Pagina 29 di 92
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 11:09
da Rico Tubbs
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 11:28
da BruceSmith
ahia (Cit.)
imho il decreto crescita nel calcio era un stortura. ci sta che l'abbiano levato.
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 11:45
da Wolviesix
Qualcun altro che lo vuole postare?
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 11:50
da mario61
BruceSmith ha scritto: 17/10/2023, 11:28
imho il decreto crescita nel calcio era un stortura. ci sta che l'abbiano levato.
bah, secondo me potevano fare come in molti paesi europei dove lo sconto è il 30% e non il 50%. Metterlo a zero annulla la nostra possibilità di prendere big esteri, vedendo l'Inter magari Pavard te lo potevi permettere lo stesso, ma Thuram penso proprio di no. Anche per il Milan è una bella botta perchè, pur con ingaggi più limitati, sono stati presi tutti con il decreto crescita.
Comunque secondo me non ha senso come è stata pensata, in un certo senso è retroattiva. Io prendo un calciatore, gli faccio un contratto di tot anni sulla base della normativa fiscale vigente sapendo che avrei maturato il diritto dal 1 gennaio. E adesso che fai? Non te lo puoi più permettere ma il contratto lo hai firmato. Sono una specie particolari di esodati (come quelli che avevano avuto uno scivolo che li portasse alla pensione e poi la pensione non c'era più), solo che, in questo caso, gli esodati sono le società.
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 12:10
da Ang88
mario61 ha scritto: 17/10/2023, 11:50
BruceSmith ha scritto: 17/10/2023, 11:28
imho il decreto crescita nel calcio era un stortura. ci sta che l'abbiano levato.
bah, secondo me potevano fare come in molti paesi europei dove lo sconto è il 30% e non il 50%. Metterlo a zero annulla la nostra possibilità di prendere big esteri, vedendo l'Inter magari Pavard te lo potevi permettere lo stesso, ma Thuram penso proprio di no. Anche per il Milan è una bella botta perchè, pur con ingaggi più limitati, sono stati presi tutti con il decreto crescita.
Comunque secondo me non ha senso come è stata pensata, in un certo senso è retroattiva. Io prendo un calciatore, gli faccio un contratto di tot anni sulla base della normativa fiscale vigente sapendo che avrei maturato il diritto dal 1 gennaio. E adesso che fai? Non te lo puoi più permettere ma il contratto lo hai firmato. Sono una specie particolari di esodati (come quelli che avevano avuto uno scivolo che li portasse alla pensione e poi la pensione non c'era più), solo che, in questo caso, gli esodati sono le società.
a me la parte di riforma che trattava del rientro dei cervelli già non piaceva, mi è sempre sembrata l'ennesima mossa per raccattare 2 spicci creando sperequazioni; riguardo allo sport poi per me era proprio un errore macroscopico.
Adesso capisco che si rischia di ridimensionare il calcio italiano, che alcune società che hanno accordi andrebbero in difficoltà, ecc., però anche 'sti cazzi. Nel senso: se questi sono i malus... si poteva togliere pure prima
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 12:34
da BruceSmith
mario61 ha scritto: 17/10/2023, 11:50
Comunque secondo me non ha senso come è stata pensata, in un certo senso è retroattiva. Io prendo un calciatore, gli faccio un contratto di tot anni sulla base della normativa fiscale vigente sapendo che avrei maturato il diritto dal 1 gennaio. E adesso che fai? Non te lo puoi più permettere ma il contratto lo hai firmato. Sono una specie particolari di esodati (come quelli che avevano avuto uno scivolo che li portasse alla pensione e poi la pensione non c'era più), solo che, in questo caso, gli esodati sono le società.
su questo concordo pienamente.
ma non so se sia possibile fare una legge (o quel che è) con questo tipo di retroattività. vedremo.
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 13:15
da mario61
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 13:25
da esba
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 13:34
da mario61
si, ma se nel decreto hanno scritto che restano invariate le disposizioni per i lavoratori dello Sport già previste, non è che quelli di Eurosport (e quelli della Gazzetta a cui si rifanno) stanno prendendo una cantonata?
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 13:41
da RizzK8
Beh, poche ciance, nel calcio una cosa del genere da una parte impoverirà (ancora) il campionato, ma dall’altra è l’unico argine che possa almeno far fare finta a qualcuno di valorizzare/comprare gli italiani.
L’esempio è sempre quello del Milan (arrivato quinto): mercato faraonico in rapporto al calcio italiano, ma tutti tutti presi all’estero per sfruttare il decreto crescita.
C’è chi appunto ne ha abusato, per quanto mi riguarda in ambito sportivo bastava fissare un limite (numerico o economico), magari sullo stile dei Designated Player americani.
Onestamente son solo che contento che gente che ci ha costruito l’80% della rosa (o chi manco se lo poteva permettere ma offriva contratti super) ci rimetta, pure retroattivamente. Ed è un problema di tutte le big eh.
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 14:06
da Rico Tubbs
RizzK8 ha scritto: 17/10/2023, 13:41
Beh, poche ciance, nel calcio una cosa del genere da una parte impoverirà (ancora) il campionato, ma dall’altra è l’unico argine che possa almeno far fare finta a qualcuno di valorizzare/comprare gli italiani.
L’esempio è sempre quello del Milan (arrivato quinto): mercato faraonico in rapporto al calcio italiano, ma tutti tutti presi all’estero per sfruttare il decreto crescita.
C’è chi appunto ne ha abusato, per quanto mi riguarda in ambito sportivo bastava fissare un limite (numerico o economico), magari sullo stile dei Designated Player americani.
Onestamente son solo che contento che gente che ci ha costruito l’80% della rosa (o chi manco se lo poteva permettere ma offriva contratti super) ci rimetta, pure retroattivamente. Ed è un problema di tutte le big eh.
Si tornerà ai 3 stranieri in campo non perché è legge ma perché siamo un campionato di pezzenti (cit.)
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 14:10
da saintsaji
@RizzK8
Ad onor del vero il Milan compra all'estero perchè per un cazzo di italiano ti chiedono 40 milioni solo per la telefonata.
Se fare mercato in Serie A significa strozzinaggio, tanto vale
scommettere sugli stranieri.

Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 14:51
da esba
saintsaji ha scritto: 17/10/2023, 14:10
@RizzK8
Ad onor del vero il Milan compra all'estero perchè per un cazzo di italiano ti chiedono 40 milioni solo per la telefonata.
Se fare mercato in Serie A significa strozzinaggio, tanto vale
scommettere sugli stranieri.
Anche perche' noi si paga cash, non con i paghero' oppure i soldi del monopoli...
e quando gli passa?
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 15:51
da mr.kerouac
Incredibile come sto governo sia riuscito a fare una roba giusta.
Re: Serie A 2023-24 - Finalisti e perdenti
Inviato: 17/10/2023, 15:52
da mario61
mario61 ha scritto: 17/10/2023, 13:34
si, ma se nel decreto hanno scritto che restano invariate le disposizioni per i lavoratori dello Sport già previste, non è che quelli di Eurosport (e quelli della Gazzetta a cui si rifanno) stanno prendendo una cantonata?
da Calcio e Finanza
Non dovrebbe esserci nessuna novità sulla possibilità per il mondo del calcio di usufruire dei vantaggi fiscali del cosiddetto Decreto Crescita. La novità emersa ieri al termine del Consiglio dei Ministri, infatti, non dovrebbe riguardare gli sportivi professionisti.
Tutto ruota intorno alla frase contenuta nel comunicato reso noto dal Governo al termine del Consiglio dei Ministri di ieri: «Invariate le disposizioni per i ricercatori, professori universitari e lavoratori dello sport già previste». Come appreso da Calcio e Finanza da fonti del ministero dello sport, infatti, la frase all’interno del comunicato significa che la norma rimarrà valida come è attualmente valida oggi. Niente tetto ai 600mila euro di redditi, quindi, ma solo gli aspetti già in vigore.
La norma, modificata nel 2019 per inserire all’interno anche gli sportivi professionisti, prevede vantaggi per chi sposta la propria residenza in Italia, con i redditi prodotti in Italia che vengono pesati solo al 50% in termini fiscali.
Per poter godere di questi benefici, ci sono tuttavia da considerare delle condizioni da rispettare. Sono tre in particolare i parametri di accesso al regime per i lavoratori “impatriati”:
- l’essere stati residenti all’estero nei due periodi d’imposta precedenti il trasferimento in Italia;
- l’obbligo di permanenza in Italia per due anni a seguito del trasferimento di residenza;
- lo svolgimento dell’attività lavorativa prevalentemente nel territorio italiano.
Nessuna modifica, quindi, ma la norma continuerà a funzionare come fatto fino adesso per gli sportivi professionisti. Tuttavia, la preoccupazione resta comunque alta negli ambienti calcistici. Tanto che sono già in corso le discussioni tra i vertici e la politica (in particolare con il ministro dell’economia Giorgetti e il viceministro Leo) con l’obiettivo di avere un percorso parlamentare che possa garantire il mantenimento del regime. Motivo anche per cui la questione verrà ulteriormente approfondita dalla Lega Serie A in diverse riunioni che partiranno già domani, proprio per cercare di evitare la cancellazione di una norma. Una conclusione che molti tra i manager dei top club ritengono possa essere un gravissimo danno al settore calcio e quindi da evitare.
Resta comunque forte la spinta anche di chi vorrebbe che la norma venisse comunque cancellata, come ad esempio l’Assocalciatori guidata da Umberto Calcagno.
«Continuo ad augurarmi che venga eliminata, è una norma estremamente iniqua e continueremo a batterci affinché venga cancellata», le parole del presidente dell’AIC a Calcio e Finanza.