@steve


datruth34 ha scritto: 10/09/2019, 15:57Aldilà della fisicità si gioca anche con regole diverse. Con le regole NBA vincono sempre senza se e senza ma. E senza nemmeno troppa preparazione.
Purtroppo alla NBA di oggi i contatti non piacciono più. Tra l'altro non ci crede nessuno che un basket un filo più vero piacerebbe meno a livello globale. È che devono pompare le stats delle superstar come fosse una roba importante.
Anche il calcio va in questa direzione, espulsioni per cagatine, rigori assurdi. Più gol, ci vogliono più gol
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PENNY ha scritto: 10/09/2019, 16:09Ma ragazzi ne stiamo ancora a discutere?
Capisco tutto e sono il primo a dire che questa versione potrebbe tranquillamente perdere in gara secca con nazionali forti (come già successo tra l'altro), ma da qui a mettere in dubbio che a questo giochino se hanno un filo di voglia mettono in fila chiunque ridendo e sudando il giusto ce ne passa di acqua...
Mi fate quasi venir voglia id tifare per loro quando sento questi discorsi
PENNY ha scritto: 10/09/2019, 16:09Ma ragazzi ne stiamo ancora a discutere?
Capisco tutto e sono il primo a dire che questa versione potrebbe tranquillamente perdere in gara secca con nazionali forti (come già successo tra l'altro), ma da qui a mettere in dubbio che a questo giochino se hanno un filo di voglia mettono in fila chiunque ridendo e sudando il giusto ce ne passa di acqua...
Mi fate quasi venir voglia id tifare per loro quando sento questi discorsi
ecco, su questo non sono proprio in linea però... non per sminuire pop & c. ci mancherebbe, ma a mio avviso gli allenatori europei sono al loro livello in assoluto. Un obradovic o messina o chi per loro con pieni poteri e soprattutto con credibilità dal "loro" punto di vista non farebbero male in nbalebronpepps ha scritto: 10/09/2019, 16:14PENNY ha scritto: 10/09/2019, 16:09Ma ragazzi ne stiamo ancora a discutere?
Capisco tutto e sono il primo a dire che questa versione potrebbe tranquillamente perdere in gara secca con nazionali forti (come già successo tra l'altro), ma da qui a mettere in dubbio che a questo giochino se hanno un filo di voglia mettono in fila chiunque ridendo e sudando il giusto ce ne passa di acqua...
Mi fate quasi venir voglia id tifare per loro quando sento questi discorsi
ma pure a livello di coaching, si fa un gran parlare dei santoni europei del basket di squadra, ma pure lì in NBA sono anni luce avanti, il coaching staff di Team Usa è una specie di Dream Team in quel campo
Jack ha scritto: 10/09/2019, 16:38Le ultime tre edizioni olimpiche possiamo considerle non assemblate a caso, con poche rinunce e senza problemi di approccio barra superficialità? Hanno rischiato nel 2008, nel 2012 e nel 2016 in ordine hanno faticato contro l'Australia, vinto di tre contro Serbia e Francia e di 6 contro la Spagna. Hanno dominato la finale ma questo nuovo corso della Serbia non ne vince una manco per sbaglio, di finale, parlare di dominio o di vittorie passeggiando per me è esagerato.
Penny è sacrosanto il tuo discorso. Giocare contro una squadra che si conosce a menadito è senz'altro uno svantaggio.PENNY ha scritto: 10/09/2019, 16:30Tenete conto che gli USA bene o male rivoluzionano la squadra ad ogni partecipazione, non hanno minimamente un nucleo fisso che gioca insieme da 10 e passa anni come capita spesso a nazionali dove il core si conosce dalle giovanili e hanno fatto una trafila lunghissima insieme.
Questi vengono presi più o meno tra chi ha voglia, si allenano 2-3 settimane e poi vanno a giocare con regole a cui non sono minimamente abituati contro squadre che si conoscono a menadito.
Nonostante questo il più delle volte passeggiano.
Quando hanno perso è perchè avevano palesemente esagerato in superficialità e presunzione, capita, ma erano loro scazzati non gli altri diventati più forti.
Anche in questa versione sono perlopiù pischelli con esperienza relativa ad alto livello, mi pare così ad occhio nessuno sia mai andato oltre le finali di conference o se l'ha fatto era un comprimario. Normale possano soffrire con gente scafata e abituata ad anni di eurolega e manifestazioni simili. Ma rendiamoci conto che è una squadra C se non D di quelli che potevano realmente portare e nonostante tutto hanno ottime chanche di vincere la medaglia d'oro.
Metterla solo sul fisico mi pare troppo semplicistico dai.jayone ha scritto: 10/09/2019, 17:03Penny è sacrosanto il tuo discorso. Giocare contro una squadra che si conosce a menadito è senz'altro uno svantaggio.
Qua però noto che se ne sta facendo una questione di risultati e basta. Il mio discorso invece parlava di "bel giuoco" sostanzialmente.
O comunque di basket appunto, dove non ti fischiano le carezze perché sei una star o fino a ieri di lasciavano fare 3 passi col pallone in mano (adesso purtroppo si può fare anche in europa).
Gli Americani sono gli inventori del gioco e ci mancherebbe altro che non sappiano come creare giocatori. Il sistema collegiale ne è la riprova.
A questo aggiungici però che se vengono a dominare in queste competizioni è soprattutto per il divario fisico che nel basket moderno è devastante.
Già a guardare gli spezzoni del dream team 92 ti rendi conto che fisicamente erano tutti di un altro pianeta.
Questo grazie a cosa? Grazie alla schiavitù e al fatto di essersi trovati in casa mano d'opera nera di quel livello e di poterli istruire.
Sta a vedere che adesso la Francia è la migliore nazionale d'europa da qui a 20 anni a venire... Sarà perché in Francia si gioca meglio a basket?
Il divario fisico è la cosa più difficile da sopperire in questo gioco (Italia who?) per questo le vittorie fatte dalle altre nazionali contro gli USA a basket hanno avuto qualcosa di speciale. Nonostante fossero squadre che si conoscevano a menadito e nonostante in qualche caso mancavano alcuni tra i migliori giocatori.
Ed eccoci con la cazzata del secolo prontamente smentita dai fatti visualizzabili da chiunque su un wikipedia qualsiasi.frog ha scritto: 10/09/2019, 15:08furiottego ha scritto: 10/09/2019, 15:04
ma ormai il basket vero si ritrova solo in queste competizioni ed in parte in eurolega.
Peccato che quando vengono quelli forti per davvero a giocare per gli USA al basket vero sotterrano tutti gli altri sotto scarti di 30 punti.
PENNY ha scritto: 10/09/2019, 16:30Tenete conto che gli USA bene o male rivoluzionano la squadra ad ogni partecipazione, non hanno minimamente un nucleo fisso che gioca insieme da 10 e passa anni come capita spesso a nazionali dove il core si conosce dalle giovanili e hanno fatto una trafila lunghissima insieme.
Questi vengono presi più o meno tra chi ha voglia, si allenano 2-3 settimane e poi vanno a giocare con regole a cui non sono minimamente abituati contro squadre che si conoscono a menadito.
Nonostante questo il più delle volte passeggiano.
Quando hanno perso è perchè avevano palesemente esagerato in superficialità e presunzione, capita, ma erano loro scazzati non gli altri diventati più forti.
Anche in questa versione sono perlopiù pischelli con esperienza relativa ad alto livello, mi pare così ad occhio nessuno sia mai andato oltre le finali di conference o se l'ha fatto era un comprimario. Normale possano soffrire con gente scafata e abituata ad anni di eurolega e manifestazioni simili. Ma rendiamoci conto che è una squadra C se non D di quelli che potevano realmente portare e nonostante tutto hanno ottime chanche di vincere la medaglia d'oro.