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da Noodles » 04/06/2021, 15:18
contemporaneamente al drogba show il capo faceva il punto della situazione alla conferenza stampa addio paratici:
Dall'altro lato è la prima volta che mi trovo a parlare del ritorno di Max Allegri e quello che mi piace sottolineare e che abbiamo visto in questi giorni e nelle interlocuzioni e che mi piace la grinta, la determinazione e la voglia di ributtarsi in questa avventura. Sarà, come abbiamo annunciato, un'avventura di lunga programmazione continua, quindi di questo siamo tutti estremamente felici. Ci sono state tante speculazioni su quello che sarà l'aspetto dell'arte sportiva e quando la riorganizzazione sarà completata ci rivedremo sicuramente in una nuova conferenza stampa. Nel frattempo quello che vedo è grande passione e determinazione in Federico Cherubini ma d'altronde il suo lavoro è il suo impegno sono doti che io, Pavel e Paratici abbiamo conosciuto in tutti questi anni. Toccherei la questione delle competizioni internazionali in quanto ci vedono coinvolti quasi quotidianamente, io ho cercato per molti anni di cambiare dall'interno, facendo tutta la gavetta. Abbiamo cercato in tutti i modi di cambiare le competizioni dall'interno anch perché i segnali di crisi erano piuttosto evidenti già prima della pandemia, da qui vi riporto a quella che è stata un'ottima proposta Eca-Uefa del 2019 che avrebbe dato tantissime risposte positive. Quella proposta fu sostenuta dai club di tutte le divisioni, ma il sistema si concentra in un monopolio e sia il potere esecutivo e sia il potere legislativo e giudiziario del calcio europeo e che riserva all'Uefa l'organizzazione esclusiva e commercializzazione delle competizioni con la responsabilità esercitata in modo quasi arbitrario e di determinare le regole attraverso un sistema di licenze e ormai inefficiente. La Superlega non è mai stato un tentativo di colpo di stato ma più un grido disperato e un grido di allarme per un sistema che io non so se consapevole o inconsapevole si indirizza verso l'insolvenza. Vi cito il documento approvato al congresso di Montreaux: nella proposta di budget 21/22 si parte dal fatto che la crisi sanitaria è ormai storia e che lo sviluppo del calcio prosegue. Questo è un documento portato in approvazione a dicembre 2020, credo che tutti voi ormai conoscano cos'abbiamo vissuto nel frattempo. Da subito i club hanno cercato un'interlocuzione con la UEFA: la risposta è stata di totale chiusura, con termini offensivi, e si è concretizzata in minacce di esclusione di soli tre club, diffuse con metodi arroganti e indebite pressioni. Queste minacce sono continuate e portate avanti in totale spregio di un provvedimento del tribunale di Madrid e in pendenza di un giudizio alla Corte UE. Non è con questi comportamenti che si riforma il calcio, so che per fortuna non tutti in UEFA la pensano così. Le basi della nostra proposta sono quelle, ma il desiderio di dialogo con UEFA e FIFA è immutato. Altri sport hanno subito grandi modifiche negli anni, penso all'Eurolega di basket che ha portato grandi benefici a tifosi, club e giocatori. Fino all'altro giorno i tifosi italiani hanno celebrato l’Armani Milano in Eurolega. Quasi tutti gli stakeholders ritengono che il calcio vada riformato, chi fa proposte viene demonizzato. Juventus, Real Madrid e Barcellona sono intenzionati a portare avanti le proprie proposte, anche in solidarietà con chi ha dimostrato paura nell'aderirvi.
comprerete Pjanic?
sì è il nostro primo obiettivo, vogliamo che @DROGBA86 sia fiero di noi
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