Radiofreccia ha scritto: 03/04/2020, 10:56Questo è vero, credo sia anche dovuto al fatto che i bui erano corposi e di base c'era quell'ante da 20 e passa che ogni mano ti toglieva qualcosina, quindi ogni fold era pensato perché potevi lasciare 20 come 120 o 220 nel piatto.albizup ha scritto: 03/04/2020, 10:46
Secondo me a un certo punto eravamo tutti troppo corti, ogni mano spostava 1-2 k quando la media era 4-5k. Quindi ogni mano cambiava troppo gli equilibri, di conseguenza un po' dovevi forzare.
Poi certo entrano in gioco anche altre dinamiche su cui non ho totalmente un grande controllo: in un tavolo ad un numero di persone superiore al 4, qual è una mano da considerarsi buona per un gioco particolarmente tight aggressive?
Dipende da come vuoi giocare, dalla posizione, dal tavolo, dal tuo stack, dallo stack di chi ti sta dopo, da rilanci precedenti.
Alla fine credo che ognuno abbia una filosofia più propria da cui anche lavorando difficilmente scappi.
Un chiusone di base non diventerà mai uno che ti apre 89 off color utg.
E uno allegro al contrario soffrirà come un cane a non giocare una mano per un quarto d'ora e prima o poi un'apertura molto generosa finirà per farla.
Tocca cercare sempre di bilanciare il tutto