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e sinceramente penso che l'inconstanza sia, in un certo senso calcolata, Inzaghi evidentemente fa dei carichi di lavoro che permettono di essere molto brillanti in certe fasi dell'anno, e ha un gioco che rende poco quando la squadra non è brillante.   Penso che l'Inter con Inzaghi sarà sempre così, farà fatica a vincere un campionato.

mario61 ha scritto:e sinceramente penso che l'inconstanza sia, in un certo senso calcolata, Inzaghi evidentemente fa dei carichi di lavoro che permettono di essere molto brillanti in certe fasi dell'anno, e ha un gioco che rende poco quando la squadra non è brillante.   Penso che l'Inter con Inzaghi sarà sempre così, farà fatica a vincere un campionato.

Può essere.
Comunque uno può anche evolversi o cambiare.
Per dire, sentendosi soddisfatto del percorso Champions nel biennio (anche dopo la sconfitta di Istanbul), lui potrebbe puntare tutto sulla vittoria del campionato l'anno prossimo e ricalibrare i carichi di lavoro accordingly.

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Io non voglio fare l'ipercritico nei confronti di Inzaghi, ma perdere 12 partite nel campionato albanese è motivo perlomeno di qualche riflessione. Siamo in champions, bene era il minimo sindacale, ma conoscendo 'sti stronzi /cit.) io qualche dubbio lo avevo, e siccome penso di essere una persona corretta, ammetto che Inzaghi ultimamente ha svoltato e ha fatto un buon lavoro.
Io nutro ancora dubbi su di lui,ma riconosco che certi giudizi erano affrettati.
Ribadisco che il giudizio su un allenatore deve esser per forza ponderato anche sul valore della rosa a disposizione.
La nostra è un ottima squadra, forse la migliore in Italia, Inzaghi ha anche l'attenuante degli infortuni di Lukaku e Brozovic, che hanno sicuramente pesato, per cui do  a Limone la sufficienza per la serie A.
per il voto champions aspetto Istanbul, anche se, onestamente, non nutro grandi speranze. In ogni caso certamente in Europa ha fatto molto bene.

PITTER ha scritto: 29/05/2023, 9:04 Io non voglio fare l'ipercritico nei confronti di Inzaghi, ma perdere 12 partite nel campionato albanese è motivo perlomeno di qualche riflessione. Siamo in champions, bene era il minimo sindacale, ma conoscendo 'sti stronzi /cit.) io qualche dubbio lo avevo, e siccome penso di essere una persona corretta, ammetto che Inzaghi ultimamente ha svoltato e ha fatto un buon lavoro.
Io nutro ancora dubbi su di lui,ma riconosco che certi giudizi erano affrettati.
Ribadisco che il giudizio su un allenatore deve esser per forza ponderato anche sul valore della rosa a disposizione.
La nostra è un ottima squadra, forse la migliore in Italia, Inzaghi ha anche l'attenuante degli infortuni di Lukaku e Brozovic, che hanno sicuramente pesato, per cui do  a Limone la sufficienza per la serie A.
per il voto champions aspetto Istanbul, anche se, onestamente, non nutro grandi speranze. In ogni caso certamente in Europa ha fatto molto bene.

Però quante di queste 12 partite ha meritato di perdere?  a mio parere 4 o 5 (derby, Udinese, forse Lazio ma l'Inter aveva giocato bene, Juventus, forse Bologna) le altre sono imputabili più alla mira di Lautaro e Romelu  che a lui. La striscia di sconfitte contro Monza, Spezia, Fiorentina, i pareggi con Samp e Salernitana sono immeritati, l'inter in queste partite avrebbe meritato 15 punti, ne ha fatti 2.  Probabilmente il posto dell'Inter in campo europeo non è in finale, ma nei quarti o negli ottavi (ed è già un ottimo risultato visto da dove arrivavamo prima di Inzaghi), siamo stati fortunati coi sorteggi, ma in campionato per il gioco espresso è stata inferiore solo al Napoli quest'anno.
Comunque concordo pienamente con il voto sul campionato: 6 anche per me.
 

Per me ci si fa influenzare troppo dai risultati quando si considera sufficiente il campionato dell'Inter. 69 punti in 37 con 12 sconfitte sono un mezzo disastro. Dipende da come si giudica la rosa ma quella dell'Inter non è inferiore a nessuna, neanche al Napoli che ha dominato (e finirà con meno punti di quello di Sarri considerato un perdente come Spalletti fino ad un mese fa).

Non dico che quest'anno doveva vincere lo scudetto, quello era alla portata l'anno scorso ma stare vicino al Napoli come punti non li avrebbe permesso di giocare in tutta tranquillità da novembre quasi, c'è una grossa differenza ma noi e le altre non siamo stati bravi.

mario61 ha scritto: 28/05/2023, 0:01 inoltre giova sempre ricordarsi che a 20' minuti dalla fine di Inter-Lazio eravamo virtualmente settimi...
Da allora 8 vittore e una sconfitta, 24 goal segnati, 8 subiti.

8 che è il doppio di 4...

Vincendo la finale...l internazionale  di Milano collezionerebbe 8W nella CL 22/23

PITTER ha scritto: 29/05/2023, 9:04 Inzaghi ha anche l'attenuante degli infortuni di Lukaku e Brozovic, che hanno sicuramente pesato,

Nella valutazione si dimentica troppo spesso Skriniar rotto/in rotta e De Vrij in involuzione. In sostanza l'asse centrale della squadra completamente assente per buona parte della stagione. Aggiungendo Onana per Handa sei migliorato, ma al contempo hai perso il centrale, il miglior difensore ed eventuale sostituto del precedente, il play basso (dovendo adattare Calha, cosa che però ha minimizzato le rotazioni sulle mezze ali) e la punta centrale. Nonostante questo, la squadra sa giocare, mostra ottimi movimenti in continua evoluzione, sa uscire benissimo dal basso.

Abbiamo qualche problema a scardinare le difese schierate (secondo me più per una questione di caratteristiche tecniche che di gioco) e abbiamo avuto un lungo periodo in cui Lautaro (ora viene fuori mezzo rotto) era contornato da 3 attaccanti di cui uno fuori forma perchè in ripresa da un grave infortunio, uno di 37 anni e da sempre giocatore di striscia e uno impresentabile. Caso strano, non segnava nessuno e abbiamo perso decine di punti, ma non è che non creassimo.

Io a Inzaghi contesto
- la fobia del cartellino giallo
- lo scarso utilizzo di Asslani e l'eccessivo utilizzo di Gagliardini
- lo scarso turn-over a inizio anno, solo in parte obbligato
- i cambi sempre ruolo su ruolo, senza mai l'azzardo dell'estremo nella necessità (vedi un Martins-Vieri-Adriano-Recoba di Mancini per recuperare contro la Juve, per dire, o il classico Materazzi libero/cacciatore di cross degli ultimi minuti di Mou nel 2010)

Di contro, questa squadra gioca meglio di quella di Conte e ha saputo adattarsi a vari spartiti, arrivando in fondo a tutte le competizioni nonostante infortuni pesanti e un patrimonio tecnico nettamente sceso in questi due anni. Non è cosa da poco.

Jack ha scritto: 29/05/2023, 10:35 Per me ci si fa influenzare troppo dai risultati quando si considera sufficiente il campionato dell'Inter. 69 punti in 37 con 12 sconfitte sono un mezzo disastro. Dipende da come si giudica la rosa ma quella dell'Inter non è inferiore a nessuna, neanche al Napoli che ha dominato (e finirà con meno punti di quello di Sarri considerato un perdente come Spalletti fino ad un mese fa).

Non dico che quest'anno doveva vincere lo scudetto, quello era alla portata l'anno scorso ma stare vicino al Napoli come punti non li avrebbe permesso di giocare in tutta tranquillità da novembre quasi, c'è una grossa differenza ma noi e le altre non siamo stati bravi.

però va anche considerato il campionato perlomeno strano di quest'anno, con il Mondiale a novembre che ha condizionato molto. E lo dico da critico di Inzaghi.
Gli infortuni pesanti di Lukaku e Brozovic sono attenuanti da considerare, anche se  i guai fisici li hanno avuti un po' tutti.
per me arrivando quarti o terzi abbiamo fatto il minimo, il cammino europeo, agevolato dai sorteggi, è comunque un merito.

PITTER ha scritto: 29/05/2023, 10:41

Jack ha scritto: 29/05/2023, 10:35 Per me ci si fa influenzare troppo dai risultati quando si considera sufficiente il campionato dell'Inter. 69 punti in 37 con 12 sconfitte sono un mezzo disastro. Dipende da come si giudica la rosa ma quella dell'Inter non è inferiore a nessuna, neanche al Napoli che ha dominato (e finirà con meno punti di quello di Sarri considerato un perdente come Spalletti fino ad un mese fa).

Non dico che quest'anno doveva vincere lo scudetto, quello era alla portata l'anno scorso ma stare vicino al Napoli come punti non li avrebbe permesso di giocare in tutta tranquillità da novembre quasi, c'è una grossa differenza ma noi e le altre non siamo stati bravi.

però va anche considerato il campionato perlomeno strano di quest'anno, con il Mondiale a novembre che ha condizionato molto. E lo dico da critico di Inzaghi.
Gli infortuni pesanti di Lukaku e Brozovic sono attenuanti da considerare, anche se  i guai fisici li hanno avuti un po' tutti.
per me arrivando quarti o terzi abbiamo fatto il minimo, il cammino europeo, agevolato dai sorteggi, è comunque un merito.

Però Acerbi, Bastoni, Darmian, Barella, Calha, Mkhitaryan, Dimarco, Gosens e Dzeko non hanno fatto il mondiale. Dopo la vittoria, meritata, contro il Napoli (quant'era -8?) il calendario era facile per questo la qualificazione è proprio il minimo ma senza i dieci punti tolti alla Juve l'ultima contro il Torino sarebbe decisiva. Mazzarri che viene ancora preso in giro da tutti, e ci sta eh, ne ha fatti 60 con quella rosa, siamo a 69, per me sono pochi.

In Champions niente da dire, i sorteggi sono andati bene ma il girone direi proprio di no.

Jack ha scritto: 29/05/2023, 13:48

PITTER ha scritto: 29/05/2023, 10:41
però va anche considerato il campionato perlomeno strano di quest'anno, con il Mondiale a novembre che ha condizionato molto. E lo dico da critico di Inzaghi.
Gli infortuni pesanti di Lukaku e Brozovic sono attenuanti da considerare, anche se  i guai fisici li hanno avuti un po' tutti.
per me arrivando quarti o terzi abbiamo fatto il minimo, il cammino europeo, agevolato dai sorteggi, è comunque un merito.

Però Acerbi, Bastoni, Darmian, Barella, Calha, Mkhitaryan, Dimarco, Gosens e Dzeko non hanno fatto il mondiale. Dopo la vittoria, meritata, contro il Napoli (quant'era -8?) il calendario era facile per questo la qualificazione è proprio il minimo ma senza i dieci punti tolti alla Juve l'ultima contro il Torino sarebbe decisiva. Mazzarri che viene ancora preso in giro da tutti, e ci sta eh, ne ha fatti 60 con quella rosa, siamo a 69, per me sono pochi.

In Champions niente da dire, i sorteggi sono andati bene ma il girone direi proprio di no.

Si la qualificazione alla champions è proprio il minimo sindacale per questa squadra. Per questo ( anche ) critico Inzaghi e lo ritengo un allenatore poco più che sufficiente. Ha ragione Hobbit : Limone è un talebano del modulo e a certi livelli il saper cambiare , l'avere alternative è importante.
 

Rumor su Nacho che sarebbe FA - Ha 33 anni e non mi ha mai estusiasmato ,ma se  non volesse troppo ... Certo che avremmo una difesa da Villa Arzilla tra Acerbi De Vrij, Darmian e Nacho con il solo Bastoni sotto i trent'anni.
Intanto Big Rom dimostra che è un bomber vero, visto il popò di gnocca che si trova per mano....

PITTER ha scritto: 31/05/2023, 11:44 Rumor su Nacho che sarebbe FA - Ha 33 anni e non mi ha mai estusiasmato ,ma se  non volesse troppo ... Certo che avremmo una difesa da Villa Arzilla tra Acerbi De Vrij, Darmian e Nacho con il solo Bastoni sotto i trent'anni.
Intanto Big Rom dimostra che è un bomber vero, visto il popò di gnocca che si trova per mano....

Credo che Nacho escluda De Vrij

Rico Tubbs ha scritto: 31/05/2023, 12:05

PITTER ha scritto: 31/05/2023, 11:44 Rumor su Nacho che sarebbe FA - Ha 33 anni e non mi ha mai estusiasmato ,ma se  non volesse troppo ... Certo che avremmo una difesa da Villa Arzilla tra Acerbi De Vrij, Darmian e Nacho con il solo Bastoni sotto i trent'anni.
Intanto Big Rom dimostra che è un bomber vero, visto il popò di gnocca che si trova per mano....

Credo che Nacho escluda De Vrij

SI ma a quel punto @BruceSmith escluderebbe Nacho

PITTER ha scritto: 31/05/2023, 11:44 Rumor su Nacho che sarebbe FA - Ha 33 anni e non mi ha mai estusiasmato ,ma se  non volesse troppo ... Certo che avremmo una difesa da Villa Arzilla tra Acerbi De Vrij, Darmian e Nacho con il solo Bastoni sotto i trent'anni.
Intanto Big Rom dimostra che è un bomber vero, visto il popò di gnocca che si trova per mano....

Nacho non è interessato ai soldi, ha fatto capire che è interessato ai progetti e soprattutto essere titolare inamovibile almeno per gli ultimi anni della sua carriera. Se Marotta lo lavora bene ci casca e firma, poi però arriva Limone e lo piazza riserva di Acerbi e Darmian alla faccia delle sue ambizioni da titolare.