La Circolare Min. Salute n. 21463 del 18 giugno 2020:
https://www.trovanorme.salute.gov.it/no ... serie=null
per quanto riguarda l’attività agonistica di squadra professionista, nel caso in cui risulti
positivo un giocatore ne dispone l’isolamento ed applica la quarantena dei componenti
del gruppo squadra che hanno avuto contatti stretti con un caso confermato. Il
Dipartimento di prevenzione può prevedere che, alla luce del citato parere del 12 giugno
2020 n. 88 del Comitato tecnico scientifico nominato con ordinanza del Capo
Dipartimento della Protezione Civile n. 630 del 3 febbraio 2020, alla quarantena dei
contatti stretti possa far seguito, per tutto il “gruppo squadra”, l’esecuzione del test, con
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oneri a carico delle società sportive, per la ricerca dell’RNA virale, il giorno della gara
programmata, successiva all’accertamento del caso confermato di soggetto Covid-19
positivo, in modo da ottenere i risultati dell’ultimo tampone entro 4 ore e consentire
l’accesso allo stadio e la disputa della gara solo ai soggetti risultati negativi al test
molecolare. Al termine della gara, i componenti del “gruppo squadra” devono riprendere
il periodo di quarantena fino al termine previsto, sotto sorveglianza attiva quotidiana da
parte dell'operatore di sanità pubblica del Dipartimento di Prevenzione territorialmente
competente, fermi gli obblighi sanciti dalla circolare di questa direzione generale del 29
maggio 2020.
Allenamenti e partite consentite, i viaggi non possono essere vietati...sennò che fanno si teletrasportano? E comunque l'Asl non ha vietato nulla, ha solo rimandato alle normativa vigente, che è appunto questa sopra.