperto.

Cosa ti rende un giocatore esperto? Qual è la definizione di esperto, anzi, per cominciare?
Se avere 30 anni, giocare nel Milan (quasi per definizione), aver disputato 20 partite di Champions, inclusi alcuni ottavi e/o quarti, aver giocato in nazionale, non ti rende esperto, allora dimmi cosa ti renda tale.
O cosa renda El Shaarawy inesperto ma Chamberlain esperto, in alternativa.

io resto convinto che chi è abituato a giocare ad alto livello sappia gestire meglio certe partite

Provamelo.

non ci sono prove, evidentemente. nè è una regola matematica,
mi limito a notare che chi è abituato a giocare ad alto livello, tende a gestire meglio di altri le partite più 'importanti'.
è un fattore di cui terrei conto.

e non c'è neanche una definizione di 'esperto': ho semplicemente detto che un abate ha giocato 4 ottavi di cl e qualche partita di rilievo in campionato. imo, un po' poco.
poi non sto assolutemente dicendo che è meglio far giocare l'espertissimo inzaghi piuttosto che l'inesperto faraone, o che bonera avesse ragione.

BruceSmith ha scritto: non ci sono prove, evidentemente. nè è una regola matematica,
mi limito a notare che chi è abituato a giocare ad alto livello, tende a gestire meglio di altri le partite più 'importanti'.
è un fattore di cui terrei conto.

Ma è una cosa vera? A me sembra solo un cliché.
O semplicemente chi è più forte tende a giocare più partite ad alto livello (perché più forte, appunto) e tende a vincere o "gestirle meglio" sempre perché più forte?

e non c'è neanche una definizione di 'esperto': ho semplicemente detto che un abate ha giocato 4 ottavi di cl e qualche partita di rilievo in campionato. imo, un po' poco.

Un po' poco forse, ma per cosa? Quanti giocatori di quest'anno in Champions hanno più esperienza di Abate, fra campionato, coppe e persino nazionale?
Ed un Van Bommel non sovverte quel problema (ammesso che esista), eventualmente?

rene144 ha scritto: Ma è una cosa vera? A me sembra solo un cliché.
O semplicemente chi è più forte tende a giocare più partite ad alto livello (perché più forte, appunto) e tende a vincere o "gestirle meglio" sempre perché più forte?

come ho detto, non è matematica. potresti aver ragione.

BruceSmith ha scritto:

rene144 ha scritto: Ma è una cosa vera? A me sembra solo un cliché.
O semplicemente chi è più forte tende a giocare più partite ad alto livello (perché più forte, appunto) e tende a vincere o "gestirle meglio" sempre perché più forte?

come ho detto, non è matematica. potresti aver ragione.

Dai Bruce, sei intelligente e ti stimo. Proprio perché so che non parli a mo' del Bonera o Mauro di turno, vorrei discuterne più approfonditamente. Non ci sono dimostrazioni matematiche, ma anche con aneddoti ed esperienza un'idea te la sarai fatta. Corroborala, perché io la penso diversamente, ma da qualcosa nascerà questo tuo pensiero, no?

Ma non è che aldilà dell'esperienza o meno del singolo giocatore conti invece molto l'ambiente nel quale si giocano certe partite? Inteso come società.......

Ma avete visto lo svenimento di Susanna Petrone e la reazione di Taveri?

PLATOON ha scritto:Ma avete visto lo svenimento di Susanna Petrone e la reazione di Taveri?

No, racconta.

Lei sviene, probabile un mancamento momentaneo (si mormora che abbia una pagnotta nel forno), e crolla a terra come una pera cotta, lui impassibile invece di sincerarsi che le è successo si preoccuppa di rassicurare il pubblico che c'è un problema.........poi dopo una decina di minuti riappare lei che si è ripresa senza problemi. Ma Taveri un pochino di più poteva sbattersi.......

la cosa che mi ha lasciato un pò così è lei che dopo la pubblicità chiede scusa... WHAT?

»Dwight Howard« ha scritto:la cosa che mi ha lasciato un pò così è lei che dopo la pubblicità chiede scusa... WHAT?

Non ci avevo fatto caso

rene144 ha scritto: Dai Bruce, sei intelligente e ti stimo. Proprio perché so che non parli a mo' del Bonera o Mauro di turno, vorrei discuterne più approfonditamente. Non ci sono dimostrazioni matematiche, ma anche con aneddoti ed esperienza un'idea te la sarai fatta. Corroborala, perché io la penso diversamente, ma da qualcosa nascerà questo tuo pensiero, no?

scusa renè, non volevo troncare la discussione, nè essere maleducato. ma dovevo scappare.
appena ho occasione provo a mettere giù un post per spiegarmi meglio.

"Va via Zanetti, con le sue cosce prodigiose".

rene144 ha scritto:"Va via Zanetti, con le sue cosce prodigiose".