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ma si dai, il panettone magari glielo danno pure insieme alla buonuscita.
cmq sia il vincitore è lui. incapace e perdente come sempre, è riuscito a trovare qualcuno da inculare anche stavolta. chapeau (cit.)

Fattela una trollata di tanto in tanto, mi raccomando.

theanswer74 ha scritto:

lebronpepps ha scritto:
Come la Samp lo scorso anno che preferì Sinisa

Comunque davvero non so se sia una decisione giusta o meno, vediamo il campo cosa dirà, felice che Zenga torni nel giro comunque, i siparietti con Varriale mancavano

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Stesso roster.

non stavo paragonando i roster di Samp e Cagliari nè tantomeno Mihajlovic con Zeman, ricordavo solo di come lo scorso anno quando la Samp preferì SInisa a Zeman (di cui si parlava) si ridacchiasse e si parlasse di Samp con un biglietto di sola andata verso la B

E io ti ho riposto: la rosa del Cagliari, per come è ora, non è come quella di quella Samp.

Quindi, mettici Zenga o Zola, Delio Rossi o Sinisa, Mourinho o Michels, Houdini o Gesù Cristo, ma sempre nei guai ti ritroverai.

Beh si direi che Zenga è più adatto nell'idea di calcio di Giulini. Lui vuole costruire una squadra ispirata all'Inter ma molto molto più scarsa... e dopo Crisetig, Benedetti e Longo uno Zenga in panchina è perfetto.

Però io al suo posto avrei chiamato Tardelli visto che l'obiettivo è la scarsezza profonda ma color neroazzurro.

Dovrebbe rimanere.

Il condizionale é inquietante, ma così mi ha detto uno dentro le questioni societarie.

E a gennaio arriveranno quattro rinforzi, uno per reparto.

Più che altro ha senso che l'ipotesi di un esonero nasca all'indomani della sconfitta contro la capolista?

Ma a quanto leggevo si parlava di dimissioni più che di esonero data da divergenze con la dirigenza

Poi é vero che non ha senso esonerare qualcuno dopo la sconfitta con la capolista, però la situazione é particolare, nel senso che ci sarebbe tutta la sosta e la possibilità di pianificare il mercato già con il nuovo allenatore, di lì tutte queste voci

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Bingo.

É a questo che alludevo con "il condizionale é inquietante".

Lui, Zeman, é incazzato (con tempi e modi del boemo) con la dirigenza. Perché ha lavorato senza sputare mai nulla quando, d'estate, altri lo hanno costretto a pianificare una squadra con le sue terze scelte. E, giustamente, essere messo alla berlina come UNICO responsabile, senza uno straccio di difesa pubblica da parte di chi è arrivato a Cagliari e ha messo una bella riga ai nomi fatti (Husbauer, risc. Vecino, risc. Silvestri, Romagnoli, Zappacosta), non lo ha trovato elegante.

Nn é tipo che pretende - e quando gli é stato comunicato che si sarebbe navigato a vista, pure se le premesse erano altre, non ha mosso bocca. Anzi, fino al post Juve ha detto che la rosa è buona (non scaricando mai colpe a chicchessia, presidente, Marroccu, giocatore).

Si aspettava altro che non 'sto infame scaricabarile.


Questo matrimonio é finito pure se continuerà.

Un giorno triste, amaro.
Presumevo che il solito lerciume nei suoi confronti non si scatenasse, ma purtoppo la rete non aiuta.

Finchè gli infortuni e il gruppo hanno seguito, pur tra alti e bassi (il poker a Empoli, San Siro ecc.) il Cagliari ha fatto vedere cose buone e rispolverato elementi altrimenti dispersi (Farias e Avelar su tutti, nonchè la ricostruzione di Sau).
Nelle ultime 3 settimane, si è disperso un capitale importante. Appena sono calati 2-3 elementi e si è bloccato Sau, è partita una involuzione sorprendente.

Più che allenatore, era il caso di spendere a Gennaio, e poi valutare.

Ciao Mister. Stima immutata.

Il suo problema è,resta e resterà sempre credere che "l'allenatore faccia i giocatori"...

continua a scegliere situazioni inadeguate pur di dimostrare qualcosa...che nel calcio di oggi non è dimostrabile...

continuo a parlarvi del Chievo...che anche quest'anno si salverà in carrozza..

Il suo problema è che non smette di crederci, fatico a fargliene una colpa.
Se i calciatori non gradiscono un allenatore ma un gestore, può far poco.
Con quello che ha avuto, prima di entrare nel dicembre nero, ha fatto benone, considerando quanto ci ha messo a carburare Ibarbo che è uno dei pochi valori aggiunti. Mettici l'infortunio di Conti, Astori sostituito da Ceppitelli.
Il Chievo a suo dire è uno dei più ambiziosi di Campedelli (vedi la "botta" di ingaggio dei Maxi Lopez e dei Birsa), il Cagliari è in mezzo al guado.

A parte il Cesena e L'Empoli (clamoroso valore aggiunto di Sarri), io le vedo tutte più forte del Cagliari. Il Palermo tra Vazquez e Dybala (con deroga Belotti) mi sembra più attrezzato davanti, il Sassuolo spende e spande e si vede, Verona e Atalanta manco ne parliamo.

Chiede Husbauer e non glielo portano.

Chiede Romagnoli e non glielo portano.

Chiede Anania e non glielo portano.

però certo, lui crede di poter fare i giocatori...ah già ha preso Capuano e ci crede tanto da non farlo mai giocare o Farias, infatti fa solo il panchinaro.

Che amarezza.

Come già scritto altrove, mutuo il verso di daniele Silvestri in Cohiba.
"altrimenti non si spiega come faccia
a vedere in uno stato in miniatura questa orribile minaccia"
Nemmeno USA di Kennedy vs Cuba il livello di ossessione dei juventini verso il boemo. La potevo comprendere e giustificare anni fa, adesso è ridicola.
Non sto nemmeno a spiegare che godere delle cadute altrui denota una cultura sportiva degna di un sasso.
Speravo che con i rinforzi di gennaio, potesse risollevarsi la squadra. Si è fermato Sau e si è fermata la squadra.
Mi auguro che Zeman a parte, il Cagliari si salvi, perchè è bello ci sia una rappresentanza isolana.

Ma Giulini è ora che investa, o dubito Zenga (o chi per lui) faccia miracoli.

Edy Reja ha rifiutato.

Buon Natale a Giulini, quello che voleva svecchiare l'ambiente cagliaritano e dare una nuova filosofia a società e squadra.

ps. mi auguro - almeno questo - che ZZ gli spilli dal buco del culo ogni centesimo.