
La verità è un dito in culo non demonizzato
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Mi permetto di aggiungere alla mia lista Sabine Kehm che mi ha fatto molta più impressione di Schumacher 

- BomberDede
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Il mio top è stato in vacanza a Berlino andare in una ristorantaccio cinese da due soldi e beccarci la merkel. Era il 2016 quindi era ancora parecchio importante.
li per lì non avevo collegato, poi minè caduta una forchetta e si sono alzati in 4 tizi enormi in borghese e ho capito
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
BomberDede ha scritto: 01/04/2025, 21:22 Il mio top è stato in vacanza a Berlino andare in una ristorantaccio cinese da due soldi e beccarci la merkel. Era il 2016 quindi era ancora parecchio importante.
li per lì non avevo collegato, poi minè caduta una forchetta e si sono alzati in 4 tizi enormi in borghese e ho capito
almeno ha avuto il buongusto di non andare in un ristorante greco…
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
A me da piccolo , primi anni 90 mi è capitato di giocare a pallavolo con jovanotti che aveva casa d estate nel villaggio dove vivevo quando faceva le serate all acquafan o radiodj. Non ricordo
Alla prima liceo c era la Colombari che faceva la 5nta liceo e già era nelle storie... a parte essere veramente bella..
Recentemente Figo nella lounge di Malpesa, ma non sono andato achiedere foto vome parecchi altri...
Rimpianto Van Basten...che allenava l AZ e si poteva tranquillamente salutare quando andava agli allenamenti... e da milanista mi piacerebbe esserci andato...
Ora fa il telecronista.. non so se si possa beccare davanti agli studi..
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Recentemente Figo nella lounge di Malpesa, ma non sono andato achiedere foto vome parecchi altri...
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Alex Zanardi, autografo sulla maglietta
Michael Fassbender, foto
Sophia Floersch, foto
Iron Dames (Gatting, Frey, Bovy) foto
Robin Gosens, foto (ho lavorato a casa sua quando abitava a BG)
E poi qualche pilota sparso in GT e del WRC anni 200X praticamente tutti
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
La moglie di Theo H, ma prima che fosse lei.
Nevio Scala a svariate fiere di vino, a parlare di Veron
Malesani che si faceva riparare la bicicletta
Elio e Tanica visti giocare più volte e beccati di notte in autogrill
Giusto settimana scorsa son andato a vedere la partita di mio figlio e di fianco avevo Sergio pellissier...certo giocavano contro il chevo!
ma la più bella
il figlio di robybaggio ha fatto la cacca a casa mia!!!
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Malesani che si faceva riparare la bicicletta
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Giusto settimana scorsa son andato a vedere la partita di mio figlio e di fianco avevo Sergio pellissier...certo giocavano contro il chevo!
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Cioè, DC...e tu preferisci quella stordita mora.Bonaz ha scritto: 01/04/2025, 20:54 tanta roba la Nargi dal vivo
a Milano incrociat... la Caprioglio
Sappiate che a Bonaz non piace la Debora veneziana

A me è venuto in mente che, credo appena prima del Covid, mi sono trovato la Moric in stazione a Milano...già tutta sformata e urlante non si sa contro chi.
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Quali storie?nkola ha scritto: 01/04/2025, 21:45 Alla prima liceo c era la Colombari che faceva la 5nta liceo e già era nelle storie

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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
The Patient ha scritto: 01/04/2025, 23:40Quali storie?nkola ha scritto: 01/04/2025, 21:45 Alla prima liceo c era la Colombari che faceva la 5nta liceo e già era nelle storie
Nel senso che era già stata miss Italia e non sonsestava con tomba...
Per le altre storie bastavano quelle di un anno in più con i calzoni attillati e il tanga
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
The Patient ha scritto: 01/04/2025, 18:54 Che senò riguardo a Venezia @Noodles e Bluto possono raccontarne a iosa.
Non è sicuramente il personaggio più clamoroso incontrato in quel contesto, ma è stato molto divertente un paio d'anni fa incrociare Abel Ferrara visibilmente alticcio che camminava tra l'Excelsior e il palazzo del cinema. A un certo punto si è impallato davanti alla locandina di "Povere creature" e ha cominciato un lungo soliloquio.
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
"UNA TRISTE STORIA
Ragazze e ragazzi,
so che questo non è un gruppo di sostegno psicologico però, in un certo senso, la storia che voglio condividere con voi riguarda la settima arte.
Vi ho parlato in diverse occasioni di Greta Scarano, prima in quanto mia attrice preferita, poi in quanto regista del film <vita da Grandi>. Quello che forse non era chiaro, però, è che da qualche mese sono innamorato di lei. I motivi sono diversi: la sua bravura come artista è ovviamente al primo posto, però ho scoperto di apprezzare molto anche la sua persona. Certo, basandomi su quanto si può evincere dalle interviste dove si espone: magari a conoscerla non sarebbe così. Anzi, vi dirò di più: probabilmente non vorrei nemmeno incontrarla perché, come dicevano ne' <la Fortezza dei Demoni>, numero di Dylan Dog, "Mai conoscere di persona i propri idoli. Si rischia di scoprire che sono solo uomini". Diciamo che se Greta nascondesse un lato oscuro ci rimarrei male, quindi è bene che io la veda filtrata dal cinema e dai video pubblici (ovvio che se la incontrassi cercherei educatamente di parlarle e di scoprirla, ma non andrei mai a cercarla di mio).
Tornando all'amore che ho per lei, erano anni che non mi sentivo così: sereno, rilassato, felice. Il fatto che lei sia fuori dalla mia portata non mi ha mai dato alcun problema in quanto, come detto, è un'attrice e, pertanto, sono più legato alla sua figura che alla sua persona. Nei momenti di sconforto o tristezza, penso a lei e subito mi ritrovo sollevato. Eppure, ieri ho subito un duro colpo: è incinta. Chiariamo immediatamente: io sono felicissimo per lei, poiché la maternità e, in generale, la nascita di una vita sono tra le cose più belle del mondo. Tuttavia, da persona innamorata (lo so che a 36 anni è ridicolo avere queste cotte adolescenziali, ma penso sappiate quanto il cuore sia al di fuori di ogni logica) non ho potuto fare a meno di sentirmi pervadere da un certa malinconia. Forse c'entra pure il fatto che lei si è sempre detta non interessata a queste cose e, dunque, non ero preparato all'eventualità.
Tuttavia, parlandone con un mio amico, mi è stata detta una cosa importante: non la ricordo esattamente parola per parola, ma il concetto è grossomodo il seguente.
*"Alla fine, cosa ti importa? Tu ti sei preso per lei sotto tutti gli aspetti ma non dimenticare che, alla base, è il suo ruolo artistico che ti ha fatto innamorare. La sua gravidanza sarebbe un relativissimo problema qualora fosse una tua amica, in quanto dovresti farci i conti nell'ottica di una relazione, però lei è un'attrice. Questo è sicuramente uno svantaggio in quanto la pone lontano dalle tue speranze, tuttavia rappresenta pure un vantaggio enorme: i film e le serie ai quali partecipa sono lì, a tua disposizione. Tu potrai guardarli ogni volta che vorrai e sarà QUELLA la TUA Greta Scarano. Non vedrai mai suo marito, non vedrai mai i suoi figli e, in aggiunta, qualora il suo inevitabile invecchiamento dovesse appannare la visione che hai di lei, potrai sempre rimirarla giovane e bellissima com'è adesso grazie ai tuoi DVD e ai tuoi Blu-Ray, così come nelle interviste che trovi comodamente su YouTube. Se il tuo amore per lei ti fa star bene e rappresenta una panacea nei momenti di tormento, non lasciare che il suo pancione cambi le cose: sii felice per lei umanamente ma, nel tuo cuore, mantieni l'immagine che hai di lei. Nessuno te la porterà via, né la maternità, nel tempo, né la morte (tocchiamo ferro)".*
Lo so, ragazze e ragazzi: sembra un post folle ma, del resto, l'amore è folle. Scusatemi per questa condivisione: ne avevo bisogno. E voi? Non vi è mai accaduto nulla di simile? Raccontatemi, se vi va: a volte, sfogarsi aiuta."
A 36 anni é probabile che il cuore prima di oggi non abbia provato dei sentimenti di amore verso qualche persona dal vivo, per scrivere tutto questo.
Ragazze e ragazzi,
so che questo non è un gruppo di sostegno psicologico però, in un certo senso, la storia che voglio condividere con voi riguarda la settima arte.
Vi ho parlato in diverse occasioni di Greta Scarano, prima in quanto mia attrice preferita, poi in quanto regista del film <vita da Grandi>. Quello che forse non era chiaro, però, è che da qualche mese sono innamorato di lei. I motivi sono diversi: la sua bravura come artista è ovviamente al primo posto, però ho scoperto di apprezzare molto anche la sua persona. Certo, basandomi su quanto si può evincere dalle interviste dove si espone: magari a conoscerla non sarebbe così. Anzi, vi dirò di più: probabilmente non vorrei nemmeno incontrarla perché, come dicevano ne' <la Fortezza dei Demoni>, numero di Dylan Dog, "Mai conoscere di persona i propri idoli. Si rischia di scoprire che sono solo uomini". Diciamo che se Greta nascondesse un lato oscuro ci rimarrei male, quindi è bene che io la veda filtrata dal cinema e dai video pubblici (ovvio che se la incontrassi cercherei educatamente di parlarle e di scoprirla, ma non andrei mai a cercarla di mio).
Tornando all'amore che ho per lei, erano anni che non mi sentivo così: sereno, rilassato, felice. Il fatto che lei sia fuori dalla mia portata non mi ha mai dato alcun problema in quanto, come detto, è un'attrice e, pertanto, sono più legato alla sua figura che alla sua persona. Nei momenti di sconforto o tristezza, penso a lei e subito mi ritrovo sollevato. Eppure, ieri ho subito un duro colpo: è incinta. Chiariamo immediatamente: io sono felicissimo per lei, poiché la maternità e, in generale, la nascita di una vita sono tra le cose più belle del mondo. Tuttavia, da persona innamorata (lo so che a 36 anni è ridicolo avere queste cotte adolescenziali, ma penso sappiate quanto il cuore sia al di fuori di ogni logica) non ho potuto fare a meno di sentirmi pervadere da un certa malinconia. Forse c'entra pure il fatto che lei si è sempre detta non interessata a queste cose e, dunque, non ero preparato all'eventualità.
Tuttavia, parlandone con un mio amico, mi è stata detta una cosa importante: non la ricordo esattamente parola per parola, ma il concetto è grossomodo il seguente.
*"Alla fine, cosa ti importa? Tu ti sei preso per lei sotto tutti gli aspetti ma non dimenticare che, alla base, è il suo ruolo artistico che ti ha fatto innamorare. La sua gravidanza sarebbe un relativissimo problema qualora fosse una tua amica, in quanto dovresti farci i conti nell'ottica di una relazione, però lei è un'attrice. Questo è sicuramente uno svantaggio in quanto la pone lontano dalle tue speranze, tuttavia rappresenta pure un vantaggio enorme: i film e le serie ai quali partecipa sono lì, a tua disposizione. Tu potrai guardarli ogni volta che vorrai e sarà QUELLA la TUA Greta Scarano. Non vedrai mai suo marito, non vedrai mai i suoi figli e, in aggiunta, qualora il suo inevitabile invecchiamento dovesse appannare la visione che hai di lei, potrai sempre rimirarla giovane e bellissima com'è adesso grazie ai tuoi DVD e ai tuoi Blu-Ray, così come nelle interviste che trovi comodamente su YouTube. Se il tuo amore per lei ti fa star bene e rappresenta una panacea nei momenti di tormento, non lasciare che il suo pancione cambi le cose: sii felice per lei umanamente ma, nel tuo cuore, mantieni l'immagine che hai di lei. Nessuno te la porterà via, né la maternità, nel tempo, né la morte (tocchiamo ferro)".*
Lo so, ragazze e ragazzi: sembra un post folle ma, del resto, l'amore è folle. Scusatemi per questa condivisione: ne avevo bisogno. E voi? Non vi è mai accaduto nulla di simile? Raccontatemi, se vi va: a volte, sfogarsi aiuta."

A 36 anni é probabile che il cuore prima di oggi non abbia provato dei sentimenti di amore verso qualche persona dal vivo, per scrivere tutto questo.
Ultima modifica di The Patient il 03/04/2025, 11:10, modificato 1 volta in totale.
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Cindy Crawfort mentre faceva un servizio fotografico. Le ore di lavoro perse quel giorno in quella zona non sono quantificabili, e probabilmente avranno causato una perdita del pil di qualche punto percentuale.
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
The Patient ha scritto: 02/04/2025, 11:39 "UNA TRISTE STORIA
Ragazze e ragazzi,
so che questo non è un gruppo di sostegno psicologico però, in un certo senso, la storia che voglio condividere con voi riguarda la settima arte.
Vi ho parlato in diverse occasioni di Greta Scarano, prima in quanto mia attrice preferita, poi in quanto regista del film <vita da Grandi>. Quello che forse non era chiaro, però, è che da qualche mese sono innamorato di lei. I motivi sono diversi: la sua bravura come artista è ovviamente al primo posto, però ho scoperto di apprezzare molto anche la sua persona. Certo, basandomi su quanto si può evincere dalle interviste dove si espone: magari a conoscerla non sarebbe così. Anzi, vi dirò di più: probabilmente non vorrei nemmeno incontrarla perché, come dicevano ne' <la Fortezza dei Demoni>, numero di Dylan Dog, "Mai conoscere di persona i propri idoli. Si rischia di scoprire che sono solo uomini". Diciamo che se Greta nascondesse un lato oscuro ci rimarrei male, quindi è bene che io la veda filtrata dal cinema e dai video pubblici (ovvio che se la incontrassi cercherei educatamente di parlarle e di scoprirla, ma non andrei mai a cercarla di mio).
Tornando all'amore che ho per lei, erano anni che non mi sentivo così: sereno, rilassato, felice. Il fatto che lei sia fuori dalla mia portata non mi ha mai dato alcun problema in quanto, come detto, è un'attrice e, pertanto, sono più legato alla sua figura che alla sua persona. Nei momenti di sconforto o tristezza, penso a lei e subito mi ritrovo sollevato. Eppure, ieri ho subito un duro colpo: è incinta. Chiariamo immediatamente: io sono felicissimo per lei, poiché la maternità e, in generale, la nascita di una vita sono tra le cose più belle del mondo. Tuttavia, da persona innamorata (lo so che a 36 anni è ridicolo avere queste cotte adolescenziali, ma penso sappiate quanto il cuore sia al di fuori di ogni logica) non ho potuto fare a meno di sentirmi pervadere da un certa malinconia. Forse c'entra pure il fatto che lei si è sempre detta non interessata a queste cose e, dunque, non ero preparato all'eventualità.
Tuttavia, parlandone con un mio amico, mi è stata detta una cosa importante: non la ricordo esattamente parola per parola, ma il concetto è grossomodo il seguente.
*"Alla fine, cosa ti importa? Tu ti sei preso per lei sotto tutti gli aspetti ma non dimenticare che, alla base, è il suo ruolo artistico che ti ha fatto innamorare. La sua gravidanza sarebbe un relativissimo problema qualora fosse una tua amica, in quanto dovresti farci i conti nell'ottica di una relazione, però lei è un'attrice. Questo è sicuramente uno svantaggio in quanto la pone lontano dalle tue speranze, tuttavia rappresenta pure un vantaggio enorme: i film e le serie ai quali partecipa sono lì, a tua disposizione. Tu potrai guardarli ogni volta che vorrai e sarà QUELLA la TUA Greta Scarano. Non vedrai mai suo marito, non vedrai mai i suoi figli e, in aggiunta, qualora il suo inevitabile invecchiamento dovesse appannare la visione che hai di lei, potrai sempre rimirarla giovane e bellissima com'è adesso grazie ai tuoi DVD e ai tuoi Blu-Ray, così come nelle interviste che trovi comodamente su YouTube. Se il tuo amore per lei ti fa star bene e rappresenta una panacea nei momenti di tormento, non lasciare che il suo pancione cambi le cose: sii felice per lei umanamente ma, nel tuo cuore, mantieni l'immagine che hai di lei. Nessuno te la porterà via, né la maternità, nel tempo, né la morte (tocchiamo ferro)".*
Lo so, ragazze e ragazzi: sembra un post folle ma, del resto, l'amore è folle. Scusatemi per questa condivisione: ne avevo bisogno. E voi? Non vi è mai accaduto nulla di simile? Raccontatemi, se vi va: a volte, sfogarsi aiuta."
Ma a 36 anni é probabile che il cuore prima di oggi non abbia provato dei sentimenti di amore verso qualche persona dal vivo, per scrivere tutto questo.
C'è un grande problema, sempre più esteso, di educazione all'affetto.
Il problema riguarda entrambi i sessi sin da piccoli e genera effetti tremendi.
Negli uomini in particolare, probabilmente per caratteristiche caratteriali intrinseche, o per coincidente educazione errata, porta a non sapere come relazionarsi con l'altro sesso, a frustrarsi per le mancate interazioni, ad appropiarsi di quelle terrificanti sottoculture nate su social (incel, redpill, ecc) e ad arrivare ad odiarle.
Ora non dico sia questo il caso, non so chi sia questa persona che scrive nè la conosco, ma se frequenti un po' X ne trovi a caterve di persone così.

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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Ne hanno parlato già la Rai ed il Post e presumo altri media che non seguo di questi temi.
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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
forse sti X guardano troppo Youtube e poco Youporn?...Dietto ha scritto: 03/04/2025, 8:50"The Patient" ha scritto: 02/04/2025, 11:39 "UNA TRISTE STORIA
Ragazze e ragazzi,
so che questo non è un gruppo di sostegno psicologico però, in un certo senso, la storia che voglio condividere con voi riguarda la settima arte.
Vi ho parlato in diverse occasioni di Greta Scarano, prima in quanto mia attrice preferita, poi in quanto regista del film <vita da Grandi>. Quello che forse non era chiaro, però, è che da qualche mese sono innamorato di lei. I motivi sono diversi: la sua bravura come artista è ovviamente al primo posto, però ho scoperto di apprezzare molto anche la sua persona. Certo, basandomi su quanto si può evincere dalle interviste dove si espone: magari a conoscerla non sarebbe così. Anzi, vi dirò di più: probabilmente non vorrei nemmeno incontrarla perché, come dicevano ne' <la Fortezza dei Demoni>, numero di Dylan Dog, "Mai conoscere di persona i propri idoli. Si rischia di scoprire che sono solo uomini". Diciamo che se Greta nascondesse un lato oscuro ci rimarrei male, quindi è bene che io la veda filtrata dal cinema e dai video pubblici (ovvio che se la incontrassi cercherei educatamente di parlarle e di scoprirla, ma non andrei mai a cercarla di mio).
Tornando all'amore che ho per lei, erano anni che non mi sentivo così: sereno, rilassato, felice. Il fatto che lei sia fuori dalla mia portata non mi ha mai dato alcun problema in quanto, come detto, è un'attrice e, pertanto, sono più legato alla sua figura che alla sua persona. Nei momenti di sconforto o tristezza, penso a lei e subito mi ritrovo sollevato. Eppure, ieri ho subito un duro colpo: è incinta. Chiariamo immediatamente: io sono felicissimo per lei, poiché la maternità e, in generale, la nascita di una vita sono tra le cose più belle del mondo. Tuttavia, da persona innamorata (lo so che a 36 anni è ridicolo avere queste cotte adolescenziali, ma penso sappiate quanto il cuore sia al di fuori di ogni logica) non ho potuto fare a meno di sentirmi pervadere da un certa malinconia. Forse c'entra pure il fatto che lei si è sempre detta non interessata a queste cose e, dunque, non ero preparato all'eventualità.
Tuttavia, parlandone con un mio amico, mi è stata detta una cosa importante: non la ricordo esattamente parola per parola, ma il concetto è grossomodo il seguente.
*"Alla fine, cosa ti importa? Tu ti sei preso per lei sotto tutti gli aspetti ma non dimenticare che, alla base, è il suo ruolo artistico che ti ha fatto innamorare. La sua gravidanza sarebbe un relativissimo problema qualora fosse una tua amica, in quanto dovresti farci i conti nell'ottica di una relazione, però lei è un'attrice. Questo è sicuramente uno svantaggio in quanto la pone lontano dalle tue speranze, tuttavia rappresenta pure un vantaggio enorme: i film e le serie ai quali partecipa sono lì, a tua disposizione. Tu potrai guardarli ogni volta che vorrai e sarà QUELLA la TUA Greta Scarano. Non vedrai mai suo marito, non vedrai mai i suoi figli e, in aggiunta, qualora il suo inevitabile invecchiamento dovesse appannare la visione che hai di lei, potrai sempre rimirarla giovane e bellissima com'è adesso grazie ai tuoi DVD e ai tuoi Blu-Ray, così come nelle interviste che trovi comodamente su YouTube. Se il tuo amore per lei ti fa star bene e rappresenta una panacea nei momenti di tormento, non lasciare che il suo pancione cambi le cose: sii felice per lei umanamente ma, nel tuo cuore, mantieni l'immagine che hai di lei. Nessuno te la porterà via, né la maternità, nel tempo, né la morte (tocchiamo ferro)".*
Lo so, ragazze e ragazzi: sembra un post folle ma, del resto, l'amore è folle. Scusatemi per questa condivisione: ne avevo bisogno. E voi? Non vi è mai accaduto nulla di simile? Raccontatemi, se vi va: a volte, sfogarsi aiuta."
Ma a 36 anni é probabile che il cuore prima di oggi non abbia provato dei sentimenti di amore verso qualche persona dal vivo, per scrivere tutto questo.
C'è un grande problema, sempre più esteso, di educazione all'affetto.
Il problema riguarda entrambi i sessi sin da piccoli e genera effetti tremendi.
Negli uomini in particolare, probabilmente per caratteristiche caratteriali intrinseche, o per coincidente educazione errata, porta a non sapere come relazionarsi con l'altro sesso, a frustrarsi per le mancate interazioni, ad appropiarsi di quelle terrificanti sottoculture nate su social (incel, redpill, ecc) e ad arrivare ad odiarle.
Ora non dico sia questo il caso, non so chi sia questa persona che scrive nè la conosco, ma se frequenti un po' X ne trovi a caterve di persone così.
comunque educazione sentimanale e' sempre complicata, io non ricordo qualcuno a insegnarmi niente.
magari ora le relazioni tra giovani sembrano piu' ridotte..almeno quelle dirette e di gruppo...dove nel bene e nel male si imparava magari incominciando a imitare quelli piu' grandi