Rasheed ha scritto:Warren è supeprogressista
ma credo anche io come Gian Marco che vadano su un nome che strizza l'occhio alla comunità latina,già cosi schierata contro Trump
in campo Repubblicano,occhio al nome di Mitch McConnell che al contrario di Ryan alla fine ha ceduto e ha piazzato la sua investitura per The Donald
Onestamente McConnell lo vedo molto improbabile come scelta. A 74 anni ha raggiunto l'obiettivo della sua vita (Senate majority leader) e ha davvero poco altro da chiedere se non difendere il proprio lavoro assicurandosi che i Repubblicani mantengano il controllo del Senato dopo il prossimo novembre (cosa che sta diventanto progressivamente piu' difficile). Anzi, McConnell secondo me e' il primo che capisce quanto tossico potrebbe essere per i suoi senatori in cerca di rielezione avere Trump in cima al ticket. E' vero che ha dato il suo (tiepido e riluttante) endorsemente, ma sarei molto sorpreso se si esponesse molto per la corsa presidenziale. Piu' probabile che lavori per i membri piu' vulnerabili del suo caucus.
In piu' McConnnell e' anche l'emblema di quell'establishment cosi' bisfrattato da Trump...
Altri nomi che mi sentirei di includere nella lista di papabili VP per Hillary sono il Sen. dell'Ohio Sherrod Brown (ottimo profilo progressista, poco "baggage", buon politico da campagna, viene da uno swing state. Unica controindicazione: il governatore dell'Ohio e' Repubblicano- Kasich- e dunque nel caso HRC scegliesse proprio lui i Democratici perderebbero un seggio al Senato dato che Kasich nominerebbe un conservatore per sostituirlo fino alle prossime elezioni), e i due Senatori della Virginia (Tim Kaine e Mark Warner). Entrambi ex governatori con ottima fama di moderati (Warner tra l'altro e' quello di Time-Warren, il gigante delle telecomunicazioni) e anche loro provenienti da uno swing state.
Questi sono i nomi che leggo di piu', ma siamo ancora lontani dalla scelta.