Contropelo ha scritto:
Ho mandato a fanculo King ed Ellroy, per il momento, per concentrarmi sulla Trilogia della Fondazione di Asimov, arrivatami mediante bol.it (sconto 50% che DOVEVA essere sfruttato per il genio della fantascienza!)... fantastica, ovviamente! Penso che in due-tre giorni la finirò, Asimov mi ha sempre affascinato e finora avevo letto soltanto la raccolta di racconti Io, robot (perfettamente semplice e terribilmente inquietante).
Fai bene! Uno dei più bei libri che abbia mai letto, di grande respiro, logica stringente, con toni sociologici molto approfonditi, anche se appena accennati sullo sfondo, ben scritto, liberamente ispirato alla caduta dell'impero romano d'occidente di Gibbons.
Più che grandi eroi è descritta la nascita e l'evoluzione di un popolo, in stile biblico, con grandi personaggi, si, ma più degni rappresentanti di un grande popolo che splendidi individui in stile guerre stellari.
Purtroppo il prequel ed i due sequel (teoricamente libri 1, 5 e 6, tu hai 2,3 e 4) non sono all'altezza, anche se una letta la meritano.
Forse freddini dal punto di vista dei sentimenti e delle emozioni, ma molto meno della norma del grande Isaac. Con Abissi D'Acciaio a mio parere la trilogia rappresenta il capolavoro di Asimov, più ancora di Io Robot.
Ecco, se vuoi essere "inquietato" leggiti Abissi D'Acciaio, ed alla fine dimmi chi ti sembra il personaggio più vivo, più imprevedibile, più complesso e dimmi però se c'è qualcosa che non ti torna oppure è tutto logico e consequenziale.