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andreaR ha scritto:

BRANDONE ha scritto:che ha fatto di male il Chievo?

no fa divertire
ambiente triste
presidente triste
giocatori tristi
sono in serie A da 10 e passa anni e hanno sfornato giocatori medio alti pari forse a 1-2, perrotta e san nicola, poi solo chiaviche buone a giocare fra chievo siena empoli e la tristezza della bassa

in poche parole se tanto non produci nulla in termini di talento tanto vale sperare che al tuo posto ci siano il verona o la reggina o il lecce o il bari, almeno vediamo qualche campo colorito e caldo

Quoto e poi hanno anche il vizio maledetto di avere tutti i conti apposto, pagare tutti gli stipendi, non essere indebitati, ecc ecc ecc.

Vuoi mettere con presidenti/societa megalomani che fanno squadroni che non si possono permettere e falliscono dopo pochi anni, nemmeno paragonabili dai.

Ca ne fossero 20 di Chievo in serie A e un centinaio tra B-C, altro che.

ufficiale, esonerato Di Carlo e al suo posto il grande ex Corini.

Anche Ficcadenti pare in bilico e al suo posto, così come per il Chievo, potrebbe arrivare un'altra bandiera come Diego Lopez

Frizzi ha scritto:ufficiale, esonerato Di Carlo e al suo posto il grande ex Corini.

Anche Ficcadenti pare in bilico e al suo posto, così come per il Chievo, potrebbe arrivare un'altra bandiera come Diego Lopez

Mah. Ok che è partito male, ma Di Carlo in questi anni di Chievo qualcosa ha dimostrato. Ora alle prime sconfitte (alcune delle quali contro Juve e Inter) calcio in culo e spazio al principiante. Boh, a me molti presidenti di A sembrano una massa di isterici impulsivi, e non parlo solo di Zamparini.

Porsche 928 ha scritto:

andreaR ha scritto:
no fa divertire
ambiente triste
presidente triste
giocatori tristi
sono in serie A da 10 e passa anni e hanno sfornato giocatori medio alti pari forse a 1-2, perrotta e san nicola, poi solo chiaviche buone a giocare fra chievo siena empoli e la tristezza della bassa

in poche parole se tanto non produci nulla in termini di talento tanto vale sperare che al tuo posto ci siano il verona o la reggina o il lecce o il bari, almeno vediamo qualche campo colorito e caldo

Quoto e poi hanno anche il vizio maledetto di avere tutti i conti apposto, pagare tutti gli stipendi, non essere indebitati, ecc ecc ecc.

Vuoi mettere con presidenti/societa megalomani che fanno squadroni che non si possono permettere e falliscono dopo pochi anni, nemmeno paragonabili dai.

Ca ne fossero 20 di Chievo in serie A e un centinaio tra B-C, altro che.

io pensavo che salvarsi con un budget ridicolo, pescando buoni giocatori ovunque fosse una cosa notevole.
molto meglio gli stadi coloriti, strabordanti di talento.

oh regà, mi fanno cagare, non si può sperare che se ne vadano a quel paese ?

edit: vabbene i conti e quel che volete, ma che giocatori ha scoperto il chievo ? o la mia memoria fa cilecca o questa è una solita frase tanto per

Mah, il Chievo ha giocato con Bologna, Parma e Palermo di cui 2/3 in trasferta vincendone una; le altre tre ha perso ma con Lazio, Juve ed Inter. Al massimo che possono mancare, 1 o forse 3 punti? Il Chievo è inguardabile da sempre dopo Del Neri, eppure da buona formichina il suo è sempre riuscita a farlo.
Non mi fanno nè caldo e nè freddo, gli insopportabili sono altri ma mi dispiace un po' per Di Carlo, figura simpatica tutto sommato.

Corini penso che abbia il record di esoneri in carriera. Porsche dei conti chissenefrega, per rilanciare il nostro calcio abbiamo bisogno di tifosi, stadi pieni, giocatori non pagati, società che durano due anni e pii scompaiono. Mica di realtà serie e solide cine chievo e sassuolo, cui auguriamo tutti un pronto ritorno in c.

AgentZero ha scritto:Corini penso che abbia il record di esoneri in carriera. Porsche dei conti chissenefrega, per rilanciare il nostro calcio abbiamo bisogno di tifosi, stadi pieni, giocatori non pagati, società che durano due anni e pii scompaiono. Mica di realtà serie e solide cine chievo e sassuolo, cui auguriamo tutti un pronto ritorno in c.

concordo,il problema è che oramai gli stadi sono vuoti quasi ovunque,in italia.

Che poi ci mettiamo a fare i moralisti di quanto faccia cagare il calcio e i calciofili italiani, senza poi accorgerci che ne siamo parte. Ragionamenti come quelli di Andre e Sberl sono l'emblema della nostra mediocrità.

non capisco se siate seri o cosa...
io direi che il problema del calcio italiano è chi ha i soldi e non è in grado di mettere in piedi una rosa decente, non chi arriva davanti a chi spende il doppio o il triplo.

Il primo Chievo di Del Neri è stata una delle creature più belle della serie A degli ultimi 30 anni, senza esagerare, uno dei più grandi spot promozionali possibili. E ricordo posticipi al Bentegodi con entusiasmo pazzesco, gli spettatori erano regolarmente oltre i 15 mila con punte intorno ai 25-30 mila, con gente che vedeva le partite solo perché c'era il miracolo Chievo.

Ricordo ancora a memoria il 442 ed i suoi interpreti, i movimenti sincronizzati degli esterni (Eriberto, Manfredini, etc), delle punte mestieranti (fare andare in doppia cifra in serie A Marazzina è impresa da grandi), della linea alta a 4 di soldatini senza talento, il ruolo subalterno in mezzo al campo di Corini e Perrotta. Una meraviglia, per altro la pace dei sensi a livello di fantacalcio per chi ebbe l'intuizione di puntare su quella gente.

Proprio il fatto che non ci fossero talenti formidabili e la qualità del gioco fanno di quel Chievo una favola forse seconda solo al Foggia di un allenatore piuttosto noto da queste parti.

E guarda caso al Zaccheria era quasi sempre tutto esaurito con Zeman, a dimostrazione che non sono solo gli stadi fatiscenti o la violenza dei tifosi o la presenza della tv ad allontanare la gente, ma anche e soprattutto il fatto che gli allenatori italiani propongo (non solo per colpa loro, sia chiaro) spettacoli ben al di sotto della media con punte tendenti all'orrido (ed il pur ottimo Di Carlo viaggiava borderline tra i due livelli).

Juve, forse (ma molto forse, perché con Mazzarri occorrono premesse) Napoli e forse (ma molto forse, perché se si toglie la partita con la Juve non è che resti poi molto) Fiorentina a parte, mi sapete dire una delle altre 17 squadre che ha proposto un bel calcio in queste 6 giornate? Appunto.

Gerry Donato ha scritto:Il primo Chievo di Del Neri è stata una delle creature più belle della serie A degli ultimi 30 anni, senza esagerare, uno dei più grandi spot promozionali possibili. E ricordo posticipi al Bentegodi con entusiasmo pazzesco, gli spettatori erano regolarmente oltre i 15 mila con punte intorno ai 25-30 mila, con gente che vedeva le partite solo perché c'era il miracolo Chievo.

Ricordo ancora a memoria il 442 ed i suoi interpreti, i movimenti sincronizzati degli esterni (Eriberto, Manfredini, etc), delle punte mestieranti (fare andare in doppia cifra in serie A Marazzina è impresa da grandi), della linea alta a 4 di soldatini senza talento, il ruolo subalterno in mezzo al campo di Corini e Perrotta. Una meraviglia, per altro la pace dei sensi a livello di fantacalcio per chi ebbe l'intuizione di puntare su quella gente.

Proprio il fatto che non ci fossero talenti formidabili e la qualità del gioco fanno di quel Chievo una favola forse seconda solo al Foggia di un allenatore piuttosto noto da queste parti.

E guarda caso al Zaccheria era quasi sempre tutto esaurito con Zeman, a dimostrazione che non sono solo gli stadi fatiscenti o la violenza dei tifosi o la presenza della tv ad allontanare la gente, ma anche e soprattutto il fatto che gli allenatori italiani propongo (non solo per colpa loro, sia chiaro) spettacoli ben al di sotto della media con punte tendenti all'orrido (ed il pur ottimo Di Carlo viaggiava borderline tra i due livelli).

Juve, forse (ma molto forse, perché con Mazzarri occorrono premesse) Napoli e forse (ma molto forse, perché se si toglie la partita con la Juve non è che resti poi molto) Fiorentina a parte, mi sapete dire una delle altre 17 squadre che ha proposto un bel calcio in queste 6 giornate? Appunto.

Concorderei. Come pure con chi parla di squadra molto ben gestita, conti a posto e giocatori pagati.
Il Chievo ha scoperto pochi giocatori? In rapporto agli anni in A forse, ma giustamente c'è chi fa le nozze con i fichi secchi puntando sul settore giovanile, come fa ottimamente l'Atalanta, e chi su mestieranti esperti da cui spremere le ultime stille facendoli giocare esattamente nel modo che prediligono, come il Chievo. Servono entrambe le cose.
E poi io, Gerry e Bruce non siamo in condizioni di criticare, dato che c'è la fondata possibilità che la nostra coppia di difensori centrali titolare, appena finiti gli esperimenti, sia costituita da due ex del Chievo e che ne arrivi un terzo per partire dalla panca.

Ma perchè la Reggina che fuoriclasse ha sfornato?
Discorso che non capisco, ma non è la prima volta che AndreaR vuole far fuori il Chievo.
Quest'anno i clivensi li vedo male, ma in tutti questi anni ha fatto sempre bene con un budget modesto.
Anzi nel 2007 quando son retrocessi, pensavo che la favola Chievo fosse finita, ed invece sono risaliti subito vincendo il campionato di B.
Qualcuno vuole far fuori pure il Catania, altra squadra che con un budget limitato si mantiene in A, a volte giocando anche un bel calcio.
Quanti campioni ha messo in luce? Magari campionissimi nessuno, ma qualcuno interessante in questi anni l'ha sempre venduto.
Adesso ci sono Gomez e Barrientos che in una medio grande potrebbero fare bene.
Alcuni anni fa Martinez sembrava buono davvero, ormai si è perso, ma a Catania ha fatto benissimo.
Vivendo parecchio a Trieste, anch'io vorrei la Triestina in A, ma se non hanno neanche i soldi per fare un campionato tra i dilettanti, se in tutti questi anni hanno avuto dirigenze e presidenti vergognosi, perchè mai dovremmo avere lei in A e non queste squadre con i conti a posto e che si salvano con il duro lavoro?!?

il mio discorso era riferito in caso di una serie A senza retrocessioni, con le squadre "storiche" o cmq abituate alla serie A...


cmq siamo tutti d'accordo il Siena deve retrocedere!!!!

Anche io personalmente trovo assurdo che Verona abbia due sqaudre tra A e B. E che la prima squadra della città sono 10 anni che si arrabatta tra B e C, anzi no 8 mi sembra che l'Hellas retrocedette ne l 2003, con enormi problemi dirigenziali nel più delle volte mentre la seconda sia famosa soprattutto per l'oculatezza delle sue finanze e per i suoi risultati. è assurdo che Campedelli non abbia mai tentato una fusione nelle annate di crisi dell'Hellas che se andasse in serie A farebbe 30.000 abbonati al brucio vedendo la passione con cui viene seguita in B.