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Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 9:35
da BomberDede
più che sulla chiusura dei rubinetti io pensavo ad un possibile abbattimento di prezzi in un regime di concorrenza.

E comunque ripeto: sarà ben stato firmato un accordo no? adesso non so chi sia a gestire tutta l baracca, ma se chiedesse X miliardi all' italia di danni farebbe solo che bene

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 9:43
da aeroplane_flies_high
Mi inserisco nella discussione senza avere grandi consapevolezze sul tema, ma porto quegli elementi di conoscenza di cui sono certo

- nessuno sta chiedendo l'annullamento dell'opera o la rinuncia
- la Regione Puglia, in accordo con le comunità locali, chiedono che il gasdotto si colleghi alla rete nazionale SNAM più a nord, riducendo i costi dell'opera dovendo scavare meno sul territorio italiano e facendo viaggiare l'opera maggiormente via mare

ora, conoscendo le pratiche delle opere pubbliche italiane... ci sento un pò puzza di bruciato, nel senso che un'opera che costa di più ha più margine per mazzette e tangenti varie
più o meno la stessa dinamiche avvenne col MOSE a Venezia: molti esperti suggerivano un'opera più "leggera" e meno impattante, sullo stile di quelle nordeuropee (Olanda in primis), mentre il progetto fu infine quello più "pesante", sconsigliato anche da studi della comunità europea.
Finale della storia... opera che parte con preventivo da 1 mld di euro e che deve ancora completarsi, con costi che sono schizzati ad oltre 6 mld di euro, con Galan e buona parte della Giunta Regionale finita in manette.

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 9:46
da pinopao
ma dai, 8km di tubature ma di che parliamo su...
il movimento del NO a tutto in sto paese è una sciagura vera

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 10:10
da aeroplane_flies_high
Ragionare per semplificazioni è facile

mi pare di capire che qui non ci sia un movimento del no
ma un movimento dell'altro

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 10:24
da Angyair
No, non c'è altro perchè altre proposte, nel tempo, sono state già scartate per diversi motivi.
Emiliano sta solo sfruttando l'occasione.

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 10:33
da pinopao
esatto, ci sono stati pareri negativi per fare gli scavi in altri posti

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 10:48
da Angyair
Ma non sono "solo" 8 km. Evitiamo le semplificazioni da entrambe le parti.

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 10:59
da pinopao
si ok, era per dire che è una parte irrisoria di tutto il tracciato ma poi i casini guardacaso ci sono per i gruppetti del "nimby" italiano
in un paese con una rete di gasdotti enorme come l'Italia è davvero una roba che per me ha assunto contorni da tragedia greca ridicoli

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 10:59
da Paperone
Penso che 1 metro di gasdotto in mare costi >> di 1 metro via terra, specialmente a livello di eventuale manutenzione e tempo di vita atteso

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 12:08
da jay jay okocha
Il Tap rientra in un quadro di progetti Ue per la diversificazione energetica, una rete di infrastrutture che permetterebbe di avere fonti di approvvigionamento differenti e il coinvolgimento di diversi paesi nell'opera: il gas che arriva in Grecia verrebbe poi portato in Bulgaria tramite un interconnettore, quello che giunge in Puglia può essere smistato verso nord, etc.

Le infrastrutture energetiche costituiscono inoltre una rete di connessioni politiche ed economiche che nel lungo periodo creano vantaggi in termini di equilibri geopolitici, non un dettaglio minimale nel contesto del Mediterraneo allargato. La politica estera definita "multivettoriale" del regime di Alyiev in Azerbaigian punta proprio a creare collegamenti infrastrutturali con le potenze estere e soprattutto con gli attori privati del settore, al fine di incrementare il valore "strategico" del paese e quindi la possibilità di preservare la stabilità nazionale.

Ragionare solo in prospettiva Puglia e/o Italia è un pò limitante, fatto salvo che i vantaggi di avere un fornitore energetico in più non sono trascurabili per il nostro paese e la nostra economia, come già spiegato da altri intervenuti in precedenza.

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 12:11
da Gerry Donato
Ah ecco.

Insomma, in Italia si passa. :laughing:

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 13:44
da Jakala


Gerry Donato ha scritto:Il giorno in cui la Russia, che vive letteralmente di questo, rinuncia ad esportare gas in Europa, fatemi un cenno. :laughing:

1. Sta costruendo con capitali cinesi un gasdotto verso la Cina, segno che anche loro si preparano a spedire il gas verso altri mercati.
2. Metti pure in ridicolo il fatto, ma se stiamo mandando truppe a ripetizione nei paesi baltici é perché la Russia tanto affidabile non è; nulla vieta che faccia un invasione durante l'inverno bloccando il gas per qualche giorno in tutta Europa.

Chiaro, per te il punto 2 non esiste, perché il movimento a cui aderisci é filorusso (e finanziato anche dalla Russia).

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Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 14:31
da lele_warriors
per chi non l'avesse visto allego link della presenza di casaleggio ieri a la7, per la prima volta in tv.
vi invito a vedere 5 minuti, perchè merita veramente.

http://www.la7.it/otto-e-mezzo/rivedila ... 017-209741

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 14:35
da Gerry Donato
Quindi tu intervieni alla chiusura dei rubinetti della Russia (che non accadrà mai visto che proprio ieri ero a Mosca in delegazione 5 stelle e me l'ha detto Vlady in persona mentre mi riempiva di rubli, ma ragioniamo pure per assurdo), in pieno surplus infrastrutturale, facendo un hub per il Nord Europa, nei cui accordi non è previsto che rimanga alcunché in Italia e che ha comunque un decimo della capacità di quanto arriva dalla Russia?

Il tutto mentre ci sfugge di mano l'opportunità di Zohr con ENI ed anzi permettiamo alla stessa Russia da cui ci vorremmo "diversificare" di entrare a pieno regime nello stesso Mediterraneo tramite l'acquisizione appena fatta da Rosneft?

Talvolta basterebbe un filo di logica ed un minimo di capacità interpretativa di quello che si legge, persino senza competenze specifiche, per poter almeno affrontare l'argomento.

Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica

Inviato: 07/04/2017, 15:32
da doc G
Gerry Donato ha scritto: 07/04/2017, 14:35 Quindi tu intervieni alla chiusura dei rubinetti della Russia (che non accadrà mai visto che proprio ieri ero a Mosca in delegazione 5 stelle e me l'ha detto Vlady in persona mentre mi riempiva di rubli, ma ragioniamo pure per assurdo), in pieno surplus infrastrutturale, facendo un hub per il Nord Europa, nei cui accordi non è previsto che rimanga alcunché in Italia e che ha comunque un decimo della capacità di quanto arriva dalla Russia?

Il tutto mentre ci sfugge di mano l'opportunità di Zohr con ENI ed anzi permettiamo alla stessa Russia da cui ci vorremmo "diversificare" di entrare a pieno regime nello stesso Mediterraneo tramite l'acquisizione appena fatta da Rosneft?

Talvolta basterebbe un filo di logica ed un minimo di capacità interpretativa di quello che si legge, persino senza competenze specifiche, per poter almeno affrontare l'argomento.

Ok che sei entrato in modalità 5 stelle, ma non esageriamo.

1) Ok che la Russia non chiuderà mai i rubinetti, lo si paventa da sempre per i paesi arabi e non è mai avvenuto, non avverrà nemmeno per la Russia perché la vendita del combustibile per loro è vitale. Essendo vitale continueranno a fornirlo. Però a quanto mi ricordo solo pochi anni fa parlavamo di concorrenza, liberalizzazioni e quant'altro, hai cambiato idea o cosa? Concorrenza vuol dire anche non essere legati ad un solo fornitore (o due, con una Libia che per forza di cose al momento non è affidabile)
2) Per lo meno tu sull'ecologia sorvoli, pure io. Mi limito ad un accenno perché ne parlava AFH: passare più a nord è una presa per il culo, in primo luogo perché nessun sindaco, neppure più a nord, ha dato l'assenso, quindi semplicemente si sposterebbe il problema, e più a nord o si dovrebbe passare per un'oasi protetta o per una zona altamente inquinata, dove sarebbe meglio non rimestare. Sul fatto che gli ulivi tornino dov'erano e com'erano... beh, solo un annetto fa Emiliano si vantava di questo fatto per gli ulivi espiantati per l'acquedotto...
3) Legame con Zohr... non ne vedo, per me occorrerebbe cogliere entrambe le opportunità, dato che ci sta sfuggendo di mano Zohr blocchiamo un metanodotto che è arrivato ad un soffio dalle coste è un esercizio di benaltrismo che farebbe sfigurare il miglior Veltroni
4) Logica e capacità interpretativa imporrebbero che se si vuole opporsi ad una opera occorrerebbe farlo all'inizio, quando se ne discute, quando l'iter è giunto a conclusione, tutte le autorizzazioni sono in regola, tutti i passaggi effettuati, la realizzazione dell'opera è iniziata ed i promotori hanno speso una valanga di soldi è semplicemente una rapina. Poi ci lamentiamo che non arrivano investimenti in Italia. Ah, certo, con le tasse alte che abbiamo dovrebbe farli lo stato, dimenticavo.