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A parte il discorso prezzi, ieri erano drogati, oggi troppo bassi ma più vicini alla realtà italiana, dubito si riallineino ma lo spero, vedremo.
A bomba: AFDUI, hai detto tutto di questa cavolo di casa ma non hai spiegato la cosa più importante per aiutarti: la proprietà. Mi pare di capire sia tutto indiviso, quindi, per prima cosa, dovreste correre a dividere, e per farlo senti un avvocato. Se invece tutto è già diviso in diverse proprietà, vi piaccia o meno, avete un condominio. L'idea di farti liquidare mi par buona, anche se non so se i parenti siano d'accordo, notizia indispensabile, ma un amico geometra o avvocato sentilo lo stesso.

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Con i miei vicini non mi annoio mai
Stanotte, verso l'una, sento il mio vicino che arriva con l'auto, apre il garage, entra a tutto gas e prima di soegnere l'auto da' due belle sgasate. Ha 65 anni, quello che ha sposato l'ucraina.
Chiude la basculante come se non ci fosse un domani e poi sento che lui, lei ed altri che non conosco si mettono ad urlare come se fossero le tre del pomeriggio. Ad un certo punto mega scampanellata a casa mia: è lui. Apro la finestra della camera e lui mi dice che si è chiuso fuori e se lo faccio passare nei nostri giardini dietro che magari ha la finestra del bagno aperta. Gli apro, lui entra in fretta e mi accorgo che è ubriaco marcio. Lo faccio passare per il mio giardino. Dal suo ci divide una siepe di pini, sento rami rotti, lui che stracanchera. Finalmente è di là. Sento che cammina nell'orto schiacciando pomodori a destra e manca. Arriva alla sua finestra, sento che alza la zanzariera. Ok, mi dico. Ormai riesce ad entrare. Chiudo la mia anta e torno in camera. Inizio a sentire un fracasso assurdo, botte alla finestra, martellate. Va avanti così per venti minuti. Ad un certo punto sento che apre la porta agli altri. Ce l'hanno fatta. Ovviamente restano in piedi fino alle tre a far baldoria.
Stamattina, a parte il fatto che non si è ovviamente scusato per nulla, scopro che la zanzariera era effettivamente giu', ma la finestra era chiusa. Così ha rotto sia quella del bagno sia quella della cucina. E si è ferito ad una mano
Per concludere, stamattina, mentre tagliavo il prato, mi chiama l'ucraina per fare a lei e ai suoi ospiti una foto ricordo. E io le ho detto " la facciamo davanti alle finestre distrutte?"

Quanto sta bene al mondo la gente ignorante ed inconsapevole del proprio essere

Io probabilmente sarò abituato male perchè sono nato e cresciuto in un appartamento con ingresso indipendente e con mio zio e la sua famiglia al piano di sopra, ma ora che vivo da solo ( e leggendo i vostri racconti, non ultimo quello di Bonaz) mi rendo conto che la gente sta davvero male.

Abito in un palazzo dove ci sono due appartamenti, il mio e...quello di una famiglia con tre figli, che sbraitano dalla mattina alla sera (fortunatamente non anche durante la notte, i 2 bambini e la ragazzina verso le 21,00 non si sentono più, forse perchè stanchi dopo una giornata di urla )

Genitori maleducati non possono che produrre ragazzini maleducati.

Dover far presente (a 27 anni) a una coppia di 50enni con prole, che magari certi atteggiamenti sono da evitare, che non bisogna urlare nel primo pomeriggio e che bisogna chiudere il portone d'ingresso, mi fa davvero impazzire

Poi oh avevo il 50% di possibilità di trovare gente normale.

E' andata male

Bonaz ha scritto:L'altro giorno un mio amico ha partecipato ad un'asta per acquistare un bilocale ristrutturato nel 2003, piano terra, in centro al Paese in cui vive. Con 27600,00 euro se l'è comprato!! Un appartamento simile, non in centro, altri miei amici l'avevano rivenduto 7 anni fa a 90000,00 euro. OK che questo era all'asta però un terzo abbondante del suo prezzo reale probabilmente. Lui per ora lo vuole affittare così si paga le rate del mutuo, ma se gli offrissero 40/45000,00 euro lo venderebbe subito

Poi alle aste molto attenti sempre, su Firenze ma anche Lucca, sono sempre presenti personaggi di dubbia fama che hanno il solo scopo di far salire i prezzi di immobili che hanno un valore, per non lasciarli ad ingenui acquirenti desiderosi di fare l'affare della vita, se te lo lasciano le possibilità sono: cade a pezzi, ci vogliono un sacco di soldi per ristrutturalo, è in zone indecenti, è occupato (dal debitore/famiglia o da gente che sta li senza nessun titolo) da gente che non la smuovi se non con fucile in mano.

Spero per lui che non gli capiti come i precedenti inquilini prima che arrivassi io, hanno pagato 3 mensilità e poi sono stati 2 anni senza pagare nulla,, finchè la proprietaria (una persona davvero a modo, educata, disponibile) non è arrivata con i Carabinieri, li ha buttati fuori e cambiato le serrature, ci ha rimesso tanti soldi (non solo per le mancate mensilità ma anche per i danni provocati all'appartamento).

Per gli affitti sempre fidejussione, e per tutta la durata dell'affitto.

Small Ticket ha scritto:Io probabilmente sarò abituato male perchè sono nato e cresciuto in un appartamento con ingresso indipendente e con mio zio e la sua famiglia al piano di sopra, ma ora che vivo da solo ( e leggendo i vostri racconti, non ultimo quello di Bonaz) mi rendo conto che la gente sta davvero male.

Abito in un palazzo dove ci sono due appartamenti, il mio e...quello di una famiglia con tre figli, che sbraitano dalla mattina alla sera (fortunatamente non anche durante la notte, i 2 bambini e la ragazzina verso le 21,00 non si sentono più, forse perchè stanchi dopo una giornata di urla )

Genitori maleducati non possono che produrre ragazzini maleducati.

Dover far presente (a 27 anni) a una coppia di 50enni con prole, che magari certi atteggiamenti sono da evitare, che non bisogna urlare nel primo pomeriggio e che bisogna chiudere il portone d'ingresso, mi fa davvero impazzire

Poi oh avevo il 50% di possibilità di trovare gente normale.

E' andata male

Ti capisco tantissimo, io ormai mi sono arreso. E la gente normale non raggiunge il 50% che dici tu se per normale intendi rispettosa delle persone e delle regole

Bonaz ha scritto:

Small Ticket ha scritto:Io probabilmente sarò abituato male perchè sono nato e cresciuto in un appartamento con ingresso indipendente e con mio zio e la sua famiglia al piano di sopra, ma ora che vivo da solo ( e leggendo i vostri racconti, non ultimo quello di Bonaz) mi rendo conto che la gente sta davvero male.

Abito in un palazzo dove ci sono due appartamenti, il mio e...quello di una famiglia con tre figli, che sbraitano dalla mattina alla sera (fortunatamente non anche durante la notte, i 2 bambini e la ragazzina verso le 21,00 non si sentono più, forse perchè stanchi dopo una giornata di urla )

Genitori maleducati non possono che produrre ragazzini maleducati.

Dover far presente (a 27 anni) a una coppia di 50enni con prole, che magari certi atteggiamenti sono da evitare, che non bisogna urlare nel primo pomeriggio e che bisogna chiudere il portone d'ingresso, mi fa davvero impazzire

Poi oh avevo il 50% di possibilità di trovare gente normale.

E' andata male

Ti capisco tantissimo, io ormai mi sono arreso. E la gente normale non raggiunge il 50% che dici tu se per normale intendi rispettosa delle persone e delle regole

Si lo so. Il fatto è che, non abitando in un palazzo di 8-10 appartamenti, avevo qualche possibilità in più di trovare gente normale, dovendo dividere appunto l'ingresso con uno solo altro appartamento.

Invece ti capita la famiglia sbagliata.

faceva prima a chiamare i pompieri mi sa

Io sono stato fortunato, ho abitato per 30 anni a Prato in un condominio numeroso (all'ultimo piano), ma con due numeri civici, l'immobile era stato costruito con ottime rifiniture termo-acustiche, ogni tanto qualche urlo ma nulla di che.

Ora abito a Pistoia in un piccolo condominio, di sotto l'appartamento è vuoto da anni, sopra c'è una demente che non va a letto prima delle 23, e con quel vegetale con cui convive discutono a rate ogni giorno, un giorno l'ho aspettata nel parcheggio davanti alla macchina, le ho chiesto gentilmente di fare meno rumore dopo le 22 (lo dice chiaramente anche il regolamento condominiale che nessuno però legge e rispetta), dato che mia madre prende delle medicine che le creano sonnolenza abbastanza presto (che è la verità), ma avendo il sonno leggero, basta un rumore che si sveglia.

Da quel momento qualche discussione saltuaria e i rumori serali sono calati drasticamente.
Quando convivevo a Pavia anni fa avevamo alcuni conoscenti a Milano che ci raccontavano cose raccapriccianti della vita condominiale; gomme tagliate alle auto, minacce verbali e fisiche, TV e stereo a tutta randa a tutte le ore.

Dipende dalle zone. Può essere meglio di come ti dicevano. Ma anche peggio. Dipende, insomma. Alla fine esiste un destino.

darioambro ha scritto:Io sono stato fortunato, ho abitato per 30 anni a Prato in un condominio numeroso (all'ultimo piano), ma con due numeri civici, l'immobile era stato costruito con ottime rifiniture termo-acustiche, ogni tanto qualche urlo ma nulla di che.

Ora abito a Pistoia in un piccolo condominio, di sotto l'appartamento è vuoto da anni, sopra c'è una demente che non va a letto prima delle 23, e con quel vegetale con cui convive discutono a rate ogni giorno, un giorno l'ho aspettata nel parcheggio davanti alla macchina, le ho chiesto gentilmente di fare meno rumore dopo le 22 (lo dice chiaramente anche il regolamento condominiale che nessuno però legge e rispetta), dato che mia madre prende delle medicine che le creano sonnolenza abbastanza presto (che è la verità), ma avendo il sonno leggero, basta un rumore che si sveglia.

Da quel momento qualche discussione saltuaria e i rumori serali sono calati drasticamente.
Quando convivevo a Pavia anni fa avevamo alcuni conoscenti a Milano che ci raccontavano cose raccapriccianti della vita condominiale; gomme tagliate alle auto, minacce verbali e fisiche, TV e stereo a tutta randa a tutte le ore.

beh, alla fine ha dato prova di essere piuttosto educata (sempre che tu, oltre a parlare in maniera gentile, non avessi in mano una spranga ).

un paio di settimane fa, la mia vicina mi ha detto: 'non ti si sente mai, pensavo che avresti fatto delle feste'
mi deve aver preso per un diciottenne.

Si Toni, in centro molto bene mi dicevano, Lorenteggio, Segrate ,via Padova davvero zone molto difficile, specie la sera.

comunque (tra un post e l'altro) sono andato a far la doccia e, quando sono uscito, ho trovato la porta d'ingresso spalancata.
in casa non manca niente -almeno mi sembra-. ma ho passato un pessimo quarto d'ora.

sono ancora un po' agitato.

L'omo ha da puzzà

BruceSmith ha scritto:comunque (tra un post e l'altro) sono andato a far la doccia e, quando sono uscito, ho trovato la porta d'ingresso spalancata.
in casa non manca niente -almeno mi sembra-. ma ho passato un pessimo quarto d'ora.

sono ancora un po' agitato.

É l'alzheimer bruce.

Io ho un vicino che fa quel cazzo che vuole.
Fa i Lavori quando vuole. Taglia l'erba quando vuole. Fa Cene con amici quando vuole (e ci mancherebbe..) e che durano ore infinite, condite da canti, balli, alcol e cocaina (spero per loro).
Insomma il solito tipo a cui non frega una sega se non di se stesso.
Ultimamente ha comprato una batteria.
E sta prendendo lezioni.
Quindi ogni sera (perché sto tizio di giorno lavora) per due ore si sentono i tamburi pulsare.
L'altro giorno mi becca in giardino e mi fa:
"ciao grandissimo (postilla.. Si é anche uno di quelli che chiama tutti 'grandissimo') siccome so che tu suoni.. Mi dai qualche consiglio per migliorare la mia tecnica sulla batteria?".
Io: "Vendila. Buona giornata'.
Chi mena per primo mena due volte.


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darioambro ha scritto:Isopra c'è una demente che non va a letto prima delle 23,

no, perchè, scusa a che ora uno deve andare a dormire?

io prima delle 23 andrò forse una volta all'anno...