Re: La verità è un dito in culo non demonizzato
Inviato: 16/02/2021, 14:52
potremmo non essere più un forum di sport americani, ma questo.. assolutamente no. è il nostro dna.
Il Forum degli Appassionati degli Sport Americani
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potremmo non essere più un forum di sport americani, ma questo.. assolutamente no. è il nostro dna.
BruceSmith ha scritto: 16/02/2021, 14:52potremmo non essere più un forum di sport americani, ma questo.. assolutamente no. è il nostro dna.
Tantomeno di merda (altra cit)
The Patient ha scritto: 19/02/2021, 21:11 Il buon Udo male male, soprattutto nei commenti
https://www.facebook.com/udo.gumpel/pos ... 2722394255
BomberDede ha scritto: 20/02/2021, 9:06 Da non-esperto nel settore negli ultimi anni mi sto informando un pochetto sull’energia nucleare (tutte cose di divulgazione) e piu leggo meno capisco l’odio per il nucleare di buona parte dell’ambientalismo mondiale.
Boh. A me sembra (in determinati contesti) uno strumento estremamente valido
BomberDede ha scritto: 20/02/2021, 9:06The Patient ha scritto: 19/02/2021, 21:11 Il buon Udo male male, soprattutto nei commenti
https://www.facebook.com/udo.gumpel/pos ... 2722394255
Da non-esperto nel settore negli ultimi anni mi sto informando un pochetto sull’energia nucleare (tutte cose di divulgazione) e piu leggo meno capisco l’odio per il nucleare di buona parte dell’ambientalismo mondiale.
Boh. A me sembra (in determinati contesti) uno strumento estremamente valido
Riesci a farlo, per cortesia?
vengo qui a vantarmi del mio nuovo abbonamento al new yorkernegher ha scritto: 22/02/2021, 11:16BomberDede ha scritto: 20/02/2021, 9:06
Da non-esperto nel settore negli ultimi anni mi sto informando un pochetto sull’energia nucleare (tutte cose di divulgazione) e piu leggo meno capisco l’odio per il nucleare di buona parte dell’ambientalismo mondiale.
Boh. A me sembra (in determinati contesti) uno strumento estremamente valido
Il problema è che è una tecnologia concettualmente sbagliata come tutte quelle che si basano su risorse non rinnovabili.
Se oggi, 2021, voglio investire risorse a livello di sviluppo tecnologico, per me, deve essere un investimento su un qualcosa necessariamente ecosostenibile, cosa che il nucleare non è.
E non ne faccio un discorso di sicurezza, efficenza produttiva e produzione di scorie (anche se qui si potrebbe discutere più a fondo), ma proprio di un approccio filosofico all'energia.
Che la tecnologia nucleare sia ottima e anni luce meglio delle centrali termiche a combustibile fossile non ci piove.
si però preso atto che una parte (minoritaria sicuramente, ma comunque abbastanza rilevante) di elettricità difficilmente riuscirai a produrla e a fruirne a richiesta; la notte per il solare, non c'è vento per l'eolico ecc..negher ha scritto: 22/02/2021, 11:46
Scrivo giusto due spunti, poi quando ho tempo, se interessa, approfondisco.
Il primo approccio è quello del consumare meno.
L'energia, se ne consumi meno, ne devi produrre meno.
Efficienza energetica e maggior consapevolezza. (Esempio, creare uno stadio all'aperto climatizzato nel deserto tanto in Qatar col petrolio l'energia costa zero è una cosa molto poco intelligente)
Secondo produzione locale con fonti rinnovabili.
Se io ho bisogno di una centrale a gas naturale per dare corrente a un paese di x case, cosa succede se ogninx casa ha un suo pannello solare e si fa da sola metà del suo fabbisogno?
Come dicevo è un concetto filosofico che oggi non ha una tecnologia in grado di supportarlo per cui, come scritto, il nucleare mi va anche bene, anzi, io non sono un detrattore.
Però se devo pensare oggi all'energia del domani, per me il nucleare non è la risposta.
L'articolo di John la butta lì come punto critico, ma le scorie sono IL problema. Purtroppo non c'è tecnologia a fissione che le elimini ed è un contro enorme perché non puoi farnulla che non sia sotterrarle per l'eternità.
John Doe ha scritto: 22/02/2021, 12:01si però preso atto che una parte (minoritaria sicuramente, ma comunque abbastanza rilevante) di elettricità difficilmente riuscirai a produrla e a fruirne a richiesta; la notte per il solare, non c'è vento per l'eolico ecc..negher ha scritto: 22/02/2021, 11:46
Scrivo giusto due spunti, poi quando ho tempo, se interessa, approfondisco.
Il primo approccio è quello del consumare meno.
L'energia, se ne consumi meno, ne devi produrre meno.
Efficienza energetica e maggior consapevolezza. (Esempio, creare uno stadio all'aperto climatizzato nel deserto tanto in Qatar col petrolio l'energia costa zero è una cosa molto poco intelligente)
Secondo produzione locale con fonti rinnovabili.
Se io ho bisogno di una centrale a gas naturale per dare corrente a un paese di x case, cosa succede se ogninx casa ha un suo pannello solare e si fa da sola metà del suo fabbisogno?
Come dicevo è un concetto filosofico che oggi non ha una tecnologia in grado di supportarlo per cui, come scritto, il nucleare mi va anche bene, anzi, io non sono un detrattore.
Però se devo pensare oggi all'energia del domani, per me il nucleare non è la risposta.
L'articolo di John la butta lì come punto critico, ma le scorie sono IL problema. Purtroppo non c'è tecnologia a fissione che le elimini ed è un contro enorme perché non puoi farnulla che non sia sotterrarle per l'eternità.
Quindi o la conservi in batterie, e non so quanto sia meno inquinante dismetterle, o una fonte di energia sempre pronta la devi mantenere. e a quel punto è meglio il nucleare o le altre fonti non rinnovabili? perchè secondo me questa è la questione principale, perchè che una transizione alle rinnovabili come fonte principale debba essere fatta è indubbio.
nel caso specifico dell'articolo, chiudere una centrale nucleare che ancora potrebbe andare avanti per spostarsi su gas e petrolio in attesa di completare la transizione alle rinnovabili mi pare senza senso, però quando dicono che il nucleare si è fatto una pessima pubblicità da solo è vero
Nell'attuale pianeta, con il crescere della popolazione (venite fuori dalla vulva!