Il City Council della città di Oakland ha stanziato la somma di 3.5 milioni di dollari per la progettazione di una nuova riqualificazione di un'area di 750 acri dove potrebbero essere costruiti i nuovi stadi dei Raiders, dei Warriors (NBA) e degli Athletics (MLB). Questi sono degli schizzi di base...
Il comune di Oakland ha quindi risposto alle proprietà delle squadre professionistiche che hanno sede nella città, nel tentativo di convincerle a rimanere invece di andare verso altri lidi (Los Angeles è da tempo che si sta muovendo per far arrivare i Raiders nella loro città, come stanno facendo le città di San Jose per gli Athletics e San Francisco per i Warriors). Le società "JRDV Architects", "Forest City Enterprises" e "HKS Sports and Entertainment" sono state incaricate di prospettare l'idea alle squadre ed entro 16 mesi di far sapere le loro risposte.
Ma non sono tutte rose e fiori: il comune è stato chiaro nel ribadire che non ha i soldi per farsi carico anche dei costi di costruzione di questa mega-operazione immobiliare e che, di conseguenza, si farà appello al capitale privato. Possiamo immaginare in un periodo di forte recessione economica come quello attuale che la lista di questi "investitori privati" non è molto lunga. Almeno però un piccolo passo in avanti da parte del comune di Oakland è stato fatto, ed era quello che la dirigenza dei Raiders chiedeva da mesi.