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Re: Politica Internazionale

Inviato: 19/06/2017, 22:31
da doc G
Jakala ha scritto:Posso dire che né Doc né Spree hanno idea di come vengono decise e implementate le regole di sicurezza tecnica.



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Va beh, ma nessuno dei due ha minimamente parlato di regole di sicurezza tecnica, si parlava d'altro. Nello specifico se un libero mercato favorisce o sfavorisce eventi del genere

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Re: Politica Internazionale

Inviato: 19/06/2017, 22:58
da Spree
Emphasis on "libero". Tipo l'Inghilterra vittoriana, notoria patria di sicurezza sul lavoro grazie all'assenza di normative regolatorie.

Re: Politica Internazionale

Inviato: 19/06/2017, 23:53
da doc G
Spree ha scritto: 19/06/2017, 22:58 Emphasis on "libero". Tipo l'Inghilterra vittoriana, notoria patria di sicurezza sul lavoro grazie all'assenza di normative regolatorie.

Se dobbiamo andare indietro di oltre un secolo indica un processo non indifferente.
Il fatto che esistano determinate libertà, come la libertà economica, la libertà di associazione, la libertà di parola consente anche a chi si trova in situazioni di sfruttamento di associarsi e di controbattere.
Certo, esistono momenti o paesi in cui vi sono solo alcune libertà e non altre (per esempio nel Cile di Pinochet all'inizio non vi erano libertà, ma col tempo vi era una buona libertà economica, non credo serva spiegare quanta libertà c'era di parola o di associazione), ma di solito quando vi sono solo alcune libertà o vengono presto abolite anche quelle (per esempio la buona libertà economica che c'era nei primi mesi di Mussolini venne presto spazzata via) o lentamente crescono (come la libertà di associazione e parola nell'Inghilterra vittoriana).
In secondo luogo nessuno dice che un libero mercato non debba avere regole, le uniche cose indispensabili se si vuole avere libero mercato sono che sia libero l'ingresso al mercato e si tuteli la concorrenza (cose che da noi sono rare, a dire il vero). Se si vogliono quelle regole di sicurezza tecnica di cui parlava Jakala queste non influiscono minimamente sul libero mercato. Una azienda edile che voglia costruire o ristrutturare un fabbricato può farlo tranquillamente rispettando quelle regole, non c'è nulla che violi il mercato.
Ci sono infiniti modi di tutelare il consumatore, l'acquirente, qualsiasi utente finale senza alterare il mercato.

Re: Politica Internazionale

Inviato: 20/06/2017, 7:33
da Jakala
Spree ha scritto:Emphasis on "libero". Tipo l'Inghilterra vittoriana, notoria patria di sicurezza sul lavoro grazie all'assenza di normative regolatorie.
Continuo a dire che vi sfugge, ancora di più dopo questo commento.
I pannelli usati a Londra erano vietati negli USA, che non mi sembrano un paese di origine comunista.
Semplicemente negli Usa il rischio di incendio é alto, quindi la sicurezza su tutto ciò che è ignifugo é altissima da parte delle commissioni edilizie.


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Re: Politica Internazionale

Inviato: 20/06/2017, 10:27
da doc G
Jakala ha scritto:
Spree ha scritto:Emphasis on "libero". Tipo l'Inghilterra vittoriana, notoria patria di sicurezza sul lavoro grazie all'assenza di normative regolatorie.
Continuo a dire che vi sfugge, ancora di più dopo questo commento.
I pannelli usati a Londra erano vietati negli USA, che non mi sembrano un paese di origine comunista.
Semplicemente negli Usa il rischio di incendio é alto, quindi la sicurezza su tutto ciò che è ignifugo é altissima da parte delle commissioni edilizie.


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Continuo a dire che parlavamo di altro, per esempio questa cosa mi pare evidente.
Come il fatto che le specifiche antisismiche dalle mie parti siano più severe che sulle rive del Po.

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Re: Politica Internazionale

Inviato: 27/06/2017, 20:49
da darioambro
Multa di 2.4 miliardi dall'Europa a Google,

http://www.ansa.it/europa/notizie/rubri ... 1e008.html

Re: Politica Internazionale

Inviato: 30/06/2017, 10:42
da elfride4
Data la presenza nel forum di un noto esponente delle Venezie Giulie, vorrei chiedere lumi di quali saranno gli scenari che si apriranno a Trieste dopo che il suo porto è stato reso franco a livello internazionale.
Le dinamiche che ci sono dietro mi sembrano legate a doppio filo con quelle che si definiscono "le nuove vie della seta" e non solo, la mia curiosità sta nell'interpretazione dei scenari che si apriranno per la città a seguito di questo cambiamento più che nel cambiamento in sè....
Lele quando hai modo batti un colpo :biggrin: (ma ovviamente la richiesta di informazioni si estende a chiunque conosca l'argomento)

Re: Politica Internazionale

Inviato: 30/06/2017, 11:16
da darioambro
elfride4 ha scritto: 30/06/2017, 10:42 Data la presenza nel forum di un noto esponente delle Venezie Giulie, vorrei chiedere lumi di quali saranno gli scenari che si apriranno a Trieste dopo che il suo porto è stato reso franco a livello internazionale.
Le dinamiche che ci sono dietro mi sembrano legate a doppio filo con quelle che si definiscono "le nuove vie della seta" e non solo, la mia curiosità sta nell'interpretazione dei scenari che si apriranno per la città a seguito di questo cambiamento più che nel cambiamento in sè....
Lele quando hai modo batti un colpo :biggrin: (ma ovviamente la richiesta di informazioni si estende a chiunque conosca l'argomento)

Ottimo e recente articolo sull'argomento "vie della seta".

http://www.limesonline.com/rubrica/la-r ... della-seta

Re: Politica Internazionale

Inviato: 30/06/2017, 11:36
da elfride4
darioambro ha scritto: 30/06/2017, 11:16
elfride4 ha scritto: 30/06/2017, 10:42 Data la presenza nel forum di un noto esponente delle Venezie Giulie, vorrei chiedere lumi di quali saranno gli scenari che si apriranno a Trieste dopo che il suo porto è stato reso franco a livello internazionale.
Le dinamiche che ci sono dietro mi sembrano legate a doppio filo con quelle che si definiscono "le nuove vie della seta" e non solo, la mia curiosità sta nell'interpretazione dei scenari che si apriranno per la città a seguito di questo cambiamento più che nel cambiamento in sè....
Lele quando hai modo batti un colpo :biggrin: (ma ovviamente la richiesta di informazioni si estende a chiunque conosca l'argomento)

Ottimo e recente articolo sull'argomento "vie della seta".

http://www.limesonline.com/rubrica/la-r ... della-seta

Grazie Dario (anche se lo avevo già letto :ok: )

Io sono più interessato a quali siano gli scenari futuri della città e di come questa possa evolversi dopo un cambiamento che porterà molto movimento, sicuramente in termini economici ma immagino anche a livello umano

Re: Politica Internazionale

Inviato: 30/06/2017, 11:47
da The Patient
Pieno di Nostradamus qui dentro :biggrin:
Notizia abbastanza importante, ma prevedere ora ciò che potrebbe accadere mi sembra un po' forzato.

Re: Politica Internazionale

Inviato: 01/07/2017, 21:54
da lele_warriors
elfride4 ha scritto: 30/06/2017, 10:42 Data la presenza nel forum di un noto esponente delle Venezie Giulie, vorrei chiedere lumi di quali saranno gli scenari che si apriranno a Trieste dopo che il suo porto è stato reso franco a livello internazionale.
Le dinamiche che ci sono dietro mi sembrano legate a doppio filo con quelle che si definiscono "le nuove vie della seta" e non solo, la mia curiosità sta nell'interpretazione dei scenari che si apriranno per la città a seguito di questo cambiamento più che nel cambiamento in sè....
Lele quando hai modo batti un colpo :biggrin: (ma ovviamente la richiesta di informazioni si estende a chiunque conosca l'argomento)

è un argomento di cui mi sono sempre interessato pochissimo, e di conseguenza ne so sinceramente ben poco...
tra l'altro notiza tutto sommato passata abbastanza in sordina

Re: Politica Internazionale

Inviato: 02/07/2017, 18:10
da Luca79




...e l'ha pure retweettato su POTUS

:censored2oy3:

Re: Politica Internazionale

Inviato: 04/07/2017, 8:37
da BomberDede
Comunque francia e spagna un pò stronze lo sono.
Io sono a fare di un´accoglienza europea forte, ma deve essere appunto europea.
Il problema è che il nostro governo non punterà mai i piedi in europa...

Re: Politica Internazionale

Inviato: 04/07/2017, 18:46
da steve
BomberDede ha scritto: 04/07/2017, 8:37 Comunque francia e spagna un pò stronze lo sono.
Io sono a fare di un´accoglienza europea forte, ma deve essere appunto europea.
Il problema è che il nostro governo non punterà mai i piedi in europa...

Ma come in Francia non aveva perso la Le Pen?

Re: Politica Internazionale

Inviato: 04/07/2017, 20:39
da Karamazov
Questa situazione mi mette addosso soltanto profonda angoscia e rassegnazione. Tutti che ci stanno vicino col pensiero, tutti che ci capiscono e comprendono, facile quando non si parla delle loro terre e dei loro porti.
Le persone si scandalizzano e si sorprendono per il numero di migranti, quando in realtà anno dopo anno sarà sempre peggio. Non si riesce a trovare una soluzione comune nel 2017, voglio vederli all'opera tra 10 anni.

Da tutto questo secondo me ne usciamo sconfitti noi, civiltà umana. Dall'est europa che si impunta per una manciata di migranti, da tutti quelli che vanno in giro a costruire muri e incrementare astio e odio, a noi italiani che non sappiamo cosa fare e a quelle poche persone che fra i tanti barconi che partono hanno davvero bisogno di aiuto ma si sentono rifiutati ovunque.
E non sono d'accordo all' "invasione selvaggia" come qualche genio dice e scrive ovunque..

Ripeto, tristezza e angoscia.