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Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 03/04/2021, 17:46
da dipper 2.0
The Patient ha scritto: 03/04/2021, 14:43 Mi ha sorpreso che Diprè (che se non sbaglio arriva dal mondo ecclesiastico) non ci avesse pensato prima.
A casa di @dipper 2.0, comunque. :forza:

Sì che è anche casa tua comunque  :icon_paper:

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 9:36
da frog
  

Hobbit83 ha scritto: 29/07/2024, 12:05
Sigfrido Maniace ha scritto: 29/07/2024, 11:15 Cerimonia d'apertura vergognosa a dir poco, lo scempio dell'Ultima Cena rimarrà negli annali a prescindere da chi è religioso o no.
Ormai qualsiasi idea nasca dal movimento LGBTQ+ deve essere sempre giustificata, chissà come mai non hanno offeso anche il Corano...
Dal lato sportivo seguirò l'atletica. ero incuriosito dall'hockey su prato ma lo danno solo su Discovery+

Effettivamente l'ultima cena non è MAI stata ripresa/parodiata/modificata.
Immutabile e consacrata, sempre.

Dai, su, anche meno.

RIprendo qui, perché con le Olimpiadi il discorso non c'entra nulla.

Volevo solo far notare che se lo scopo di quella cialtronata era sensibilizzare la gente comune sulla discriminazione che subisce la comunità
lgbtqia+, cosa vera e sacrosanta, veramente non si è capito un cazzo del motivo per cui la destra avanza ovunque in europa e chi cerca di fare progresso sui diritti civili è ormai ampiamente minoranza nel mondo.
 

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 9:55
da Bluto Blutarsky
Sigfrido Maniace ha scritto: 29/07/2024, 18:05
Hobbit83 ha scritto: 29/07/2024, 12:05 Effettivamente l'ultima cena non è MAI stata ripresa/parodiata/modificata.
Dai, su, anche meno.

Ripresa e modificata può anche starci, parodiata a me non sta bene.
E ribadisco il mio disgusto. Se a te è piaciuta buon per te

La religione, come qualunque altra idea umana, può e deve essere soggetta a critiche e anche a dissacrazioni irriverenti. È uno dei principi di uno Stato laico, cosa che noi siamo solo sulla carta e su cui dalla Francia avremmo tutto da imparare.
Poi sicuramente chi ha una sensibilità religiosa ne può essere irritato, ma questo - detto senza sarcasmo e con il massimo rispetto - è un problema suo.

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 10:35
da BomberDede
Bluto Blutarsky ha scritto: 30/07/2024, 9:55
"Sigfrido Maniace" ha scritto: 29/07/2024, 18:05

Ripresa e modificata può anche starci, parodiata a me non sta bene.
E ribadisco il mio disgusto. Se a te è piaciuta buon per te

La religione, come qualunque altra idea umana, può e deve essere soggetta a critiche e anche a dissacrazioni irriverenti. È uno dei principi di uno Stato laico, cosa che noi siamo solo sulla carta e su cui dalla Francia avremmmo tutto da imparare.
Poi sicuramente chi ha una sensibilità religiosa ne può essere irritato, ma questo - detto senza sarcasmo e con il massimo rispetto - è un problema suo.

penso che dipenda anche tantissimo dall’educazione personale. Per fare un esempio: il mio modo (che può non piacere eh…) di stare tra amici/parenti è prendersi per il culo a vicenda. Se uno filmasse una serata davanti a una birra tra me e i miei fratelli rimarrebbe basito da quanto ci insultiamo. Non so esattamente da dove arrivi ma è il mio modo di dimostrare affetto. Allo stesso modo, da cristiano praticante, adoro prendere per il culo la mia fede è riderci sopra (alla fine credo pur sempre nello zombie figlio di se stesso che ti fa mangiare una sua bistecca tutte le domeniche…) e penso che sia anche il modo giusto di approcciare la cosa.
poi c’è chi ha avuto un’educazione più seria che magari ritiene alcune cose “troppo” (ad esempio io black humor: le barzellette sull’olocausto sono le mie preferite ma molti non apprezzano) e quindi gridano allo scandalo.
insomma, secondo me la religione non ci azzecca molto ma è più un fatto di personalità individuale 

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 10:50
da Hobbit83
Sigfrido Maniace ha scritto: 29/07/2024, 18:05
Hobbit83 ha scritto: 29/07/2024, 12:05

Effettivamente l'ultima cena non è MAI stata ripresa/parodiata/modificata.


Dai, su, anche meno.

Ripresa e modificata può anche starci, parodiata a me non sta bene.

Matt Groening ha detto che aspetta che tu vada ad arrestarlo...
Come sempre, i conservatori che denunciano qualcosa vogliono semplicemente essere gli unici a fare quel che che denunciano.
In questo caso, i più grandi fan della cancel culture, ovvero i religiosi, sono quelli che nell'ultimo decennio si lamentano si lamentano della cancel culture.

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 11:17
da frog
Bluto Blutarsky ha scritto: 30/07/2024, 9:55
"Sigfrido Maniace" ha scritto: 29/07/2024, 18:05

Ripresa e modificata può anche starci, parodiata a me non sta bene.
E ribadisco il mio disgusto. Se a te è piaciuta buon per te

La religione, come qualunque altra idea umana, può e deve essere soggetta a critiche e anche a dissacrazioni irriverenti. È uno dei principi di uno Stato laico, cosa che noi siamo solo sulla carta e su cui dalla Francia avremmmo tutto da imparare.
Poi sicuramente chi ha una sensibilità religiosa ne può essere irritato, ma questo - detto senza sarcasmo e con il massimo rispetto - è un problema suo.

Ripeto il concetto scritto sopra, che forse sfugge, il problema non è la coglionata fatta all'inaugurazione olimpica, il problema è che le persone per cui quel tipo di battaglia viene fatto, hanno tutto da perdere da questa pagliacciata, la quale non fa altro che portare ad una spaccatura tra due visioni del mondo, che se ci fosse un minimo di intelligenza nel fare le cose potrebbero tranquillamente convivere.

Oppure pensi che chi ha votato Le pen e invoca dio patria e famiglia, dopo essere stato messo alla berlina, porgerà le scuse a chi negli anni è stato emarginato, bullizzato, violentato e messo in galera perchè non la pensava come loro ?

Abbiamo avuto in Italia decenni di parodia feroce contro Berlusconi, a cosa ha portato ?

Si sono forse fatti passi avanti o non si è forse preparato il terreno per la venuta dei vari Salvini, Meloni e Vannacci ?


Penso che alla base di tutto doverbbe esserci il buonsenso, non ne ho visto.

 

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 11:18
da Bluto Blutarsky
BomberDede ha scritto: 30/07/2024, 10:35 penso che dipenda anche tantissimo dall’educazione personale. Per fare un esempio: il mio modo (che può non piacere eh…) di stare tra amici/parenti è prendersi per il culo a vicenda. Se uno filmasse una serata davanti a una birra tra me e i miei fratelli rimarrebbe basito da quanto ci insultiamo. Non so esattamente da dove arrivi ma è il mio modo di dimostrare affetto. Allo stesso modo, da cristiano praticante, adoro prendere per il culo la mia fede è riderci sopra (alla fine credo pur sempre nello zombie figlio di se stesso che ti fa mangiare una sua bistecca tutte le domeniche…) e penso che sia anche il modo giusto di approcciare la cosa.
poi c’è chi ha avuto un’educazione più seria che magari ritiene alcune cose “troppo” (ad esempio io black humor: le barzellette sull’olocausto sono le mie preferite ma molti non apprezzano) e quindi gridano allo scandalo.
insomma, secondo me la religione non ci azzecca molto ma è più un fatto di personalità individuale 

Ironizzare su una propria convinzione è sempre e comunque una buona idea. Non vuol dire crederci meno, ma semplicemente viverlo con più serenità. Di base è un antidoto al fanatismo (non credo che i fondamentalisti islamici facciano molta ironia sulla loro religione. Se così fosse non sarebbero fondamentalisti).

Poi hai ragione, ognuno ha la sua sensibilità e la sua soglia dell'offesa, che è personale. Ma siamo sempre lì: se viviamo in una società libera, e non in una teocrazia che mette le taglie su chi satireggia Maometto, dobbiamo accettare il fatto che, di tanto in tanto, ci imbatteremo in qualcosa che ci offende. Saperci convivere senza pretendere che quella cosa venga cancellata dalla scena pubblica è più o meno la definizione di essere adulti.

(Io parlo delle religioni ma il discorso vale per tutti i fanatismi, anche quelli "laici")

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 11:26
da Jack
Bluto Blutarsky ha scritto: 30/07/2024, 11:18
BomberDede ha scritto: 30/07/2024, 10:35 penso che dipenda anche tantissimo dall’educazione personale. Per fare un esempio: il mio modo (che può non piacere eh…) di stare tra amici/parenti è prendersi per il culo a vicenda. Se uno filmasse una serata davanti a una birra tra me e i miei fratelli rimarrebbe basito da quanto ci insultiamo. Non so esattamente da dove arrivi ma è il mio modo di dimostrare affetto. Allo stesso modo, da cristiano praticante, adoro prendere per il culo la mia fede è riderci sopra (alla fine credo pur sempre nello zombie figlio di se stesso che ti fa mangiare una sua bistecca tutte le domeniche…) e penso che sia anche il modo giusto di approcciare la cosa.
poi c’è chi ha avuto un’educazione più seria che magari ritiene alcune cose “troppo” (ad esempio io black humor: le barzellette sull’olocausto sono le mie preferite ma molti non apprezzano) e quindi gridano allo scandalo.
insomma, secondo me la religione non ci azzecca molto ma è più un fatto di personalità individuale 

Ironizzare su una propria convinzione è sempre e comunque una buona idea. Non vuol dire crederci meno, ma semplicemente viverlo con più serenità. Di base è un antidoto al fanatismo (non credo che i fondamentalisti islamici facciano molta ironia sulla loro religione. Se così fosse non sarebbero fondamentalisti).

Poi hai ragione, ognuno ha la sua sensibilità e la sua soglia dell'offesa, che è personale. Ma siamo sempre lì: se viviamo in una società libera, e non in una teocrazia che mette le taglie su chi satireggia Maometto, dobbiamo accettare il fatto che, di tanto in tanto, ci imbatteremo in qualcosa che ci offende. Saperci convivere senza pretendere che quella cosa venga cancellata dalla scena pubblica è più o meno la definizione di essere adulti.

(Io parlo delle religioni ma il discorso vale per tutti i fanatismi, anche quelli "laici")

E se vogliamo, se uno è d'accordo in minima parte con quello che dici allora tanto vale farlo il più possibile come una sorta di allenamento anti fanatismo affinchè passi l'idea che offendersi tutto il giorno per qualunque cosa non ha senso e non ne avrebbe neanche se ti fermi a pensare che nel giro di qualche anno anche tu cambieresti le cose per cui indignarsi e via discorrendo.

Sul discorso di frog invece non saprei proprio perchè in tutto il mondo sta diventando un problema e lo è diventato con o senza parodie, satira, attacchi quindi mi sa che prende piede e basta.

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 12:03
da Bluto Blutarsky
frog ha scritto: 30/07/2024, 11:17 Ripeto il concetto scritto sopra, che forse sfugge, il problema non è la coglionata fatta all'inaugurazione olimpica, il problema è che le persone per cui quel tipo di battaglia viene fatto, hanno tutto da perdere da questa pagliacciata, la quale non fa altro che portare ad una spaccatura tra due visioni del mondo, che se ci fosse un minimo di intelligenza nel fare le cose potrebbero tranquillamente convivere.

Oppure pensi che chi ha votato Le pen e invoca dio patria e famiglia, dopo essere stato messo alla berlina, porgerà le scuse a chi negli anni è stato emarginato, bullizzato, violentato e messo in galera perchè non la pensava come loro ?

Abbiamo avuto in Italia decenni di parodia feroce contro Berlusconi, a cosa ha portato ?
Si sono forse fatti passi avanti o non si è forse preparato il terreno per la venuta dei vari Salvini, Meloni e Vannacci ?

Penso che alla base di tutto doverbbe esserci il buonsenso, non ne ho visto.

Non lo so Frog, io non sono così convinto che la visione di chi, sotto sotto, considera l'omosessualità un peccato perché glielo suggerisce la sua religione, possa convivere così tranquillamente con chi vuole vivere con orgoglio la propria omosessualità. Questa cosa di prendersela con i modi poco misurati mi sembra tanto una scusa. Gli omosessuali hanno tenuto il profilo molto basso fino almeno agli anni Settanta e la cosa non li ha aiutati molto.

Oggi i fan di "Dio patria e famiglia" si scagliano contro queste manifestazioni sopra le righe e contro un discorso pubblico che, a loro dire, considera impresentabili le loro idee (cosa in parte anche vera). Ma fino a qualche anno fa che scusa avevano?

Se la tua religione ti propina una visione del mondo, accettare un'altra visione non dico diversa, ma proprio contraria, è dura. Servono dei credenti "illuminati".

(il discorso su Berlusconi lo metterei fra parentesi, non c'entra molto: non si fa satira per convincere la gente a votare tizio piuttosto che caio, anche se capisco cosa intendi)

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 13:13
da Dile91
Post di Bluto ineccepibili. Vorrei cercare di ampliare il discorso ricollegandomi ai suoi primi due messaggi.

Prendere in giro i cristiani è sempre divertente anche se oramai sta diventando accanimento terapeutico. E' una specie di safe zone perchè sai già che una grande parte del pubblico ride, una piccola parte rimane indifferente e un'altra piccola parte si incazza e si indigna. Il massimo che farà quest'ultima parte di indignati e incazzati sarà qualche post sui social e qualche dichiarazione politica. Già in partenza sei a conoscenza che il problema suo, citato da Bluto, verrà sfogato in questo modo socialmente accettabile e innocuo.


Sigfrido Maniace ha scritto: 29/07/2024, 11:15 Cerimonia d'apertura vergognosa a dir poco, lo scempio dell'Ultima Cena rimarrà negli annali a prescindere da chi è religioso o no.
Ormai qualsiasi idea nasca dal movimento LGBTQ+ deve essere sempre giustificata, chissà come mai non hanno offeso anche il Corano...
Dal lato sportivo seguirò l'atletica. ero incuriosito dall'hockey su prato ma lo danno solo su Discovery+
Perchè non hanno offeso il corano?

La religione islamica è molto più ostile verso il mondo LGBT+ e molto meno propensa a ricevere sbeffeggiamenti pubblici. Una presa in giro al corano in quel contesto, con quella esposizione mediatica e da parte di quella specifica comunità ti porta in una danger zone enorme. Una cosa del genere metterebbe in stato di allerta mezza Europa e già la sera stessa ci sarebbero stati numerosi casi di sgozzamento e la comunità LGBT+ francese sarebbe stata in reale pericolo. La reazione alla quale ci si esponeva sarebbe stata potenzialmente troppo pericolosa da accettare socialmente. Quindi per evitare di mettere in pericolo una comunità già abbastanza sfavorita socialmente hanno pensato bene di non stuzzicare un nido di vespe pronte a pungere. Decisione che può essere considerata ipocrita, pavida, intelligente o conservativa. Ognuno è libero di farsi la sua idea.

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 14:07
da Hobbit83
Quindi l'ultima cena, un quadro, è appena diventato ufficialmente un testo sacro?

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 14:44
da frog
Jack ha scritto: 30/07/2024, 11:26

Sul discorso di frog invece non saprei proprio perchè in tutto il mondo sta diventando un problema e lo è diventato con o senza parodie, satira, attacchi quindi mi sa che prende piede e basta.

Buona parte dell'opinione pubblica non schierata a prescindere a destra o a sinistra, finisce per scansare certi valori liberali-liberisti-libertari, per citare Pannella, perché è decisamente più facile scansare il diverso, ghettizzarlo, metterlo in un angolo e vivere come per generazioni si è fatto in larga parte del mondo, quindi è fisiologico che l'autoritarismo sia maggioranza. come lo è sempre stata, la pena di morte, la tortura, l'occhio per occhio.
Certe culture non si cambiano e la visione che da l'occidente di se stesso al resto del mondo non fa che rafforzare le loro convinzioni.


Bluto Blutarsky ha scritto: 30/07/2024, 12:03
frog ha scritto: 30/07/2024, 11:17 Ripeto il concetto scritto sopra, che forse sfugge, il problema non è la coglionata fatta all'inaugurazione olimpica, il problema è che le persone per cui quel tipo di battaglia viene fatto, hanno tutto da perdere da questa pagliacciata, la quale non fa altro che portare ad una spaccatura tra due visioni del mondo, che se ci fosse un minimo di intelligenza nel fare le cose potrebbero tranquillamente convivere.

Oppure pensi che chi ha votato Le pen e invoca dio patria e famiglia, dopo essere stato messo alla berlina, porgerà le scuse a chi negli anni è stato emarginato, bullizzato, violentato e messo in galera perchè non la pensava come loro ?

Abbiamo avuto in Italia decenni di parodia feroce contro Berlusconi, a cosa ha portato ?
Si sono forse fatti passi avanti o non si è forse preparato il terreno per la venuta dei vari Salvini, Meloni e Vannacci ?

Penso che alla base di tutto doverbbe esserci il buonsenso, non ne ho visto.

Non lo so Frog, io non sono così convinto che la visione di chi, sotto sotto, considera l'omosessualità un peccato perché glielo suggerisce la sua religione, possa convivere così tranquillamente con chi vuole vivere con orgoglio la propria omosessualità. Questa cosa di prendersela con i modi poco misurati mi sembra tanto una scusa. Gli omosessuali hanno tenuto il profilo molto basso fino almeno agli anni Settanta e la cosa non li ha aiutati molto.

Oggi i fan di "Dio patria e famiglia" si scagliano contro queste manifestazioni sopra le righe e contro un discorso pubblico che, a loro dire, considera impresentabili le loro idee (cosa in parte anche vera). Ma fino a qualche anno fa che scusa avevano?

Se la tua religione ti propina una visione del mondo, accettare un'altra visione non dico diversa, ma proprio contraria, è dura. Servono dei credenti "illuminati".

(il discorso su Berlusconi lo metterei fra parentesi, non c'entra molto: non si fa satira per convincere la gente a votare tizio piuttosto che caio, anche se capisco cosa intendi)

Chiariamo comunque un punto che viene spesso ignorato, perchè fa comodo scaricare sulla religione cristiana ogni colpa, ad oggi in Italia, i credenti, praticanti, saranno si e no il 10 % della popolazione, del quale almeno il 50% sopra i 70 anni, pensare che ancora oggi abbiano tutto questo potere di coercizione verso il resto della popolazione italiana, mi sembra piuttosto miope, oppure appunto un modo per crearsi un alibi.
Altra cosa è dire che chi sta al potere si schiera dietro l'alibi della chiesa per mantenere uno stato sociale retrogrado ed indifferente verso le comunità LGBTeccetera, la controprova si ha nel modo in cui trattano migranti e carcerati, li la parola di Dio viene bellamete ignorata.


In Francia penso siano ancora meno i frequntatori di chiese cristiane e però, quando si deve prendere per il culo qualcuno, spesso li si va a parare, c' era un certo  De Coubertin da prendere come ispirazione per un inaugurazione olimpica, ma era troppo banale e scontato, o mettere magari qualche messaggio forte contro le guerre che stanno massacrando il mondo.

Su Berlusconi, diciamo che siccome dietro a quella satira c'era gente tipo Travaglio, qualche mira politica c'era, ma se pensi solo a distruggere, senza costruire, i risultati (qualcuno ha detto Conte ?) si vedono.


 

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 15:14
da Bluto Blutarsky
frog ha scritto: 30/07/2024, 14:44 Chiariamo comunque un punto che viene spesso ignorato, perchè fa comodo scaricare sulla religione cristiana ogni colpa, ad oggi in Italia, i credenti, praticanti, saranno si e no il 10 % della popolazione, del quale almeno il 50% sopra i 70 anni, pensare che ancora oggi abbiano tutto questo potere di coercizione verso il resto della popolazione italiana, mi sembra piuttosto miope, oppure appunto un modo per crearsi un alibi.
Altra cosa è dire che chi sta al potere si schiera dietro l'alibi della chiesa per mantenere uno stato sociale retrogrado ed indifferente verso le comunità LGBTeccetera, la controprova si ha nel modo in cui trattano migranti e carcerati, li la parola di Dio viene bellamete ignorata.

In Francia penso siano ancora meno i frequntatori di chiese cristiane e però, quando si deve prendere per il culo qualcuno, spesso li si va a parare, c' era un certo  De Coubertin da prendere come ispirazione per un inaugurazione olimpica, ma era troppo banale e scontato, o mettere magari qualche messaggio forte contro le guerre che stanno massacrando il mondo.

D'accordo, i praticanti saranno anche una minoranza, ma noi siamo comunque un paese culturalmente cattolico, in cui la tradizione cattolica è una comoda coperta sotto cui rifugiarsi quando ci si sente minacciati dalla contemporaneità. Per capirci, è un paese in cui anche chi non va in chiesa dalla prima comunione è pronto a fare le crociate se alla scuola elementare del figlio propongono di togliere il presepe (la Lega pesca a piene mani in questo elettorato). Basta uscire di qualche metro dalle grandi città per respirare questo clima.

È ovvio che, se ne facciamo una questione di aderenza al messaggio evangelico, uno non dovrebbe neanche prendere in considerazione di votare Lega o FdI.

Sull'ultimo paragrafo, e in generale sulla questione "Cosa c'entrava quel siparietto con le Olimpiadi?", capisco l'obiezione, ma era uno dei tanti quadri tramite cui la Francia stava comunicando i suoi valori (potrai rispondermi "Perché non c'era la pace?", ma da te una replica così ingenua non la accetterei :biggrin: ). Possiamo discutere su quanto fosse in linea con la serata, ma - secondo me - non sulla legittimità di una messa in scena come quella.

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 15:38
da frog
Bluto Blutarsky ha scritto: 30/07/2024, 15:14
frog ha scritto: 30/07/2024, 14:44 Chiariamo comunque un punto che viene spesso ignorato, perchè fa comodo scaricare sulla religione cristiana ogni colpa, ad oggi in Italia, i credenti, praticanti, saranno si e no il 10 % della popolazione, del quale almeno il 50% sopra i 70 anni, pensare che ancora oggi abbiano tutto questo potere di coercizione verso il resto della popolazione italiana, mi sembra piuttosto miope, oppure appunto un modo per crearsi un alibi.
Altra cosa è dire che chi sta al potere si schiera dietro l'alibi della chiesa per mantenere uno stato sociale retrogrado ed indifferente verso le comunità LGBTeccetera, la controprova si ha nel modo in cui trattano migranti e carcerati, li la parola di Dio viene bellamete ignorata.

In Francia penso siano ancora meno i frequntatori di chiese cristiane e però, quando si deve prendere per il culo qualcuno, spesso li si va a parare, c' era un certo  De Coubertin da prendere come ispirazione per un inaugurazione olimpica, ma era troppo banale e scontato, o mettere magari qualche messaggio forte contro le guerre che stanno massacrando il mondo.

D'accordo, i praticanti saranno anche una minoranza, ma noi siamo comunque un paese culturalmente cattolico, in cui la tradizione cattolica è una comoda coperta sotto cui rifugiarsi quando ci si sente minacciati dalla contemporaneità. Per capirci, è un paese in cui anche chi non va in chiesa dalla prima comunione è pronto a fare le crociate se alla scuola elementare del figlio propongono di togliere il presepe (la Lega pesca a piene mani in questo elettorato). Basta uscire di qualche metro dalle grandi città per respirare questo clima.

È ovvio che, se ne facciamo una questione di aderenza al messaggio evangelico, uno non dovrebbe neanche prendere in considerazione di votare Lega o FdI.

Sull'ultimo paragrafo, e in generale sulla questione "Cosa c'entrava quel siparietto con le Olimpiadi?", capisco l'obiezione, ma era uno dei tanti quadri tramite cui la Francia stava comunicando i suoi valori (potrai rispondermi "Perché non c'era la pace?", ma da te una replica così ingenua non la accetterei :biggrin: ). Possiamo discutere su quanto fosse in linea con la serata, ma - secondo me - non sulla legittimità di una messa in scena come quella.

Sulla prima parte, capisco il discorso e lo condivido, vivendo a Trento città, la differenza di vedute di come va il mondo con i valligiani è sconfortante.

Riguardo alle Olimpiadi, ci mancherebbe che non siano legittimati a farlo, il buon gusto è un altra cosa.

Aggiungo una piccola considerazione, se devo scegliere tra Melanchon - Macron e Degasperi - Moro, nonostante i secondi siano due democristiani in odore di santità, vado senza indugi con loro.  :biggrin:

Re: Da Ganesh a Dioniso: la grande casa di Dio e delle religioni

Inviato: 30/07/2024, 15:43
da The Patient
frog ha scritto: 30/07/2024, 14:44 c' era un certo  De Coubertin da prendere come ispirazione per un inaugurazione olimpica
Una personalità aperta verso le donne a quei tempi, giusto. :dohut0: