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Traduzione delle ultime dichiarazioni di Padoan:

"Non voglio ridurre il PD a prefisso telefonico alle prossime elezioni aumentando l'IVA ma non so più dove cazzo trovare i soldi per non consegnare il paese ai 5s... aiuto!"



Siamo oltre la "canna del gas" siamo attaccati alla canna ma è finito perché non abbiamo più i soldi per pagare le bollette e ce l'hanno staccato.

Porsche 928 ha scritto: 20/04/2017, 8:25 Traduzione delle ultime dichiarazioni di Padoan:

"Non voglio ridurre il PD a prefisso telefonico alle prossime elezioni aumentando l'IVA ma non so più dove cazzo trovare i soldi per non consegnare il paese ai 5s... aiuto!"

Siamo oltre la "canna del gas" siamo attaccati alla canna ma è finito perché non abbiamo più i soldi per pagare le bollette e ce l'hanno staccato.

ecco spiegato il motivo per cui quando si parla di antipolitica si usa una parola vuota...

se ci fosse una, anche solo una... politica... allora qualcosa potrebbe anche contrapporvicisi...

Qui siamo a cavalcare l'ondina del momento, senza avere un minimo sguardo neanche a medio termine.
Quelle che sono state "spacciate" come "riforme" negli ultimi due anni, mi riferisco in particolare al Jobs Act e la buona scuola sono in realtà delle leggiucole buone solo per la "stampa italiana" che dopo pochi mesi dalla loro entrata in vigore rivelano tutta la pochezza di questa "classe politica".

L'unica consolazione è che mi sembra che nei confronti del M5S ci sia in realtà una capacità di critica ben maggiore, che sono convinto aiuterà a creare un'opinione pubblica più attenta ed intransigente verso gli "scempi".

legenda
- "spacciate" = ormai quelli che si chiamano giornalisti sono da qualche decennio dei portavoce di partito al soldo delle forze politiche che svendono notizie qua e là tagliate con altra robaccia (veline, meteo, agnelli... con la minuscola non sia mai!)
- "riforme" = si intenderebbero con questo termine leggi articolate che abbracciano ambiti come l'istruzione-formazione o il mercato del lavoro entrando nei fondamenti di queste tematiche attuando variazioni legislative con effetti importanti sul medio-lungo termine (vedi riforma Fornero, per quanto vituperata, iniqua e sbagliata)
- "stampa italiana" = quanto emerso recentemente sull'(im)prenditore Pessina/Unità, oppure sul direttore Napoletano/Sole24ore fa capire il livello di servilismo e illibertà dell'intera categoria salvo rarissime eccezioni che spesso finiscono nel mirino delle organizzazioni criminali (vedi caso Report)
- "classe politica" = un tempo stava ad indicare l'insieme dei Parlamentari eletti dal popolo con il compito di interpretarne le indicazioni ma anche di elaborare proposte e soluzioni ai problemi. Oggi indica l'insieme dei soldatini che occupano abusivamente (vedi sentenze Corte Costituzionale sul Porcellum) le istituzioni nominati da 4-5 capibastone per i quali entrano nelle aule di Camera e Senato per premere un tasto a comando senza neanche sapere di cosa stanno parlando (Razzi per tutti)
- "scempi" = doppia accezione per i criminali che ogni giorno rubano pubblici denari per tornaconto personale e per le nefandezze che producono

porsche+aeroplane = che accoppiata

aeroplane_flies_high ha scritto: 20/04/2017, 9:55 - "stampa italiana" = quanto emerso recentemente sull'(im)prenditore Pessina/Unità, oppure sul direttore Napoletano/Sole24ore fa capire il livello di servilismo e illibertà dell'intera categoria salvo rarissime eccezioni che spesso finiscono nel mirino delle organizzazioni criminali (vedi caso Report)

Premesso che sul concetto generale dello stato della stampa italiana sono d'accordo (sul resto meno ma andremmo lunghi...), solo una cosa: non facciamo passare Report come degli eroi del giornalismo libero. Portare avanti inchieste a tesi non è giornalismo. E negli ultimi uno o due anni anche Report in questo è scaduto molto.

Bluto Blutarsky ha scritto: 20/04/2017, 10:02

aeroplane_flies_high ha scritto: 20/04/2017, 9:55 - "stampa italiana" = quanto emerso recentemente sull'(im)prenditore Pessina/Unità, oppure sul direttore Napoletano/Sole24ore fa capire il livello di servilismo e illibertà dell'intera categoria salvo rarissime eccezioni che spesso finiscono nel mirino delle organizzazioni criminali (vedi caso Report)

Premesso che sul concetto generale dello stato della stampa italiana sono d'accordo (sul resto meno ma andremmo lunghi...), solo una cosa: non facciamo passare Report come degli eroi del giornalismo libero. Portare avanti inchieste a tesi non è giornalismo. E negli ultimi uno o due anni anche Report in questo è scaduto molto.

Autrice dal 1994, sempre in RAI, di Professione Reporter, uno spazio ancora su RAI3 che introduceva in Italia il videogiornalismo, dal 1997 ha rappresentato con il suo programma Report la massima capacità di fuoco del giornalismo investigativo del Servizio Pubblico, conquistando, oltre che querele e richieste di danni per oltre 250 milioni di euro (finora tutte vinte da Report, eccetto una da 30mila euro, per un errore di fotografia, peraltro subito sostituita con le dovute scuse), anche e soprattutto la stima di milioni di telespettatori, oltre un milione e 200mila iscritti al profilo Facebook del programma e 1 milione e 100mila follower su twitter. Tra loro tantissimi dichiarano apertamente di pagare il canone RAI solo per lei e la sua squadra.

tratto da art21.org

se presentassero tesi giornalistiche... su 250 mln di richiesta danni avrebbero chiuso già da mo...
invece è uno dei pochissimi esempi di Giornalismo in Italia

Il canone RAI si paga perchè è un dovere da cittadini italiani. E' una legge, non è opzionale, e ora, per altro, si paga direttamente nella bolletta della luce.

La chiave era "negli ultimi uno o due anni anche Report in questo è scaduto molto".

"Inchieste a tesi" non vuol dire far passare il falso, vuol dire raccontare cose certamente vere, ma solo quelle che confermano l'impianto generale della tua inchiesta. È una visione parziale. Vera, ma parziale (e in quanto tale inattaccabile in sede guidiziaria, ma cosa è giornalismo e cosa no non lo decidono i tribunali, per fortuna).

Sul fatto che abbiano ennemila fan su twitter e facebook, sticazzi, non dimostra niente.

(Tanto premesso, anche per me sono tra i meno peggio, almeno in tv. Ma "Giornalismo libero" anche no)

il problema alla base del canone è appunto il nome. Si chiamasse: "tassa sui dispositivi atti a ricevere segnali video" sarebbe un filo più semplice. Chiamandola "canone RAI" la gente pensa di non pagarla non guardando la RAI

in italia siamo messi talmente male che si esalta chi fa inchieste a cazzo, prendendoci un po' si e un po' no.
tanto, dopo aver sparso merda contro qualcuno o qualcosa, il fatto che la magistratura non di seguito a quelle cazzate non conta niente.

guarda caso, l'unica volta in cui conoscevo - purtroppo - approfonditamente l'argomento, il programma si è palesato per quello che è.
feccia.
il giorno in cui verrà cancellato, sarà comunque troppo tardi.

Angyair ha scritto: 20/04/2017, 10:39 Il canone RAI si paga perchè è un dovere da cittadini italiani. E' una legge, non è opzionale, e ora, per altro, si paga direttamente nella bolletta della luce.

io non lo pago dal 2009, da quando vivo con la mia compagna... ora moglie

preferisco non avere apparecchi tv

si vive molto meglio, si legge di più, ci si informa di più

RAI dovrebbe essere una struttura tipo la BBC, invece cda e direttori sono nominati dai partiti politici, attualmente sono emanazione di Renzi che a quanto mi risulta non è mai manco stato eletto dagli italiani...

non a caso la stampa italiana è classificata come semi-libera

se devo dare i miei soldi per pagare gente che non mi rappresenta preferisco utilizzarli per informarmi in altro modo attraverso un abbonamento ad un quotidiano, all'acquisto di libri... e utilizzare il mio tempo cercando le notizie il più possibile testandone le fonti

Non sono un appassionato di Report, seguo qualche inchiesta ogni tanto, ma quello che mi sembra di scorgere è che prima di pubblicare un servizio, la controparte viene sempre invitata a dare la propria opinione e versione dei fatti, circostanziando quali sono gli elementi di critica su cui poter fare chiarezza

se poi si pensa che Report sia la feccia del giornalismo italiano... mi chiedo come possano essere definiti i programmi di Vespa o quinta colonna o roba del genere... recentemente ho visto un pezzo di un programma dove Belpietro aveva in studio il rapper "bellofigo" come esempio degli immigrati italiani...

ecco... se pensate che Report sia il problema stiamo freschi!

Dovresti privarti pure di smartphone e computer per poterti dire dispensato dal canone.. quindi finisce che dopo duecento pipponi con frog sull'evasione sei uno dei tanti.. sorpresona non l'avrei mai detto

Bluto Blutarsky ha scritto: Sul fatto che abbiano ennemila fan su twitter e facebook, sticazzi, non dimostra niente.

Anche perché se quello é un dato attendibile va a finire che davvero gli one direction sono meglio dei Beatles.




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lelomb ha scritto:Dovresti privarti pure di smartphone e computer per poterti dire dispensato dal canone.. quindi finisce che dopo duecento pipponi con frog sull'evasione sei uno dei tanti.. sorpresona non l'avrei mai detto

Eheh geniaccio


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Semplicemente porta a porta e quinta colonna vai sereno che non sono giornalismo, non si preoccupano di sembrarlo e appaiono per quel che sono na baracconata, mentre report c'ha la copertina bella e figa e poi quando arrivi alla sostanza scopri che è completamente parzializzata per farti vedere quello che vogliono loro. E ti basta beccare un servizio "inchiesta" su un ambito in cui sei particolarmente ferrato pee capire lo schema che c'è dietro. bell'esempio di giornalismo.