Re: Moderatamente sensati - Il topic della politica
Inviato: 08/03/2017, 15:06
Lotti al momento è indagato per aver rivelato l'esistenza di una indagine, una indagine che mezza Italia conosceva, per primi parecchi giornalisti, e la fonte erano gli stessi inquirenti, come dimostrato dal CSM che ha tolto l'indagine di mano a chi stava indagando passandola ad altri.
Certo, se il metro di paragone è la Germania dove la carriera di Zu Guttemberg finisce per aver copiato una tesi di laurea è una macchia gravissima, ma in quasi tutto il mondo, anche la maggioranza dei paesi europei, quanto meno occorre attendere.
Questo è quel che scrive Lillo del Fatto, non certo un giornalista vicino al governo:
«è bene sottolineare che nessuno dei pagamenti ipotizzati e nessuno degli incontri con M. e L., se sono davvero Marroni e Lotti, si è poi realizzato. Va detto inoltre che Tiziano Renzi non partecipa a un solo colloquio. Va ribadito che il babbo dell’allora premier non ha incassato un euro da Romeo e potrebbe essere vittima di un colossale misunderstanding sulla T. o di un colossale millantato credito di Russo»
Per ora è davvero poco.
In effetti era davvero poco anche quanto c'era sul ministro Guidi, ed infatti l'inchiesta Tempa Rossa si è dimostrata quasi per intero un buco nell'acqua, sono stati condannati alcuni dirigenti Total ma nessun politico, ma almeno in quel caso c'erano intercettazioni dirette. Possiamo discutere della necessità di sputtanare un ministro in quel modo per ragioni che si sono rivelate insussistenti, totalmente insussistenti, ma almeno le intercettazioni erano proprio del ministro, qui siamo ad un foglietto con scritto L. Davvero poco.
Come davvero poco c'è per la Raggi (anche se qui almeno i rapporti stretti con gente che sta per andare sotto processo sono provati, sempre poco, ma più che per Lotti), come davvero poco c'è per tanti altri.
Se il termine di paragone è Zu Guttemberg, chi in Italia resterebbe in politica?
Pochi del PD, non c'è dubbio.
Ancora meno di FI, non c'è dubbio.
Ma degli altri?
Con i sovranisti c'è Salvini che mente sulle sue presenze e sulla sua attività nel parlamento europeo, oltre ad inventare notizie di sana pianta. Con la Meloni c'è gente implicata in mafia capitale (anche se la parola mafia andrebbe cancellata, dato che l'associazione mafiosa è stata esclusa).
Nei cinque stelle c'è gente indagata per aver assunto gente appena prima di mettere in liquidazione una azienda, in spregio ai creditori, gente che ha falsificato firme, gente che si è fatta rimborsare dal parlamento europeo ricerche copiate su wikipedia, lo stesso Grillo, oltre ai guai giudiziari passati, ha millantato che il suo programma nella parte economica è stato scritto dal premio nobel Stiglitz, cosa smentita dallo stesso Stiglitz (siamo certi che sia meglio di aver copiato una tesi?) ed ha venduto sul suo blog oggetti come la biowashball e la moon cup, abusando della fiducia dei suoi lettori.
Se l'asticella è Zu Guttemberg, chi resta nella politica italiana? E come mai la politica italiana è questa? Perché i politici sono arrivati da Marte nottetempo o perché l'asticella di noi italiani è più alta di quella dei tedeschi?
Certo, se il metro di paragone è la Germania dove la carriera di Zu Guttemberg finisce per aver copiato una tesi di laurea è una macchia gravissima, ma in quasi tutto il mondo, anche la maggioranza dei paesi europei, quanto meno occorre attendere.
Questo è quel che scrive Lillo del Fatto, non certo un giornalista vicino al governo:
«è bene sottolineare che nessuno dei pagamenti ipotizzati e nessuno degli incontri con M. e L., se sono davvero Marroni e Lotti, si è poi realizzato. Va detto inoltre che Tiziano Renzi non partecipa a un solo colloquio. Va ribadito che il babbo dell’allora premier non ha incassato un euro da Romeo e potrebbe essere vittima di un colossale misunderstanding sulla T. o di un colossale millantato credito di Russo»
Per ora è davvero poco.
In effetti era davvero poco anche quanto c'era sul ministro Guidi, ed infatti l'inchiesta Tempa Rossa si è dimostrata quasi per intero un buco nell'acqua, sono stati condannati alcuni dirigenti Total ma nessun politico, ma almeno in quel caso c'erano intercettazioni dirette. Possiamo discutere della necessità di sputtanare un ministro in quel modo per ragioni che si sono rivelate insussistenti, totalmente insussistenti, ma almeno le intercettazioni erano proprio del ministro, qui siamo ad un foglietto con scritto L. Davvero poco.
Come davvero poco c'è per la Raggi (anche se qui almeno i rapporti stretti con gente che sta per andare sotto processo sono provati, sempre poco, ma più che per Lotti), come davvero poco c'è per tanti altri.
Se il termine di paragone è Zu Guttemberg, chi in Italia resterebbe in politica?
Pochi del PD, non c'è dubbio.
Ancora meno di FI, non c'è dubbio.
Ma degli altri?
Con i sovranisti c'è Salvini che mente sulle sue presenze e sulla sua attività nel parlamento europeo, oltre ad inventare notizie di sana pianta. Con la Meloni c'è gente implicata in mafia capitale (anche se la parola mafia andrebbe cancellata, dato che l'associazione mafiosa è stata esclusa).
Nei cinque stelle c'è gente indagata per aver assunto gente appena prima di mettere in liquidazione una azienda, in spregio ai creditori, gente che ha falsificato firme, gente che si è fatta rimborsare dal parlamento europeo ricerche copiate su wikipedia, lo stesso Grillo, oltre ai guai giudiziari passati, ha millantato che il suo programma nella parte economica è stato scritto dal premio nobel Stiglitz, cosa smentita dallo stesso Stiglitz (siamo certi che sia meglio di aver copiato una tesi?) ed ha venduto sul suo blog oggetti come la biowashball e la moon cup, abusando della fiducia dei suoi lettori.
Se l'asticella è Zu Guttemberg, chi resta nella politica italiana? E come mai la politica italiana è questa? Perché i politici sono arrivati da Marte nottetempo o perché l'asticella di noi italiani è più alta di quella dei tedeschi?