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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 04/02/2025, 19:25
da Gio
mtbs86 ha scritto: 04/02/2025, 17:42 Qualcuno di voi ha o ha mai avuto un drone e se si come vi comportate davanti a qualcuno che vi fa storie per il volo?
A me è stato regalato qualche mese fa e complice il freddo e le mille regole da imparare sono abbastanza timoroso nonostante le due volte che l'ho usato mi abbia entusiasmato.
Sono andato in luoghi sperduti ma abbastanza anonimi e vorrei fare qualche immagine in zone più significative sempre rispettando le regole sia chiaro.
L'ultima cosa che voglio è una multa da migliaia di euri :forza:

Tutto dipende se le foto/filmino della vicina che si "cambia", oh, scusa intendevo "..zone più significative.." :ok: valgono la pena ...... :shades:.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 04/02/2025, 20:22
da ride_the_lightning
mtbs86 ha scritto: 04/02/2025, 17:51
ride_the_lightning ha scritto: 04/02/2025, 17:45 Io non ce l'ho - ma girando un po' mi sono sempre capitati i cartelli all'ingresso delle aree in cui era vietato l'uso del drone (per i più svariati motivi). immagino, eventualmente, anche il sorvolare in modo nitido su luoghi privati. ma se non ci sono indicazioni chiare e divieti precisi, non credo che possano multarti per usarlo.  :forza:

quei cartelli sono fuffa
il volo è regolamentato solo ed esclusivamente da Enac e soltanto loro possono decidere se una zona è sorvolabile e a che altezza massima
Poi naturalmente ci va del buon senso e mai andare col drone fuori dalla finestra di qualcuno :forza:

diciamo che sono curioso di sapere quanta conoscenza in materia c'è tra le forze dell'ordine ecco: non vorrei aver fatto tutto come si deve poi trovarmi l'agente totalmente ignorante e beccarmi il multone esagerato
 

ah sì, cioè Italia non so proprio, mi riferivo a quelli che ho visto alle Faroe e in Giappone.  :laughing:

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 05/02/2025, 0:00
da Wolviesix
ride_the_lightning ha scritto: 04/02/2025, 20:22
ah sì, cioè Italia non so proprio, mi riferivo a quelli che ho visto alle Faroe e in Giappone.  :laughing:
Guarda con che nonchalance lo dice @BruceSmith.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 05/02/2025, 9:56
da BruceSmith
Wolviesix ha scritto: 05/02/2025, 0:00
ride_the_lightning ha scritto: 04/02/2025, 20:22
ah sì, cioè Italia non so proprio, mi riferivo a quelli che ho visto alle Faroe e in Giappone.  :laughing:
Guarda con che nonchalance lo dice @BruceSmith.

un coupe de theatre di meravigliosa fattura.
e ieri mi sono addormentato col sorriso pensando a Raid che parla con un autoctono di post hardcore screamo e di leggi sul volo dei droni nella brulla campagna faroense (grazie google).
ho dormito bene.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 05/02/2025, 10:37
da Paperone
mtbs86 ha scritto: 04/02/2025, 17:51
ride_the_lightning ha scritto: 04/02/2025, 17:45 Io non ce l'ho - ma girando un po' mi sono sempre capitati i cartelli all'ingresso delle aree in cui era vietato l'uso del drone (per i più svariati motivi). immagino, eventualmente, anche il sorvolare in modo nitido su luoghi privati. ma se non ci sono indicazioni chiare e divieti precisi, non credo che possano multarti per usarlo.  :forza:

quei cartelli sono fuffa
il volo è regolamentato solo ed esclusivamente da Enac e soltanto loro possono decidere se una zona è sorvolabile e a che altezza massima
Poi naturalmente ci va del buon senso e mai andare col drone fuori dalla finestra di qualcuno :forza:

diciamo che sono curioso di sapere quanta conoscenza in materia c'è tra le forze dell'ordine ecco: non vorrei aver fatto tutto come si deve poi trovarmi l'agente totalmente ignorante e beccarmi il multone esagerato
 

Ma infatti per fare voli seri devi avere il patentino ENAC

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 05/02/2025, 10:50
da ride_the_lightning
BruceSmith ha scritto: 05/02/2025, 9:56
Wolviesix ha scritto: 05/02/2025, 0:00
Guarda con che nonchalance lo dice @BruceSmith.

un coupe de theatre di meravigliosa fattura.
e ieri mi sono addormentato col sorriso pensando a Raid che parla con un autoctono di post hardcore screamo e di leggi sul volo dei droni nella brulla campagna faroense (grazie google).
ho dormito bene.

quando poi pensi che una delle canzoni simbolo del genere si chiama raid aereo sul paese delle farfalle - che te lo dico a fare. 

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 05/02/2025, 11:41
da BruceSmith
ride_the_lightning ha scritto: 05/02/2025, 10:50 quando poi pensi che una delle canzoni simbolo del genere si chiama raid aereo sul paese delle farfalle - che te lo dico a fare. 

ho dovuto fare uno sforzo per tradurre che mi è uscito il sangue dal naso.
e invece è una canzone italiana (peraltro meno comprensibile di un pezzo di geolier).
 

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 05/02/2025, 12:40
da T-Time
BruceSmith ha scritto: 05/02/2025, 9:56
un coupe de theatre di meravigliosa fattura.


È di Murano questa coppa?

Tu quoque, Bruce :stressato:

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 05/02/2025, 13:04
da BruceSmith
T-Time ha scritto: 05/02/2025, 12:40 È di Murano questa coppa?

Tu quoque, Bruce :stressato:

quanta ignoranza.

e da quando un mio compagno di classe è stato finalista al premio strega non posso nemmeno dare la colpa agli insegnanti.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 05/02/2025, 14:24
da andreaR
Ang88 ha scritto:lo scrivo pure qua, magari voi mi riuscite a dare qualche spunto.
Lavoro nel privato, media-piccola impresa e da quasi 2 anni ormai mi hanno messo accanto un collega. Viene considerato mio ""sottoposto"" di cui io dovrei avere la responsabilità ma la cosa (ovviamente) formalmente non è riconosciuta
Il mio reparto è parecchio stressato, le ore di straordinario (pagate s'intende) si sprecano e bisogna fare un lavoro pignolo e certosino
Il collega non ha la testa collegata 40h a settimana e taci che è pure molto migliorato rispetto al'inizio, ma comunque continua a fare il lavoro giusto al 95%.
Rispetto a prima aggiungerlo per me è stato comunque un plus, son sempre almeno 25h di lavoro in meno al mese per me, però comunque bisogna stargli dietro e controllarlo che tende a sbagliare

Adesso l'altra sua caratteristica è il non essere affatto amante del "sacrificio" sul lavoro. Se può arrivare un po' dopo ci arriva, stacca sempre un paio di minuti prima dell'uscita, e del "finire un lavoro in giornata" pure 'sti cazzi, tanto che se qualcuno gli chiede un lavoro vuol dire che io e l'altro collega (che è part time e si occupa di altro) non ci siamo
Semplicemente lui non vuole fare nessuna ora di straordinario. Che finché la velocità del mio lavoro non dipende dal suo, ci sta, a me manco cambierebbe troppo.

Poi però arriva il "fattaccio". Negli ultimi 9 mesi lui ha fatto 0 ore di straordinari, io moooolte di più.
La direzione mi dice che non va bene, che devo gestire meglio i carichi di lavoro tra noi 2. Ho spiegato la situazione alla direzione e la risposta è stata pressappoco: <se non è adatto, lo cambiamo di posto o lo licenziamo; altrimenti risolvi il problema non ci interessa come>

Adesso, io con questo c'ho pure parlato, c'avrà le sue ma mi fa comodo, e nell'ultimo mese ha fatto addirittura 5h di straordinario, ma ora che vede la busta paga, che 5 ore cosa cazzo vuoi che cambiano, ha messo la retromarcia proprio.
Io nel frattempo ho cominciato ad affidargli molti più lavori di prima tra i suoi mezzi brontolii, gli sto pian piano togliendo tutte le pause e i tempi morti che si prendeva affidandogli parte di quello che faccio io, ma abbassare le mie ore per darle a lui è svuotare il mare con un secchiello!
come si fa poi a dare compiti sempre più importanti a uno che comunque il lavoro "immacolato" non te lo porta mai a casa?! Alcune volte mi tocca lo straordinario perché devo correggere in extremis un suo errore prima della consegna del lavoro

io non è che veda molte soluzioni. Se me lo cacciano, prima di prendermene un altro faccio in tempo a morire di lavoro, se resta qua non è che posso costringerlo coattamente a fare ore di straordinario né purtroppo a fare lavori corretti.
A me pare che qua la direzione m'ha voluto mettere in difficoltà e cercare di non pagare parte delle mie ore
Arrivo in ritardo ma l'argomento lavoro è interessante, dico la mia.

Partiamo dal presupposto che se è due anni che lavora nella tua azienda il modo in cui lavora va bene alla tua azienda sennò sarebbe già a fare altro, per cui di base se va bene all'azineda va bene anche al dipendente.

Ognuno poi è fatto a modo suo, tu fai 30 ore di straodinario e lui 0 ? Eh beh, perdonami ma sticazzi, questo dipende anche dalla personalità che ha ognuno, ho visto gente non prendersi la giornata/e per la morte della madre perchè avevano paura di dire con il responsabile che non sarebbero andati a lavoro, gente che ha centinaia e centinaia di giorni di ferie, e alla fine in più di vent'anni di lavoro la cosa che ho scoperto sai qual'è ? Che sticazzi, il lavoro viene svolto lo stesso, l'azienda non chiude,.tutti lavorano lo stesso.

Fra fare il lavoro fatto bene e nei tempi giusti non vuol dire farlo in 30 ore di straordinario, se fossi un'azienda mi chiederei del perchè ci sono dipendenti che fanno 30 ore di straordinario, che sono un costo importante, se non si fanno sta domanda anche qui, sti cazzi, vuol dire che con una percentuale ragionevolmente alta è un'azienda disorganizzata e la disorganizzazione non è un compito che deve ricadere sul dipendente, sennò non faremmo i dipendenti.



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Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 06/02/2025, 15:46
da Fdb
Io credo che semplicemente pagare ore di straordinario ad una persona sia più economico che pagare un altro dipendente.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 07/02/2025, 12:20
da Ang88
andreaR ha scritto: 05/02/2025, 14:24
&quot;Ang88&quot; ha scritto:lo scrivo pure qua, magari voi mi riuscite a dare qualche spunto.
Lavoro nel privato, media-piccola impresa e da quasi 2 anni ormai mi hanno messo accanto un collega. Viene considerato mio &quot;&quot;sottoposto&quot;&quot; di cui io dovrei avere la responsabilità ma la cosa (ovviamente) formalmente non è riconosciuta
Il mio reparto è parecchio stressato, le ore di straordinario (pagate s'intende) si sprecano e bisogna fare un lavoro pignolo e certosino
Il collega non ha la testa collegata 40h a settimana e taci che è pure molto migliorato rispetto al'inizio, ma comunque continua a fare il lavoro giusto al 95%.
Rispetto a prima aggiungerlo per me è stato comunque un plus, son sempre almeno 25h di lavoro in meno al mese per me, però comunque bisogna stargli dietro e controllarlo che tende a sbagliare

Adesso l'altra sua caratteristica è il non essere affatto amante del &quot;sacrificio&quot; sul lavoro. Se può arrivare un po' dopo ci arriva, stacca sempre un paio di minuti prima dell'uscita, e del &quot;finire un lavoro in giornata&quot; pure 'sti cazzi, tanto che se qualcuno gli chiede un lavoro vuol dire che io e l'altro collega (che è part time e si occupa di altro) non ci siamo
Semplicemente lui non vuole fare nessuna ora di straordinario. Che finché la velocità del mio lavoro non dipende dal suo, ci sta, a me manco cambierebbe troppo.

Poi però arriva il &quot;fattaccio&quot;. Negli ultimi 9 mesi lui ha fatto 0 ore di straordinari, io moooolte di più.
La direzione mi dice che non va bene, che devo gestire meglio i carichi di lavoro tra noi 2. Ho spiegato la situazione alla direzione e la risposta è stata pressappoco: <se non è adatto, lo cambiamo di posto o lo licenziamo; altrimenti risolvi il problema non ci interessa come>

Adesso, io con questo c'ho pure parlato, c'avrà le sue ma mi fa comodo, e nell'ultimo mese ha fatto addirittura 5h di straordinario, ma ora che vede la busta paga, che 5 ore cosa cazzo vuoi che cambiano, ha messo la retromarcia proprio.
Io nel frattempo ho cominciato ad affidargli molti più lavori di prima tra i suoi mezzi brontolii, gli sto pian piano togliendo tutte le pause e i tempi morti che si prendeva affidandogli parte di quello che faccio io, ma abbassare le mie ore per darle a lui è svuotare il mare con un secchiello!
come si fa poi a dare compiti sempre più importanti a uno che comunque il lavoro &quot;immacolato&quot; non te lo porta mai a casa?! Alcune volte mi tocca lo straordinario perché devo correggere in extremis un suo errore prima della consegna del lavoro

io non è che veda molte soluzioni. Se me lo cacciano, prima di prendermene un altro faccio in tempo a morire di lavoro, se resta qua non è che posso costringerlo coattamente a fare ore di straordinario né purtroppo a fare lavori corretti.
A me pare che qua la direzione m'ha voluto mettere in difficoltà e cercare di non pagare parte delle mie ore
Arrivo in ritardo ma l'argomento lavoro è interessante, dico la mia.

Partiamo dal presupposto che se è due anni che lavora nella tua azienda il modo in cui lavora va bene alla tua azienda sennò sarebbe già a fare altro, per cui di base se va bene all'azineda va bene anche al dipendente.

Ognuno poi è fatto a modo suo, tu fai 30 ore di straodinario e lui 0 ? Eh beh, perdonami ma sticazzi, questo dipende anche dalla personalità che ha ognuno, ho visto gente non prendersi la giornata/e per la morte della madre perchè avevano paura di dire con il responsabile che non sarebbero andati a lavoro, gente che ha centinaia e centinaia di giorni di ferie, e alla fine in più di vent'anni di lavoro la cosa che ho scoperto sai qual'è ? Che sticazzi, il lavoro viene svolto lo stesso, l'azienda non chiude,.tutti lavorano lo stesso.

Fra fare il lavoro fatto bene e nei tempi giusti non vuol dire farlo in 30 ore di straordinario, se fossi un'azienda mi chiederei del perchè ci sono dipendenti che fanno 30 ore di straordinario, che sono un costo importante, se non si fanno sta domanda anche qui, sti cazzi, vuol dire che con una percentuale ragionevolmente alta è un'azienda disorganizzata e la disorganizzazione non è un compito che deve ricadere sul dipendente, sennò non faremmo i dipendenti.
Andrea ti leggo un po' troppo triggerato. Scusami ma hai riscritto pari pari le stesse cose che scrivevo io già col primo post:

1- Ci sono modi di lavorare diversi. Non si può obbligare gente a fare straordinario
2- Il tizio all'azienda "va bene" (leggasi: per quanto così e cosà, è comunque meglio di un calcio in culo, e all'azienda ho detto di non togliermelo. Sta qua da 2 anni per questo)
3- il problema sarebbe della direzione, non mio, farne carico a me non è corretto (io aggiungevo: secondo me vogliono crearmi un problema per autorizzarmi meno straordinari possibili)

Io volevo sapere solo se a voi era mai capitato una problematica del genere e come ne eravate usciti

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 09/02/2025, 12:10
da mtbs86
Qualcuno ha esperienza dei prodotti Verisure?
Quanto costa e come vi ci trovate?
Ieri sono venuti a rubare in due alloggi a fianco al mio e in tutta la zona dove abito ci sono spesso furti.
Io ho già un allarme abbastanza basico (volumetrico e perimetrale) ma visto che ho attrezzature lavorative di valore vorrei proprio evitare di correre il rischio.
Stavo anche valutando di installare due telecamere da esterno che magari possano fare da deterrente.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 09/02/2025, 14:10
da BomberDede
mtbs86 ha scritto: 09/02/2025, 12:10 Qualcuno ha esperienza dei prodotti Verisure?
Quanto costa e come vi ci trovate?
Ieri sono venuti a rubare in due alloggi a fianco al mio e in tutta la zona dove abito ci sono spesso furti.
Io ho già un allarme abbastanza basico (volumetrico e perimetrale) ma visto che ho attrezzature lavorative di valore vorrei proprio evitare di correre il rischio.
Stavo anche valutando di installare due telecamere da esterno che magari possano fare da deterrente.

io lo ho. Sostanzialmente volevo una cosa temporanea spendendo poco.
verisure non vende allarmi ma un servizio di sorveglianza, l’allarme è in comodato d’uso e tu paghi un abbonamento. A me sti modelli di business fanno schifo ma volevo una cosa giusto in attesa di traslocare quindi ho messo kit base (sensore porta, un volumetrico interno oltre a centralina e tastiera) per 149€ e 30€ al mese per il servizio. Se vuoi dei prezzi dettagliati te li posso mandare via pm. Diciamo che funzionare funziona, però se aggiungi anche 4-5 così e vai a pagare parecchio di abbonamenti e non so se ha senso. Sicuramente app e chiavette magnetiche comode per la gestione è molto user-friendly. 

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 09/02/2025, 14:14
da BomberDede
Ah aggiungo: mai accettare un loro preventivo. Visto che vendono abbonamenti l’installazione si può avere davvero a due soldi.
ti fai fare un preventivo, non ti fai più sentire e tempo un mese ti richiamano con un prezzo dimezzato pur di convincerti