


ripper23 ha scritto: 10/02/2020, 10:56 Comunque non vedo l'ora di sentire le stesse menate fra un anno su quanto l'Academy sia "vecchia, gente che non guarda i film, ecc.."
Moonlight due anni fa fu una grossa sorpresa, Parasite quest'anno manda tutte queste critiche all'aria: un film coreano ha stravinto gli oscar (miglior film, regia e sceneggiatura, senza nomination per attori!). Certo c'e' stata la cagata Green Book l'anno scorso, ma c'e' da dire che si trattava di uno degli anni piu' deboli, il film migliore del lotto era Roma, che dubito nessuno di voi abbia avuto voglia di rivedere dall'anno scorso, poi si va dal terribile (Bohemian Rapsody) al sufficiente/buono senza picchi (BlacKKKLansman).
Bluto Blutarsky ha scritto: 10/02/2020, 11:19 Beh, Ripper, abbiamo dovuto anche aspettare 90 anni, non la farei passare come una grande prova di lungimiranza. Fino a cinque ore fa queste critiche avevano più di un fondamento.
Il limite nell'ultimo decennio è stato proprio il premio principale, quello al miglior film, complice anche il criterio di assegnazione. Quante edizioni alla fine hanno visto vincere un film tutto sommato tradizionale, che magari all'interno della stessa cerimonia non era stato quasi considerato? Me ne vengono in mente almeno tre: 12 anni schiavo (nell'anno degli otto premi, non solo tecnici, a Gravity), Il caso Spotlight (quando vinsero quasi tutto Revenant e Mad Max) e in parte Green Book. Tutti film che infatti arrivavano a due-tre statuette massimo, pochissime per un vincitore del premio principale. Non sto parlando del valore di questi film, ma proprio del fatto che, alla fine, quando c'è stato da consegnare l'Oscar più importanti spesso si è rientrato nei ranghi, contraddicendo in parte quello che le altre categorie avevano detto. Però, paradossalmente, alla fine quello che ti ricordi è il premio principale.
P.s: L'Academy anagraficamente è vecchia, è un dato di fatto. Se hai ricevuto una nomination negli anni Cinquanta e sei ancora in vita (ce ne sono) voti ancora. Le campagne promozionali per la stagione dei premi si fanno anche nelle case di riposo per artisti, non è una battuta.
Bluto Blutarsky ha scritto: 10/02/2020, 11:01 A parte Scorsese, beffato come troppe volte in vita sua, mi sembra che ogni film abbia ricevuto il numero di premi che meritava. Forse l'unico Oscar che mi lascia perplesso è quello a Toy Story 4 come miglior film d'animazione, l'episodio più debole di una saga meravigliosa (ma non ho visto gli altri candidati).
The Patient ha scritto: 10/02/2020, 13:12Bluto Blutarsky ha scritto: 10/02/2020, 11:01 A parte Scorsese, beffato come troppe volte in vita sua, mi sembra che ogni film abbia ricevuto il numero di premi che meritava. Forse l'unico Oscar che mi lascia perplesso è quello a Toy Story 4 come miglior film d'animazione, l'episodio più debole di una saga meravigliosa (ma non ho visto gli altri candidati).
Durante la cerimonia Bong ha "creato" una standing ovation per Martin e lì ho capito che Irishman non avrebbe vinto nulla o quasi.
albizup ha scritto: 10/02/2020, 13:51 Io sono del partito "hanno vinto i miei preferiti", quindi ottima edizione per quanto mi riguarda dal punto di vista dei premi. Trovo però che lo spettacolo senza un presentatore perda un po', soprattutto a livello di comicità. Il miglior momento forse è stato l'arrivo di Eminem.
Bluto Blutarsky ha scritto: 10/02/2020, 11:01 A parte Scorsese, beffato come troppe volte in vita sua, mi sembra che ogni film abbia ricevuto il numero di premi che meritava. Forse l'unico Oscar che mi lascia perplesso è quello a Toy Story 4 come miglior film d'animazione, l'episodio più debole di una saga meravigliosa (ma non ho visto gli altri candidati).
rodmanalbe82 ha scritto:Bonaz ridefinisce il concetto di "come lavorare a fine luglio"
ripper23 ha scritto:Bonaz porta la voglia di non fare un cazzo in ufficio a livelli ineguagliabili![]()
Bluto Blutarsky ha scritto:Annuntio vobis gaudium magnum, habemus Bonaz
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francilive ha scritto: 11/02/2020, 2:19 Per dare un'idea di ciò che è stato The Lion King a livello animazione e vfx, vi linko questo breakdown. Oltre agli aspetti legati alla CGI è essenziale anche un altro aspetto, ossia quello di produzione virtuale, che ha portato a girare in live action una base creata ed animata interamente in 3D. Ed è la ragione per cui The Lion King è stato arruolato a tutti gli effetti nella categoria live action e non nei film in animazione. Il lavoro è l'evoluzione tecnica del libro della giungla, che aveva vinto l'Oscar nei VFX qualche anno fa.
Il lavoro ha coinvolto 1250 persone negli studios MPC di tutto il mondo. MPC che ha vinto comunque l'Oscar con il suo lavoro per 1917, con un team differente.
Bonaz ha scritto: 11/02/2020, 13:23 L'altro film di Bong dovrebbe essere in visione prossimamente al cinema