Pagina 22 di 241

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 16/02/2021, 14:52
da BruceSmith
boantos ha scritto: 16/02/2021, 14:45 Vuoi dire che non è più questo un forum di ricchioni?

potremmo non essere più un forum di sport americani, ma questo.. assolutamente no. è il nostro dna.
 

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 16/02/2021, 14:56
da boantos
BruceSmith ha scritto: 16/02/2021, 14:52
boantos ha scritto: 16/02/2021, 14:45 Vuoi dire che non è più questo un forum di ricchioni?
potremmo non essere più un forum di sport americani, ma questo.. assolutamente no. è il nostro dna.


Ah ecco allora il 99% degli utenti possono ancora rimanere in sto forum :forza:

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 16/02/2021, 16:00
da BomberDede
Playitusa non è un forum di ricchioni! Sarà pure un bugiardo, un maiale, un idiota, un forum di ricchioni... ma vi assicuro che non è una pornostar!

quasi cit

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 16/02/2021, 17:08
da The Patient
BomberDede ha scritto: 16/02/2021, 16:00 ma vi assicuro che non è una pornostar!
Tantomeno di merda (altra cit)

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 19/02/2021, 21:11
da The Patient
Il buon Udo male male, soprattutto nei commenti
https://www.facebook.com/udo.gumpel/pos ... 2722394255

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 20/02/2021, 9:06
da BomberDede
The Patient ha scritto: 19/02/2021, 21:11 Il buon Udo male male, soprattutto nei commenti
https://www.facebook.com/udo.gumpel/pos ... 2722394255

Da non-esperto nel settore negli ultimi anni mi sto informando un pochetto sull’energia nucleare (tutte cose di divulgazione) e piu leggo meno capisco l’odio per il nucleare di buona parte dell’ambientalismo mondiale.
Boh. A me sembra (in determinati contesti) uno strumento estremamente valido

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 20/02/2021, 9:38
da The Patient
BomberDede ha scritto: 20/02/2021, 9:06 Da non-esperto nel settore negli ultimi anni mi sto informando un pochetto sull’energia nucleare (tutte cose di divulgazione) e piu leggo meno capisco l’odio per il nucleare di buona parte dell’ambientalismo mondiale.
Boh. A me sembra (in determinati contesti) uno strumento estremamente valido

Basterebbe parlare con ingegneri sul settore energetico per capire qualcosa di più dei soliti discorsi dei media (sempre avanti con Chernobyl e Fukushima  :dash2: senza guardare alla quotidianità del mondo che produce energia nucleare) o anche questa pagina.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 22/02/2021, 11:16
da negher
BomberDede ha scritto: 20/02/2021, 9:06
The Patient ha scritto: 19/02/2021, 21:11 Il buon Udo male male, soprattutto nei commenti
https://www.facebook.com/udo.gumpel/pos ... 2722394255

Da non-esperto nel settore negli ultimi anni mi sto informando un pochetto sull’energia nucleare (tutte cose di divulgazione) e piu leggo meno capisco l’odio per il nucleare di buona parte dell’ambientalismo mondiale.
Boh. A me sembra (in determinati contesti) uno strumento estremamente valido

Il problema è che è una tecnologia concettualmente sbagliata come tutte quelle che si basano su risorse non rinnovabili.
Se oggi, 2021, voglio investire risorse a livello di sviluppo tecnologico, per me, deve essere un investimento su un qualcosa necessariamente ecosostenibile, cosa che il nucleare non è.
E non ne faccio un discorso di sicurezza, efficenza produttiva e produzione di scorie (anche se qui si potrebbe discutere più a fondo), ma proprio di un approccio filosofico all'energia.

Che la tecnologia nucleare sia ottima e anni luce meglio delle centrali termiche a combustibile fossile non ci piove.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 22/02/2021, 11:19
da The Patient
negher ha scritto: 22/02/2021, 11:16 un approccio filosofico all'energia
Riesci a farlo, per cortesia?

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 22/02/2021, 11:22
da John Doe
negher ha scritto: 22/02/2021, 11:16
BomberDede ha scritto: 20/02/2021, 9:06

Da non-esperto nel settore negli ultimi anni mi sto informando un pochetto sull’energia nucleare (tutte cose di divulgazione) e piu leggo meno capisco l’odio per il nucleare di buona parte dell’ambientalismo mondiale.
Boh. A me sembra (in determinati contesti) uno strumento estremamente valido

Il problema è che è una tecnologia concettualmente sbagliata come tutte quelle che si basano su risorse non rinnovabili.
Se oggi, 2021, voglio investire risorse a livello di sviluppo tecnologico, per me, deve essere un investimento su un qualcosa necessariamente ecosostenibile, cosa che il nucleare non è.
E non ne faccio un discorso di sicurezza, efficenza produttiva e produzione di scorie (anche se qui si potrebbe discutere più a fondo), ma proprio di un approccio filosofico all'energia.

Che la tecnologia nucleare sia ottima e anni luce meglio delle centrali termiche a combustibile fossile non ci piove.
vengo qui a vantarmi del mio nuovo abbonamento al new yorker :forza:
per mettere un articolo che ho letto l'altro giorno in cui secondo me si riassume bene la situazione ad oggi, 2021, e che mi trova ampiamente d'accordo

https://www.newyorker.com/tech/annals-o ... lear-power
 

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 22/02/2021, 11:46
da negher
The Patient ha scritto: 22/02/2021, 11:19
negher ha scritto: 22/02/2021, 11:16 un approccio filosofico all'energia
Riesci a farlo, per cortesia?

Scrivo giusto due spunti, poi quando ho tempo, se interessa, approfondisco.

Il primo approccio è quello del consumare meno.
L'energia, se ne consumi meno, ne devi produrre meno.
Efficienza energetica e maggior consapevolezza. (Esempio, creare uno stadio all'aperto climatizzato nel deserto tanto in Qatar col petrolio l'energia costa zero è una cosa molto poco intelligente)

Secondo produzione locale con fonti rinnovabili.
Se io ho bisogno di una centrale a gas naturale per dare corrente a un paese di x case, cosa succede se ogninx casa ha un suo pannello solare e si fa da sola metà del suo fabbisogno?

Come dicevo è un concetto filosofico che oggi non ha una tecnologia in grado di supportarlo per cui, come scritto, il nucleare mi va anche bene, anzi, io non sono un detrattore.

Però se devo pensare oggi all'energia del domani, per me il nucleare non è la risposta.

L'articolo di John la butta lì come punto critico, ma le scorie sono IL problema. Purtroppo non c'è tecnologia a fissione che le elimini ed è un contro enorme perché non puoi farnulla che non sia sotterrarle per l'eternità.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 22/02/2021, 12:01
da John Doe
negher ha scritto: 22/02/2021, 11:46
The Patient ha scritto: 22/02/2021, 11:19
Riesci a farlo, per cortesia?

Scrivo giusto due spunti, poi quando ho tempo, se interessa, approfondisco.

Il primo approccio è quello del consumare meno.
L'energia, se ne consumi meno, ne devi produrre meno.
Efficienza energetica e maggior consapevolezza. (Esempio, creare uno stadio all'aperto climatizzato nel deserto tanto in Qatar col petrolio l'energia costa zero è una cosa molto poco intelligente)

Secondo produzione locale con fonti rinnovabili.
Se io ho bisogno di una centrale a gas naturale per dare corrente a un paese di x case, cosa succede se ogninx casa ha un suo pannello solare e si fa da sola metà del suo fabbisogno?

Come dicevo è un concetto filosofico che oggi non ha una tecnologia in grado di supportarlo per cui, come scritto, il nucleare mi va anche bene, anzi, io non sono un detrattore.

Però se devo pensare oggi all'energia del domani, per me il nucleare non è la risposta.

L'articolo di John la butta lì come punto critico, ma le scorie sono IL problema. Purtroppo non c'è tecnologia a fissione che le elimini ed è un contro enorme perché non puoi farnulla che non sia sotterrarle per l'eternità.
si però preso atto che una parte (minoritaria sicuramente, ma comunque abbastanza rilevante) di elettricità difficilmente riuscirai a produrla e a fruirne a richiesta; la notte per il solare, non c'è vento per l'eolico ecc..
Quindi o la conservi in batterie, e non so quanto sia meno inquinante dismetterle, o una fonte di energia sempre pronta la devi mantenere. e a quel punto è meglio il nucleare o le altre fonti non rinnovabili? perchè secondo me questa è la questione principale, perchè che una transizione alle rinnovabili come fonte principale debba essere fatta è indubbio.

nel caso specifico dell'articolo, chiudere una centrale nucleare che ancora potrebbe andare avanti per spostarsi su gas e petrolio in attesa di completare la transizione alle rinnovabili mi pare senza senso, però quando dicono che il nucleare si è fatto una pessima pubblicità da solo è vero

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 22/02/2021, 12:05
da DOMA
Non ho letto i post precedenti ma:
Una cosa di cui non si parla mai è che il "combustibile" per le centrali nucleari sulla Terra è "poco", mal distribuito, non sempre di cosí facile estrazione, e con prezzo basso poichè la domanda è limitata.

In soldoni virare al nucleare (fissione) sarebbe mettere una pezza a colori per allungare di 50-100anni l'insostenibile situazione attuale

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 22/02/2021, 12:12
da negher
John Doe ha scritto: 22/02/2021, 12:01
negher ha scritto: 22/02/2021, 11:46

Scrivo giusto due spunti, poi quando ho tempo, se interessa, approfondisco.

Il primo approccio è quello del consumare meno.
L'energia, se ne consumi meno, ne devi produrre meno.
Efficienza energetica e maggior consapevolezza. (Esempio, creare uno stadio all'aperto climatizzato nel deserto tanto in Qatar col petrolio l'energia costa zero è una cosa molto poco intelligente)

Secondo produzione locale con fonti rinnovabili.
Se io ho bisogno di una centrale a gas naturale per dare corrente a un paese di x case, cosa succede se ogninx casa ha un suo pannello solare e si fa da sola metà del suo fabbisogno?

Come dicevo è un concetto filosofico che oggi non ha una tecnologia in grado di supportarlo per cui, come scritto, il nucleare mi va anche bene, anzi, io non sono un detrattore.

Però se devo pensare oggi all'energia del domani, per me il nucleare non è la risposta.

L'articolo di John la butta lì come punto critico, ma le scorie sono IL problema. Purtroppo non c'è tecnologia a fissione che le elimini ed è un contro enorme perché non puoi farnulla che non sia sotterrarle per l'eternità.
si però preso atto che una parte (minoritaria sicuramente, ma comunque abbastanza rilevante) di elettricità difficilmente riuscirai a produrla e a fruirne a richiesta; la notte per il solare, non c'è vento per l'eolico ecc..
Quindi o la conservi in batterie, e non so quanto sia meno inquinante dismetterle, o una fonte di energia sempre pronta la devi mantenere. e a quel punto è meglio il nucleare o le altre fonti non rinnovabili? perchè secondo me questa è la questione principale, perchè che una transizione alle rinnovabili come fonte principale debba essere fatta è indubbio.

nel caso specifico dell'articolo, chiudere una centrale nucleare che ancora potrebbe andare avanti per spostarsi su gas e petrolio in attesa di completare la transizione alle rinnovabili mi pare senza senso, però quando dicono che il nucleare si è fatto una pessima pubblicità da solo è vero

Ma difatti, come voglio ribadire perché assolutamente non voglio passare per ciò che non sono, il nucleare è una tecnologia che va bene se hai la necessità di produrre energia da risorse non rinnovabili.
E come dici tu oggi non siamo pronti a una transizione energetica sulle rinnovabili.

Però il punto veramente critico su cui di gioca tutto per me è il primo punto del mio precedente post.
Se la società tende a voler utilizzare sempre maggiore energia di quella necessaria sarà durissima uscirne.

Re: La verità è un dito in culo non demonizzato

Inviato: 22/02/2021, 12:16
da The Patient
negher ha scritto: 22/02/2021, 11:46 L'energia, se ne consumi meno, ne devi produrre meno.
Nell'attuale pianeta, con il crescere della popolazione (venite fuori dalla vulva! :censored2oy3: ) secondo te si consumerà sempre meno?
I recenti fatti in Texas che avevano millemila pale ferme poiché bloccate dal freddo è un altro punto a sfavore dell'eolico, anche se ci sarebbe una soluzione.

@DOMA: che combustibile intendi per le centrali nucleari? Di Torio, ad esempio, ce ne è moltissimo in India.