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Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 28/08/2020, 21:23
da flash
LeatherBoy ha scritto: 28/08/2020, 21:14
Flash eri meno ridicolo quando ti limitavi a parlare di basket
tu lo sei sempre e questo tuo commento sta li a testimoniarlo ancora una volta.
è anche un commento inutile, ho solo riportato quella che è una situazione di fatto, che poi la vi voglia ignorare fotte sega. quella è e quella resta.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 28/08/2020, 21:47
da ghista
Mi piacerebbe sapere da coloro che criticano il tutto quale sarebbe un'idea alternativa.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 28/08/2020, 22:25
da ghista
mvp18 ha scritto: 28/08/2020, 22:10
Rajon9 ha scritto: 28/08/2020, 17:59
Le proteste di Kaep son cominciate nel 2016,
ultima parte degli 8 anni di Obama, giusto per precisare.
Tu dai per scontato che noi si debba credere che le sardine siano nate spontaneamente e non per portare voti a qualcuno e cercare di togierli a qulcun altro.
Tu i voti guadagnati o meno da una parte politica li metti come un effetto collaterale. Stessa cosa per i BLM.
mvp18, io ed altri pensiamo siano situazioni preparate a tavolino e che i giocatori si siano fatti strumentalizzare (mvp correggimi se ho interpretato male il tuo pensiero).
Se ho capito bene, mvp18 dice che quello che sta accadendo nella lega non ha niente a che fare con la difesa dei diritti dei più deboli (aggiungo io purtroppo) ma è solo un propaganda dem per cercare di far cadere in qualche modo Trump, visto che tra due mesi ci sono le elezioni.
Parliamo semplicemente di cose diverse. Voi vedete il verificarsi di un fenomeno, io ne vedo un altro.
Tutto corretto.
I morti sotto Obama c'erano, le deportazioni anche.
I player dove erano? Ma vi rendete conto che i giocatori tra la.lotta per i diritti e i soldi hanno scelto i soldi?
Questa ultima cosa basterebbe per capire quali sono le loro priorità... purtroppo.
tanto quando uno perde soldi scioperando te ne esci con la stronzata del Venerdì. Siete tutti fatti con lo stampino, poi non piangete se vi danno dei razzisti. Perchè in fondo in fondo lo siete anche se non lo ammetterete mai. Io non riesco manco ad immaginarmi come si possa sentire una persona di colore a vedere certe immagini, tantomeno mi metterei a sindacare sulle loro proteste.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 28/08/2020, 22:34
da T-Time
Grazie a Gek e gli altri che ci provano, ma contro la piaga del benaltrismo non c'è assolutamente niente da fare.
Dovete mettervela via: o si fanno ammazzare come MLK oppure sono dei buffoni arricchiti. Qualsiasi altra cosa facciano per la comunita' è inutile e dannosa.
Quindi uomo nero, zitto e gioca, intrattienici
Aggiungo per la cronaca, visto che è stato citato.
Muhammad Alì, oltre a essere uno degli uomini più straordinari del '900 (troppo riduttivo circoscriverlo tra gli sportivi) e quindi invero impegnativo come benchmark, aveva un piccolo problemuccio che è stato omesso.
Lui non poteva scegliere di continuare liberamente a boxare. Si trovò invece costretto a scegliere tra andare a combattere nel fottuto Vietnam e la prigione.
Fu messo in quella situazione e imprigionato poi con gran godimento da quella nutrita % di uomini bianchi che mal tolleravano un nero così vincente, esuberante e chiacchierone.
Gli stessi uomini bianchi purtroppo si riproducono e oggi come ieri mal tollerano ogni alzata di capo delle minoranze che avanzano pretese, perché mettono direttamente o indirettamente a rischio i loro privilegi.
Ne abbiamo parecchi esemplari anche qua, a migliaia di km dagli Usa, deve essere un riflesso ancestrale

Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 29/08/2020, 1:20
da Bhemont
mvp18 ha scritto:ghista ha scritto: 28/08/2020, 22:25
tanto quando uno perde soldi scioperando te ne esci con la stronzata del Venerdì. Siete tutti fatti con lo stampino, poi non piangete se vi danno dei razzisti. Perchè in fondo in fondo lo siete anche se non lo ammetterete mai. Io non riesco manco ad immaginarmi come si possa sentire una persona di colore a vedere certe immagini, tantomeno mi metterei a sindacare sulle loro proteste.
Ma vergognati, razzista sarai tu.
A me che cazzo me ne frega del colore della pelle di uno.
I buffoni mi danno fastidio, i bambini adulti che credono alle favole anche.
Non lo sarai, ma se uno giudicasse da quello che scrivi qua non avrebbe ombra di dubbio
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 29/08/2020, 6:30
da Karamazov
mvp18 ha scritto: 29/08/2020, 4:22
Bhemont ha scritto: 29/08/2020, 1:20
Non lo sarai, ma se uno giudicasse da quello che scrivi qua non avrebbe ombra di dubbio
Il problema siete voi altri che pensate che uno che sia contro BLM sia razzista.
Per me BLM è una buffonata, è una trovata di PR/Campagna politica esplosa nel 2019 e ha dimostrato - avendo i giocatori dell'NBA preferito i soldi alla possibilità di fare VERAMENTE la storia - che nella concretezza dei fatti sono nulli e rimane tutto un insieme di chiacchiere.
BLM nasce nel luglio del 2013, non sotto Donald Trump, ma nell'era OBAMA. E i morti ci sono stati ogni anno, puntualmente, e il mondo sportivo allora dove stava? Nascondevano la testa sotto il cuscino?
Scusa però che vuoldire ? Io non metto in dubbio che dietro ci sia molto perculismo, ma semplicemente perchè nel 2020 c'è questa tendenza a voler esasperare un messaggio, e si perde di vista il vero principio e nocciolo della questione, e diventa una gara a chi si espone di più, mee to - Greta e mille altri movimenti.
Ma sti cazzi se hanno deciso di alzare la testa dal cuscino solo ora, le azioni collettive seguono un flusso, e la speranza è che col tempo la protesta generale possa cambiare la situazione e che con Biden al governo non tornino a stare in silenzio.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 29/08/2020, 9:11
da DAG6878
Ci sono due partiti in America, se ne accusi uno è ovvio che stai puntando sull'altro.
E' ovvio che punti al meno peggio, a quello che, nonostante non farà miracoli, nonostante non farà cambiare niente, almeno a parole senti più vicino alle tue richieste. Non è che hai scoperto la penicellina, sono già tutti ampiamente schierati per i dem da anni. La differenza è avere al governo uno che butta acqua o uno che butta benzina sul fuoco. La protesta diventa politicizzata dal momento che il governo si schiera apertamente dalla parte della polizia, ecco perchè quando ci stava Obama non vedevi proteste contro il governo ed ora si. Che poi Obama, parole a parte, non sia riuscito a fare niente per risolvere questo problema è un altro discorso, ma l'atteggiamento e quello che una minoranza percepisce da chi comanda fa la differenza. I dem ovviamente sfruttano questa cosa a loro favore.
Trump è filo NRA e suprematisti bianchi, per te la protesta dovrebbe essere un movimento apolitico?
E' come screditare i libri di Primo Levi e Beppe Fenoglio perchè erano di parte.
Erano di parte si,
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 29/08/2020, 9:50
da datruth34
Ma quanto è naif e infantile pensare che bastino cinque atleti neri davanti alla casa Bianca per cambiare l'America.
Dai su sveglia!
Qua nessuno pensa che ci sia il nuovo Malcolm X tra gli atleti NBA e nemmeno che siano l'avanguardia che porterà alla rivoluzione.
I neri sono una cazzo di minoranza e le minoranze da sole sono destinate ad essere sconfitte. Non credo tu abbia bisogno di esempi.
Poi che ci sia anche dell'ipocrisia nessuno lo nega.
Ciò che è chiaro è questo: senza determinati appoggi un movimento come BLM sarebbe già scomparso come una marea di altri movimenti prima.
Questi atleti non vogliono cambiare il sistema, non mi pare l'abbiamo mai detto. Vogliono almeno che si prenda atto, come disse Malcolm X, che hanno un coltello ficcato nella schiena da centinaia di anni.
Perché gran parte dell'America non è in grado di ammetterlo.
Poi non sono un movimento politico, non avevano una strategia post boicottaggio. La bolla ha amplificato le emozioni ed è venuta fuori la protesta così come si è presentata.
Senza il problema covid19 certo le cose si sarebbero sviluppate in modo diverso.
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Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 29/08/2020, 9:53
da furiottego
John Doe ha scritto: 28/08/2020, 15:33
Articolo del 18 agosto --> dovresti postare qualcosa di aggiornato
c'è scritto chiaramente, e mi pare pure comprensibile, che non sia così corretto comparare i dati quando i playoff si giocano in estate quando un sacco di gente preferisce uscire; non è un caso che siano soprattutto i giovani, e non è un caso che nessuno sport professionistico USA non abbia i playoff in piena estate. tra l'altro con partite che in condizioni normali vanno in prima serata e che nella bolla vengono giocate in alcuni casi di prima mattina sulla costa ovest.
infine, c'è scritto pure che in un caso come quello di kaep non si è registrato un calo degli ascolti correlabile alla protesta. e direi che il pubblico nfl è sicuramente più sensibile a reagire "male" a proteste di questo genere.
poi se vogliamo comparare mele con scrivanie facciamo pure
Come ti ho dimostrato esistono fonti diverse che sostengono cose diverse, quanto alle motivazioni.
Ma il DATO DI FATTO è che dall'inizio dei playoffs il rating TV è sceso del 20%. Tutto il resto sono opinioni.
Dunque, scrivere che non è vero che ci sia un calo mi sembra scorretto, salvo tu voglia dire che i dati sono fasulli. Poi sulle motivazioni si può discutere ed ognuno la pensa come vuole.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 29/08/2020, 9:58
da furiottego
flash ha scritto: 28/08/2020, 20:27
I ratings della NBA sono diminuiti del 45% dal 2011-2012, con le partite su TNT in calo di circa il 40% e quelle su ESPN di circa il 20%.
Non sono in calo solo da quest'anno eh. e non lo sono certo per il calendario che prevedeva squadraccie sulla TV nazionale, ma per diversi fattori come cord-cutting, streaming illegali, l'ascesa di netflix ed altri canali di intrattenimento, china stuff, etc.
Ciò detto, secondo diversi reports un'altro dei motivi per cui i ratings sono in calo e non sono risaliti come la NBA si auspicava (puntando sugli appassionati "affamati" di contenuti sportivi dopo lo stop forzato causa covid), è proprio la posizione che la NBA ha assunto sul BLM. Molti "spettatori" non hanno apprezzato che giocatori, allenatori, membri dello staff si siano inginocchiati durante l'inno nazionale prima delle partite. c'è chi lo ha trovato irrispettoso, c'è chi lo ha trovato promotore di un ''agenda politica''. Cosi come non hanno apprezzato l'idea di consentire ai giocatori di avere messaggi relativi al BLM sulle maglie e quella della scritta "black lives matter" sul parquet della bolla.
Guardate che il fatto che a molti di noi, cosi come a molti americani, importi relativamente di certe prese di posizione e magari le si consideri giuste non significa che ad altri non possano far storcere il naso. anzi, sembra esserci una fetta, anche grossa, di persone che la pensa diversamente, che "do give a shit".
E' un discorso molto complesso.
Bisogna tenere presente che a molte persone non piacciono particolarmente le prediche su quanto orribile sia la loro nazione o quanto razzisti siano (loro, che poi sono anche i fans). sopratutto quando certi messaggi provengono da celebrità milionarie e da una lega che vende un prodotto milionario grazie a loro (i fans). sopratutto quando il messaggio parla di un vago "razzismo di sistema".
Alcuni apprezzano, altri no.
Ad alcuni importa relativamente di una presa di posizione come quella della NBA, altri chiedono che la lega "sticked to the game" e basta.
Grazie per aver ulteriormente chiarito con evidenze fattuali la situazione reale. Nonché sottolineato quello che dicevo da subito, ossia che prese di posizione politica così nette in america hanno grosso rilievo sulla popolazione e non tutti sono disposti a pagare per sentirsi dire cose che con lo sport non c'entrano nulla.
Perché qui si tende a prendere il primo link su google che dice (più o meno) quel che ci piace ed a porlo come verità assoluta.
Quando si cerca di debunkare un post facendo anche allusioni finto-divertenti, bisognerebbe quantomeno informarsi bene su quel che si dice.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 29/08/2020, 10:11
da furiottego
Ciò detto, mi permetto un breve commento personale sull'evoluzione recente della situazione: ho apprezzato molto, a posteriori, lo svolgimento dei fatti.
Nasce una protesta spontanea dai Bucks, che evidentemente avevano sensibilità molto forti sul tema (oltre che ad essere la squadra di riferimento del Wisconsin, dove sono avvenuti gli ultimi fatti).
In quanto spontanea, è stata anche scomposta e come riportato dai più, ha fatto parecchio incazzare i vari Lebron e Cp3, che sono invece palesemente più "politicizzati" sul tema e la volevano appunto gestire in modo politico.
In definitiva, le due cose si sono andate a compensare: risonanza mediatica nata da un'iniziativa improvvisa (fosse stato previsto il tutto, ce lo si sarebbe filato molto meno) e risultati concreti ottenuti dalla "frangia politica".
Bene così e tutti (o quasi) contenti.
A questo punto, smettiamo però di dire che la NBA non è politicizzata e che molti giocatori di riferimento siano usati come cassa mediatica di risonanza per iniziative politiche. Ieri, per risolvere la questione, hanno telefonato addirittura ad Obama per chiedere cosa dovessero fare...
Che poi a me va benissimo, perché da osservatore esterno Trump mi sta molto sui coglioni e spero perda le elezioni per nmila motivi indipendenti dal basket, però non raccontiamo in giro la favoletta del "la politica non c'entra, è una questione di solo razzismo". Capisco però quel 50% scarso di americani filo-trumpiani che la NBA non la vogliono più vedere, in quanto, in questo periodo storico, molti dei giocatori "simbolo" sono palesemente schierati dall'altra parte e usano lo sport per fare politica.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 29/08/2020, 10:15
da GecGreek
Che poi sotto Obama non c'è stata la polveriera del covid a peggiorare tutto, le proteste nelle piazze sono arrivate dopo la quarantena, la disoccupazione (che significa niente accesso alla sanità) e la mancanza di un salvagente sociale. Le cause che rendono le proteste così diffuse e accese, con tutto quel che ne deriva anche in termini di violenza, sono queste. E le proteste diffuse arrivano a mettere pressione anche sugli atleti. Poi so aggiunge l'aggravante Trump, non viceversa.
Non si arriva a certi livelli, vicini alla guerra civile, PERCHÉ TI STA ANTIPATICO UN POLITICO. Caro MVP, credere che tutto questo derivi solo dal fatto che Donald è di destra È VIVERE IN UN SOGNO.
Ma fare di questo inutile politicante una vittima è sport internazionale. Noi poi ci abbiamo fatto le prove generali dipingendo Berlusconi come vittima per 30 anni.
I dem, intanto, non riescono nemmeno a tenere a bada l'ala sinistra dell'elettorato, che praticamente li vuole decorticare, poi da quando è iniziato questo bailamme stanno perdendo il vantaggio arrivato dal covid, di cui non si parla più.
Ma io devo credere che questi, o dei loro amici, stanno mettendo su tutto questo per fini elettorali e non per spostare davvero le coscienze. È il paese delle meraviglie, ma non la realtà.
Guarda che il problema di rappresentanza negli USA è enorme, per le minoranze ancora di più, sono una democrazia per modo di dire. Aprire più luoghi di voto è una priorità dovuta alle ore di fila necessatie per votare e quindi la difficoltà di partecipare al processo democratico. E visto che le minoranze votano ancora meno, ne deriva che nemmeno i politici a "sinistra" hanno incentivi a far granché. È una cosa che va oltre il votare un partito.
MA NO, PERCHÉ C'È TRUMP ergo tutto ammonta a odi personali di grandi marionettisti che smuovono le folle?? Ma quando mai.
Se più posti dove votare è una campagna anti-Trump, allora stai semplicemente ammettendo che i Repubblicani sono una forza anti-democratica e oligarchica? O che chi guarda l'NBA e non vota è troppo scemo per votare secondo coscienza a prescindere da cosa dice uno che schiaccia?
Ma per piacere.
E tutto questo per cosa? Per non ammettere che qualcosa di concreto è stato fatto e che è un bene a prescindere dall'appartenenza di partito?
È il semplice accesso al voto. Letteralmente la base perché funzioni una nazione moderna. Sono movimenti sociali che poi si esprimono nelle urne perché è così che funziona la democrazia.
E quei movimenti sono nati spontaneamente, il motivo per cui si "svegliano" ora (in realtà ne parlano da sempre in tanti) è che non possono più ignorarli visto che ci sono città che bruciano e morti in strada, con gli occhi del mondo e la nazione puntati lì.
Sul fatto che nessuno parlerebbe degli ispanici nemmeno ci voglio entrare, invece.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 29/08/2020, 10:41
da GecGreek
mvp18 ha scritto: 29/08/2020, 8:17
Karamazov ha scritto: 29/08/2020, 6:30
Scusa però che vuoldire ? Io non metto in dubbio che dietro ci sia molto perculismo, ma semplicemente perchè nel 2020 c'è questa tendenza a voler esasperare un messaggio, e si perde di vista il vero principio e nocciolo della questione, e diventa una gara a chi si espone di più, mee to - Greta e mille altri movimenti.
Ma sti cazzi se hanno deciso di alzare la testa dal cuscino solo ora, le azioni collettive seguono un flusso, e la speranza è che col tempo la protesta generale possa cambiare la situazione e che con Biden al governo non tornino a stare in silenzio.
Vuol dire che siamo nel 2020 e BLM viene usato come mezzo di campagna politica, non come mezzo unico per il progresso della comunità afroamericana.
Significa che i giocatori attraverso BLM stanno cercando di registrare quante più persone al voto chiedendo un cambiamento (cambiare Trump), con obbligo per la NBA di fare diventare gli stadi luoghi per il voto.
Non è che prima gli atleti dormissero, il razzismo in America esiste dal 1600 e gli americani anche oggi fanno poco per combatterlo. Non è che si svegliano nel 2020, è che nel 2020 ci sono elezioni.
Fine.
P.s: potrei ridere veramente male se dovesse vincere Trump, soggetto che non ha minimamente la mia simpatia.
su una cosa siamo d'accordo, che se vincesse di nuovo Trump la cosa prenderebbe una piega comica. Quantomeno con un oceano di distanza.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 29/08/2020, 10:47
da GecGreek
furiottego ha scritto: 29/08/2020, 9:58
flash ha scritto: 28/08/2020, 20:27
I ratings della NBA sono diminuiti del 45% dal 2011-2012, con le partite su TNT in calo di circa il 40% e quelle su ESPN di circa il 20%.
Non sono in calo solo da quest'anno eh. e non lo sono certo per il calendario che prevedeva squadraccie sulla TV nazionale, ma per diversi fattori come cord-cutting, streaming illegali, l'ascesa di netflix ed altri canali di intrattenimento, china stuff, etc.
Ciò detto, secondo diversi reports un'altro dei motivi per cui i ratings sono in calo e non sono risaliti come la NBA si auspicava (puntando sugli appassionati "affamati" di contenuti sportivi dopo lo stop forzato causa covid), è proprio la posizione che la NBA ha assunto sul BLM. Molti "spettatori" non hanno apprezzato che giocatori, allenatori, membri dello staff si siano inginocchiati durante l'inno nazionale prima delle partite. c'è chi lo ha trovato irrispettoso, c'è chi lo ha trovato promotore di un ''agenda politica''. Cosi come non hanno apprezzato l'idea di consentire ai giocatori di avere messaggi relativi al BLM sulle maglie e quella della scritta "black lives matter" sul parquet della bolla.
Guardate che il fatto che a molti di noi, cosi come a molti americani, importi relativamente di certe prese di posizione e magari le si consideri giuste non significa che ad altri non possano far storcere il naso. anzi, sembra esserci una fetta, anche grossa, di persone che la pensa diversamente, che "do give a shit".
E' un discorso molto complesso.
Bisogna tenere presente che a molte persone non piacciono particolarmente le prediche su quanto orribile sia la loro nazione o quanto razzisti siano (loro, che poi sono anche i fans). sopratutto quando certi messaggi provengono da celebrità milionarie e da una lega che vende un prodotto milionario grazie a loro (i fans). sopratutto quando il messaggio parla di un vago "razzismo di sistema".
Alcuni apprezzano, altri no.
Ad alcuni importa relativamente di una presa di posizione come quella della NBA, altri chiedono che la lega "sticked to the game" e basta.
Grazie per aver ulteriormente chiarito con evidenze fattuali la situazione reale. Nonché sottolineato quello che dicevo da subito, ossia che prese di posizione politica così nette in america hanno grosso rilievo sulla popolazione e non tutti sono disposti a pagare per sentirsi dire cose che con lo sport non c'entrano nulla.
Perché qui si tende a prendere il primo link su google che dice (più o meno) quel che ci piace ed a porlo come verità assoluta.
Quando si cerca di debunkare un post facendo anche allusioni finto-divertenti, bisognerebbe quantomeno informarsi bene su quel che si dice.
sì ma non puoi nemmeno venire a dire che il calo del 20% sia dovuto alla presa di posizione politica come alludevi nel tuo primo post, quando ci sono altre variabili (stagione, orari, etc.) che attestano per la stragrande maggioranza di quella percentuale. Se avessero perso davvero il 20% per la politicizzazione, Silver farebbe risorgere Stern dalla tomba o quantomeno ne metterebbe la salma su un cavallo per marciare le sue truppe sulla bolla di Orlando.
Re: NBA, il topic generalista
Inviato: 29/08/2020, 10:57
da furiottego
GecGreek ha scritto: 29/08/2020, 10:47
furiottego ha scritto: 29/08/2020, 9:58
Grazie per aver ulteriormente chiarito con evidenze fattuali la situazione reale. Nonché sottolineato quello che dicevo da subito, ossia che prese di posizione politica così nette in america hanno grosso rilievo sulla popolazione e non tutti sono disposti a pagare per sentirsi dire cose che con lo sport non c'entrano nulla.
Perché qui si tende a prendere il primo link su google che dice (più o meno) quel che ci piace ed a porlo come verità assoluta.
Quando si cerca di debunkare un post facendo anche allusioni finto-divertenti, bisognerebbe quantomeno informarsi bene su quel che si dice.
sì ma non puoi nemmeno venire a dire che il calo del 20% sia dovuto alla presa di posizione politica come alludevi nel tuo primo post, quando ci sono altre variabili (stagione, orari, etc.) che attestano per la stragrande maggioranza di quella percentuale. Se avessero perso davvero il 20% per la politicizzazione, Silver farebbe risorgere Stern dalla tomba o quantomeno ne metterebbe la salma su un cavallo per marciare le sue truppe sulla bolla di Orlando.
Lo dico perché convinto che in parte sia dovuto a questo e dall'america lo stanno ormai scrivendo in tantissimi.
Detto ciò, so che non è l'unico motivo e difatti ho già scritto che è un trend comunque in atto da un po' di tempo, ma di certo perdere il 20% secco da un anno all'altro non può essere giustificato soltanto da ragioni fisiologiche o contingenti. E ricordiamoci che comunque la gente non può andare nei palazzetti né riunirsi nelle piazze, quindi l'unico modo per seguire le partite sarebbe alla TV.