C'era una volta il Cinema

[Rakim]

50 anni fa, oggi.

[Paperone]

Per caso non è che Ride nella sua lunga carriera universitaria ha dovuto fare una analisi di questo film?

[SafeBet]

Cosa ti serve sapere?

[BruceSmith]

Cosa ti serve sapere?

occhio pap, chi ti ha parlato è talmente potente che può spostare i topic.

[ride_the_lightning]

ma io non studio cinema, ci ho fatto degli esami, ma nulla più.

solo la filmografia di Nolan avevo scelto d'analizzare per un saggio.

[francilive]

Stasera vediamo un po' questo Dallas Buyers Club, insieme ad Hercules e Osange County sicuramente l'uscita più attesa della settimana.

[Birdman]

Her - Lei: capolavoro. Io non faccio testo, perché adoro questa fattispecie, ma per me è il film più bello dell'anno. La cosa più vicina ad Eternal Sunshine of the Spotless Mind, chi ha adorato uno adorerà anche l'altro. Scarlett Johansson da Oscar senza mai apparire in video (si può essere candidati solo per la voce? ), tutta da verificare ovviamente la versione italiana con Micaela Ramazzotti. Arcade Fire per la colonna sonora, Amy Adams ancora splendida, Joaquin Phoenix bravissimo, Olivia Wilde che schifo di sicuro non fa, fotografia ed estetica sublimi. Ma soprattutto Spike Jonze genio assoluto, meriterebbe almeno la statuetta per la miglior sceneggiatura. Emozionante, intelligente, bello, ancora emozionante, ancora intelligente.

*****

Visto "Her", attratto dalla presenza di Spike Jonze (regista e sceneggiatore).
Non mi è piaciuto, non un film orrendo, ma decisamente noioso.
Come ha scritto anche Gerry, il film anche a me ha ricordato Eternal Sunshine of the Spotless Mind, come "filosofia" e come genere di emozioni che ha tentato di evocare.
A differenza del sopracitato film, Her non decolla mai. E' come se fosse una lunga premessa per un qualcosa che non accade. Manca clamorosamente di azione, e a causa di ciò non è mai riuscito a coinvolgermi.
L'idea di base è molto bella, la scelta degli attori ci sta (Scarlett superlativa, J. Phoenix un po' meno ma comunque non male), fotografia eccellente ma..manca proprio la storia, soprattutto nella parte centrale. 2h di monologhi tra un attore e una "voce" con pochissimo sullo sfondo non sono sufficienti a catturare la mia attenzione (anche perché, essendo dialoghi con una voce, sono pure lentissimi pur essendo tutt'altro che stupidi, perché mancano di tutta la componente di linguaggio non verbale di cui si avvale una discussione). Come dice Scarlett stessa, era come leggere un libro interessante ma con uno spazio infinito tra una parola e l'altra.
L'unico aspetto che mi è piaciuto del film è appunto la metafora: rapporto con un OS/relazioni a distanza o comunque virtuali che mi è parsa molto ben fatta
Film consigliato solo se volete fare colpo sull'amica dalla commozione facile (o su Gerry ), ed avete a portata una fontana da cui sgorga elisir di caffeina.

[Paperone]

Cosa ti serve sapere?

devo farci una relazione per il corso di comportamento organizzativo

[MP3]

ieri ho visto spartacus hercules
nulla di clamoroso però se veramente hanno intenzione di farne altri, hanno fatto un buon punto di partenza
anche se ho la netta sensazione che ci siano molte cose che col mito centrano poco ma potrei sbagliarmi o non ricordare bene... ma visto senza pretese e senza aspettarsi nulla di particolare sono 2 ore che passano facilmente senza pause o punti morti

[SafeBet]

Cosa ti serve sapere?

devo farci una relazione per il corso di comportamento organizzativo

ma l'hai visto?
A memoria mi sembra molto pertinente, ma non sarei certo grado di scriverci una relazione sopra.

[Paperone]

Ce l'ha fatto vedere la prof

Se interessa, lo danno lunedì alle 15 circa su RaiMovie

[MattBellamy]

Quanto al film di Scorsese, dal mio punto di vista si merita solo una parola di commento trasversale: troppo.

Beh secondo me era proprio il commento che si voleva ottenere. Visto ieri sera... purtroppo non leggo nella mente di Scorsese ma per come la vedo io tutto il film è costruito per portare quella sensazione, dal "troppo lungo" ai "troppi fuck" dalle troppe scopate" alla "troppa droga", fino alla recitazione un po' "troppo" di DiCaprio, in certi momenti ispirata decisamente al vecchio Jack. Per come la vedo io questo non voleva essere un film sulla finanza e su Wall street (evidentemente poco più di un pretesto, quasi meno di un pretesto se si leva l'eccezionale scenaal ristorante con McConaughey), ma nemmeno un film su un self made man o cmq sulla rise and fall di un personaggio (avrebbe messo giù la sceneggiatura in modo diverso IMHO) nè su nient'altro che non sull'eccesso, declinato in qualche decina di modi diversi. E per arrivare a quello, ecco tutti i "troppo" sparati alla testa e allo stomaco.
Poi beh, ovviamente è girato alla grandissima sotto tutti i punti di vista, ma per mio gusto personale è quasi impossibile montare un film meglio di così. Se come pare la statuetta per il montaggio andrà a qualcun altro (immagino Gravity, cmq bellissimo e girato da dio)...

[Bonaz]

Visto Amour di Haneke. Bello, storia molto triste, ma troppo lungo. Si sofferma, per me inutilmente, troppo a lungo su particolari relativamente importanti. I due attori superbi. qualcuno mi spiega a cosa serve la scena in cui, entrando in casa, trovano la porta rotta dai ladri? E' una sorta di presagio a cio' che accadra' poi alla coppia?

[Jamal Crawford]

Negli ultimi giorni ho visto due film mooooolto diversi:

uno è La Bicicletta Verde e l'altro è....Sharknado.

La Bicicletta Verde mi è stato consigliato da un'amica e dopo che me l'ha abbastanza spoilerato ho deciso di tentare perchè mi è piaciuto quel che mi ha raccontato.
Devo dire che in effetti quando Wadjda, la protagonista, è sullo schermo in tutta la sua vitalità è una gioia, specie nel contrasto con una cultura che fa di tutto per schiacciare le ragazze e le donne in generale.
E il suo amico Abdullah è a sua volta adorabile, quando loro due interagiscono, nella sua semplicità, è molto bello.
Quel che la mia amica non mi aveva detto sono tutte le parti in cui emerge il peggio della cultura araba, cose che per me non sono tollerabili, quindi il film scatena anche una certa frustrazione se ci si immedesima, ma anche questo fa parte dell'esperienza che porta questo film.
Un bel film.

Sharknado invece....ugh....pur con un approccio perfettamente calibrato per il trash, ha fatto schifo lo stesso.
E' che l'unica chicca era già nel trailer, quindi non è rimasto nient'altro ed effettivamente la CGI degli squali è così pietosa che se non gli fai fare niente di particolarmente buffo, la cosa non funziona..

[Brian_di_Nazareth]

Stasera vediamo un po' questo Dallas Buyers Club, insieme ad Hercules e Osange County sicuramente l'uscita più attesa della settimana.

Verdetto?