Il Forum degli Appassionati degli Sport Americani
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Si e no, nel senso lui dice che è stato lasciato solo in quel che riguarda la gestione day by day della squadra e dei giocatori. Però non è che DG e DS influiscano più di tanto su questo, sono una cosa in più, ma se c’è un problema di poca presenza quello rimane. Anche perché ci sono assistenti, psicologi, ecc a occuparsi dei giocatori.
albizup ha scritto: 01/12/2023, 10:40frog ha scritto: 01/12/2023, 10:36
Concordo, specie su Tonali, lo scrissi dopo il derby, non è tanto il giocatore in se, quanto il messaggio che lanci, qualcuno ha scritto qualche giorno fa che doveva essere costruito un nucleo giovane sul quale fondare la squadra, ecco se l'unico giovane italiano di buone speranze che hai, lo vendi che messaggio dai al resto della rosa ?
Il rendimento piuttosto sospetto di gente di indubbio valore come Theo o Magnan, lo conosco bene, l'ho visto a Firenze ogni volta che un nucleo giovane di belle speranze stava per nascere e veniva smembrato per fare cassa, chi restava non ci credeva più al progetto e vivacchiava.
Gennaio-Febbraio 2023 (Lecce, derby, lazio, sassuolo e altre): c'era Tonali, c'era Maldini, c'erano Theo e Maignan e c'era Pioli. 5 gol presi dal sassuolo a San Siro, le giustificazioni per quell'atteggiamento?
aeroplane_flies_high ha scritto: 01/12/2023, 14:29 L' intervista di Paolo fa capire che Pioli è lo specchietto e chi lo vuole out sono le allodole
- Record di derby persi.
- Sconfitta nel derby più pesante dal 1974.
- Record negativo nella storia del Milan per partite consecutive senza gol in CL.
- Record negativo di punti nel girone di CL per il Milan.
- 25 infortuni da Settembre 2023 a Novembre 2023, con 18 giocatori coinvolti.
- Ultimo nel girone di CL ad una giornata dalla fine.
- Quinti in classifica Serie A l'anno dopo lo scudetto, secondo peggior risultato nell'era dei 3 punti.
pgm ha scritto: 01/12/2023, 13:52Quello che traspare dalle parole di Maldini è come lui ritenga la visione di RedBird non adeguata per vincere.Kun ha scritto: 01/12/2023, 13:32
Su che base? Furlani e Cardinale parlano di vincere, coi loro modi, ma parlano di vincere. Ci può essere una differenza di vedute su come arrivarci inteso come modo di lavorare e su come fare le cose? Certo.
ma spendere 1.2miliardi e 130 e passa milioni questa estate (raddoppiando il budget dopo il licenziamento, cit.) non lo fai per vivacchiare e nemmeno per diventare una nuova Atalanta ma più in grande. Ovviamente mi dirai che però i top non sono incedibili, ma per chi lo sono a certe cifre? City, Real, Barca, PSG, e per alcuni di questi nemmeno sempre. poi? Economicamente non siamo nemmeno vicini a dove sono loro, per cui non paragoniamo la realtà di oggi col 1999 dai.
L'ha fatto capire oggi ma già l'aveva fatto capire prima della semifinale di CL. Ma se da un lato, a mio parere, ha torto quando parla di investimenti non adeguati potrebbe benissimo aver ragione relativamente alle strategie sul campo (tipo dare tutto in mano a Pioli).
E allora non si compie altro che un atto di fede a dire "ha ragione PFDC".
Cosa che potrebbe benissimo esser vera (mi auguro di no!) e sicuramente il suo parere ha cittadinanza e deve essere ascoltato. Ma finisce lì, poi ovvio se mi venite a chiedere se mi sta più simpatico lui o Furlani o se mi fiderei più di lui o di Cardinale...beh...che ve lo dico a fare?
Oggi, a mio parere, un tifoso del Milan si deve stringere intorno a questo progetto. Non è il Giannino e non sono i cinesi. Sbagliano e sbaglieranno anche questi ma c'è comunque buona fede. Dal 2012 fino all'arrivo di Elliott siamo stati in mano a gente che voleva solo il male del Milan portandolo a tanto così dal ripartire dai dilettanti. Oggi non è così e bisogna fare un distinguo chiaro e forte.
Non c'è nessuna resistenza e liberazione da fare, a parte quella dello staff di Pioli.
saintsaji ha scritto: Coglioni società e Pioli per avergliela data dopo appena 5 mesi dall'inizio del 2023/24.
Ribadisco: per me cambia poco...Il Milan è sofferente da mesi.
L'intervista di Paolo può forse accellerare la caduta...che avverrebbe comunque.
Anzi, forse a posteriori, questo sarà ricordato come l'ultimo regalo di Paolo.
Vediamo.
Poteva parlare dopo Genoa-Milan 0-1 con il Milan primo in classificasaintsaji ha scritto: 01/12/2023, 14:23
Io incontrai Paolo sotto casa qualche settimana dopo il licenziamento ed era nero in volto.
Magari aveva litigato per altro ma...il personaggio ha un carattere spinoso, difficile e imho, insopportabile.
Quindi capisco cosa dici.
Ma il "momento giusto" sarebbe comunque tardato ad arrivare, visto che facciamo cagare da 12 mesi.
Quando sarebbe stato il momento giusto, mai?
Assolutamente no.
Allontanandolo a quel modo, devi mettere in conto che prima o poi si toglierà una soddisfazione.
Coglioni società e Pioli per avergliela data dopo appena 5 mesi dall'inizio del 2023/24.
Ribadisco: per me cambia poco...Il Milan è sofferente da mesi.
L'intervista di Paolo può forse accellerare la caduta...che avverrebbe comunque.
Anzi, forse a posteriori, questo sarà ricordato come l'ultimo regalo di Paolo.
Vediamo.
aeroplane_flies_high ha scritto: 01/12/2023, 14:29 L' intervista di Paolo fa capire che Pioli è lo specchietto e chi lo vuole out sono le allodole
Però anto io non capisco chi dovrebbe rilasciare questa patente di 'competente'. Sono sicuramente inesperti, ma ti faccio notare una cosa che dovresti conoscere molto ma molto bene.anto ha scritto: 01/12/2023, 15:23aeroplane_flies_high ha scritto: 01/12/2023, 14:29 L' intervista di Paolo fa capire che Pioli è lo specchietto e chi lo vuole out sono le allodole
Appunto...
I problemi sono strutturali.
C'è dilettantismo multilivello che, ovviamente, si esprime consequenzialmente a tutti i livelli.
E' una vendetta personale, quella di Maldini?
In parte ovviamente sì.
E' anche però la fotografia di una situazione generale, di un modo di fare e di procedere, che ha alla base la totale misconoscenza dei meccanismi del mondo calcistico.
Se vuoi fare calcio, non puoi prescindere dalla conoscenza dei meccanismi del mondo calcio, portati inevitabilmente da chi conosce il calcio.
Non necessariamente un ex giocatore e bandiera.
Ci vuole un uomo di formazione calcistica, sia il guercio o uno della categoria, perché, almeno sulla carta, il core business di una società calcistica resta il risultato sul campo.
Paradossalmente puoi anche essere un pezzente, quante società di serie A gestite con fondi minimi lo hanno dimostrato?
Non puoi essere incompetente.
Lo spaccato che, con l'intelligenza che lo contraddistingue, descrive precisamente Maldini, deve far capire ad un tifoso del Milan che in mano a questi non andiamo da nessuna parte.
Se gli diamo del fazioso, o non diamo il giusto peso alla situazione, non facciamo che renderci complici di questi dilettanti allo sbaraglio, che finiranno con il non fare i loro stessi interessi, oltre quelli del Milan.
Te invece carissimo in curva nord come stai? Continua cosi che a sparare a caso prima o poi ne becchi un’altra e puoi tornare a vantartisaintsaji ha scritto: 01/12/2023, 15:32
Farà bene, vecchio cuore.
Oddio, m'ero perso il ritorno del figliol' prodigo.
Kun ,figlio di Pioli.