Hobbit83 ha scritto: ↑29/10/2020, 10:40
Carino il giochino di 538:
https://projects.fivethirtyeight.com/tr ... ction-map/
Provando a giocarci un po', dai loro dati risulta che se Biden si tiene i tre stati del nord che decisero le elezioni del 2016, sarà il 46°, a prescindere da come vanno gli altri stati in cui è in vantaggio o che sono in bilico.
Il più probabile come stato decisivo diventa la Pennsylvania.
A questo punto sembra probabile che Michigan e Wisconsin tornino blu (Biden ha un vantaggio medio nei sondaggi del 8-9% in Michigan e 6-9% in Wisconsin secondo 538 e RCP); il Minnesota dovrebbe restare blu (5-8%).
Il mio base case scenario e' che alla fine i repubblicani terranno in Texas, Florida, Arizona, North Carolina, Georgia, Iowa, e potrebbero pure prendersi il Nevada, per cui alla fine c'e' una buona probabilita' che la Pennsylvania sara' lo stato chiave.
538 da Biden a +5%, RCP a +3.5%, ed e' da mesi che quasi tutti i sodaggi vedono Biden con un vantaggio relativamente consistente e costante (ad eccezione di quelli con forte bias repubblicano, tipo Trafalgar).
D'altro canto, tra ritardi postali, intimidazioni da parte di "poll watchers" armati, agitazioni di questi giorni a Philadelphia per l'uccisione del nero di turno da parte della polizia, Corte Suprema pronta ad intervenire retroattivamente per annuallare i voti ricevuti tra 3 e 6 novembre, spoglio che iniziera' con i voti espressi di persona il 3 Novembre (e che quindi molto probabilmente vedra' Trump in vantaggio la notte del 3), Trump potrebbe riuscire a sfangarla in PA, nel qual caso a Biden mancherebbero 10-20 grandi elettori (a seconda che tenga o meno il Nevada), con la PA che ne mette sul piatto 20.