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pinopao ha scritto: 01/05/2017, 10:29 per la prima volta ho votato alle primarie del PD
più importante del voto in sè per me è stato l'atto di andare ai gazebo, mettersi in coda e farsi sfilare pure 2 euro
insomma, la tanto osannata partecipazione

poi le critiche che leggo ci stanno, tranne quelle dei grillini che votano in quattro gatti autorizzati on-line e il cui voto comunque non vale un cazzo se non sta bene a grillo e casaleggio

ti hanno chiesto solo 2 euro? a me nel 2009 5 euri, da allora mai più voterò alle primarie

aeroplane_flies_high ha scritto: primarie 2007, votanti 3.554.169
primarie 2009, votanti 3.102.709
primarie 2013, votanti 2.814.881
primarie 2016, votanti 2.000.000 (si attende il dato ufficiale)

numeri inequivocabili,
Ora Renzi, che detto fra noi ha ben poco imparato dalla batosta del referendum, sarà lo stesso di prima e alle prossime elezioni il PD prenderà una batosta generale.

Va bhe ma c'è pure da baciare per terra se si conferma i 2M. Basta fare un raffronto anche con gli iscritti al presunto partito della nazione in netto calo da anni e anni.

lelomb ha scritto: 01/05/2017, 11:45 Va bhe ma c'è pure da baciare per terra se si conferma i 2M. Basta fare un raffronto anche con gli iscritti al presunto partito della nazione in netto calo da anni e anni.

Comprese tutte le schifezze combinate in giro per 'Italia per mesi? ma credi davvero che i 2 milioni siano tutti iscritti regolarmente al PD? diciamo che 1.50 mil ad essere generosi.

http://www.huffingtonpost.it/2017/03/01 ... 76426.html

penso proprio che molto più della metà di chi ha votato non abbia la tessera del PD

In un momento storico dove c'è un allontanamento dai partiti in linea generale, basta vedere in Francia, 2 non partiti al ballottaggio, 2 milioni alle primarie sono tantissimi altrochè. Inutile confrontare i dati di 3 e 6 anni fa, qui c'era il rischio di non arrivare nemmeno al milione dopo la scissione. E gli scissionisti ne escono a pezzi.

darioambro ha scritto: 01/05/2017, 12:24

lelomb ha scritto: 01/05/2017, 11:45 Va bhe ma c'è pure da baciare per terra se si conferma i 2M. Basta fare un raffronto anche con gli iscritti al presunto partito della nazione in netto calo da anni e anni.

Comprese tutte le schifezze combinate in giro per 'Italia per mesi? ma credi davvero che i 2 milioni siano tutti iscritti regolarmente al PD? diciamo che 1.50 mil ad essere generosi.

http://www.huffingtonpost.it/2017/03/01 ... 76426.html

No di certo, visto che gli iscritti 2016a stento arrivano a 500k, motivo per cui alla fine confermassero i 2M, ma pure 1.5 sarebbero numeri da considerare per il partito soddisfacenti. Sopratutto dopo la bega scissione non scissione, questa per i bersani e Co. potrebbe essere una botticina

E' una mandrakata per Bersani e gli scissionisti, perché tanto più il plebiscito per Renzi con riduzione di votanti è alto, tanto più vuol dire che c'è un vastissimo bacino potenziale per loro. Il calo di affluenza per un partito radicato come il PD è a prescindere di gravità mostruosa ed è il simbolo di quella incertezza che ha scalfito addirittura lo zoccolo più duro del paese, che sarebbe andato a votare coi pullman della CGIL pur di non mancare l'appuntamento.

Renzi è morto proprio perché non ha alcun modo di recuperare tutta la gente che non è andata a votare e che si è persa per strada.

Ma la sua morte è ancora più grave perché fatica a rendersene conto o peggio è convinto di riuscire a riconquistare qualcuno, magari simulando addirittura che senza di lui in questo anno con Gentiloni le cose sono andate male o credendo di poter illudere che sarà libero di governare senza gli scissionisti potendo fare la prima campagna elettorale con un gruppo tutto suo.

Non si è rassegnato alla constatazione che non è Berlusconi ed è davvero convinto che col suo carisma e con la sua simpatia riuscirà a riportare in alto il suo PD, ma la fedeltà che Silvietto creava col suo popolo aveva basi nemmeno avvicinabili a quelle di Matteo, fosse solo perché banalmente il primo aveva all'epoca la materia prima da convincere o manipolare e nessuno che lo facesse al posto suo, il secondo no.

Gerry Donato ha scritto: 01/05/2017, 13:37 E' una mandrakata per Bersani e gli scissionisti, perché tanto più il plebiscito per Renzi con riduzione di votanti è alto, tanto più vuol dire che c'è un vastissimo bacino potenziale per loro. Il calo di affluenza per un partito radicato come il PD è a prescindere di gravità mostruosa ed è il simbolo di quella incertezza che ha scalfito addirittura lo zoccolo più duro del paese, che sarebbe andato a votare coi pullman della CGIL pur di non mancare l'appuntamento.

Renzi è morto proprio perché non ha alcun modo di recuperare tutta la gente che non è andata a votare e che si è persa per strada.

Ma la sua morte è ancora più grave perché fatica a rendersene conto o peggio è convinto di riuscire a riconquistare qualcuno, magari simulando addirittura che senza di lui in questo anno con Gentiloni le cose sono andate male o credendo di poter illudere che sarà libero di governare senza gli scissionisti potendo fare la prima campagna elettorale con un gruppo tutto suo.

Non si è rassegnato alla constatazione che non è Berlusconi ed è davvero convinto che col suo carisma e con la sua simpatia riuscirà a riportare in alto il suo PD, ma la fedeltà che Silvietto creava col suo popolo aveva basi nemmeno avvicinabili a quelle di Matteo, fosse solo perché banalmente il primo aveva all'epoca la materia prima da convincere o manipolare e nessuno che lo facesse al posto suo, il secondo no.

condivido appieno

il dramma è che ora Renzi e gli strombazzatori di palazzo andranno a gonfie vele verso una legge elettorale che benedirà un nuovo ennesimo accordicchio salva mafie-mefiette-intrallazzi tra PD e Berlusconi e l'Italia rimarrà per almeno altri 5 anni impaludata nella fogna

Beh mi pare che i grillini si siano fiondati alla grande votando no al referendum che prevedeva la miglior legge elettorale per loro, con il ballottaggio.
Ora, giusto per capire, quale legge elettorale è giusta per evitare la palude? Una che ti mandi al governo e avere tutti i numeri per governare senza nemmeno il 30%?

Bah mandrakata non lo sarà di sicuro, gli scissionisti finiranno dove finiscono tutti gli scissionisti al 2-3%, perché prima di tutto gli mancano i mezzi, se dice bene tengono botta a sto giro poi se li scorderanno a prescindere da renzi orlando emiliano e chi seguirà.
Il calo di affluenza non è certo da imputare agli ultimi due anni, è ormai un trend consolidato legato all'insipienza totale di sto partito a livello nazionale da ben prima della fusione e tanti auguri a invertire il trend o raccogliere consensi che sia il Pd o i nuovi giovani bersani-d'alema

DROGBA86 ha scritto: 01/05/2017, 14:39 Beh mi pare che i grillini si siano fiondati alla grande votando no al referendum che prevedeva la miglior legge elettorale per loro, con il ballottaggio.
Ora, giusto per capire, quale legge elettorale è giusta per evitare la palude? Una che ti mandi al governo e avere tutti i numeri per governare senza nemmeno il 30%?

per esempio una legge che evita un parlamento di nominati, che obblighi una eventuale coalizione post voto a lavorare su un programma chiaro e circoscritto, visto che prima del voto si combatteranno per provare a prendere la maggioranza

invece ci sarà il solito stuolo di invertebrati stile Razzi ad affollare il Parlamento e un minuto dopo le elezioni inizieranno i ricatti incrociati... occhio al favoloso progetto del ponte sullo stretto... è la volta buona che ci sputtaniamo altre decine di miliardi per ingrassare Messina Denaro&soci

ma il cielo è sempre più blu (cit.)

Comunque sta cosa dei nominati è un attimo sfuggita di mano, perché io non mi ricordo che negli anni delle righettine col nome si eleggessero luminari, persone tutte d'un pezzo e gente fedele alle intenzioni di chi li aveva messi li. Ricordo gli stessi meccanismi le stesse deviazioni e le stesse porcate, se non pure peggio. Quindi non incenserei la preferenza come la panacea di qualsiasi male

lelomb ha scritto: 01/05/2017, 14:45 Bah mandrakata non lo sarà di sicuro, gli scissionisti finiranno dove finiscono tutti gli scissionisti al 2-3%, perché prima di tutto gli mancano i mezzi, se dice bene tengono botta a sto giro poi se li scorderanno a prescindere da renzi orlando emiliano e chi seguirà.
Il calo di affluenza non è certo da imputare agli ultimi due anni, è ormai un trend consolidato legato all'insipienza totale di sto partito a livello nazionale da ben prima della fusione e tanti auguri a invertire il trend o raccogliere consensi che sia il Pd o i nuovi giovani bersani-d'alema

Non dico che gli scissionisti capitalizzeranno quel potenziale, e mi pare che stiano facendo tutto il possibile per non riuscirci, ma dico che quel bacino d'utenza c'è eccome e lo spieghi tu nella seconda parte.

Io dico solo che è molto più zoccolo duro quel mondo di sinistra che ora è andato via dal PD e guarda con simpatia a tutto ciò che sta a sinistra del PD (scusate se semplifico) rispetto al mondo che vota PD per Renzi. Quest'ultimi sono anche ex Margherita, ex Scelta Civica, ex PDL, ex IDV (pochi), ciellini, giovani bocconiani, popolo Erasmus, poteri forti, ma non sono affatto consolidati nell'ideologia ed hanno un'essenza ondivaga. Già molti che erano arrivati da destra col primo Renzi gli si sono rivoltati contro.

Il crollo dell'affluenza così clamoroso certifica da un lato la presa di potere dell'uomo solo al comando che quasi rende inutile andare ai gazebo (perché non è che il PD prenderà solo un milione e mezzo di voti alle elezioni, nonostante Matteo), ma dall'altro soprattutto la rivolta del popolo della festa dell'Unità che non ci sta alla convergenza al centro di questo PD renziano.
Basta farsi un giro nella provincia toscana o emiliana per avere uno specchio nitido della questione, in qualche modo Livorno è l'emblema di tutto ciò.

Poi dipende dal grado del partito preso e del nemico da sconfiggere a prescindere, ma non essendoci più un Berlusconi ricco e cattivo da sconfiggere con la falce ed il martello in mano e soprattutto non essendoci più la necessità del voto utile col sistema bipolare, Renzi è spacciato.

Sulla seconda parte concordo, ma per me sto bacino non lo intercetta nessuno e si finirà come sempre o a turarsi, stare a casa o votare per cinque partiti diversi a percentuali infinitesimali e alla fine dei conti sto zoccolo duro non produrra vantaggia a nessuno, perché sto zoccolo duro è morto e sepolto da un pezzo prima che renzi monopolizzasse la faccenda e passami la generalizzazione vive una realtà che ha senso solo nelle loro ideologie..

Dipende cosa significa per spacciato. Governare con larga maggioranza di sicuro non è più pensabile. Ma il PD di Renzi abbastanza comodamente pareggia la percentuale di centrodestra riunito e 5 stelle. Massimo ci sono 1-2 punti di differenza tra gli schieramenti.