Cagliari Calcio 1920 - Dona..Ficc..Ballardini, pensaci tu!

[kobe 84]

Oggi sembrava un maestro in versione #scansamose.....

[theanswer74]

Guarda che eri tu che dicevi che la squadra ha talento, che Ibarbo è forte e Murru è un campioncino pronto ad esplodere e blablabla.

Ma Zeman non ha mai guardato in faccia nessuno, ne prendevi 8? Non importa, noi proviamo a giocarla lo stesso...invece oggi ti presenti con 4 centrali e 2 terzini?

Bada bene che sono uno zemaniano doc, ma quando ho visto la formazione sono rimasto di sale.

Ibarbo ha talento. Mica me lo rimangio, e Murru sono due mesi che lo bastono, ma mica ne ho disconosciuto il valore (leggi indietro).

Per il resto, il Cagliari ha giocato bene parecchie partite, ma la qualità è poca. E quando c'è è troppo acerba. Poi, ci sono pippe. Di serie B (vengono da lì, non lo dico io, lo dice l'almanacco).

Avelar lo scorso anno ha giocato pure alto. E'un terzino brasiliano, può alzarsi.

Repeat: giocò così pure in CI con la Roma, con gente diversa, ovviamente.

Repeat del repeat: questa squadra non la salva manco Gesù Cristo.

edit. che poi, te la butto lì. Ocio che questa formazione-chicca potrebbe essere una sottile provocazione verso Giulini (questa è la rosa, "o la migliori o così stanno le cose"), e verso pubblico e critici che, da due mesi, stanno scartevetrando i coglioni con 'sta storia del "giochiamo più coperti".

[The Destroyer]

Ti ripeto, che la squadra faccia schifo lo so e ,al contrario tuo, lo sostengo da agosto e non mi sono esaltato per le 2 vittorie.
Non mi aspettavo di certo una vittoria, ma pensavo che come sempre avrebbe provato a giocarsela, invece oggi non lo ha fatto e penso sia la prima volta in vita mia che gli vedo fare una cosa del genere...in coppa italia mise una sorta di difesa a 3, ma mancava mezza squadra.

p.s. tra l'altro ha pure mentito nelle interviste dicendo che aveva usato questo modulo in un Roma Milan 5 a 0, e non è affatto vero.

[theanswer74]

Ti ripeto, che la squadra faccia schifo lo so e ,al contrario tuo, lo sostengo da agosto e non mi sono esaltato per le 2 vittorie.
Non mi aspettavo di certo una vittoria, ma pensavo che come sempre avrebbe provato a giocarsela, invece oggi non lo ha fatto e penso sia la prima volta in vita mia che gli vedo fare una cosa del genere...in coppa italia mise una sorta di difesa a 3, ma mancava mezza squadra.

p.s. tra l'altro ha pure mentito nelle interviste dicendo che aveva usato questo modulo in un Roma Milan 5 a 0, e non è affatto vero.

Bravo, lo sostieni da Agosto: appuntati una medaglia, che vuoi che ti dica.


Certo, magari a volte mi son fatto trascinare dall'amore per il boemo - sognando ad occhi aperti il miracolo - però quando tornavo lucido pure io ERO IN GRADO DI NOTARE LA POCHEZZA di questa squadra. E lo facevo A SETTEMBRE, mica due settimane fa.

Farias; non è uno che può giocare in serie A. O quantomeno, può farlo, ma 'sta scelta la paghi. Tutta quanta.

questa squadra deve produrre cento per segnare uno. Manca un bomber di razza. Anche perchè gli altri sembrano riuscire a fare il contrario.

Si, con Astori dietro, Conti fresco a metà campo, Cossu freschissimo sulla trequarti e Matri buono o Pinilla davanti.

Oggi, quella spina dorsale é un'utopia.

E quando la qualità non ti sostiene più, devi metterla sull'intensità o sull'organizzazione.

O questi qui si svegliano quantomeno provando a giocare a pallone o il destino é scritto. Con o senza Zeman.

Questa squadra ha gente - cardini storici - che sta giocando da cani. Però è anche vero che qualche nuovo é impresentabile: Pedro manco in Eccellenza giocherebbe.

Mai vista una squadra zemaniana produrre un tiro in porta in 90 minuti.

'Na ciofeca.

Il resto non cambia di una virgola:

- la squadra è da B

- metti chi cazzo ti pare ma sempre lì rimarrai

- Zeman giocò in un modo analogo un'altra volta

E cmq, non mi stupirei se questa formazione-chicca fosse una provocazione. Verso Giulini, verso chi, fino alle 19 di oggi, rompeva i coglioni sulla sua poca elasticità ("dobbiamo giocare più coperti").

[theanswer74]

lo scorso anno:

Avramov (o Agazzi);

Pisano (o Perico), Rossettini, Astori, Avelar;

Ekdal (o Ibrahimi), Conti, Nainggolan;

Ibarbo, Sau, Pinilla (o Cossu, o Nene).



dall'infortunio di Sau in poi, ecco quella del Cagliari:

Cragno (o Colombi);

Pisano (o Balzano), Rossettini, Ceppitelli, Avelar;

Crisetig (o Donsah), Conti, Ekdal;

Ibarbo, Cossu, Farias (o Longo, o Caio Rangel).


Ma, esattamente, di cosa stiamo parlando?

[boantos]

In pratica è stato sostituito Astori con Ceppitelli e Pinilla con Farias perchè Nainggolan se ne era già andato a gennaio. Avramov e Cragno sono mediocri uguali.
Gli infortuni fanno parte del gioco. Due cambi, importanti sia chiaro, spostano così tanto?
Secondo me ni.

Comunque stai tranquillo, che il panettone lo mangia il boemo.

[theanswer74]

In pratica è stato sostituito Astori con Ceppitelli e Pinilla con Farias perchè Nainggolan se ne era già andato a gennaio. Avramov e Cragno sono mediocri uguali.
Gli infortuni fanno parte del gioco. Due cambi, importanti sia chiaro, spostano così tanto?
Secondo me ni.

Comunque stai tranquillo, che il panettone lo mangia il boemo.

- Nainggolan si è fatto quasi un intero girone, e 20 punti pesanti in saccocia erano arrivati sotto l'albero, così, giusto per gradire. Dallo pure per sole 16 partite a Zeman; nella peggiore delle ipotesi (il belga a cui viene inoculato il virus della febbre gialla) sarebbero minuti in meno dati a pippe immonde (J.Pedro) o ragazzini di diciotto anni (Donsah).

- Astori è un nazionale, Ceppitelli uno che ha giocato in serie B. E'come fare un salto nel vuoto, nè più nè meno.

- Pinilla sta a Farias come una tipa carina sta ad una bambola gonfiabile, e a Longo come una bambola gonfiabile sgonfia.

- "a sa fini fudi mellu Avramov de cust'ormiu" - cit. [dalla Sud]

- la rosa in sè, era di ben altro spessore, e qualità, ed esperienza.

Quindi, non è che questi "cambi" abbiano spostato così tanto, sono "SEMPLICEMENTE" due robe diverse 'ste rose: una era di serie A, l'altra è di serie B.

Se Giulini non compra qualcuno, il boemo potrà pure mangiare il panettone, ma per Pasquetta non lo mangerà anche chi prenderà, in seguito, il suo posto. A meno che, lo ripeto, non sia il figlio di Dio risceso in terra.

[The Destroyer]

Guarda answer non volevo fare a chi ce l'ha più lungo, ero arrabbiato. intendevo solo dire che so benissimo che la squadra è mediocre.

Purtoppo il fatto che abbia già proposto un cambio di modulo in passato non mi consola, ma anzi mi spaventa, perché ricordi bene che avenne in un momento in cui aveva perso lo spogliatoio a Roma e sai come andò a finire...ora qui non so se è questione di spogliatoio o meno, ma le analogie con il naufragio romano sono sinistramente simili: squadra che sembrava aver trovato la quadratura (la Roma giocò 2 fantastiche partite con Milan e Fiorentina; il Cagliari fino alla partita con i viola aveva comunque un senso logico, pure con gli enormi limiti della rosa), poi buio pesto e squadra che sembra aver dimenticato come si gioca (alla Roma avvenne dopo la pausa, qui sono 4 partite che si gioca in maniera imbarazzante, lontani anni luce da un qualsiasi concetto zemaniano).

Mi fa specie, e credo a qualsiasi persona che abbia seguito un minimo il boemo non possa non provare le stesse cose, veder schierare una formazione del genere, significa veramente che ha perso totalmente la bussola e non sappia più che pesci pigliare.

[theanswer74]

Guarda answer non volevo fare a chi ce l'ha più lungo, ero arrabbiato. intendevo solo dire che so benissimo che la squadra è mediocre.

Purtoppo il fatto che abbia già proposto un cambio di modulo in passato non mi consola, ma anzi mi spaventa, perché ricordi bene che avenne in un momento in cui aveva perso lo spogliatoio a Roma e sai come andò a finire...ora qui non so se è questione di spogliatoio o meno, ma le analogie con il naufragio romano sono sinistramente simili: squadra che sembrava aver trovato la quadratura (la Roma giocò 2 fantastiche partite con Milan e Fiorentina; il Cagliari fino alla partita con i viola aveva comunque un senso logico, pure con gli enormi limiti della rosa), poi buio pesto e squadra che sembra aver dimenticato come si gioca (alla Roma avvenne dopo la pausa, qui sono 4 partite che si gioca in maniera imbarazzante, lontani anni luce da un qualsiasi concetto zemaniano).

Mi fa specie, e credo a qualsiasi persona che abbia seguito un minimo il boemo non possa non provare le stesse cose, veder schierare una formazione del genere, significa veramente che ha perso totalmente la bussola e non sappia più che pesci pigliare.

Tranquo, sostanzialmente hai pure ragione: pure io sono rimasto perplesso per la cerniera chiusa con doppia, anzi tripla, zip. Però più che ad uno smarrimento della bussola, penso ad un tentativo di smuovere qualcosa, facendo capire a tanta gente "cagliaritana" che:

a) la rosa è questa, qualcosa meno di modesta

b) fare le barricate non cambierebbe gli orizzonti

Il boemo è un fine psicologo, ocio che può essere un mind game fatto e finito. Tra l'altro, leggo stamattina che la teoria che ho già buttato su tastiera ieri notte è stata sposata pure da qualche giornalista sardo. Io, francamente, conoscendo il personaggio in questione, ne sono quasi certo: è stata una recita fatta in una partita già segnata; non credo sia un caso.

ps. le tue preoccupazioni sono fondate. Però, rispetto a Roma, qui ci sono pippe che con un altro allenatore sarebbero cacciate a pedate lontane da qualunque campo da gioco. Ad esempio, De Rossi poteva pure permettersi di fare il prezioso, oppure Pjanic. Qui, ti chiedo: Joao Pedro, Farias, Balzano, Ceppitelli che cosa ci guadagnerebbero a cacciare l'unico allenatore che potrebbe farli giocare in serie A? Per me, finito l'entusiasmo, sono affiorati i limiti tecnici. Grazie al cielo arriva Gennaio, ed il mercato: si giocherà lì la salvezza.

Con o senza Zeman.

[Yuppidù]

Ieri ho visto il Cagliari per la prima volta quest'anno. Mammamia

Ho sempre simpatizzato per la squadra (oltre ch per la città, una delle più belle d'Italia e per l'isola) ma cazzo i Giulini sono una sciagura. Il fratello del vostro ha fatto fallire il mio Bellinzona che ha dovuto ricominciare dai dilettanti. Temo che questo rovinerà anche voi.

Ieri ho visto un solo giocatore di calcio: Ekdal. scommettiamo ch se non a gennaio, a giugno lo vendono?

[Gerry Donato]

Il boemo è un fine psicologo, ocio che può essere un mind game fatto e finito. Tra l'altro, leggo stamattina che la teoria che ho già buttato su tastiera ieri notte è stata sposata pure da qualche giornalista sardo. Io, francamente, conoscendo il personaggio in questione, ne sono quasi certo: è stata una recita fatta in una partita già segnata; non credo sia un caso.

Perdonami, ma da Zemaniano a Zemaniano, questo culto all'eccesso che giustifica ogni sua mossa fa male prima di tutto al boemo, che sta solo ed unicamente fallendo.

Intanto, fammi capire le premesse: Zeman si presenta quest'estate a Cagliari, parla con Giulini, gli indica Messi e Ronaldo, ma si ritrova Capuano e Farias imposti dalla presidenza? Direi di no.

Il Cagliari ha speso quest'estate, come raramente aveva fatto in passato con Cellino, su precise indicazioni di Zeman. Almeno 1 milione di euro cadauno per ben 8 giocatori diversi, sorvolando sui prestiti, e circa 15 milioni di investimento complessivi, come solo quando furono reinvestiti i soldi di Suazo qualche anno fa.

Il fatto che la squadra abbia un costo operativo low cost (non c'è dubbio, lo dice il dato del monte ingaggi, più alto solo di Empoli e Cesena), non toglie il fatto che questa sia una creatura al 100% dell'allenatore e che quindi qualcosa non ha funzionato o in sede di valutazione dei giocatori sul mercato o in questi 4 mesi di lavoro sul campo per l'assemblaggio.

Perché qui la squadra fa schifo a prescindere.

E se la squadra è scarsa, a me pare un'aggravante e non certo un alibi per Zeman, che proprio nel sottobosco ha saputo cogliere del talento a livelli che nessuno pensava, valorizzando qualsiasi cosa da Codispoti a Verratti. E così ha pensato questo Cagliari di concerto con Giulini, che proprio essendo al debutto si è affidato cuore e purtroppo anche testa alle caratteristiche doti di Zdenek.

Che perda per "mind game" e per giochetto psicologico (proprio contro la Juve?) è un ulteriore abominio che ne aggraverebbe di nuovo la posizione, invece di alleggerirla: giocare per perdere e per denunciare la pochezza della sua rosa sarebbe moralmente la pietra tombale verso un allenatore certamente molto più vicino al concetto di fallito che a quello di eroe, specie nella frustrata ricostruzione che fa dei suoi insuccessi.

Più semplicemente: se va, va alla grande; se non va, proprio non va. E più spesso dal 2000 ad oggi a lui non è andata, Farias o non Farias.

Ripeto, detto da uno che nei giochi manageriali da adolescente usava spesso il Foggia in onore del suo modello di calcio, ma che non può certo credere che sia retrocesso in C ad Avellino perché Moggi voleva screditarlo, che sia stato liquidato da Turchia e Serbia perché non si trovava bene lui, che abbia fatto pena a Napoli e nelle minestre riscaldate di Lecce e Roma o ancora che abbia mancato gli obiettivi a Brescia, Foggia e Salerno per un sottile "mind game", visto che è un fine psicologo.

[theanswer74]

Perdonami, ma da Zemaniano a Zemaniano, questo culto all'eccesso che giustifica ogni sua mossa fa male prima di tutto al boemo, che sta solo ed unicamente fallendo.

Sta fallendo? Beh, sta dove, con questo'organico, è logico stia. A lottare con le altre. Poi, ripeto, pure lui se l'è cercata 'sta situazione. Più con le cose non dette che con le cose fatte.

Intanto, fammi capire le premesse: Zeman si presenta quest'estate a Cagliari, parla con Giulini, gli indica Messi e Ronaldo, ma si ritrova Capuano e Farias imposti dalla presidenza? Direi di no.

No, si presenta da Giulini e gli propone il riscatto di Vecino e l'arrivo di Husbauer. Così, giusto per cominciare. Però gli si dice che più di 2.5 a calciatore non si può spendere, quindi gli si chiede la lista C (Primavera, gente di B, anime pie che vengono max. ad 1 mln di euro), e di far credere ai polli che Joao Pedro > ceco e che Astori rimarrà. Eccole le premesse.

Il Cagliari ha speso quest'estate, come raramente aveva fatto in passato con Cellino, su precise indicazioni di Zeman. Almeno 1 milione di euro cadauno per ben 8 giocatori diversi, sorvolando sui prestiti, e circa 15 milioni di investimento complessivi, come solo quando furono reinvestiti i soldi di Suazo qualche anno fa.

Appunto, piano C. Poi vabbè, le partenze non le conteggi? Ti sembrava brutto? Se vuoi, faccio io: il prestito di Astori alla Roma ha fruttato 2 milioni, mentre Pinilla è passato a titolo definitivo al Genoa per la medesima cifra. Altri 6.5 milioni sono giunti dal riscatto della metà di Nainggolan da parte del club giallorosso. Fanno 10 milioni e mezzo. A fronte di 12.1 di arrivi. Con l'altra metà del belga e il cartellino di Astori in cassaforte. Poi, per carità, odio Cellino ma per arrivare ad Allegri e Cammarata (ti cito le due pippe più care) spese 26 miliardi freschi freschi.

Il fatto che la squadra abbia un costo operativo low cost (non c'è dubbio, lo dice il dato del monte ingaggi, più alto solo di Empoli e Cesena), non toglie il fatto che questa sia una creatura al 100% dell'allenatore e che quindi qualcosa non ha funzionato o in sede di valutazione dei giocatori sul mercato o in questi 4 mesi di lavoro sul campo per l'assemblaggio.

Una squadra figlia del piano C, avvalorato da Zeman ma cavalcato da altri. Eccola la SUA colpa.

Perché qui la squadra fa schifo a prescindere.

E se la squadra è scarsa, a me pare un'aggravante e non certo un alibi per Zeman, che proprio nel sottobosco ha saputo cogliere del talento a livelli che nessuno pensava, valorizzando qualsiasi cosa da Codispoti a Verratti. E così ha pensato questo Cagliari di concerto con Giulini, che proprio essendo al debutto si è affidato cuore e purtroppo anche testa alle caratteristiche doti di Zdenek.

Non si può sempre cavare il sangue dalle rape. Giulini, che fesso non è, ha speso poco - perchè non poteva fare altrettanto, anche se un Presidente che arriva e finisce una campagna estiva con un minus di 1.6 non è che accenda di molto la fantasia - cercando di mettere sul pino uno che, a Foggia, si salvò con i Mandelli, i Seno, i Bresciani, i Matrecano (fu quello il suo VERO capolavoro, non tanto portare la versione rock dei pugliesi - mode rambaudishalimovbaianobaronesignori on - alle soglie della UEFA). Purtroppo il miracolo non pare riuscito. Colpa di Zeman? Forse. Ma se mi metti in salotto il piano A, magari, mi vien più facile.

Che perda per "mind game" e per giochetto psicologico (proprio contro la Juve?) è un ulteriore abominio che ne aggraverebbe di nuovo la posizione, invece di alleggerirla: giocare per perdere e per denunciare la pochezza della sua rosa sarebbe moralmente la pietra tombale verso un allenatore certamente molto più vicino al concetto di fallito che a quello di eroe, specie nella frustrata ricostruzione che fa dei suoi insuccessi.

Oppure no.

Più semplicemente: se va, va alla grande; se non va, proprio non va. E più spesso dal 2000 ad oggi a lui non è andata, Farias o non Farias.

Ripeto, detto da uno che nei giochi manageriali da adolescente usava spesso il Foggia in onore del suo modello di calcio, ma che non può certo credere che sia retrocesso in C ad Avellino perché Moggi voleva screditarlo, che sia stato liquidato da Turchia e Serbia perché non si trovava bene lui, che abbia fatto pena a Napoli e nelle minestre riscaldate di Lecce e Roma o ancora che abbia mancato gli obiettivi a Brescia, Foggia e Salerno per un sottile "mind game", visto che è un fine psicologo.

Da zemaniano a zemaniano - cit.

[BruceSmith]

più che altro, non capisco questa discussione su Zeman dopo una sconfitta con la juve (cosa che capita alla stragrande maggioranza delle squadre italiane).

[lebronpepps]

e soprattutto manco uno juventino che interviene, se no già si sarebbe gridato al trenino per buttarla in caciara

[theanswer74]

più che altro, non capisco questa discussione su Zeman dopo una sconfitta con la juve (cosa che capita alla stragrande maggioranza delle squadre italiane).

Appunto.

A me basta che la gente non trasformi la realtà. Oh, Zeman ha sbagliato - ad accettare roba immonda, e sempre per 'sto cazzo di vizio che, il più delle volte, è un limite, mica un pregio: essere aziendalista. Però, ed è un "però" grosso come una casa, è giusto precisare, ed io l'ho fatto, alcune cosette su questa campagna acquisti, alcuni cosette che chi vive fuori e la realtà rossoblu non la frequenta, se non di sfuggita, non può sapere e, proprio per questo, non può stravolgere.

ZZ voleva riscattare Vecino. Niente.

ZZ voleva Husbauer. Niente.

ZZ voleva Romagnoli. Niente.

ZZ voleva Zappacosta. Niente.

ZZ voleva la riconferma di Silvestri, ma Giulini se lo è fatto scippare da Cellino, quindi: Niente.

ZZ preferiva addirittura Camporese a Ceppitelli: devo aggiungere altro?

A ZZ gli fu promesso di trattenere Astori. Che gioca a Roma.

Joao Pedro lo ha portato Marroccu: che arriva da un'esperienza in Portogallo. Dove giocava JP.

Poi sì, ovviamente, Farias (200mila) più Balzano (gratis) più Capuano (prestito) sono scelte sue: ma pippa per pippa ti scegli le pippe che quantomeno conosci.

Così come sono al 100 per cento suoi pure gli arrivi di Donsah, Caio Rangel, Crisetig e Cragno. Salvo l'ultimo, ancora acerbo, i meno peggio di sicuro.

Insomma, ha colpe. Ovvio, lapalissiano. Ma non mi si faccia passare 'sta ciofeca estiva come il SUO piano A, perchè per come si è concretizzata non è nemmeno quello B, e, forse, manco quello C.

Silvestri

Zappacosta Astori Romagnoli Avelar

Vecino Conti Ekdal

Husbauer Sau Ibarbo


Forse sarebbe stato più facile, così, a naso.