giokn90 ha scritto:Bene, e in tutto questo l'allenatore che tira fuori i cojones e invece di far prendere a Bryant tiri del cacchio si impone e fa qualcosa per cambiare la situazione?
Perchè credo che prenda 24 milioni nei prossimi 4 anni per questo motivo.
A Hollywood vige tuttora il reato di lesa maestà ed è punibile con la pena capitale.
Mi sembra che in questo topic si faccia grande difficoltà a capire come girano le cose da quelle parti: Kobe è Dio e Dio non si tocca! Non mi riferisco ai tifosi lakers qui presenti, mi riferisco agli abitanti di Los Angeles e visto che sono loro a sostenere una parte discretamente consistente del marketing gialloviola l'influenza sulla dirigenza (il cui core business sono proprio i Lakers!) è inevitabile.
Mi spiego meglio: Kobe ha il potere di mettere il becco in tutte le decisioni e se è arrivato MDA non è stato solo per il veto di Buss Jr su PJ, ma perché il 24 ha dato l'ok. Non dico che ha deciso lui, ma se esercitava il suo potere di veto state sicuri che di Pringles non se ne sarebbero viste nella città degli angeli. E lo stesso è accaduto per Howard e Nash: se Kobe diceva no, non se ne faceva nulla. Su Brown, è abbastanza chiaro, Kobe non ha fatto grandi pressioni affinché restasse...
Ora, se c'è una cosa che può convincere Bryant a rimangiarsi quelle scelte avvallate (ripeto: non è colpa sua, ma lui, volente o nolente, centra) è aumentare la possibilità di vincere ora. Quali possibilità di cambiamento ci sono all'orizzonte? Al momento zero. Cacciare Mike ti porta all'anello? No, in nessun caso. Scambiare Gasol? Solo se arriva qualcosa di sensibilmente migliore (che non c'è!), altrimenti resta per chiari meriti pregressi. Cedere Howard? Magari Kobe lo farebbe, ma difficilmente arriverebbe di meglio e qui Buss Jr potrebbe essere lui ad esercitare il veto. Peggiorare oggi per migliorare domani? Ipotesi non contemplata se ti manca un anello per raggiungere MJ.
I Lakers sono ingessati e vista la situazione il 24, come ha sempre fatto nella sua carriera, ha deciso di puntare su se stesso. Ma questa volta i risultati non stanno arrivando minimamente e l'incubo della stagione 2004 si materializza moltiplicato ogni partita che passa.
Tornando a cose più tangibili, sarebbe il caso che Bryant puntasse un po' meno su se stesso e un po' più sugli altri, a partire dai compagni di squadra e dal coach. Se i risultati sui 20 o più tiri sono quelli riportati da Ciombe, allora forse è il caso di pensare prima di forzare sistematicamente. Se Gasol e Howard non trovano mai la posizione in attacco allora è il caso di aiutarli. Se la difesa non c'è si potrebbe provare a dare un po' l'esempio lasciando gestire l'attacco al giovane play canadese arrivato da poco. Se il coach non ha autorità e presa sulla squadra un tentativo di ascoltarlo male non farebbe. Sono tutte piccole cose che forse non cambierebbero niente, ma
visto che col Mamba in modalità "Do It Youself" state facendo schifo lo stesso cosa potrebbe mai accadere di cosi catastrofico se il 24 decidesse di provare? A mio avviso il suo esempio aiuterebbe non poco i Lakers in tutte le loro varie difficoltà, posto che comunque l'anello rimarrebbe lontano. Non dovesse cambiare nulla, cosa cambierebbe? Esatto: nulla!
BomberDede ha scritto:
Se vuoi andare a parare sul "ha fatto andare via shaq" secondo me caschi mali. Shaq doveva adattarsi a fare il n°2 (come, imho, dovrebbe fare ora Kobe) e non voleva. Ed è infatti andato a fare il numero 2 da un altra parte. Sul rapport con shaq io le colpe le darei 40%kb e 60%shaq. Come poi si è anche rivelato in molti altri team (shaq mi ha profondamente deluso negli ultimi anni).
l'errore di kobe è stato il rapport con jackson più che con shaq...sempre IMHO eh
Qui aveva anticipato la risposta qualcuno (credo Dipper): Kobe non ha mai accettato di fare il 2° violino quando Shaq era la creatura più dominante del reame cestistico mondiale, perché mai il Diesel avrebbe dovuto accettare un declassamento quando poteva ricambiarlo con la stessa moneta? Visto il rapporto tra i due e l'ego di entrambi andarsene altrove è stata una decisione pressoché ovvia. E altrettanto palese è quella di Kobe ora: finché resto a LA il primo violino sono io. E per come la vedo io se conosco il Mamba, piuttosto che cercare il sesto anello da 2°option, si ritira.