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Il problema, almeno per me ora, ma sono sicuro che succederà come a te, è che una volta che provi il 10, anche se finisce male, poi è difficile abituarsi anche al 9 e mezzo

Dietto ha scritto:Il problema, almeno per me ora, ma sono sicuro che succederà come a te, è che una volta che provi il 10, anche se finisce male, poi è difficile abituarsi anche al 9 e mezzo

perché hai 26 anni, con tutto il rispetto.
Si nasce incendiari ma si muore pompieri, ricorda.

Manu Ginobili ha scritto:E infatti è la cosa che non saprei spiegarle, perché non ha fatto nulla per sentirsi dire di essere inadeguata.
Il classico "non sei tu ma sono io" che sa di frase fatta ma si applica alla grande in questo senso.
Quando ho iniziato a uscirci mi trovavo bene, ma sinceramente la chimica giusta non l'ho mai percepita se non sporadicamente. Pensavo venisse col tempo perché mi trovavo bene su tante cose, evidentemente non è qualcosa che si trova col tempo, ci vuole proprio di base

La prima reazione sulla base di quello che hai scritto è: tronca subito, non perdere altro tempo.

Ma, ragionandoci, mi sembra di percepire che neanche tu hai tanto idee chiare. Parli di una ex incontrata, di un rapporto di qualche anno fa, ma devi fare attenzione a sapere davvero cosa vuoi.

Le esperienze avute in tempi in cui si è meno maturi tendono sempre a sembrare più "accesi", forse perchè avuti in età dove chiaramente le emozioni ed i sentimenti sono portati sempre all'estremo. Lo dimostrano le storie estive, che sembrano sempre tragedie immani quando finiscono. La maturità, gli impegni lavorativi, le esperienze di vita pregresse tendono a far sembrare più "annacquate" le storie, ma spesso non è vero. Sono i momenti che si vivono insieme ad essere valutati, e non solo sulla base di parametri prettamente sentimentali, a mio avviso.

Non è semplice convivere, non è semplice andare daccordo quando ci sono problematiche più serie (e non quelle delle scuole o dell'università) a fare da contorno nella vita, non è banale pensare di condividere tutto il tempo insieme ad una persona. E' questo a mio avviso il problema fondamentale delle coppie sposate di oggi: si crede sia facile fare tutte queste cose, ma non è mai così, e dopo le prime difficoltà si getta la spugna.

Quindi, vado controcorrente: fai attenzione, domandati realmente cosa vuoi per te per il futuro, e metti sullo stesso piano cose ugualmente importanti nel rapporto di coppia. Se dopo questo avrai ancora la stessa sensazione, allora si, non prolungare una storia che non ha futuro.

hispanico82 ha scritto:

Manu Ginobili ha scritto:E infatti è la cosa che non saprei spiegarle, perché non ha fatto nulla per sentirsi dire di essere inadeguata.
Il classico "non sei tu ma sono io" che sa di frase fatta ma si applica alla grande in questo senso.
Quando ho iniziato a uscirci mi trovavo bene, ma sinceramente la chimica giusta non l'ho mai percepita se non sporadicamente. Pensavo venisse col tempo perché mi trovavo bene su tante cose, evidentemente non è qualcosa che si trova col tempo, ci vuole proprio di base

La prima reazione sulla base di quello che hai scritto è: tronca subito, non perdere altro tempo.

Ma, ragionandoci, mi sembra di percepire che neanche tu hai tanto idee chiare. Parli di una ex incontrata, di un rapporto di qualche anno fa, ma devi fare attenzione a sapere davvero cosa vuoi.

Le esperienze avute in tempi in cui si è meno maturi tendono sempre a sembrare più "accesi", forse perchè avuti in età dove chiaramente le emozioni ed i sentimenti sono portati sempre all'estremo. Lo dimostrano le storie estive, che sembrano sempre tragedie immani quando finiscono. La maturità, gli impegni lavorativi, le esperienze di vita pregresse tendono a far sembrare più "annacquate" le storie, ma spesso non è vero. Sono i momenti che si vivono insieme ad essere valutati, e non solo sulla base di parametri prettamente sentimentali, a mio avviso.

Non è semplice convivere, non è semplice andare daccordo quando ci sono problematiche più serie (e non quelle delle scuole o dell'università) a fare da contorno nella vita, non è banale pensare di condividere tutto il tempo insieme ad una persona. E' questo a mio avviso il problema fondamentale delle coppie sposate di oggi: si crede sia facile fare tutte queste cose, ma non è mai così, e dopo le prime difficoltà si getta la spugna.

Quindi, vado controcorrente: fai attenzione, domandati realmente cosa vuoi per te per il futuro, e metti sullo stesso piano cose ugualmente importanti nel rapporto di coppia. Se dopo questo avrai ancora la stessa sensazione, allora si, non prolungare una storia che non ha futuro.

Non conosco l'età di Manu (dire metà alta dei 20, ma a sensazione), ma comunque sta con questa ragazza da "solo" due anni, e mi sembra di capire che le cose non vadano già da un po'. Se in un rapporto così fresco, senza "aggravanti" ulteriori (matrimonio, figli, routine, etc) prova già questa sensazione, mi sento presuntuoso abbastanza da dire che le cose non miglioreranno in futuro, anzi.
E' per questo che consiglio di uscirne il prima possibile, prima che intervengano le aggravanti di cui sopra, magari per sbaglio, magari perchè arrivato ad un certo punto non hai voglia di ricominciare e quella sembra la scelta di comodo. Lì, allora, le cose si fanno veramente complicate.

rowiz ha scritto:

Dietto ha scritto:Il problema, almeno per me ora, ma sono sicuro che succederà come a te, è che una volta che provi il 10, anche se finisce male, poi è difficile abituarsi anche al 9 e mezzo

perché hai 26 anni, con tutto il rispetto.
Si nasce incendiari ma si muore pompieri, ricorda.

Concordo. Levati dalla testa l'idea di vivere per sempre a 10, è pura utopia.
Avere un 6 di media per tutta la vita è grasso che cola.

chiedo, visto che sono single, e più passa il tempo più sto bene da solo (che non significa non farsi qualche trombata ogni tanto eh...). ma perchè fare una vita da 6, che implica ovviamente periodi da 8, ma anche da 4?
boh, io in coppia, per tanti anni, una vita da 6 non mi va, preferisco starmene solo, e infatti continuo ad esserlo. trovassi poi la tipa con cui va bene, non dico da 10, ma ben più del 6, e i periodi da 4 fossero pochi e ristretti, allora riparliamone, ma la vita da 6 boh, poco mi ispira.
tra l'altro poi spesso quel 6 diventa ben meno, perchè i periodi di merda sono ben di più e pesano parecchio. Io fra le varie coppie di amici, che stanno insieme almeno da qualche anno, ne conosco solo una che stan veramente bene, anche da 8, per dire, altre 2-3 hanno sto 6 di media, con parecchi periodi ben peggiori, e altri passano 2/3 del loro tempo incazzati, soclgionati, a litigare, a lamentarsi del moroso/morosa, e anche a fottersi altri/e. tra l'altro solo un paio si sono lasciati, gli altri continuano sto andazzo da anni e anni.

p.s. con figli in torta ovviamente le cose si possono valutare diversamente, parlo di coppie senza figli.

Questa cosa della vita da 6 o YOLO da 10 però mi sembra un po' troppo soggettiva per poter definire che cosa spinge in una direzione o in altra. Certamente ci sono caratteristiche che ci possono accumunare durante il ciclo di vita però é tutto troppo soggettivo.

Per uno 6 potrebbe dire fare sesso una volta a settimana col partner, per un altro tornare a casa la sera e stare spaparanzato sul divano insieme all'altra persona.

Questo per dire che la domanda di Lele credo trovi difficilmente una risposta soddisfacente.

infatti è soggettiva, e lo sto chiedendo a voi
poi il 6 ognuno valuterà cosa sia, mica il numero di trombate, o il numero di litigate, o altre cose, danno il voto finale.
parlo un rapporto di coppia, che dura già da un po', e uno giudica la sua felicità con il partner in un certo modo, e ognuno avrà i suoi criteri per giudicarlo.

rowiz ha scritto:

Dietto ha scritto:Il problema, almeno per me ora, ma sono sicuro che succederà come a te, è che una volta che provi il 10, anche se finisce male, poi è difficile abituarsi anche al 9 e mezzo

perché hai 26 anni, con tutto il rispetto.
Si nasce incendiari ma si muore pompieri, ricorda.

Che dolce che ti ricordi quanti anni ho.
In fondo in fondo (ma molto in fondo) mi vuoi bene

Manu Ginobili ha scritto:E infatti è la cosa che non saprei spiegarle, perché non ha fatto nulla per sentirsi dire di essere inadeguata.
Il classico "non sei tu ma sono io" che sa di frase fatta ma si applica alla grande in questo senso.
Quando ho iniziato a uscirci mi trovavo bene, ma sinceramente la chimica giusta non l'ho mai percepita se non sporadicamente. Pensavo venisse col tempo perché mi trovavo bene su tante cose, evidentemente non è qualcosa che si trova col tempo, ci vuole proprio di base

Manu il modo c'è e lo conosci già. Le dici: <Sai ho letto sul blog di Immanuel Casto (....)> e concludi con <Non sei tu ma sono io>. La lasci senza parole
Scherzo eh, s'intende
Il discorso che facevo io è uguale a quello di Hispa solo che sono sicuro che tu quelle considerazioni le hai già fatte e saltavo al finale

maffu ha scritto: Avere un 6 di media per tutta la vita è grasso che cola.

con tutto il rispetto, ma mamma mia. Che desolazione.

Concordo con Lele. Vero, le relazioni non sono semplici ecc ecc pero' compromessi per tutta la vita, anche no

rodmanalbe82 ha scritto:

maffu ha scritto: Avere un 6 di media per tutta la vita è grasso che cola.

con tutto il rispetto, ma mamma mia. Che desolazione.

Concordo con Lele. Vero, le relazioni non sono semplici ecc ecc pero' compromessi per tutta la vita, anche no

ma no, dipende tutto dal tuo percorso scolastico.
io, a scuola, prendevo una paio di 7 a quadrimestre (non in pagella... in generale), che accoglievo con entusiasmo straordinario.
il resto era uno stillicidio di 5- 5,5 6- 6+ con qualche 4 qua e là.

quindi, per me, un 6 rimane un gran risultato.
Riparametrizzando:
8 - stai con Gisele Bundchen
7 - tutto a gonfie vele
6 - tutto bene
5,5 - non mi lamento

rodmanalbe82 ha scritto:

maffu ha scritto: Avere un 6 di media per tutta la vita è grasso che cola.

con tutto il rispetto, ma mamma mia. Che desolazione.

Concordo con Lele. Vero, le relazioni non sono semplici ecc ecc pero' compromessi per tutta la vita, anche no

bruce trollatore seriale
se ci basiamo sulla scuola pure un 5 di media non sarebbe stato da disprezzzare

lele_warriors ha scritto:

rodmanalbe82 ha scritto:
con tutto il rispetto, ma mamma mia. Che desolazione.

Concordo con Lele. Vero, le relazioni non sono semplici ecc ecc pero' compromessi per tutta la vita, anche no

bruce trollatore seriale
se ci basiamo sulla scuola pure un 5 di media non sarebbe stato da disprezzzare

5: posso ancora recuperare (la materia\il rapporto)

eh si, poi passava febbraio, poi marzo, aprile, maggio e poi eran cazzi